I lettori ci scrivono
Cura dell’ulcera
Nell’articolo intitolato “Allora, pensate di avere l’ulcera?” (8 febbraio 1983) raccomandate la “cimetidina”, un farmaco in commercio col nome di Tagamet, come dotato di grande efficacia e con pochissimi effetti collaterali. Sono un farmacologo e da vari gastroenterologi qui in Thailandia ho appreso che la cimetidina ha invece molti effetti collaterali. Dato che il vostro articolo può influire su come la pensa la gente riguardo alla farmacoterapia, è necessario stare attenti quando si raccomanda un qualsiasi medicinale. Molti medici di qui preferiscono l’uso degli antiacidi. A volte usano la cimetidina solo per un breve periodo quindi passano agli antiacidi per evitare gli effetti collaterali dell’uso prolungato del farmaco.
L. S., Thailandia
Siamo d’accordo che non esiste un farmaco assolutamente innocuo. Il nostro articolo diceva che il primo tipo di medicinale efficace prescritto per l’ulcera peptica sono gli antiacidi. Ma secondo molti medici, certi pazienti rispondono meglio alla cimetidina, che nei primi tempi del suo impiego manifestò pochi effetti collaterali di rilievo. Ma la circolare intitolata “The Medical Letter” (24 dicembre 1982) riconosce che, sebbene la cimetidina abbia un basso livello di tossicità, dato il suo largo impiego si sono avuti numerosi casi di effetti molto negativi e di interazione con altri farmaci. Parlando della cimetidina e di un farmaco più recente detto ranitidina, simile al primo, la circolare afferma: “La ranitidina risulta efficace quanto la cimetidina nella cura delle ulcere duodenali. Le prime prove fanno pensare che il nuovo farmaco possa produrre meno effetti negativi e meno interazione tra farmaci”. La rivista “Medical Progress” (gennaio 1983) dice riguardo alla cimetidina: “Durante gli esperimenti in clinica si erano manifestati effetti collaterali minori, ma altre reazioni negative sono emerse solo dopo un certo tempo”. Pur riconoscendo i pregi della cimetidina e della ranitidina nella cura delle ulcere, la succitata rivista dice: “Non dobbiamo permettere che questi farmaci alla moda oscurino la nostra mancanza di conoscenza basilare circa le cause dell’ulcera peptica e circa il bisogno di continuare le ricerche in questo campo con l’obiettivo della prevenzione”. — Ed.
Come trovare lavoro
Ero senza un’occupazione a tempo pieno da un anno e mezzo quando grazie ai pratici consigli di “Svegliatevi!” (8 luglio 1983, “Come regolarsi a un colloquio di lavoro?”) ho trovato lavoro in una serra/vivaio, anche se la mia esperienza nel campo è limitata. In particolare, ritengo che il suggerimento di scrivere una lettera di ringraziamento dopo il colloquio mi abbia aiutato a ottenere il posto. Sono lieto di avere nuovamente un lavoro.
C. C., Washington
La donna e gli anni del cambiamento
Vivissimi ringraziamenti per l’articolo “La donna e gli anni del cambiamento”. (22 ottobre 1983) È stato molto istruttivo, per dire il meno. Sono da due anni in questo periodo. Ma c’erano ancora delle cose che prima di leggere l’articolo non riuscivo a capire. È più facile abituarsi a certe situazioni quando si sa cosa avviene o, piuttosto, quando se ne capisce il perché.
E. M., New York