I lettori ci scrivono
Cheratotomia Ho avuto il piacere di leggere il vostro articolo “Cheratotomia radiale: Che cos’è?” (22 settembre 1994). In qualità di chirurgo oculista, avendo io stesso subìto questo intervento e avendolo praticato oltre 2.000 volte, sono rimasto molto colpito dalla qualità e dalla correttezza del vostro articolo. Purtroppo le informazioni date al pubblico dai mezzi di informazione non specializzati spesso sono imprecise e fuorvianti. Secondo me il vostro articolo è riuscito molto bene a spiegare i pro e i contro della cheratotomia radiale.
R. F. B., Stati Uniti
Morte Voglio dirvi che ho apprezzato molto gli articoli della serie “I giovani chiedono...” “Perché papà è morto?” (22 agosto 1994) e “Come posso riprendermi dalla morte di papà?” (8 settembre 1994). Anche se ho ancora i genitori, di recente ho sofferto moltissimo per la morte di due miei cari. Questi articoli mi hanno confortato molto e mi hanno mostrato come superare il dolore.
T. H., Francia
Mio padre è morto nella Sala del Regno dopo aver pronunciato un discorso. Da allora combatto con il dolore e la rabbia. Mi dicevo che non era giusto che una persona tanto amata e devota a Geova dovesse morire così all’improvviso. Leggendo questi articoli ho sentito che Geova mi stava aiutando a superare il mio dolore.
S. A., Nigeria
Mio padre è morto di cancro, e io ne ho sofferto moltissimo. È stato incredibile vedere come questo articolo coincideva così chiaramente con ciò che provavo. Quello che mi addolora è che mio padre non può vedere tutto quello che sta succedendo nella mia vita. Ho appena iniziato quello che è sempre stato il sogno della mia vita: la carriera di evangelizzatrice a tempo pieno. Desideravo tanto che papà lo vedesse. Dover fare a meno della sua meravigliosa guida e della sua saggezza a volte è difficile, ma sapere che ci sono altri che si interessano di me è di grande conforto.
C. T., Stati Uniti
Uno sguardo al mondo Mi voglio complimentare con voi per la cura con cui è preparata Svegliatevi! Apprezzo soprattutto la rubrica “Uno sguardo al mondo”. Anche se tratta in breve argomenti diversi, i suoi utili consigli, le curiosità e le osservazioni che contiene mi hanno aiutata a modificare molte mie abitudini. “Uno sguardo al mondo” è una lettura piacevole.
T. C. C., Brasile
Manovra di Heimlich Sono un istruttore diplomato di pronto soccorso da 11 anni e vorrei fare un commento sulla notizia “Quando il cibo va di traverso” pubblicata nella rubrica “Uno sguardo al mondo” (22 agosto 1994). Lì parlate della cosiddetta ‘manovra di Heimlich’. Tutti sanno, però, che un colpo al plesso solare può mozzare il respiro. Effettuare la ‘manovra di Heimlich’ in una operazione di pronto soccorso potrebbe quindi peggiorare la situazione.
G. B., Austria
Alcuni esperti di medicina europei considerano rischiosa la ‘manovra di Heimlich’ e raccomandano di usarla solo come ultima risorsa. Negli Stati Uniti, invece, i medici in genere ritengono che se è praticata correttamente la ‘manovra di Heimlich’ è il sistema migliore per aiutare chi sta soffocando. Il rischio di lesioni interne è considerato piccolo in paragone al rischio di morire soffocati. Ad esempio, secondo uno studio compiuto negli USA sono stati documentati solo quattro casi di perforazioni gastriche dovute alla manovra. Resta da vedere se i medici europei e americani raggiungeranno un’identità di vedute su questo argomento. — Ed.