Aiuto essenziale in tempo di bisogno

IN TUTTO il mondo, in oltre 200 paesi, i testimoni di Geova si sono profondamente preoccupati per i loro fratelli cristiani del Malawi. Sono stati fatti strenui sforzi per aiutarli. Inoltre, i testimoni di Geova hanno fatto qualche altra cosa di capitale importanza.

Che cosa? Ogni giorno, in tutto il mondo, le preghiere di centinaia di migliaia di questi cristiani ascendono a Dio a favore dei loro fratelli del Malawi. Queste preghiere sono dette individualmente, in piccoli gruppi, alle adunanze di congregazione e alle grandi assemblee.

A che cosa sono servite?

Tutti questi milioni di preghiere che salgono a Dio, a che cosa sono servite? Sono state udite? Come lo sappiamo?

Queste preghiere sono servite senz’altro allo scopo voluto!

Comunque, quelli che non conoscono la Bibbia possono metterlo in dubbio. Forse chiedono: ‘Come potete dire che le vostre preghiere siano state esaudite quando la persecuzione continua?’

Si ha la risposta determinando che cosa si chiede nelle preghiere. I testimoni di Geova non hanno chiesto a Dio di impedire ogni persecuzione. La medesima Parola di Dio predisse: “Tutti quelli che desiderano vivere in santa devozione riguardo a Cristo Gesù saranno anche perseguitati”. (2 Tim. 3:12) Gesù stesso disse: “Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi”. — Giov. 15:20.

Riguardo a questo tempo della storia umana, quando il presente malvagio sistema di cose sarebbe stato prossimo alla sua fine, Gesù disse anche: “Quindi vi daranno alla tribolazione e vi uccideranno, e sarete odiati da tutte le nazioni a motivo del mio nome”. (Matt. 24:9) I cristiani testimoni di Geova sanno dunque che si abbatterà la persecuzione sul popolo di Dio.

In tali circostanze, per che cosa pregano questi cristiani? Pregano che i loro fratelli cristiani che stanno effettivamente subendo la persecuzione ricevano la forza spirituale di stare fermi nella fede. — Col. 4:12.

Quando Cristo Gesù fu perseguitato, non chiese a Dio di liberarlo da ogni persecuzione. Rimase fermo nella fede nonostante l’attacco. Non fece compromesso per sottrarsi alla persecuzione. Similmente, in ogni parte del Malawi, dove la persecuzione è stata estesa all’intero paese, i testimoni di Geova hanno mantenuto la fede in Dio.

È pertanto certo che le preghiere dei cristiani a questo riguardo sono giunte a Dio e sono state esaudite. Come promette la medesima Parola di Dio: “La supplicazione del giusto, quando opera, ha molta forza”. — Giac. 5:16.

Mantenendo la loro fede, questi coraggiosi cristiani provano che Satana il Diavolo è bugiardo, e che Dio dice la verità. Satana ha sfidato Dio pretendendo che nessun uomo avrebbe mantenuto la fede se avesse subito afflizioni fisiche. (Giob. 2:1-10) I testimoni di Geova nel Malawi sono stati una testimonianza per il mondo che manterranno l’amore verso Dio qualunque ingiusta persecuzione sia recata su di loro.

In questo modo, possono dire come disse Gesù: “Io ho vinto il mondo”. — Giov. 16:33.

Speranza confortante

Benché nessuno voglia la persecuzione con la sua sofferenza e la minaccia della morte, i testimoni di Geova la sopportano. La sopportano perché amano Dio e confidano nelle sue promesse che li ricompenserà per la loro fedele condotta. Questo li aiuta a fortificare la loro fede.

La Bibbia promette che Dio stabilirà presto un giusto nuovo ordine per sostituire l’attuale corrotto sistema di cose. In quel nuovo ordine, in condizioni paradisiache, le persone di cuore onesto avranno la vita perfetta sotto una giusta amministrazione. (Riv. 21:4) Per cui i testimoni di Geova non metteranno in pericolo la possibilità di ricevere l’adempimento di quella meravigliosa speranza facendo compromesso riguardo alle leggi di Dio solo per avere temporaneo sollievo. Gesù non agì in questo modo. Né agirono così i suoi discepoli e apostoli. Né agiscono così gli odierni testimoni di Geova.

Gesù disse pure: “Non abbiate timore di quelli che uccidono il corpo e dopo ciò non possono fare nient’altro”. (Luca 12:4) Egli mostrò che si devono temere non gli uomini, ma Dio, giacché la nostra prospettiva di vita eterna dipende da lui. Chi è ucciso per la sua fede in Dio riavrà di nuovo la vita nella risurrezione, poiché la Bibbia dice: “Vi sarà una risurrezione”. (Atti 24:15) Ma al tempo dell’esecuzione dei giudizi di Dio contro gli ingiusti che si avvicina rapidamente, quelli che saranno uccisi da Dio subiranno una perdita eterna. — Matt. 25:41-46.

Inoltre, benché la persecuzione lasci il segno sulla mente e sul corpo di chi è perseguitato, essa è solo temporanea. Nel nuovo ordine di Dio “le cose precedenti non saranno richiamate alla mente, né saliranno in cuore”. (Isa. 65:17) Le gioie di allora supereranno a tal punto qualsiasi passato dolore da farlo ricordare vagamente, se pure si ricorderà.

Ma che dire dei persecutori di queste persone che sinceramente si sforzano di fare la volontà di Dio? La Parola di Dio dice: “Ciascuno di noi renderà conto di se stesso a Dio”. (Rom. 14:12) Quando verrà il tempo del loro giudizio, come si troveranno?

Da che parte siete a questo riguardo? Se amate ciò che è giusto e retto, forse vi sentite spinti a parlare a favore di questi perseguitati cristiani. In tal caso, ne avete la possibilità. Potete scrivere alle autorità competenti per esprimere la vostra preoccupazione. Segue una lista di alcuni funzionari a cui potete scrivere:

INDIRIZZI DI FUNZIONARI

Sua Eccellenza il Presidente a Vita, dott. H. Kamuzu Banda

Uffici del Governo Centrale

Box 53

Zomba, Malawi

On. A. A. Muwalo Nqumayo, M.P.

Ministro di Stato (Ufficio del Presidente)

Uffici del Governo Centrale

Box 53

Zomba, Malawi

On. A. M. Nyasulu, M.P.

Presidente dell’Assemblea Nazionale

Uffici del Governo Centrale

Box 53

Zomba, Malawi