Lepre
Roditore molto simile al coniglio ma più grosso, da cui differisce perché di solito i piccoli non nascono in tane sotterranee, sono attivi sin dalla nascita, interamente ricoperti di pelo e hanno gli occhi aperti. Sotto la Legge data per mezzo di Mosè la lepre non si poteva mangiare ed era inclusa fra i ruminanti. (Lev. 11:4, 6; Deut. 14:7) Lepri e conigli naturalmente non hanno lo stomaco suddiviso in più parti o cavità e non rigurgitano il cibo per rimasticarlo, caratteristiche proprie dei ruminanti secondo la classificazione scientifica. Si ricordi però che la classificazione scientifica moderna non ha niente a che fare col termine ebraico tradotto ‘ruminare’ usato da Mosè. Quindi non c’è alcuna ragione per giudicare l’accuratezza della Bibbia al riguardo basandosi sul concetto limitato, relativamente recente, di ciò che costituisce un ruminante, come hanno fatto molti critici.
In passato, commentatori che avevano fede nell’ispirazione della Bibbia non hanno visto nulla di sbagliato in questa affermazione della Legge. The Imperial Bible-Dictionary (Vol. I, p. 700) osservava: “È ovvio che la lepre a riposo mastica e rimastica il cibo consumato qualche tempo prima; e quest’azione è sempre stata considerata in genere ruminare. Anche il poeta Cowper, attento osservatore di fenomeni naturali, che ha messo per iscritto le osservazioni fatte sulle tre lepri che aveva addomesticate, afferma che ‘ruminavano tutto il giorno fino a sera’”.
L’osservazione scientifica di lepri e conigli compiuta in anni più recenti indica che si tratta di ben più che di una ruminazione apparente. Infatti in una nota enciclopedia di storia naturale si legge: “La lepre... presenta un fenomeno digestivo chiamato ‘ciecotrofismo’, che permette una più completa utilizzazione degli alimenti di origine vegetale. Il cibo viene ingerito rapidamente durante la pastura, in modo analogo a quanto fanno i Ruminanti, e si accumula in grande quantità nel lungo intestino dell’animale. Successivamente quest’ultimo emette delle feci rivestite da una sostanza mucosa e di aspetto tipico; esse vengono formate nell’intestino cieco, ove al cibo parzialmente digerito sono aggiunte notevoli quantità di vitamina B12. La lepre inghiotte queste palline senza masticarle durante il riposo ... e le sottopone ad un nuovo e più completo processo di digestione”. (Nel mondo degli animali, ed. Motta, 1980, Vol. III, p. 1651) Allo stesso proposito l’opera Mammals of the World (Vol. II, p. 647) osserva: “Questo processo è simile alla ruminazione’ di altri mammiferi”.