Uno sguardo al mondo
Atteggiamento più mite
● “Apertamente e con l’approvazione delle autorità comuniste”, dichiara il Los Angeles Times, “vengono spedite nei paesi dell’Europa Orientale accresciute forniture di Bibbie, e ne vengono anche prodotte altre lì”. I dirigenti delle società bibliche attribuiscono il fatto alla loro decisione di “agire solo attraverso canali autorizzati” e di “evitare l’attività clandestina o forme di distribuzione a cui si potrebbero attribuire motivazioni politiche”. Nelle nazioni dell’Europa orientale, la letteratura che non ha l’autorizzazione ufficiale è soggetta a confisca. Perché questo atteggiamento più mite verso la distribuzione della Bibbia? Secondo O. B. Telle, direttore del centro regionale europeo delle Società Bibliche Unite, è perché tali paesi “non vogliono macchiare la loro immagine nel mondo rifiutando od ostacolando apertamente le attività legittime delle chiese”. Un’eccezione degna di nota, scrive il Times, è costituita dall’Albania, “dove professarsi cristiani o possedere una Bibbia è un reato passibile di pena capitale”. Però, fa notare il servizio, l’accresciuta fornitura di Bibbie non soddisfa ancora la grande richiesta che c’è in quei paesi della Parola di Dio.
Come prendere le mosche
● Perché è così difficile prendere una mosca con l’acchiappamosche? Perché l’occhio della mosca impiega solo un millesimo di secondo a trasmettere l’informazione al suo cervello. Ma, come dice E. G. Gray dell’Istituto Nazionale per le Ricerche Mediche di Londra, c’è un modo migliore per farlo. Secondo Changing Times, egli consiglia di avvicinare la mosca con un pezzo di stoffa in ciascuna mano e tenendo le mani a uguale distanza dalla mosca. Poi, muovendole leggermente avanti e indietro, batterle schiacciando la mosca fra di esse. Perché questo sistema funziona? Secondo Gray, il cervello della mosca le consente di rispondere solo al movimento che essa percepisce con un settore del suo campo visivo. “Quando la mosca vede le mani avvicinarsi simultaneamente da due lati, resta immobile”, dice Gray, “poiché il suo sistema nervoso centrale non può calcolare da che parte fuggire”.
Il retaggio del terrorismo
● “I capi politici del mondo ritengono sempre più necessario adottare severe misure per proteggersi dai terroristi e dagli assassini”, riferisce il New York Times. Funzionari che erano soliti muoversi liberamente in mezzo alla loro gente ora reputano necessario proteggersi con macchine blindate, guardie del corpo armate, e altri mezzi. Sono presi severi provvedimenti per proteggere le personalità nei viaggi all’estero e le loro apparizioni in pubblico vengono spesso limitate. Perfino papa Giovanni Paolo II, che era solito avere un contatto diretto col pubblico quando passava in macchina attraverso strade affollate, è ora costretto quasi sempre a salutare la gente da dietro il riparo di plastica o di vetro antiproiettile. “Inevitabilmente, misure di sicurezza più severe significano maggiori distanze fra i governanti e i governati”, dice il Times.
Rimedio contro il fumo
● Come si fa a convincere una donna incinta a smettere di fumare? “I medici inglesi hanno riscontrato [che] un modo per persuadere le donne incinte a smettere di fumare è quello di far loro sentire il battito cardiaco e il movimento del loro nascituro dopo che hanno tirato qualche boccata”, afferma il Toronto Star. “Molte donne hanno smesso di fumare dopo avere ascoltato le alterazioni che il fumo aveva prodotto nel loro nascituro”.
Nuove banconote giapponesi
● Il principe Shōtoku è stato deposto. Questo principe del VII secolo, la cui effigie ornava le banconote giapponesi da 5.000 e 10.000 yen, è stato sostituito. Al posto degli statisti, le nuove banconote giapponesi (incluso il biglietto da 1.000 yen) onorano educatori e scrittori, uomini che presentano un’immagine più conciliante e che sono più popolari. È anche più difficile contraffare i biglietti nuovi e più piccoli. La filigrana è più complessa e vengono usati inchiostri speciali nei biglietti multicolori. Negli angoli vi sono segni in rilievo per i ciechi. Il costo? Quasi 250 milioni di dollari solo per progettazione, stampa e magazzinaggio, per non menzionare quello che costerà trasformare i circa 300.000 distributori automatici del Giappone così che possano accettare i nuovi biglietti.
Mai scuotere i bambini
● Per i genitori che sono arrabbiati o irritati con un bambino e che sono inclini a scuoterlo per farlo stare buono vale il consiglio: Non scuotete il bambino! Questo tipo di disciplina può avere conseguenze tragiche, dice il dott. David B. Horner, presidente dell’Ordine dei Medici californiani. “I bambini hanno i muscoli del collo molto delicati e solo gradualmente sviluppano la forza necessaria per sostenere la pesante testa”, spiega. “Se vengono scossi, la testa oscilla rapidamente avanti e indietro ed è questo energico movimento della testa che può causare danni cerebrali ed emorragie cerebrali interne nonché superficiali . . . persino a bambini di 4 anni”. Come riferiva Parade Magazine, scuotendo un bambino gli si possono causare “danni cerebrali, ritardo mentale, lesioni al midollo spinale, lesioni ottiche, perfino la morte”.
Pace e buona volontà?
● “Giovedì è scoppiata una rissa fra i sacerdoti greco-ortodossi e quelli armeni che stavano pulendo la Chiesa della Natività a Betlemme, che sorge sul luogo dove secondo la tradizione sarebbe nato Cristo”, dice un dispaccio dell’Asahi Evening News del Giappone poco dopo Natale dell’anno scorso. La ragione addotta? “Il fatto che un gruppo aveva cominciato a pulire una parete della Chiesa che l’altro gruppo asseriva essere di sua competenza”. La chiesa è di proprietà di tre gruppi — la chiesa armena, la Chiesa Greco-Ortodossa e l’ordine francescano — ciascuno dei quali “difende gelosamente la sua autorità sopra la parte della chiesa assegnatagli”. Le principali cerimonie dell’anno, all’epoca di Natale, durano quasi un mese. Un sacerdote sarebbe rimasto ferito.
Il palazzo reale più grande del mondo
● Governa uno dei paesi più piccoli del mondo, ma quando si tratta della sua residenza reale il sultano del Brunei, Muda Hassanal Bolkiah, non bada a spese. “Si crede che il suo nuovo palazzo con 1.788 stanze, che sorge su un’altura di 30 metri, formata in parte con terra di riporto e che sovrasta la capitale, sia la residenza reale più grande del mondo”, scrive il New York Times. Il paese si trova sulla costa settentrionale del Borneo e ha una superficie di appena 5.765 chilometri quadrati. Il palazzo reale consiste di quattro edifici comunicanti a tre piani che coprono una superficie di una ventina di ettari ed è circondato da un bel giardino che si stende su 121 ettari. Il Vaticano, che prima deteneva il primato, ha 1.400 stanze e copre un’estensione di 5 ettari. Il palazzo del sultano vanta quattro troni (il che consente la visita di una coppia di reali stranieri), una sala pubblica per banchetti che può accogliere 4.000 persone, un parcheggio sotterraneo per 800 automobili, un immenso centro ricreativo privato, che comprende un campo di esercitazione per il gioco del polo e le ultime meraviglie tecnologiche per misure di vigilanza e per il condizionamento dell’aria. Il costo? Circa 300 milioni di dollari, riferisce il Times.
‘Mai una cattiva impressione’
● Dopo un articolo sull’attività deleteria dei nuovi movimenti religiosi, il Wien Süd Journal austriaco fa una breve menzione di organizzazioni religiose che sono spesso definite “sette”. Dei testimoni di Geova dice: “I testimoni di Geova non hanno mai dato una cattiva impressione, incoraggiano la tradizione familiare e hanno una reputazione seria”.
Calamità non “naturali”
● “La diffusa idea circa le ‘calamità naturali’ è destinata a cambiare radicalmente”, dice un recente rapporto (Natural Disasters, Acts of God or Acts of Man?) “Benché provocate da fenomeni naturali come inondazioni e terremoti, le calamità sono sempre più di frequente causate dall’uomo”. Inondazioni, siccità e carestie, fa rilevare il rapporto, sono causate più spesso da “cattiva amministrazione dell’ambiente e delle risorse” che da precipitazioni eccessive o insufficienti. Altre calamità, come terremoti, eruzioni vulcaniche e uragani, “sono aggravate dall’imprudenza dell’uomo”. Viene indicato che spesso i soccorsi tradizionali sono inutili o peggiorano la situazione. Il rapporto dice: “Oggi gli uomini contribuiscono in misura troppo estesa alle calamità naturali per poter continuare a chiamarle ‘naturali’”.
‘Rubata’ una strada
● In risposta a una telefonata anonima, la polizia di Filadelfia (USA) ha arrestato due uomini che avevano “rubato” una strada costruita cent’anni fa. Dapprima, quando è giunta la chiamata di andare a ispezionare East Mifflin Street, una stradina lunga circa 75 metri in una zona di magazzini poco trafficata, la polizia ha pensato si trattasse di uno scherzo. Ma poi ha scoperto che circa 8.000 blocchetti di raro granito belga e del peso di circa due chili e mezzo ciascuno erano stati portati via, lasciando allo scoperto il fondo di terra. I blocchetti, di cm 30 per 15, e con uno spessore di 10 cm, furono portati dall’Europa nel XIX secolo come zavorra sulle navi da carico. Sono richiesti per speciali tipi di costruzioni e si vendono a un dollaro l’uno sul mercato nero. La maggior parte della strada è stata ricuperata.
Incidenti di minorenni
● Almeno un bambino su cinque viene portato all’ospedale per traumi riportati in seguito a cadute dalla bicicletta, scottature in cucina e cadute accidentali o infortuni. Questa è la conclusione a cui è pervenuto un nuovo studio che ha calcolato il numero dei bambini curati in 23 ospedali di 14 centri del Massachusetts (USA). Gli incidenti più comuni erano le cadute, spesso dalle scale, seguiti dalle lesioni riportate nella pratica di qualche sport. Le scottature, benché relativamente rare, erano più frequenti fra i bambini di età prescolare. I ricercatori calcolano che 1.700.000 bambini dello stato riporteranno annualmente 377.000 lesioni che richiederanno cure ospedaliere.
Animali abbandonati
● Oltre il 60 per cento dei sette milioni di cani ospiti di ricoveri per animali negli Stati Uniti sono stati restituiti nel 1983 dai proprietari che li avevano presi sei od otto mesi prima. I ricoveri per animali di New York stanno tentando di risolvere il problema selezionando coloro che richiedono i cani. I proprietari ad alto rischio, è stato notato, sono quelli che vogliono avere gli animali solo per prendere topi, per fare la guardia alla casa o per regalarli. “La gente non ha ancora imparato che un animale richiede serio impegno”, dice Phyllis Wright, vicepresidentessa della Humane Society (un ente tra le cui finalità c’è la protezione degli animali), addetta agli animali da compagnia. “Vogliamo che la gente ci pensi prima di prendere in casa un animale”.