Parlate al vostro medico
1 Come annunciato all’assemblea di distretto, avremo una speciale campagna col nuovo opuscolo Sangue e la relativa lettera. Il mese scelto per questa campagna è dicembre, con la possibilità di estenderla a gennaio se non venisse ultimata in dicembre. Ma come potete meglio fare la vostra parte nella campagna?
2 Prima, si tratta di parlare al vostro medico. Forse potete semplicemente passare dal suo studio e chiedere di parlargli per un minuto o due per dargli delle pubblicazioni per il suo archivio. Oppure potreste preferire di telefonare in anticipo e chiedere alla segretaria “un appuntamento di un paio di minuti, non per una visita medica, ma per lasciargli una pubblicazione e dargli un documento da mettere nella cartella medica della famiglia”, se disponibile. Precisate che sarete brevi. Naturalmente, se avete o desiderate comunque avere un normale appuntamento, quello sarebbe un momento eccellente per presentargli opuscolo e lettera.
3 Nel parlare con lui, potreste fare, con le vostre parole, brevi commenti di questo genere: “Come sa, sono un testimone di Geova e quindi per motivi religiosi non accetto trasfusioni di sangue. Per aiutarla a curare me (e la mia famiglia), vorrei darle un interessante opuscolo nuovo che viene consegnato a ogni medico, avvocato e giudice nella nazione. Sono certo che troverà interessanti le informazioni mediche ed etiche. Inoltre, desidero che legga questa breve lettera e l’accluda alla mia cartella medica. Ho firmato questo documento, perciò può rendersi conto che rappresenta il mio punto di vista”.
4 Ricordate, la principale ragione della nostra obiezione al sangue è religiosa, quindi non c’è alcun motivo di discutere col medico gli aspetti clinici del sangue. Siate certi di esprimere la vostra riconoscenza per la sua continua cura e considerazione. E assicuratelo che rispettate la sua capacità e dedizione nel curare voi (e la vostra famiglia) in armonia con le vostre convinzioni religiose.
5 Prima di recarvi dal medico, potete scrivere a mano (o a macchina) in fondo all’ultima pagina della lettera qualche cosa del genere:
“Caro dottor ․․,
Quanto sopra rappresenta le mie convinzioni personali quale testimone di Geova. Per motivi religiosi io e la mia famiglia non possiamo accettare trasfusioni di sangue. Sono pronto ad assumere la piena responsabilità di questo, e apprezzo il suo rispetto per le mie convinzioni.
(Firma)”
6 Potete firmarla in anticipo o in sua presenza. Siate amichevoli, gentili e comprensivi. Se vi pone qualche domanda o fa qualche commento, potete fargli notare punti appropriati nell’opuscolo o nella lettera. In ogni modo, esortatelo a leggere la lettera prima di accluderla alla vostra cartella medica permanente, se esiste.
7 Se la vostra famiglia ha un avvocato, presentategli l’opuscolo e la lettera, menzionando che contiene informazioni su una questione di cui si interessano molti nel campo legale. Ditegli che tutti i medici, gli avvocati e i giudici ne ricevono una copia.
8 Inoltre, se conoscete personalmente qualche infermiere, avvocato, giudice o medico (o anche studenti di medicina o di legge), informatevi dal fratello che coordina questa campagna se potete presentargli l’opuscolo e la lettera. Parlando con tale conoscente, fate semplicemente brevi osservazioni sull’importanza del soggetto e sull’estensione che assumerà la distribuzione di queste pubblicazioni. Esortatelo a leggere queste nuove informazioni.