Vi siete mai chiesti
Esiste una soluzione definitiva della crisi energetica?
NON c’è luogo sulla terra dove l’energia non stia diventando più costosa. Aumenta non solo il costo della benzina, ma anche la bolletta della nafta da riscaldamento e dell’elettricità. Tutti vorremmo vedere una soluzione — una soluzione definitiva — della crisi energetica.
QUALE PENSATE SIA LA CAUSA DELLA CRISI ENERGETICA?
Due fattori fondamentali sono: Primo, la quantità di energia disponibile; e, secondo, il modo in cui viene usata.
Molte nazioni dipendono fortemente da petrolio, gas e carbone, ma queste fonti energetiche non dureranno in eterno. Un giorno si esauriranno e dovremo usare qualcos’altro. Ma ancora non è accaduto. Alcuni scienziati calcolano che ci sia un’ampia disponibilità di petrolio per parecchi decenni, e, secondo un rapporto delle Nazioni Unite, anche di più. È chiaro che il problema non è solo l’esaurimento delle scorte.
L’egoismo dell’uomo è la vera causa dell’odierna crisi energetica. Non solo potenti organizzazioni commerciali ma anche singoli individui hanno fatto un egoistico e poco accorto impiego dell’energia e delle fonti da cui si ricava. Il problema è creato soprattutto dall’uomo.
COME SI PUÒ ALLEGGERIRE IL PROBLEMA?
Un modo semplice per alleggerire la crisi energetica è di trovare e sfruttare meglio nuove fonti di energia. Un altro modo è quello di risparmiare, anziché sprecare, l’energia che abbiamo già. Ciò richiede altruismo da parte delle persone.
Sono state suggerite varie fonti alternative di energia. Si è cercato di imbrigliare il vento, le maree e il movimento ondoso degli oceani. Si stanno producendo e sperimentando combustibili sintetici ricavati da varie fonti, perfino dall’immondizia. E sebbene il costo iniziale delle attrezzature per lo sfruttamento dell’energia solare sia elevato, un crescente numero di persone hanno cominciato a riscaldare le abitazioni e altri edifici con questo tipo di energia.
La maggioranza di noi potrebbe fare molto di più per risparmiare energia. Ad esempio, è stato fatto notare che gli americani potrebbero ridurre del 30-40 per cento il consumo di energia senza ridurre lo sviluppo economico e senza fare grandi cambiamenti nel tenore di vita. Molti si stanno rendendo conto che la spesa del riscaldamento domestico si può ridurre sensibilmente facendo alcune cose: isolare meglio le pareti e i soffitti, mettere doppie finestre e guarnizioni per chiudere le fessure, spegnere il riscaldamento nelle stanze non utilizzate e tenere chiuse le porte di comunicazione con quelle stanze. E molti hanno applicato alla cucina un accendigas elettrico, invece di tenere accesa la spia. Consumano solo metà circa del gas! Il buon senso suggerisce di non sprecare l’energia. Potete risparmiare denaro e far durare più a lungo le fonti d’energia disponibili.
LA SOLUZIONE DIPENDE SOLO DAL RISPARMIO DI ENERGIA?
Nel mondo odierno il consumo di energia si può ridurre solo fino a un certo punto. Anche abbassando il termostato, isolando meglio la casa e andando di meno in automobile, c’è sempre bisogno di energia, e di molta energia. Per la maggioranza di noi, le fonti alternative sono o troppo costose o semplicemente non accessibili. Questa crisi energetica ha quindi un’altra causa fondamentale.
Le organizzazioni commerciali che estraggono e vendono il petrolio ne comprendono il valore. Sembrano decise a spremere tutto il denaro possibile a coloro che hanno tanto bisogno di petrolio. Vi sembra probabile che gli appartenenti a queste organizzazioni cambieranno di loro spontanea volontà e invertiranno generosamente la tendenza? Credete che sarebbero contenti di un grande cambiamento e del passaggio a fonti alternative di energia? Considerate solo i miliardi investiti da questi giganti in raffinerie, attrezzature e contratti d’affitto. Se ne starebbero pigramente in disparte a veder rendere senza valore tutto questo? È difficile. E ricordate che si tratta di organizzazioni potentissime.
Considerate anche i milioni di persone che lavorano per queste organizzazioni produttrici di petrolio. Un improvviso cambiamento nelle fonti energetiche avrebbe effetti disastrosi sui loro mezzi di sussistenza. Il problema è complicato dal modo in cui è congegnato l’attuale sistema. Possiamo far poco.
La soluzione richiederebbe anzitutto l’impiego di forza straordinaria. Perché? Perché in realtà ci vorrebbe un cambiamento radicale nell’attuale struttura degli affari umani. Inoltre, per creare un sistema migliore ci vorrebbe la più elevata sapienza.
CHI HA I MEZZI PER PROVVEDERE UNA SOLUZIONE DEFINITIVA?
Converremo tutti che l’universo è pieno di energia. Descrivendone il Creatore, la Bibbia dice che ha ‘abbondanza di energia dinamica e potenza’. (Isa. 40:26) Dio ha senz’altro la potenza e l’abilità tecnica per far fronte al problema dell’energia. La Bibbia dice chiaramente che lo farà presto.
La Bibbia spiega pure in che modo Dio lo farà. “Geova guarda tutti quelli che lo amano, ma annienterà tutti i malvagi”. (Sal. 145:20) Sì, Dio si propone di distruggere completamente l’attuale sistema. Con gli uomini egoisti che si rifiutano di cambiare, userà l’unica cosa che capiscono: la forza. Togliendoli di mezzo, Dio preparerà la strada affinché coloro che lo amano e che rispettano questa bella terra e le sue risorse naturali sopravvivano ed entrino in un mondo pieno di giustizia. — II Piet. 3:13; Riv. 11:18.
L’Iddio che sostiene tutto l’universo è ben in grado di fornire la giusta direttiva o le forme di energia che permetteranno a tutti di vivere bene. La sua Parola dice di lui: “Geova stesso non tratterrà alcuna cosa buona da quelli che camminano in maniera irreprensibile”. (Sal. 84:11) Provvederà all’uomo tutta l’energia di cui avrà bisogno! Non avete certo nulla da perdere approfondendo ulteriormente l’esame di questa meravigliosa prospettiva. Al contrario, avete molto da guadagnare.
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Spese di riscaldamento
Utili dal petrolio