BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • g70 22/11 p. 20
  • Il clero della cristianità e la morale

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Il clero della cristianità e la morale
  • Svegliatevi! 1970
  • Vedi anche
  • Perché lasciai la mia chiesa
    Svegliatevi! 1971
  • Che cosa viene prima: la vostra chiesa o Dio?
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1971
  • Ciò che è in serbo per il protestantesimo... e per voi!
    Svegliatevi! 1987
  • Ricompensata la loro ricerca della vera religione
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1973
Altro
Svegliatevi! 1970
g70 22/11 p. 20

Il clero della cristianità e la morale

LE vedute del clero sull’adulterio e sulla fornicazione sono spesso menzionate nei giornali. Le loro espressioni mostrano che un sempre crescente numero d’essi condonano ciò che Geova Dio vigorosamente condanna. (1 Cor. 6:9, 10) Sostenete voi la norma morale della Bibbia? La sostiene la vostra chiesa? Le seguenti esperienze illustrano ciò che alcuni hanno fatto trovandosi di fronte alla realtà:

Un uomo anziano in Inghilterra scrive: “Mia moglie e io provammo varie denominazioni sperando di trovare una religione che ci avvicinasse maggiormente a Dio. Nessuna ci dava cibo spirituale e la forza di cui avevamo bisogno. Infine, invitammo a casa nostra un ecclesiastico della Chiesa d’Inghilterra con l’idea di andare alla sua chiesa.

“Con nostro disgusto e sorpresa non condannò i peccati del giorno attuale, la bestemmia, l’adulterio e i matrimoni per prova. Disse che la bestemmia era un’attuale forma di espressione e non c’era da preoccuparsene. In quanto alle coppie non sposate che dividevano lo stesso letto, la sua risposta fu: ‘Ebbene, se non vedono le cose come noi, allora dobbiamo essere comprensivi e vedere le cose come le vedono loro’. In altre parole, acconsentire alla loro condotta peccaminosa o condonarla.

“In quel tempo, due testimoni di Geova avevano cominciato a visitarci. Dopo aver dunque congedato prontamente l’ecclesiastico, mia moglie dichiarò: ‘So dov’è la nostra religione. È fra i testimoni di Geova’. E ora anche noi siamo testimoni di Geova perché essi rispettano le alte norme morali di Dio esposte nella Bibbia”.

Una donna dell’Illinois, U.S.A., scrive: “Eravamo membri attivi della Chiesa Metodista. Mio marito fu due volte presidente della classe della scuola domenicale. Faceva parte della commissione ufficiale della chiesa ed era amministratore. Io feci per due anni l’insegnante nella scuola domenicale.

“Quando i testimoni di Geova ci visitarono, provai molto interesse per il loro messaggio circa le promesse del Regno di Dio. Non avevo intenzione di divenire una di loro, ma mi interessava molto la Bibbia e volevo saperne di più. Accettai dunque la loro offerta di studiare con me. Dopo alcuni mesi di studio, mi resi conto che avevamo imparato di più intorno alla Bibbia di quanto non avessimo imparato in tutti gli anni che eravamo stati nella Chiesa Metodista.

“Decidemmo di uscire il più rapidamente possibile dalla falsa religione. Due cose ci aiutarono a far questo. Una fu che un libro della scuola domenicale metodista insegnava in effetti l’evoluzione, ciò che contraddiceva direttamente il racconto della creazione in Genesi. La seconda fu che un ministro metodista di Morton, nell’Illinois, pronunciò un sermone sui vantaggi dell’adulterio. Da allora ha scritto un libro sostenendolo. Non fu scomunicato ma conservò una buona posizione presso la Chiesa Metodista. Ora frequentiamo regolarmente la Sala del Regno dei Testimoni di Geova e condividiamo con altri ciò che apprendiamo”.

Dal Canada un’altra donna scrive: “Frequentai per diciannove anni la Chiesa Unita. Spesso chiedevo al mio ministro e ad altri il significato di Rivelazione, ma nessuno sapeva spiegarlo. Quando vennero i testimoni di Geova, chiesi alla donna che era venuta di spiegare parti di Rivelazione. Fui piena di gioia udendo le sue risposte a domande che per undici anni mi avevano tormentata.

“A quel tempo la Chiesa Unita aveva pubblicato il nuovo programma. Nella guida dell’insegnante la Bibbia era screditata con l’asserzione che contenesse miti. Negava la nascita di Gesù Cristo da una vergine e sminuiva l’importanza dei primi undici capitoli di Genesi.

“Il ministro della chiesa disse che si potevano avere relazioni preconiugali finché non si aveva la coscienza turbata. Un’insegnante della scuola domenicale lasciò suo marito e benché vivesse con un altro uomo era accolta a braccia aperte nella chiesa.

“Dopo aver letto nella rivista Torre di Guardia del bisogno di abbandonare la falsa religione, non mi sentii più a mio agio nella chiesa. Per due mesi, durante l’estate, feci dunque un profondo studio personale della Bibbia con l’aiuto di una pubblicazione della Torre di Guardia.

“Allorché quell’autunno tornai in chiesa mi sentii un’estranea. Mi fu chiesto di insegnare il nuovo programma, ma la mia coscienza non me lo permise. Presi la decisione di lasciare per sempre la chiesa. Dissi al ministro che non potevo accettare l’insegnamento della chiesa e che l’avrei lasciata. Mi disse di non andare in un’altra chiesa perché in tutte le chiese avrei trovato ciò che trovavo nella sua.

“Oggi ricevo il meraviglioso cibo spirituale servito nella Sala del Regno dei Testimoni di Geova. Ho dedicato la mia vita a Geova e ho simboleggiato ciò col battesimo in acqua nel gennaio del 1967”.

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi