Uno sguardo al mondo
Trovato a Gerusalemme il nome di Dio
◆ L’archeologo israeliano Gabriel Barkay ha annunciato la scoperta di un piccolo rotolo d’argento che conterrebbe la prima iscrizione del nome di Dio trovata a Gerusalemme. In una tomba di fronte al monte Sion aveva trovato qualche tempo fa due piccoli rotoli risalenti al VI secolo a.E.V. Ma “aprirli senza danneggiarli era un’impresa tecnica che i laboratori d’Israele e della Germania hanno studiato per tre anni” prima di portarla a termine con successo, scrive il Jerusalem Post. “Erano molto difficili da decifrare, ma su un rotolo Barkay è riuscito a vedere distintamente la parola ebraica corrispondente a Dio: le lettere yud-heh-vav-heh traslitterate in Yahwe o Geova”. Il Post ha spiegato che il nome è stato trovato di rado in Israele perché “il materiale su cui il nome veniva comunemente scritto, il papiro, si era polverizzato da tempo”. Una notizia dell’Associated Press fa pure notare che “i devoti ebrei si astengono dal pronunciare il nome di Dio, ed esso è scritto in modo tale che è impossibile pronunciarlo correttamente”.
‘Trasformazione sbalorditiva’
◆ A Richmond Barbour, titolare della rubrica “Voi e i vostri problemi” pubblicata da The Tribune di San Diego, in California, è stato chiesto di recente: “La conversione di mio padre durerà? Prima beveva, bestemmiava, faceva a pugni e causava normalmente [guai]. Poi due testimoni di Geova lo hanno convertito. Ora . . . prega, legge la Bibbia e studia la letteratura della chiesa. La trasformazione è sbalorditiva. Durerà?”
Nella risposta Barbour fa notare che perché il cambiamento sia durevole, “la chiesa in questione deve tenere occupato il convertito in attività utili” e “tutti gli interessati devono continuare a far sentire l’individuo importante”. L’opinione del giornalista in questo caso? “Le chiese dei testimoni di Geova provvedono entrambi questi elementi. Può darsi benissimo che la conversione del tuo papà sia definitiva”.
Salvano vite
◆ Oltre a ricevere aiuto spirituale dalla predicazione di porta in porta compiuta dai testimoni di Geova, la comunità potrebbe trarre vantaggio anche dal fatto che si trovino al posto giusto nel momento giusto. “Un bambino di quattro anni, che si crede abbia appiccato un incendio con un accendino mentre domenica sera era rimasto solo a casa a Muskegon [nel Michigan]”, scrive The Muskegon Chronicle, “è stato tirato fuori dall’edificio da tre testimoni di Geova che stavano andando di porta in porta nel quartiere”. Secondo quanto è stato riferito, i Testimoni hanno abbattuto la porta d’ingresso a calci, sono arrivati carponi fino al bambino in mezzo al denso fumo e lo hanno portato fuori proprio prima che la stanza fosse avvolta dalle fiamme.
Donne sacerdote in Svezia
◆ Il Consiglio della Chiesa nazionale in Svezia ha deciso che da ora in poi può prendere i voti solo chi accetta in assoluto le donne sacerdote. La maggioranza del Consiglio si è detta d’accordo sull’idea di permettere che uomini e donne prestino servizio come sacerdoti su un piano di completa parità. Bertil Gärtner, vescovo di Göteborg, ha detto che l’unico modo per evitare un problema che turbava la Chiesa di Svezia era quello di cedere al parere della maggioranza.
Criminalità in Svezia
◆ L’Ufficio Centrale di Statistica svedese comunica che nel 1980 il tasso dei reati è stato di 111 ogni 1.000 abitanti nella nazione. Questo equivale a un aumento del quadruplo rispetto al 1950.
“In nome della religione”
◆ Il noto commentatore americano Paul Harvey ha scritto recentemente in merito a “ciò che il professor Howard Didsbury del Kean College definisce ‘la tirannide del giusto’ [che] giustifica ‘l’uccidere in nome della religione’”. Nella sua rubrica pubblicata dal giornale Grit egli menziona la situazione esistente in varie nazioni come l’Irlanda, dove “si uccide in nome della religione”.
Il sacerdote Russell Becker ha parlato su un tema analogo nella chiesa cattolica di San Francesco d’Assisi a New York. Secondo The New York Times ha detto ai fedeli che “i primi teologi cristiani, come Tertulliano e Clemente d’Alessandria, vietarono ai credenti di prestare servizio nelle forze militari” e che, “quando divenne una potenza temporale oltre che religiosa, la chiesa approvò la guerra in nome della fede”. “L’impegno della chiesa nella guerra è un aspetto vergognoso della nostra storia”, ha dichiarato il sacerdote, “quando la chiesa si è secolarizzata ed è diventata come il male che dovevamo estirpare”.
La più grande diga per la produzione di energia idroelettrica
◆ È quella di Itaipu, la più grande del mondo. Sorge sul fiume Paraná, che divide il Brasile dal Paraguay, ed è lunga quasi otto chilometri. Recentemente inaugurata dal presidente del Brasile e dal suo collega paraguayano, la diga è alta 184 metri. Per la costruzione c’è voluto tanto cemento che si dice sarebbe bastato per costruire otto città di media grandezza. Sono già sette anni che Itaipu è in fase di costruzione, ma solo nel 1989 produrrà al massimo. Potendo produrre fino a un massimo di 12.600 megawatt, ha un potenziale circa sei volte superiore a quello della grande diga di Assuan in Egitto.
Quando si porta un bambino in aereo
◆ Quando una donna fa un viaggio in aereo con un bambino piccolo è opportuno che porti con sé un poppatoio per evitare che al bambino facciano male gli orecchi. Questo consiglio è contenuto in una lettera scritta dal dottor Hans H. Neumann del Dipartimento della Sanità di New Haven, nel Connecticut, e pubblicata nel New England Journal Of Medicine. “Chi viaggia in aereo sa che durante la discesa i bambini a bordo si lamentano pietosamente”, scrive il medico. “I medici dovrebbero esortare le madri a dare il poppatoio ai loro bambini, con il liquido che più gli piace, sia quando l’aereo si alza che, particolarmente, durante la discesa”. Dato che il problema è causato dalla pressione dell’aria che cambia, egli ha spiegato che “inghiottendo spesso sarà più facile equilibrare la pressione da ambo i lati del timpano”. Il medico fa notare che su un aereo gli orecchi dei bambini fanno più male, perché le loro trombe di Eustachio sono più strette e spesso hanno il naso tappato.
La “sapienza” del corpo umano
◆ Recenti scoperte indicano che certe parti del corpo e certe reazioni fisiche alle ferite o alle malattie in precedenza ritenute superflue o nocive sono in effetti la prova della “sapienza” insita nel corpo umano. Notate questi esempi:
◆ Quando una persona rimane in stato di incoscienza per un lungo periodo dopo avere ricevuto un forte colpo in testa, si dice sia in coma. “Ora gli scienziati hanno le prove secondo cui il coma è dovuto all’attivazione di uno specifico sistema cerebrale che sopprime il comportamento normale”, scrive Science News. “L’esistenza di un centro cerebrale che produce il coma fa pensare che lo stato di incoscienza sia tutt’altro che un processo distruttivo da evitare a ogni costo”. Una ragione potrebbe essere che “poiché le lesioni cerebrali frequentemente deprimono la respirazione, lo stato di incoscienza impedisce che l’attività muscolare sottragga al cervello l’ossigeno che è già limitato”, fa notare l’articolo.
◆ “Nuove scoperte [fatte dall’Istituto Nazionale americano della Sanità] sollevano seri dubbi sull’opportunità di prendere, come fa la maggioranza delle persone, aspirina o acetaminophen [un antipiretico e analgesico] per febbri inferiori a 40 gradi”, riferisce The New York Times. “In effetti vari medici, pediatri inclusi, dicono ora di lasciare che la febbre quando è moderata faccia il suo corso, poiché può abbreviare la malattia, potenziare [favorire] l’azione degli antibiotici e ridurre le probabilità di contagiare altri”.
◆ In passato, se il paziente aveva la milza malata, di rado i chirurghi esitavano a toglierla, poiché pensavano che servisse ben poco agli adulti. Ma “recentemente hanno scoperto che le persone senza milza contraggono gravi infezioni più spesso della popolazione in generale, e ne muoiono più spesso”, dice la rivista American Health. “La mortalità, infatti, si avvicina al 50%”. La conclusione? “In futuro la scienza potrebbe fare più assegnamento sulla sapienza del corpo” umano, predice la succitata rivista.
Vietate le comunicazioni occulte
◆ Le autorità colombiane per le comunicazioni avrebbero vietato le trasmissioni radio di divinazione, stregoneria, spiritismo e ipnotismo. La rapida diffusione delle pratiche occulte è il motivo del divieto, e il ministro delle comunicazioni è stato spinto a dichiarare che le trasmissioni di questo tipo “turbano le menti”. Le stazioni che davano alle comunicazioni col mondo degli spiriti la precedenza rispetto alle normali comunicazioni radio sono state avvertite che rischiano il ritiro della licenza.
Il flagello delle malattie veneree
◆ Un recente sondaggio condotto dal dottor Mazuru Gundidza dell’Università dello Zimbabwe ha rivelato che metà delle donne adulte di quel paese e circa il 20 per cento dell’intera popolazione hanno sofferto e soffrono attualmente di malattie trasmesse per via sessuale. “La zona più colpita della capitale era il quartiere densamente popolato di Kopje”, riferiva lo Zimbabwe Herald. “Il sondaggio indica che in quella zona il 99,9 per cento degli abitanti erano affetti da malattie trasmesse sessualmente”. Il dottor Gundidza ha detto che il sondaggio fa un quadro “tetro e terrificante” di una situazione che continua a peggiorare con il diffondersi di ceppi resistenti alla penicillina.
Il ritorno del cammello
◆ Nel Medio Oriente i cammelli sarebbero venduti a un prezzo mai raggiunto prima, ben mille dollari (circa un milione e mezzo di lire). Sono il veicolo ideale nel deserto. “Un buon cammello robusto può lavorare 25 anni”, ha detto un mercante di cammelli del Cairo, “per cui è un investimento migliore dell’acquisto di un’automobile”. Per quanto riguarda la loro utilità, egli ha detto: “Sono animali stupidi, senza cervello, ma il lavoro non gli fa paura”.
Miniteppisti in libertà
◆ Sebbene gli aggressori di una donna settantottenne di Bolton, in Inghilterra, siano stati presi, non saranno perseguiti legalmente. Tre ragazzi di sei, otto e nove anni, nel tentativo di rubare la borsetta a Mary Brindle, l’hanno fatta cadere a terra e presa a calci fino a farle uscire sangue. In Inghilterra sono troppo piccoli per essere incriminati.