Uno sguardo al mondo
Pane tra i rifiuti
◆ Tutti i giorni in Italia vengono gettati nei rifiuti quattordicimila quintali di pane, pari a circa 510 miliardi di lire all’anno. Questo è quanto ha affermato il presidente della Federpanificatori in un’intervista pubblicata sulla Stampa del 30 ottobre 1980. La cifra è il risultato dei rilevamenti effettuati in due città, Milano e Bari, dove vengono quotidianamente trovati nei rifiuti rispettivamente 450 e 200 quintali di pane. Alcuni ritengono che ‘il basso prezzo sia probabilmente una delle cause’ dello spreco da parte di tanti consumatori.
‘Una proprietà del latte materno’
◆ Negli scorsi quindici anni sono state fatte molte ricerche che additano la superiorità nutritiva del latte materno rispetto al latte artificiale. Ma il valore nutritivo non è il solo vantaggio. Per esempio, la rivista inglese New Scientist riporta: “Il latte materno ha una proprietà che nessun tipo di latte artificiale può uguagliare. Si tratta di questo: il latte materno prodotto all’inizio della poppata è molto diverso per composizione da quello alla fine della poppata. Nel latte materno il contenuto di grassi aumenta di cinque volte e le proteine quasi raddoppiano nel corso di una poppata di quindici minuti. Barbara Hall, che assiste le madri che allattano al Nuffield Institute of Comparative Medicine di Londra, suggerisce che questi cambiamenti facciano parte di un sistema per regolare l’appetito. Verso la fine di una poppata da una mammella, il latte diventa più concentrato, il bambino si sazia per cui smette di succhiare. . . . Questo . . . non può avvenire con la composizione uniforme del latte artificiale”.
Il “Coppersun” risolverà il problema energetico?
◆ Cos’è il Coppersun? È un foglio sottilissimo di rame, poroso e color grigio fumo da una parte, lucido e color argento dall’altra, che avrebbe il potere di trasformare la luce in calore anche quando non c’è sole. Il nome, composto da due parole inglesi che significano rame e sole, gli è stato dato dai suoi inventori, due italiani, padre e figlio residenti in Belgio. Per capire il funzionamento del Coppersun, riferisce il periodico Panorama del 9 febbraio 1981, “è necessario immaginare un elicottero che vola a bassa quota. Da questo elicottero viene lanciata verso terra una grossa palla di gomma particolarmente elastica. Che cosa succede? Se la palla cade su una superficie dura, una strada per esempio, rimbalza fin quasi all’altezza dell’elicottero. Ma se viene lanciata in una spessa macchia di vegetazione è assolutamente impossibile che essa rimbalzi verso l’alto”. Il Coppersun, come la macchia di vegetazione che trattiene una palla, assorbe la luce che, attraversato il sottilissimo strato di rame (35 millesimi di millimetro), viene restituita dalla parte opposta sotto forma di calore. Il periodico spiega inoltre: “Se, in una giornata anche senza sole, l’energia luminosa che cade su un metro quadrato di terreno è dell’ordine di mille watt, il Coppersun è in grado di trasformarne 840 in calore. Il rendimento, in altre parole, è dell’ordine dell’84 per cento, enormemente superiore a quello dei pannelli solari tradizionali che varia fra il 17 e il 23 per cento. Altro vantaggio del foglio di rame . . . è che scalda l’aria e non l’acqua, e quindi la dispersione di energia è pressoché irrilevante. In pratica, un metro quadrato di Coppersun può produrre in media l’equivalente di 1.007 chilowattora all’anno”. Risulta che il Coppersun sia già in commercio in Francia e in Belgio a 25 mila lire al metro quadrato e che possa applicarsi, oltre che sui tetti, anche alle finestre degli appartamenti.
Colpito da cancro chi sta vicino ai fumatori
◆ Da un rapporto scientifico inglese citato dalla Gazzetta del Sud del 18 gennaio 1981, risulta che il cancro ai polmoni può colpire anche i non fumatori che sono costretti a vivere a contatto con forti fumatori. Infatti, “su 346 donne decedute per cancro ai polmoni 174 erano non fumatrici ma convivevano con fumatori abituali o frequentavano assiduamente i loro ambienti”. Il tasso di mortalità delle donne colpite da cancro polmonare è risultato doppio tra le sposate con uomini che fumavano venti o più sigarette al giorno.
Sangue artificiale sovietico
◆ Negli ultimi anni gli scienziati di vari paesi hanno prodotto un sangue artificiale che è stato usato in Giappone e negli Stati Uniti per un piccolo numero di pazienti. Recentemente la rivista Sputnik, pubblicata nell’Unione Sovietica, riferiva quanto segue: “Gli ematologi sono pervenuti alla conclusione che i migliori sostituti del sangue sono i tetrafluorocarburi. Questi composti organici hanno eccezionali proprietà: da un lato, sono biologicamente inerti, quindi innocui; dall’altro, dissolvono molto bene i gas, incluso l’ossigeno. Mischiando i tetrafluorocarburi con altri composti chimici si ottiene un’emulsione con particelle più piccole di un decimo di micron. Queste particelle si possono considerare un ‘modello’ degli eritrociti, i globuli rossi del sangue. . . . Gli ematologi moscoviti hanno ottenuto un nuovo preparato che hanno chiamato perfluorobutilamina. Gli esperimenti su animali ne hanno confermato l’efficacia. Secondo gli scienziati, questo nuovo succedaneo del sangue può anche stimolare reazioni protettive e riparatrici del corpo”.
Ladri fra gli impiegati
◆ Secondo un rapporto dell’FBI, nelle banche degli U.S.A. è rubato molto più denaro dagli impiegati che in rapine a mano armata. Il rapporto indica che nei primi sei mesi del 1980 ci sono state 3.459 rapine, furti con scasso e furti, che hanno causato una perdita alle banche di 22.100.000 dollari. Ma durante lo stesso periodo ci sono stati 5.174 casi di frode a banche e di appropriazione indebita, il che ha causato una perdita per le banche di 103.300.000 dollari. Fra i reati commessi dagli impiegati le frodi a danno delle banche e l’appropriazione indebita erano quasi in cima alla lista, preceduti solo dalla corruzione di funzionari statali e municipali.
Droga nelle elementari
◆ “Le ultime indagini”, riferisce la Domenica del Corriere del 6 dicembre 1980, “ci rivelano che continua ad abbassarsi pericolosamente l’età dei ragazzi che fanno uso di sostanze stupefacenti e le spacciano fra i compagni”. “Alcune droghe”, continua il periodico, “sono già entrate nelle scuole elementari” e “l’età degli spacciatori . . . per ora è arrivata ai dodici anni”.
“Crisi delle vocazioni” anche fra i sacrestani
◆ “Anche i sacrestani”, afferma la rivista Oggi del 12 novembre 1980, “soffrono di una crisi delle vocazioni, e vescovi e parroci se ne preoccupano. Come faremmo, dicono, senza questi benemeriti collaboratori, chi compirebbe nella chiesa quelle funzioni, magari umili, ma necessarie che rendono il tempio abitabile, frequentabile?” “I giovani”, aggiunge la rivista, “anche se la disoccupazione preme, difficilmente accettano questo tipo di mansioni, difficilmente vanno a fare i sacrestani; e non si trovano neanche molti ragazzi disposti a fare gli organisti”.
Sollievo dall’artrite?
◆ Si è parlato molto di quanto gioverebbe alla salute ridurre il consumo di carne rossa e aumentare il consumo di alimenti ricchi di fibre e scorie. Un altro possibile beneficio è menzionato dal medico nuovaiorchese Joseph Rechtschaffen. Alcuni suoi pazienti che hanno ridotto il consumo di manzo e accresciuto il consumo di alimenti ricchi di fibre e di scorie affermano di non soffrire più di artrite. Il medico spiega: “La dieta americana è molto ricca di fosforo per il consumo di manzo e di bevande a base di cola. Il contenuto di calcio scende quando aumenta il [consumo di] fosforo”. Egli ritiene che “l’eliminazione delle bevande a base di cola e l’eliminazione quasi completa del consumo di manzo possa spiegare” la scomparsa dell’artrite.
Ondata di criminalità nella Zambia
◆ Il vertiginoso aumento della criminalità non è un fenomeno limitato alle grandi città del mondo occidentale. Dall’Africa, il Times of Zambia riferisce: “Nelle città della Zambia si stanno estendendo spaventosamente i reati violenti. Ogni giorno sembra recare un suo orrendo crimine. . . . non si è più sicuri neppure stando chiusi in casa dietro alte mura. Guidare di notte è ancor peggio. Le rapine nel cuore della notte sono troppo numerose per essere menzionate. . . . Perciò non è un’esagerazione dire che gli abitanti del Copperbelt e di Lusaka in particolare vivono letteralmente nella paura”. Il Times chiede: “Cos’è che non ha funzionato? Dove si andrà a finire? Si permetterà che banditismo, gangsterismo e criminalità organizzata continuino senza freno finché regnerà l’anarchia?” Facendo notare che ora i vicini di solito non vengono in aiuto delle vittime dei criminali, il giornale dice che l’idea di “ognuno per sé” sta privando gli abitanti della Zambia “del loro fondamentale spirito umanitario”.
Vacillante equilibrio alimentare
◆ “Sfamare il mondo l’anno prossimo sarà come camminare su una fune senza la rete sotto”, diceva The Wall Street Journal verso la fine del 1980. Esso affermava: “Un’altra estate cattiva negli U.S.A., dicono gli esperti, sarebbe sufficiente per provocare uno squilibrio, facendo precipitare il mondo intero nella penuria di cereali e spingendo alcune nazioni povere sull’orlo della fame”. Il problema fondamentale è che, sebbene la produzione alimentare negli ultimi anni sia aumentata, il consumo alimentare è aumentato anche più rapidamente. John A. Schnittker, perito agrario di Washington, osserva: “Dopo tre stagioni che ci hanno dato i raccolti più abbondanti che il mondo abbia mai avuto, avremo una riduzione netta delle scorte di 56 milioni di tonnellate”. E le scorte mondiali cerealicole raggiungeranno nel 1981 il punto più basso in cinque anni.
L’alcolismo dei guidatori e il nuovo codice della strada
◆ “È davvero tanto pericoloso mettersi alla guida di un’auto dopo aver bevuto qualche bicchierino?” A questa domanda ha risposto il Corriere della Sera del 7 novembre 1980 in una relazione su un simposio internazionale dal tema “Influenza dell’alcool, della droga e dei farmaci, sulla idoneità alla guida dei veicoli”. Dopo aver menzionato che in Italia “muoiono ogni giorno 28 persone per incidenti d’auto, e oltre 500 restano ferite o mutilate”, il quotidiano precisa che “oltre un terzo delle vittime aveva superato il tasso consentito di intossicazione alcolica”; e la situazione “è destinata a peggiorare, visto che negli ultimi 40 anni si è avuto in Italia un aumento del 23 per cento nel consumo di vino, del 1.100 per cento della birra e dell’85 per cento dei superalcolici”. Il quotidiano afferma inoltre che “nel nuovo codice della strada sarà previsto, da parte degli agenti addetti al traffico, l’accertamento del tasso alcolico nel sangue, mediante il famoso ‘palloncino’ che il guidatore è invitato a gonfiare. E per chi risulterà ‘positivo’ a questa specie di antidoping è previsto l’arresto fino a sei mesi, o l’ammenda da 90 a 150 mila lire”.
Mortalità nel terzo mondo
◆ Nel terzo mondo gli indici di mortalità continuano a scendere? No, secondo il sesto rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sullo stato della salute nel mondo. In alcuni paesi si registra addirittura un aumento degli indici di mortalità. È difficile spiegarlo, dice l’OMS, “eccetto in termini di diminuita determinazione da parte dei governi interessati e di speciali circostanze (ad esempio, acuta povertà) che rendono particolarmente difficile un ulteriore miglioramento della salute”.