“Svegliatevi!” le ha salvato la vita
“Desidero raccontare l’esperienza di qualcuno che apprezza moltissimo il vostro lavoro”, scrive una proclamatrice del Regno della Louisiana (U.S.A.). “Si tratta di un’anziana signora priva di un arto che aveva accettato ‘Svegliatevi!’ dell’8 febbraio [ediz. italiana dell’8 luglio] sul cuore. Abitava in una roulotte in fondo alla proprietà del figlio in una zona di campagna, e se la cavava benissimo da sola; ma era quasi una settimana che i familiari non andavano a trovarla. Mentre parlavamo, notai che aveva il respiro corto ed era molto pallida, ma insisté che era molto contenta della possibilità di parlare con qualcuno.
“Man mano che la settimana passava, non riuscivo a togliermela dalla mente e fui spinta a tornare a trovarla. Ma quando arrivai, notai che la roulotte era chiusa a chiave e buia. Raggiunsi un telefono e chiamati entrambi gli ospedali scoprii che era ricoverata in un reparto di terapia intensiva. Fu emozionata vedendomi e spiegò che quando io me ne ero andata aveva cominciato a leggere ‘Svegliatevi!’ e aveva compreso d’avere i sintomi di un attacco cardiaco descritti nella rivista. Disse che in quel momento era comparso suo figlio e gli aveva chiesto di accompagnarla all’ospedale dove aveva avuto l’attacco cardiaco assistita da esperti.
“Quando le permisero di ricevere una visita più lunga, le portai il libro ‘Verità’, e, leggendolo, accettò con entusiasmo quanto imparava.
“So che quelle informazioni le hanno salvato la vita; soprattutto, forse le hanno salvato la vita spirituale”.