Assemblee diffondono la Buona Notizia in Germania
Dal corrispondente di “Svegliatevi!” nella Germania Occidentale
LE ASSEMBLEE di Distretto “Uomini di buona volontà” nel 1970 contribuirono notevolmente a diffondere la buona notizia in ogni strato della popolazione della Germania Occidentale. Questo è risultato in parte dalla scelta di luoghi ben situati, tredici città in tutto. Quelli che predisponevano di assistere potevano scegliere la città più conveniente, sapendo fiduciosamente che il programma identico sarebbe stato presentato in tutti i luoghi.
C’erano città grandi come Berlino, Düsseldorf e Stoccarda. Ce n’erano di piccole in ambienti panoramici, come Offenburg nella Foresta Nera e Neumünster nella fertile Germania settentrionale. Si poteva scegliere di andare in un grande centro industriale come Essen, Mannheim o Wolfsburg, la “città della Volkswagen”, o in una città portuale come Amburgo o Friedrichshafen sulla sponda settentrionale del lago di Costanza. Anche Munster, luogo della storica firma della Pace di Westfalia che pose fine alla Guerra dei Trent’Anni, come anche Straubing, nella cattolica Baviera meridionale, potevano essere scelte. E infine c’era un’altra città del congresso, Kassel, dove eminenti statisti della Germania Orientale e Occidentale non sono riusciti di recente a pervenire a un accordo.
In queste tredici città decine di migliaia di case furono visitate dai congressisti, visite che nella maggioranza dei casi perseguirono un triplice scopo: furono invitati i padroni di casa ad aprire le loro abitazioni ai Testimoni in visita, furono invitati i cittadini ad assistere alla conferenza pubblica sul soggetto “Salvata la razza umana per mezzo del Regno” e fu rivolto a ciascuno che era disposto a udire il messaggio di grande gioia che si trova nella Sacra Bibbia.
Notati grandi aumenti
Notevole per il popolo delle città del congresso fu la crescita, la prosperità dell’organizzazione dei Testimoni. Per esempio, nel 1948 la seconda assemblea nazionale del dopoguerra dei Testimoni fu tenuta a Kassel, con circa 20.000 delegati presenti. Ma lo scorso anno Kassel era solo una delle tredici città dell’assemblea, che ebbe nell’insieme ben oltre 100.000 presenti. Le 7.800 persone che assisterono all’assemblea di Kassel rappresentarono così solo otto di tutte le 78 circoscrizioni (gruppi di congregazioni) dei testimoni di Geova nella Germania Occidentale e in Berlino Ovest. Così solo un piccolo numero dei presenti dello scorso anno furono presenti anche nel 1948 quando un campo rovinato da 56 buche causate dall’esplosione delle bombe fu trasformato in un bel luogo di assemblea.
I cronisti notarono il gran numero di giovani delegati che ascoltavano con attenzione il programma e aiutavano a compiere qualsiasi lavoro necessario. Nel suo numero del 17 luglio 1970, lo Straubing Tageblatt (Giornale quotidiano di Straubinger) ebbe a dire questo: “Il gran numero di giovani testimoni di Geova è specialmente notevole. Difficilmente c’è un gruppo religioso nella nostra società culturale che sarebbe in grado di indurre i giovani a sacrificare il loro tempo libero per propagare il loro insegnamento e a consentire di far uso di lettini da campo e materassini gonfiabili semplicemente per poter ascoltare le parole di un predicatore. In risposta alla domanda, perché fanno questo, un giovane di 20 anni disse: ‘Perché ci interessiamo della nostra fede, e inoltre, perché siamo stati educati a interessarcene’”.
In tutto i presenti alla conferenza pubblica del programma ammontarono a 110.506, considerevolmente più dei Testimoni attivi nella Germania Occidentale e in Berlino Ovest che erano press’a poco più di 90.000.
Efficacia pratica dei drammi
Qualche altra cosa che contribuì a diffondere la buona notizia in Germania fu l’efficacia pratica di eccellenti drammi. Per esempio, il sabato sera il punto saliente fu un dramma intitolato “Chi ha bisogno del vostro aiuto?” I giovani nell’uditorio appresero come in realtà hanno bisogno dell’aiuto dei genitori e degli uomini responsabili della congregazione. I genitori videro una dimostrazione pratica di come hanno bisogno di parlare a cuore a cuore sulla morale con i loro figli e figlie. I visitatori videro come i princìpi cristiani dovrebbero essere osservati in tutte le famiglie cristiane.
Uno studente quindicenne battezzato da un anno disse a Wolfsburg: “Voglio confermare che ogni cosa è esattamente com’è stato presentato nella dimostrazione. Io posso personalmente attestare il fatto che gli atti immorali si compiono davvero a scuola e nel gabinetto. Essi sono commessi in maniera disgustante”.
Ad Amburgo il padre di un figlio undicenne disse: “Quando considero la loro condotta e il modo in cui parlano i giovani d’oggi, so che è stato bene parlare su questo soggetto con i genitori e con i figli per la loro propria protezione”. E un padre di quattro figli disse, a Straubinger: “Sono grato che a noi come genitori sia stato mostrato cosa dovremmo dire ai nostri figli e la maniera in cui possiamo dirlo”.
L’altro dramma presentato nel programma, intitolato “L’amore è un perfetto vincolo d’unione”, ebbe molta pubblicità. A Offenburg rappresentanti della rete televisiva vennero in anticipo alle prove per fare delle riprese. Una delle scene fu filmata e trasmessa prima che il dramma fosse presentato sul palco il venerdì sera. Questo spinse molte persone locali a venire a vedere la rappresentazione reale nel luogo dell’assemblea. A Berlino il teatro dell’opera provvide i costumi per il dramma senza spesa, e ai Testimoni attori fu permesso di scegliere quelli che meglio si addicevano alle loro parti.
Un gruppo di fotografi di Essen, dopo aver fatto fotografie del dramma, che raffiguravano la coraggiosa devozione della regina Ester alla causa del popolo di Geova, ricevettero una tale impressione che osservarono: “Questa è stata la migliore rappresentazione non professionale che abbiamo mai vista”. Per certo, le lagrime agli occhi di molti che videro il dramma furono una vera espressione dell’effetto di questa istruzione sul loro cuore.
Profonda impressione sugli osservatori
Molti furono i funzionari e altri che furono portati a contatto con i testimoni di Geova in relazione con queste assemblee. Con quale effetto? Fece presa su di loro qualche cosa del messaggio e della condotta del popolo di Geova in assemblea? Le loro proprie espressioni lo narrano eloquentemente.
Il capo della commissione edile in Straubing, dopo aver ispezionato le varie installazioni nel luogo dell’assemblea, disse ai suoi colleghi: “Questa è un’organizzazione senza pari e che ha unità. Andate e vedete per vostro conto. E soprattutto, notate le parole sul palco”. Egli si riferiva al tema dell’assemblea: Assemblea di Distretto dei Testimoni di Geova “Uomini di buona volontà”.
Quando un Testimone gli chiese come avrebbe spiegato l’eccellente funzionamento ordinato dell’organizzazione, un funzionario del reparto di polizia di Essen dichiarò: “Dev’essere lo spirito di Dio a renderlo possibile”.
A Mannheim, dove mensa e servizi igienici dovettero esser provveduti per delegati tedeschi, inglesi e greci, il capo dell’ufficio d’igiene, dopo l’ispezione, osservò: “Niente può andar male in questo congresso; questa non è semplicemente una cosa ordinaria ma piuttosto qui è all’opera lo spirito giusto”.
Il capo del servizio notturno delle sale d’esposizione di Stoccarda esclamò: “Guardate questo! C’erano in questa sala 7.000 persone e solo questo mucchietto di spazzatura!”: otto bicchieri di carta e sei foglietti di carta per avvolgere caramelle. I funzionari ricevettero ancora più impressione poiché dopo la riunione nello stesso luogo di 5.000 non Testimoni si dovette portar via un intero autocarro di spazzatura.
L’amministrazione del luogo dell’esposizione di Friedrichshafen mise da parte prescrizioni in genere incluse nel contratto perché, come il funzionario dichiarò: “I testimoni di Geova sono gente tranquilla e paziente. Noi facciamo questo tipo di contratto solo con i testimoni di Geova, ma non con altre organizzazioni”.
Per la stessa ragione il direttore della camera di commercio di Düsseldorf aiutò a ottenere che i giornali parlassero dell’assemblea e così che annunciassero la conferenza pubblica. I giornali dedicarono all’assemblea spazio per sei metri e quaranta centimetri di colonna.
L’organizzazione del congresso e le istruzioni presentate alle assemblee pure fecero impressione agli insegnanti di professione. A Straubing il preside della scuola superiore chiese informazioni sull’assemblea prima ancora che cominciasse. Gli fece impressione il materiale da presentare circa l’istruzione e l’educazione religiosa dei ragazzi. Il primo giorno dell’assemblea gli studenti vennero a prendere i programmi. Essi pure fecero molte domande. Perché? Era stato assegnato loro di scrivere compiti sull’assemblea.
Fece impressione anche a un’amichevole signora di Friedrichshafen che provvide alloggio a dieci persone. Le fu chiesto che cosa l’aveva indotta a ospitare due famiglie. Ella rispose: “Ho osservato che i testimoni di Geova sono persone felici. Dovete anche condurre una felice vita coniugale e familiare, perché vi vedo sempre con la famiglia intera. Per certo questo è possibile solo a causa della vostra fede”.
L’opposizione si dà la zappa sui piedi
Nonostante le ricche benedizioni spirituali e la buona notizia che queste assemblee divulgarono in tutta la Germania, ci furono di quelli che fecero loro opposizione. Per esempio, a Essen la Chiesa Luterana distribuì un foglio volante intitolato “Dovremmo prenderli nelle nostre case?” Esso avvertiva i membri della chiesa di non provvedere alloggio ai visitatori del congresso. Quale fu la reazione? Ostacolò questo il lavoro di trovare stanze per i delegati? No, ma causò a quelli che avevano fatto stampare il foglio volante qualche spiacevole pubblicità.
Nel suo numero del 22 luglio 1970, il West-deutsche Allgemeine Zeitung (Giornale generale della Germania Occidentale) portava la didascalia: “I capi ecclesiastici parlano di attitudine antiecclesiale: Molti luterani ‘impotenti’ a confronto con i ‘testimoni di Geova’”. L’articolo proseguiva, dicendo: “Nel testo dell’ufficio principale di Stoccarda (che aveva fatto stampare il foglio volante) fu suscitato il dubbio se i protestanti di Essen ‘si sentissero capaci’ e fossero preparati ‘come credenti cristiani a tener fronte ai loro ospiti’”.
Dopo una conferenza stampa molti giornali pubblicarono informazioni che affermavano la posizione dei testimoni di Geova. Il 23 luglio il Primo Canale della rete televisiva tedesca presentò un’intervista che a un cronista era stata concessa da un capo ecclesiastico, il quale aveva partecipato alla pubblicazione del foglio volante. Questo ecclesiastico dovette rispondere alla domanda del cronista: “Non è questo un mostrare mancanza di amore cristiano verso il prossimo, o crede che i suoi fratelli e le sue sorelle siano così insicuri della loro fede?” E milioni di telespettatori udirono la risposta dell’ecclesiastico all’ulteriore domanda del cronista circa l’appartenenza della sua chiesa a ‘Babilonia la Grande’ menzionata nel libro di Rivelazione: “Sì, questo è corretto, essi [i Testimoni] sostengono questo perché si dice che la chiesa si sia lasciata trascinare nell’unione con la potenza secolare con la quale collabora e di avere in tal modo tradito il Vangelo”.
Realmente, la campagna del foglio volante fece dare loro la zappa sui piedi, mentre la pubblicità che ne derivò fu utile in quanto annunciò estesamente l’assemblea e la sua conferenza pubblica dell’ultimo giorno.
Notato con interesse il battesimo
Un altro aspetto del congresso che suscitò interesse e attirò l’attenzione sul messaggio dei Testimoni è il battesimo. Un totale di 2.070 persone furono battezzate alle tredici assemblee in Germania.
Un uomo che si battezzò in simbolo della sua dedicazione a Dio in Stoccarda aveva seguito una scuola monastica dei gesuiti per nove anni. Vi aveva imparato molte cose intorno ai dogmi e alla filosofia, ma ora aveva imparato a capire la volontà di Dio dopo aver studiato il libro La Verità che conduce alla Vita Eterna per soli tre mesi con i testimoni di Geova.
Una coppia di sposi battezzatasi a Straubing aveva resistito alla verità della Bibbia per molti anni. Il marito aveva studiato per sette anni in un seminario per sacerdoti ed era stato attivo nell’amministrazione della chiesa. Una copia del libro La Verità che conduce alla Vita Eterna, inviatagli per posta, portò un grande cambiamento. Nonostante l’opposizione dei parenti intimi fecero nella loro casa pulizia degli oggetti della falsa religione e alla fine dedicarono la loro vita a Geova Dio.
A Friedrichshafen si battezzarono due Turchi. Uno d’essi disse che dopo essere stato musulmano per quarant’anni solo ora cominciava a conoscere il Corano. Egli era sorpreso di quanto nel Corano fosse scritto intorno a Cristo.
Utili effetti conseguenti
Le Assemblee di Distretto dei testimoni di Geova “Uomini di buona volontà” in Germania hanno sicuramente prodotto molto eccellente frutto. Possono le persone vedere la felicità del popolo di Geova? Possono i funzionari in vari luoghi del governo vedere la loro buona condotta e purezza? Possono gli uomini che devono trattare il pubblico e anche i testimoni di Geova non riceverne profonda impressione? Non è probabile che alcuni fra loro riflettano su ciò che han visto e udito, concludendo che la buona notizia del Regno ha a che fare con esso?
Il popolo di Geova in Germania, da parte sua, è felice per molte cose. Prevalente fra queste è il fatto che le gioiose assemblee alle quali parteciparono l’anno passato han contribuito al progresso della buona notizia.
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Delegati a Offenburg. In tredici assemblee il discorso pubblico fu udito da 110.506 persone