BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • w78 1/5 pp. 16-21
  • ‘Le riprensioni sono la via della vita’

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • ‘Le riprensioni sono la via della vita’
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1978
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • QUANDO IL CUORE È TURBATO
  • PER COMBATTERE LE TENDENZE DELETERIE
  • CASI DI GRAVE TRASGRESSIONE CHE RICHIEDONO RIPRENSIONE
  • COMPORTIAMOCI COME IN UNA FAMIGLIA
  • Riprensione impartita “dinanzi a tutti gli astanti”
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1977
  • Ripreso chi pratica il peccato
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1977
  • Il pentimento che riconduce a Dio
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1981
  • Perché riferire ciò che è male?
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1997
Altro
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1978
w78 1/5 pp. 16-21

‘Le riprensioni sono la via della vita’

La Torre di Guardia del 1º marzo 1977 pubblicò una serie di articoli sul soggetto della riprensione. Molti lettori li apprezzarono ed espressero il desiderio che fossero pubblicate altre informazioni sul soggetto ampliando i punti in questione. Gli articoli di studio di questo numero sono stati preparati a tal fine.

“Il comandamento è una lampada, e una luce è la legge, e le riprensioni della disciplina sono la via della vita”. — Prov. 6:23.

1. A motivo di quale condizione dell’umanità ci chiediamo come possiamo ottenere e mantenere una reputazione immacolata dinanzi a Geova? (Rom. 3:23)

NOI creature umane imperfette erriamo spesso col nostro modo di parlare, pensare e agire. Scrivendo ai conservi cristiani, l’apostolo Giovanni disse: “Se facciamo la dichiarazione: ‘Non abbiamo nessun peccato’, sviamo noi stessi e la verità non è in noi”. (1 Giov. 1:8) Il discepolo cristiano Giacomo ammise: “Tutti inciampiamo molte volte. Se uno non inciampa in parola, questi è un uomo perfetto, capace di tenere a freno anche l’intero corpo”. (Giac. 3:2) Come possiamo dunque ottenere e mantenere una buona reputazione presso Dio?

2. (a) Che cosa bisogna fare per essere considerati puri da Geova? (1 Re 8:46-50; Isa. 1:16-18; 55:6, 7; Col. 1:13, 14; Riv. 7:14) (b) In che modo la riprensione basata sulla Bibbia ci aiuta a mantenere una reputazione immacolata dinanzi all’Onnipotente? (Prov. 3:12; Riv. 3:19)

2 Abbiamo bisogno che i peccati ci siano perdonati. Perciò dobbiamo confessare le nostre trasgressioni all’Altissimo, mostrare vero pentimento o rammarico e pregare per avere il perdono in base al sacrificio espiatorio di Gesù. “Se confessiamo i nostri peccati”, dice la Bibbia, “egli è fedele e giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni ingiustizia”. (1 Giov. 1:9) La riprensione basata sulla Parola di Dio e sui suoi giusti principi può mostrarci in che modo stiamo peccando e, perciò, ci aiuta a fare i passi necessari per ottenere il perdono di Dio e mantenere così una reputazione immacolata ai suoi occhi. Tale riprensione può anche aiutarci a evitare sbagli più gravi.

3. Che cosa può spingerci a impartire una riprensione a noi stessi, e come facciamo questo? (Prov. 1:20-25)

3 Leggendo la Bibbia o consigli basati sulla Bibbia o udendo una considerazione della Parola di Dio a un’adunanza della congregazione, forse ci accorgiamo di avere commesso qualche peccato. Possiamo rammaricarci sinceramente delle nostre mancanze, pregare per ottenere il perdono e chiedere l’aiuto dello spirito di Dio per fare ulteriore progresso nel mettere la nostra vita in armonia con la sua volontà. In questo modo, prendendo a cuore il consiglio biblico e applicandolo, impartiamo a noi stessi una riprensione.

QUANDO IL CUORE È TURBATO

4. (a) Perché qualcuno potrebbe sentirsi indegno di accostarsi a Geova in preghiera? (b) Cosa dovrebbe fare chi è spiritualmente afflitto, e come può questo aiutarlo?

4 Può capitare che qualcuno, avendo commesso una trasgressione, o per colpa della sua natura peccaminosa, si senta indegno di accostarsi a Dio in preghiera. Forse la sua afflizione spirituale influisce sulla sua salute fisica. Questo può accadere anche se l’individuo odia veramente il male e desidera sinceramente fare il bene. Chi si trovasse in tale situazione, cosa dovrebbe fare? Il discepolo Giacomo risponde: “Chiami gli anziani della congregazione presso di sé, e preghino su di lui”. (Giac. 5:14) Udendo la fervida, sentita preghiera di un anziano a suo favore, chi è afflitto può essere rafforzato per avvicinarsi a Geova in preghiera. Inoltre, può essere aiutato a ragionare in modo corretto: ‘Se altri hanno fiducia che Geova esaudirà le preghiere dette a mio favore, non posso anch’io aver fiducia che esaudirà le mie preghiere?’

5. (a) Perché non vi è bisogno di impartire una riprensione a chi è profondamente afflitto per i peccati commessi? (b) Cosa potrebbero fare gli anziani per aiutare colui che si è pentito?

5 Una tale persona pentita non ha bisogno che qualcun altro la riprenda per rendersi conto della gravità del suo peccato. Il suo cuore lo ha già ripreso, anzi, condannato. (1 Giov. 3:19-22; confronta II Samuele 24:10; Salmo 32:3-5). Quindi, può darsi che gli anziani debbano rammentare a colui che si è indebolito spiritualmente che Geova è misericordioso e disposto a udire le nostre preghiere. (Nee. 9:17; Matt. 7:7-11) Può darsi sia necessario prendere disposizioni per edificare spiritualmente l’individuo, questo in modo progressivo nell’arco di alcune settimane o anche di alcuni mesi. Chi si trova in tale condizione di bisogno non vorrà certo sottovalutare l’aiuto che gli anziani possono provvedere.

PER COMBATTERE LE TENDENZE DELETERIE

6. Quali sono alcune tendenze deleterie che potrebbero svilupparsi in una congregazione, e che cosa dovrebbero considerare gli anziani?

6 Ci sono naturalmente occasioni, quando sono manifestate certe inclinazioni o commesse certe azioni, in cui gli anziani devono riprendere alcuni o, in generale, la congregazione collettivamente. Forse si stanno sviluppando tendenze deleterie. Forse alcuni hanno perso ‘l’amore che avevano in principio’ e trascurano seriamente le loro responsabilità spirituali. (Riv. 2:4; 3:15-18) Forse nei loro trattenimenti si sta infiltrando uno spirito mondano. (1 Piet. 4:3) Può darsi che certuni si abbandonino a nocivi pettegolezzi o non tengano a freno la lingua in altri modi. (Efes. 4:29, 31; 5:3, 4) I genitori possono essere molto trascurati nell’educare i figli. (Efes. 6:4) Forse alcuni sono intemperanti nel bere o si prendono delle libertà con persone dell’altro sesso. (Efes. 5:18-20; confronta I Timoteo 5:1, 2). Quando nella congregazione esistono condizioni del genere, è bene che gli anziani considerino insieme cosa si può fare per aiutare i singoli individui e i fratelli in generale.

7. Qual è un modo in cui gli anziani possono impartire riprensione scritturale nelle case dei fratelli?

7 Se uno ha seri problemi spirituali, si potrebbero leggere e discutere con lui in privato appropriati capitoli della Bibbia o articoli basati sulla Bibbia. Accertandosi che l’individuo bisognoso di aiuto capisca il significato delle scritture considerate e come si applicano al suo caso, gli anziani lo correggono o lo riprendono. Spesso uno o due anziani possono far questo in modo non formale nella casa di quella persona. — Confronta Atti 20:18-20, 31.

8. In che modo discorsi biblici inerenti a fatti sgradevoli verificatisi nella congregazione possono essere una riprensione per gli uditori?

8 D’altra parte, gli anziani potrebbero ritenere opportuno pronunciare discorsi scritturali su fatti sgradevoli verificatisi nella congregazione, ragionando su di essi. (2 Tim. 4:2; Tito 1:10-14) La chiara, vigorosa dissertazione biblica dovrebbe spingere gli uditori a esaminarsi e a fare i cambiamenti necessari nella propria vita. (Confronta Giacomo 1:22-25). Rendendosi conto che le Scritture considerate si applicano a loro personalmente, sono ripresi. — Confronta I Corinti 14:24, 25, dove si fa riferimento a un incredulo che è ripreso da ciò che ode a un’adunanza di congregazione.

CASI DI GRAVE TRASGRESSIONE CHE RICHIEDONO RIPRENSIONE

9. (a) Quali tipi di peccato possono recare grande disonore sulla congregazione? (b) Perché chi ha commesso un grave peccato solo una volta può ancora essere in una condizione impura dinanzi a Geova?

9 Come nel primo secolo, così anche oggi alcuni cristiani battezzati commettono gravi peccati che recano disonore sulla congregazione. (Come esempi di tali trasgressioni, vedi I Corinti 5:11; Galati 5:19-21 e I Timoteo 1:9, 10). Forse commettono un grave sbaglio solo una volta oppure continuano a peccare per un certo tempo. Chi commette un grave errore, anche solo una volta, è impuro agli occhi di Dio finché non si volge a Geova sinceramente pentito e non gli chiede perdono.

10. Quale responsabilità hanno gli anziani verso chi è colpevole di un grave peccato?

10 Quale responsabilità hanno gli anziani verso coloro che commettono gravi peccati? Dovrebbero fare ogni sforzo per aiutarli spiritualmente, affinché si pentano, se non si sono già pentiti. Gli anziani devono considerare attentamente e in preghiera qual è il modo migliore di far questo.

11. Perché chi è pentito di una grave trasgressione commessa può aver bisogno di ulteriore riprensione?

11 A volte chi commette una grave trasgressione è triste secondo Dio ed esprime la ferma determinazione di fare ciò ch’è giusto. Le sue parole rivelano che capisce la gravità del suo peccato. Quindi non ha bisogno che lo si convinca della gravità di questa particolare trasgressione per condurlo al pentimento. Ma forse non si rende conto pienamente di altri peccati che lo hanno portato a quella grave mancanza. Può avere corrotto il suo modo di pensare. Forse non ha fatto attenzione al tipo di letture e di divertimenti che sceglieva. Esponendosi a forti influenze mondane, può avere intorpidito le proprie facoltà mentali tanto che gli è difficile distinguere il bene dal male. (Ebr. 5:11, 14) Perciò, ha senz’altro bisogno di una riprensione, e può darsi che gli anziani abbiano bisogno di molto tempo per aiutarlo a capire che cosa vuol dire essere cristiano nel vero senso della parola. Forse dovranno indicargli in che modo ha ripetutamente trascurato l’esortazione scritturale. Può anche darsi debbano fargli capire l’importanza di pentirsi non solo del grave peccato, ma anche dei peccati minori che ve lo hanno portato.

12. Quali fattori potrebbero spingere gli anziani a riprendere pubblicamente un componente della congregazione?

12 Affinché la congregazione abbia il sano timore di intraprendere una simile condotta peccaminosa, gli anziani potrebbero decidere di presentare alla congregazione una considerazione scritturale relativa al problema del trasgressore. Anche se il suo nome non viene menzionato, lui stesso saprà d’essere ripreso dinanzi a tutti e lo sapranno anche quelli che sono a conoscenza del caso. (1 Tim. 5:20) Nel determinare se ci debba essere una pubblica espressione della riprensione in merito all’errata condotta di un individuo, gli anziani vorranno considerare se è veramente nei migliori interessi della congregazione, incluso il trasgressore pentito. Essi devono anche vedere se è il caso di imporre delle restrizioni, e quali, a colui che viene ripreso.

COMPORTIAMOCI COME IN UNA FAMIGLIA

13. Il fatto che la congregazione è come una famiglia come dovrebbe influire sul modo di trattare quelli che sbagliano?

13 Riprendendo quelli che sbagliano, gli anziani devono ricordare che la congregazione è come una famiglia, ‘un’associazione di fratelli’. (1 Piet. 5:9) I componenti della congregazione dovrebbero essere trattati con la stessa benignità e lo stesso rispetto con cui si tratterebbero i propri familiari. (1 Tim. 5:1, 2) I buoni genitori non considerano gli errori dei figli come farebbe un giudice in tribunale, limitandosi a conoscere i fatti e prendendo poi una decisione. Essi cercano di aiutare i figli ribelli a tornare in sé e a comportarsi in futuro in un modo che rechi onore, e non vergogna, alla famiglia.

14. In che modo dei bravi genitori potrebbero affrontare i casi di trasgressione dei loro figli?

14 Spesso i genitori considerano la cosa in privato col figlio che si è messo in difficoltà, non svergognando il figlio o la figlia davanti a tutta la famiglia. Ma se lo reputano necessario, possono informare tutti gli altri figli di quello che è accaduto, e la disciplina impartita al familiare disubbidiente sarà così un esempio ammonitore per loro. Per qualche tempo i genitori possono anche sopportare pazientemente le trasgressioni di una figlia o di un figlio adulto che vive ancora in casa. Se dopo ripetuti tentativi volti a disciplinare non riescono a correggere una situazione errata, possono chiedere alla figlia o al figlio adulto di andarsene di casa. (Vedi come questo è conforme al modo di agire dei genitori israeliti in ubbidienza al comando di Deuteronomio 21:18-21). Così facendo, possono anche voler proteggere i figli più giovani da un’influenza corruttrice.

15. Quale dovrebbe essere il primo obiettivo degli anziani riguardo ai trasgressori, e solo quando ricorrerebbero alla disassociazione?

15 Sebbene siano come fratelli maggiori anziché come genitori per i componenti della congregazione, anche gli anziani dovrebbero prima di tutto fare il possibile per condurre quelli che sbagliano al pentimento. Può volerci del tempo per impartire un’appropriata riprensione scritturale. Anche Gesù Cristo, in riferimento a Izebel, una donna della congregazione di Tiatira, disse: “Le ho dato il tempo di pentirsi, ma non si vuole pentire della sua fornicazione”. (Riv. 2:21) Se, come nel caso di quella Izebel, non c’è nessuna propensione al pentimento, gli anziani dovrebbero prendere il provvedimento della disassociazione, eliminando dalla congregazione il “lievito” corruttore. — 1 Cor. 5:6, 7.

16. Quali sono alcune cose che gli anziani dovranno fare per essere del massimo aiuto a chi sbaglia?

16 Per essere veramente d’aiuto a quelli che sbagliano, gli anziani devono vedere le cose alla luce della completa Parola di Dio e non solo di alcuni brani dove sono menzionati specifici peccati. Superficialmente, un particolare caso di trasgressione può sembrare identico a un altro trattato in precedenza. Tuttavia, le circostanze, gli atteggiamenti e i motivi degli individui coinvolti possono essere molto diversi. Si devono soppesare attentamente tutti i fattori alla luce delle Scritture, per determinare ciò che è nei migliori interessi della congregazione e di colui che ha sbagliato. Qualsiasi riprensione scritturale dovrebbe corrispondere ai bisogni dell’individuo. Dopo essersi fatti un quadro completo dell’accaduto e di ciò che ha portato alla trasgressione, gli anziani che si occupano del problema possono doversi prendere del tempo per meditare personalmente e considerare in preghiera le Scritture prima di riunirsi tutti insieme in gruppo per discutere il da farsi. Questo li metterà in una condizione molto migliore per impartire una sana riprensione e dare il necessario aiuto spirituale.

17. I membri della congregazione che cosa dovrebbero essere decisi a fare, in vista di quali ricompense?

17 La riprensione scritturale è senz’altro essenziale per aiutare tutti i componenti della congregazione cristiana a seguire la condotta che porta alla vita eterna. Individualmente vorremo prestare attenzione alla riprensione contenuta nella Bibbia, resistendo alle tentazioni di commettere azioni che rechino onta all’Iddio Altissimo e alla congregazione del Suo popolo devoto. Così possiamo essere certi della benedizione di Geova ora e della ricompensa della vita eterna nel suo giusto nuovo ordine futuro. — Giov. 17:3.

[Immagini a pagina 18]

Possiamo essere ripresi in vari modi: leggendo le Scritture o una pubblicazione di studio biblico, in una conversazione privata e ascoltando un discorso scritturale a un’adunanza di congregazione

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi