Significato delle notizie
‘Il mondo è energia danzante’
● Di cosa è composto l’universo? I tentativi di rispondere a questa domanda hanno fatto nascere a suo tempo una branca della scienza chiamata fisica delle particelle, che studia le “particelle” elementari che formano gli atomi. In un recente numero della rivista “Science Digest Special” vengono riassunte le conclusioni di questi studi. “Se c’è, la sostanza elementare di cui si compone l’universo è pura energia”, dice l’articolo, “ma le particelle subatomiche non sono ‘fatte’ di energia, SONO energia. . . . Secondo la fisica delle particelle, il mondo, fondamentalmente, è energia danzante”. A governare questa energia e “a limitare le forme che può assumere”, spiega la rivista, “c’è un insieme di leggi sulla conservazione”.
Questo concorda con il fatto che la Bibbia descrive Dio come la Fonte di tutta l’energia. Egli può aver usato la sua energia per creare la sostanza di cui è fatto l’universo, evidentemente istituendo “leggi sulla conservazione” per governare l’energia. — Isa. 40:26.
Riconfermati i biblici ‘70 anni’
● Che si siano fatti grandi passi avanti nell’allungare la durata della vita umana non significa che tali i miglioramenti continueranno, secondo quanto afferma un funzionario del Centro nazionale americano per il controllo delle malattie. Egli spiega che, anche se la vita media è aumentata di 25 anni dal 1900, le probabilità di vita per adulti di mezza età sono aumentate di soli quattro anni nello stesso periodo, passando da 69 a 73 anni in tutto. L’aumento di 25 anni nella media generale “si è raggiunto riducendo la mortalità infantile grazie al risanamento dell’ambiente, alle vaccinazioni e a una migliore alimentazione”, ha detto. “Il tanto acclamato allungamento della vita degli americani è in gran parte dovuto alla prevenzione, non alle cure”. Egli indica che qualsiasi aumento futuro nella durata della vita sarà lento e richiederà un generale cambiamento di abitudini, come l’eliminazione del fumo, degli eccessi nel bere, dello stress e delle estenuanti condizioni di vita.
Perciò i limiti della durata della vita umana indicati dall’ispirato salmista oltre 3.000 anni fa restano validi: “I giorni de’ nostri anni arrivano a settant’anni; o, per i più forti, a ottant’anni”. L’unico che possa estendere sensibilmente la durata della vita è l’Autore della vita, Geova Dio, che concederà non solo pochi anni, ma la “vita eterna” a quelli che veramente lo conoscono e lo servono. — Sal. 90:10; Giov. 17:3, “Versione Riveduta”.
“Strana ironia”
● Un editoriale del “Hartford Courant” (Connecticut), il più antico quotidiano d’America pubblicato senza interruzione, commenta un appello alla Corte Suprema relativo al caso di una testimone di Geova, precisando che per “tradizione” la Corte protegge i Testimoni “da azioni arbitrarie nei loro confronti”.
“Essendo tale tradizione parte della storia legale d’America”, commenta l’editoriale, “ci dispiace che i giudici abbiano rifiutato di udire l’appello di una maestra d’asilo di Chicago licenziata in tronco per essersi rifiutata di insegnare certi comportamenti patriottici . . . il licenziamento di un’insegnante per essersi attenuta a una sincera convinzione religiosa — una convinzione né pericolosa né bizzarra — merita il giudizio dell’alta corte”.
Il “Courant” osserva inoltre: “Le libertà civili in questione vanno oltre la semplice libertà religiosa. Strana ironia sarebbe per gli scolari apprendere che l’Old Glory [la bandiera nazionale degli U.S.A.] può essere usata, non importa con quali buone intenzioni, per costringere un cittadino americano a compiere atti che ripugnano alla sua coscienza”.
“Innanzi tutto fedeli a Dio”
● Steve Mitchell, del “Post” di Palm Beach, in Florida, scrive che i testimoni di Geova sono “una delle più perseguitate sette religiose del mondo”, perché per esempio, non salutano la bandiera di nessuna nazione. “Non è un atteggiamento popolare”, dice il giornalista, “ma almeno questa nazione è stata fondata sulla libertà religiosa. O meglio, così avrebbe dovuto essere, non è vero?”
Quindi Mitchell osserva: “Pagano le tasse. Sono fra i cittadini più onesti della repubblica. Ma sono innanzi tutto fedeli a Dio, prima che alla patria. Anche se non condivido le loro idee sono assolutamente convinto che il loro diritto di esercitarle sia uno dei capisaldi di questo paese”.