Deuteronomio
1 Queste sono le parole* che Mosè pronunciò a tutto Israele nella regione del Giordano+ nel deserto, nelle pianure desertiche* di fronte a Suf,* tra Paran+ e Tofel e Labano e Hazerot+ e Dizaab; 2 ci sono undici giorni dall’Horeb per la via del monte Seir fino a Cades-Barnea.+ 3 E avvenne che nel quarantesimo+ anno, nell’undicesimo mese, il primo del mese, Mosè parlò ai figli d’Israele secondo tutto ciò che Geova gli aveva comandato per loro, 4 dopo che ebbe sconfitto Sihon+ re degli amorrei, che dimorava a Esbon, e Og+ re di Basan, che dimorava ad Astarot,+ a Edrei.+ 5 Nella regione del Giordano nel paese di Moab, Mosè si mise a spiegare questa legge,+ dicendo:
6 “Geova nostro Dio ci parlò in Horeb,+ dicendo: ‘Avete dimorato abbastanza a lungo in questa regione montagnosa.+ 7 Volgetevi e avviatevi e andate nella regione montagnosa degli amorrei+ e a tutti i loro vicini nell’Araba,*+ nella regione montagnosa+ e nella Sefela* e nel Negheb*+ e sulla costa del mare,+ il paese dei cananei,+ e nel Libano,+ fino al gran fiume, il fiume Eufrate.+ 8 Vedete, in effetti pongo il paese davanti a voi. Entrate e prendete possesso del paese circa il quale Geova giurò ai vostri padri, ad Abraamo, Isacco+ e Giacobbe,+ di darlo a loro e al loro seme* dopo di loro’.+
9 “E in quel particolare tempo vi dicevo questo: ‘Non vi posso portare da solo.+ 10 Geova vostro Dio vi ha moltiplicati, ed ecco, oggi siete come le stelle dei cieli per moltitudine.+ 11 Geova l’Iddio dei vostri antenati vi aumenti+ mille volte più di quanti siete, e vi benedica+ proprio come vi ha promesso.+ 12 Come posso portare da solo il peso di voi e il carico di voi e la vostra lite?+ 13 Prendete uomini saggi e discreti+ ed esperti+ delle vostre tribù, perché io li ponga come capi su di voi’.+ 14 Allora voi mi rispondeste e diceste: ‘La cosa che ci hai proferito di fare è buona’. 15 Presi dunque i capi delle vostre tribù, uomini saggi ed esperti, e li posi come capi su di voi, capi* di migliaia e capi di centinaia e capi di cinquantine e capi di decine e ufficiali delle vostre tribù.+
16 “E in quel particolare tempo continuai a comandare ai vostri giudici, dicendo: ‘Quando avete un’udienza* tra i vostri fratelli, dovete giudicare con giustizia+ fra un uomo e il suo fratello o il suo residente forestiero.+ 17 Non dovete essere parziali* nel giudizio.+ Dovete udire il piccolo come il grande.+ Non vi dovete spaventare a causa di un uomo,+ poiché il giudizio appartiene a Dio;+ e il caso che è troppo difficile per voi, dovete presentarlo a me, e io lo devo udire’.+ 18 E in quel particolare tempo vi comandavo tutte le cose che avreste dovuto fare.
19 “Quindi partimmo dall’Horeb e marciammo per tutto quel grande e tremendo deserto,+ che voi avete visto, per la via della regione montagnosa degli amorrei,+ proprio come Geova nostro Dio ci aveva comandato; e infine giungemmo a Cades-Barnea.+ 20 Allora vi dissi: ‘Siete giunti alla regione montagnosa degli amorrei, che Geova nostro Dio ci dà.+ 21 Vedi, Geova tuo Dio ti ha abbandonato il paese.+ Sali, prendi possesso, proprio come Geova l’Iddio dei tuoi antenati ti ha parlato.+ Non aver timore, non ti atterrire’.+
22 “Comunque, voi tutti vi avvicinaste a me e diceste: ‘Lascia che mandiamo davanti a noi degli uomini che ci perlustrino il paese e ci riportino parola riguardo alla via per cui dovremmo salire e alle città nelle quali certamente andremo’.+ 23 Ebbene, la cosa risultò buona ai miei occhi, così che presi dodici uomini dei vostri, uno per ciascuna tribù.+ 24 Quindi essi si volsero e salirono nella regione montagnosa+ e giunsero fino alla valle del torrente di Escol+ e la esploravano. 25 E prendevano in mano i frutti del paese+ e ce li portavano, e vennero a riportarci parola e a dire: ‘Il paese che Geova nostro Dio ci dà è buono’.+ 26 Ma voi non desideraste salire,+ e vi comportavate in maniera ribelle contro l’ordine di Geova vostro Dio.+ 27 E seguitaste a brontolare nelle vostre tende e a dire: ‘Poiché Geova ci odiava,+ ci ha fatti uscire dal paese d’Egitto+ per darci in mano agli amorrei, per annientarci.+ 28 Dove saliamo? I nostri fratelli hanno fatto struggere il nostro cuore,+ dicendo: “Un popolo più grande e più alto di noi,+ città grandi e fortificate fino ai cieli+ e anche i figli degli anachim+ vi abbiamo visto”’.
29 “Così vi dissi: ‘Non dovete spaventarvi né aver timore per causa loro.+ 30 Geova vostro Dio è colui che va davanti a voi. Egli combatterà per voi+ secondo tutto ciò che ha fatto con voi in Egitto sotto i vostri propri occhi,+ 31 e nel deserto,+ dove hai visto come Geova tuo Dio ti ha portato+ proprio come un uomo porta suo figlio, in tutta la via per cui avete camminato fino alla vostra venuta in questo luogo’.+ 32 Ma nonostante questa parola non riponevate fede in Geova vostro Dio,+ 33 che andava davanti a voi nella via per esplorarvi un luogo dove accamparvi,+ mediante il fuoco di notte perché vedeste per quale via dovevate camminare e mediante la nuvola di giorno.+
34 “Nel frattempo Geova udì la voce delle vostre parole. Si indignò dunque e giurò,+ dicendo: 35 ‘Nessuno fra questi uomini di questa empia generazione vedrà il buon paese che giurai di dare ai vostri padri,+ 36 eccetto Caleb figlio di Iefunne.+ Egli lo vedrà, e a lui e ai suoi figli darò il paese che ha calcato, per il fatto che ha seguito pienamente Geova.+ 37 (Anche contro di me si adirò Geova per causa vostra, dicendo: ‘Neppure tu vi entrerai.+ 38 Giosuè* figlio di Nun, che ti sta davanti, è colui che vi entrerà’.+ Egli ha reso forte lui,+ perché sarà lui a farlo ereditare a Israele). 39 In quanto ai vostri piccoli dei quali diceste: “Diverranno preda!”+ e ai vostri figli che oggi non conoscono né il bene né il male, questi vi entreranno, e a loro lo darò, ed essi ne prenderanno possesso. 40 In quanto a voi stessi, cambiate direzione e partite verso il deserto per la via del Mar Rosso’.+
41 “A ciò rispondeste e mi diceste: ‘Abbiamo peccato contro Geova.+ Noi, noi saliremo e combatteremo secondo tutto ciò che Geova nostro Dio ci ha comandato!’ Vi cingeste dunque ciascuno delle sue armi da guerra e consideraste facile salire sul monte.+ 42 Ma Geova mi disse: ‘Di’ loro: “Non dovete salire a combattere, poiché io non sono in mezzo a voi;+ affinché non siate sconfitti davanti ai vostri nemici”’.+ 43 Così vi parlai, e non ascoltaste ma vi comportavate in maniera ribelle+ contro l’ordine di Geova e vi accendevate grandemente e cercaste di salire sul monte.+ 44 Quindi gli amorrei che dimoravano su quel monte vi uscirono incontro e vi inseguivano,+ proprio come fanno le api, e vi disperdevano in Seir* fino a Orma.+ 45 Dopo ciò tornaste e piangevate dinanzi a Geova, ma Geova non ascoltò la vostra voce,+ né vi prestò orecchio.+ 46 Così seguitaste a dimorare a Cades per molti giorni, tutti i giorni che realmente vi dimoraste.+
2 “Quindi ci volgemmo e partimmo verso il deserto per la via del Mar Rosso, proprio come Geova mi aveva parlato;+ e per molti giorni andammo attorno al monte Seir. 2 Infine Geova mi disse questo: 3 ‘Siete andati attorno a questo monte abbastanza a lungo.+ Cambiate direzione verso il nord. 4 E comanda al popolo, dicendo: “State per passare presso il confine dei vostri fratelli,+ i figli di Esaù,+ che dimorano in Seir;+ ed essi avranno timore a causa di voi,+ e dovete stare molto attenti. 5 Non vi impegnate in una contesa con loro, perché non vi darò del loro paese nemmeno quanto è larga la pianta del piede; perché ho dato il monte Seir in possesso a Esaù.+ 6 Dovete mangiare il cibo che potete comprare da loro con denaro, e dovete anche bere l’acqua che potete acquistare da loro con denaro.+ 7 Poiché Geova tuo Dio ti ha benedetto in ogni opera della tua mano.+ Egli sa bene che cammini per questo grande deserto. Questi quarant’anni+ Geova tuo Dio è stato con te. Non ti è mancato nulla”’.+ 8 Passammo dunque oltre, lontano dai nostri fratelli, i figli di Esaù,+ che dimorano in Seir, dalla via dell’Araba,+ da Elat e da Ezion-Gheber.+
“In seguito ci volgemmo e passammo oltre per la via del deserto di Moab.+ 9 Geova quindi mi disse: ‘Non molestare Moab e non ti impegnare in una guerra con loro, perché non ti darò nulla del suo paese in possesso, poiché ho dato Ar+ in possesso ai figli di Lot.+ 10 (In esso dimoravano in tempi precedenti gli emim,*+ popolo grande e numeroso e di alta statura come gli anachim.+ 11 In quanto ai refaim,+ anch’essi erano considerati come gli anachim,+ e i moabiti li chiamavano emim. 12 E in tempi precedenti gli orei+ dimoravano in Seir, e i figli di Esaù+ li spodestavano e li annientavano d’innanzi a loro e dimoravano nel loro luogo,+ proprio come Israele deve fare al paese che è in suo possesso, che Geova certamente darà loro). 13 In questo tempo levatevi e attraversate la valle del torrente di Zered’. Pertanto attraversammo la valle del torrente di Zered.+ 14 E i giorni che camminammo da Cades-Barnea fino a che attraversammo la valle del torrente di Zered furono trentotto anni, finché tutta la generazione degli uomini di guerra fu giunta alla sua fine di mezzo al campo, proprio come Geova aveva giurato loro.+ 15 E la mano+ di Geova pure mostrò d’essere su di loro per turbarli di mezzo al campo, finché giunsero alla loro fine.+
16 “E avvenne che appena tutti gli uomini di guerra finirono di morire di mezzo al popolo,+ 17 Geova mi parlò ancora, dicendo: 18 ‘Oggi passi per il territorio di Moab, cioè Ar,+ 19 e ti devi avvicinare di fronte ai figli di Ammon. Non li molestare e non ti impegnare in una lotta con loro, perché non ti darò in possesso nulla del paese dei figli di Ammon, poiché l’ho dato in possesso ai figli di Lot.+ 20 Anch’esso era considerato il paese dei refaim.+ (I refaim vi dimoravano in tempi precedenti, e gli ammoniti li chiamavano zamzummim. 21 Erano un popolo grande e numeroso e di alta statura come gli anachim;+ e Geova li annientava+ d’innanzi a loro, perché li spodestassero e dimorassero nel loro luogo; 22 proprio come fece per i figli di Esaù, che dimorano in Seir,+ quando annientò gli orei+ d’innanzi a loro, perché li spodestassero e dimorassero nel loro luogo fino a questo giorno. 23 In quanto agli avvim,+ che dimoravano in abitati fino a Gaza,+ i caftorim,+ che uscirono da Caftor,+ li annientarono, per dimorare nel loro luogo).
24 “‘Levatevi, partite e attraversate la valle del torrente Arnon.+ Vedi, ti ho dato in mano Sihon+ re di Esbon, l’amorreo. Comincia dunque a prendere possesso del suo paese, e impegnati in una guerra con lui. 25 Quest’oggi comincerò a porre il terrore di te e il timore di te davanti ai popoli sotto tutti i cieli, che udranno notizia di te; e davvero si agiteranno e avranno dolori come quelli del parto a causa di te’.+
26 “Quindi mandai messaggeri dal deserto di Chedemot+ a Sihon+ re di Esbon con parole di pace,+ dicendo: 27 ‘Lasciami passare per il tuo paese. Camminerò solo per la strada.* Non devierò né a destra né a sinistra.+ 28 Dovrò mangiare il cibo che mi venderai per denaro, e dovrò bere l’acqua che mi darai per denaro. Solo lasciami passare a piedi,+ 29 proprio come mi fecero i figli di Esaù dimoranti in Seir+ e i moabiti+ dimoranti in Ar, finché avrò passato il Giordano verso il paese che Geova nostro Dio ci dà’.+ 30 E Sihon re di Esbon non lasciò che lo attraversassimo, perché Geova tuo Dio aveva lasciato che il suo spirito si ostinasse+ e il suo cuore si indurisse, per dartelo in mano proprio come in questo giorno.+
31 “A ciò Geova mi disse: ‘Vedi, ho cominciato ad abbandonarti Sihon e il suo paese. Comincia a prendere possesso del suo paese’.+ 32 Quando Sihon, egli e tutto il suo popolo, ci uscì incontro in battaglia a Iaaz,+ 33 allora Geova nostro Dio ce lo abbandonò,+ così che sconfiggemmo lui+ e i suoi figli* e tutto il suo popolo. 34 E in quel particolare tempo catturavamo tutte le sue città e votavamo ogni città alla distruzione,+ uomini e donne e fanciulletti. Non lasciammo nessun superstite. 35 Solo gli animali domestici prendemmo per noi come preda, insieme alle spoglie delle città che avevamo catturato.+ 36 Da Aroer,+ che è presso la sponda della valle del torrente Arnon, e dalla città che è nella valle del torrente, fino a Galaad, non ci fu città che fosse troppo in alto per noi.+ Geova nostro Dio ce le abbandonò tutte. 37 Solo non ti avvicinasti al paese dei figli di Ammon,+ all’intera sponda della valle del torrente Iabboc,+ né alle città della regione montagnosa, né ad alcuna cosa circa la quale Geova nostro Dio aveva comandato.
3 “Quindi ci volgemmo e salimmo per la via di Basan. A ciò Og+ re di Basan, egli e tutto il suo popolo, ci uscì incontro nella battaglia di Edrei.+ 2 Geova dunque mi disse: ‘Non aver timore di lui,+ poiché certamente ti darò in mano lui e tutto il suo popolo e il suo paese; e devi fare a lui proprio come facesti a Sihon+ re degli amorrei, che dimorava a Esbon’. 3 Pertanto Geova nostro Dio ci diede in mano anche Og re di Basan e tutto il suo popolo, e continuammo a colpirlo finché non gli rimase nessun superstite.+ 4 E in quel particolare tempo catturavamo tutte le sue città. Non ci fu città che non prendessimo loro, sessanta città,+ tutta la regione di Argob,+ il regno di Og in Basan.+ 5 Tutte queste erano città fortificate con alte mura, porte e sbarre, oltre a moltissime borgate rurali. 6 Comunque, le votammo alla distruzione,+ proprio come avevamo fatto a Sihon re di Esbon, votando ogni città alla distruzione, uomini, donne e fanciulletti.+ 7 E prendemmo per noi come preda tutti gli animali domestici e le spoglie delle città.+
8 “E in quel particolare tempo prendevamo il paese dalla mano dei due re degli amorrei+ che erano nella regione del Giordano, dalla valle del torrente Arnon+ fino al monte Ermon;+ 9 (i sidoni chiamavano l’Ermon Sirion,+ e gli amorrei lo chiamavano Senir),*+ 10 tutte le città dell’altopiano e tutto Galaad e tutto Basan fino a Saleca+ e a Edrei,+ le città del regno di Og in Basan. 11 Poiché era rimasto solo Og re di Basan di ciò che restava dei refaim.+ Ecco, la sua bara era una bara di ferro.* Non è essa a Rabba+ dei figli di Ammon? La sua lunghezza è di nove cubiti,* e la sua larghezza di quattro cubiti, secondo il cubito di un uomo. 12 E in quel particolare tempo prendemmo possesso di questo paese; da Aroer,+ che è presso la valle del torrente Arnon, e* metà della regione montagnosa di Galaad, e ne ho dato le città ai rubeniti e ai gaditi.+ 13 E il resto di Galaad+ e tutto Basan+ del regno di Og li ho dati alla mezza tribù di Manasse. Tutta la regione di Argob+ di tutto Basan, non è chiamata il paese dei refaim?+
14 “Iair+ figlio di Manasse prese tutta la regione di Argob+ sino alla linea di confine dei ghesuriti+ e dei maacatiti,+ e chiamava quei villaggi di Basan* col suo proprio nome, Avvot-Iair,*+ fino a questo giorno. 15 E a Machir+ ho dato Galaad.+ 16 E ai rubeniti+ e ai gaditi ho dato da Galaad+ alla valle del torrente Arnon, essendo il mezzo della valle del torrente la linea di confine, e fino allo Iabboc, la valle del torrente che è la linea di confine dei figli di Ammon;+ 17 e l’Araba* e il Giordano e il confine, da Cinneret+ al mare dell’Araba, il Mar Salato,+ ai piedi delle pendici del Pisga+ verso levante.
18 “In quel particolare tempo dunque vi comandai, dicendo: ‘Geova vostro Dio vi ha dato questo paese per prenderne possesso. Passerete, equipaggiati, davanti ai vostri fratelli, i figli d’Israele, tutti gli uomini valorosi.*+ 19 Solo le vostre mogli e i vostri piccoli e il vostro bestiame (so bene che avete una grande quantità di bestiame) continueranno a stare nelle vostre città che io vi ho dato,+ 20 finché Geova dia riposo ai vostri fratelli, come a voi, e anch’essi si siano impossessati del paese che Geova vostro Dio dà loro al di là del Giordano; dopo di che dovete tornare, ciascuno al suo possesso che io vi ho dato’.+
21 “E in quel particolare tempo comandai a Giosuè,+ dicendo: ‘I tuoi occhi vedono tutto ciò che Geova vostro Dio ha fatto a questi due re. Nello stesso modo Geova farà a tutti i regni dove passerai.+ 22 Non dovete aver timore di loro, poiché Geova vostro Dio è Colui che combatte per voi’.+
23 “E in quel particolare tempo imploravo favore da Geova, dicendo: 24 ‘O Sovrano Signore Geova, tu stesso hai cominciato a far vedere al tuo servitore la tua grandezza+ e il tuo braccio forte,+ poiché qual è nei cieli o sulla terra un dio* che faccia opere simili alle tue e gesta potenti simili alle tue?+ 25 Lasciami passare, ti prego, e vedere il buon paese+ che è al di là del Giordano, questa buona regione montagnosa+ e il Libano’.+ 26 E Geova continuò a infuriarsi* contro di me per causa vostra+ e non mi ascoltò; ma Geova mi disse: ‘Questo ti basti! Non parlarmi mai più di questa cosa. 27 Sali in cima al Pisga+ e alza gli occhi ad occidente e al settentrione e al meridione e a oriente e vedi con i tuoi occhi, poiché tu non passerai questo Giordano.+ 28 E dà incarico+ a Giosuè e incoraggialo e rafforzalo, perché è lui che passerà+ davanti a questo popolo ed è lui che farà loro ereditare il paese che vedrai’.+ 29 Nel frattempo dimoravamo nella valle di fronte a Bet-Peor.+
4 “Ed ora, o Israele, ascolta i regolamenti e le decisioni giudiziarie che vi insegno a mettere in pratica, perché viviate+ e in realtà entriate a prendere possesso del paese che Geova l’Iddio dei vostri antenati vi dà. 2 Non dovete aggiungere alla parola che vi comando, né dovete togliere da essa,+ in modo da osservare i comandamenti di Geova vostro Dio che io vi comando.
3 “I vostri propri occhi son quelli che hanno visto ciò che Geova fece nel caso del Baal di Peor,*+ che ogni uomo che aveva camminato dietro al Baal di Peor fu quello che Geova tuo Dio annientò di mezzo a te.+ 4 Ma voi che vi tenete stretti+ a Geova vostro Dio siete oggi tutti vivi. 5 Vedete, vi ho insegnato regolamenti+ e decisioni giudiziarie,+ proprio come Geova mio Dio mi ha comandato, perché facciate in tal modo in mezzo al paese nel quale andate per prenderne possesso. 6 E voi li dovete osservare e mettere in pratica, perché questa è sapienza+ da parte vostra e intendimento+ da parte vostra davanti agli occhi dei popoli che udranno di tutti questi regolamenti, e per certo diranno: ‘Questa grande nazione è senza dubbio un popolo saggio e che ha intendimento’.+ 7 Poiché quale grande nazione+ c’è che abbia dèi* ad essa vicini come lo è Geova nostro Dio tutte le volte che lo invochiamo?+ 8 E quale grande nazione c’è che abbia giusti regolamenti e decisioni giudiziarie come tutta questa legge che oggi metto davanti a voi?+
9 “Solo guardati, e bada bene all’anima tua,+ affinché tu non dimentichi le cose che i tuoi occhi hanno visto+ e affinché non si allontanino dal tuo cuore per tutti i giorni della tua vita;+ e le devi far conoscere ai tuoi figli e ai tuoi nipoti,*+ 10 il giorno che stesti dinanzi a Geova tuo Dio in Horeb,*+ quando Geova mi disse: ‘Congregami* il popolo perché io faccia udire loro le mie parole,+ perché imparino a temermi+ tutti i giorni che saranno in vita sul suolo e perché insegnino ai loro figli’.+
11 “Così vi avvicinaste e steste ai piedi del monte, e il monte ardeva con fuoco fino in mezzo al cielo;* c’erano tenebre, nuvole e fitta oscurità.+ 12 E Geova vi parlava di mezzo al fuoco.+ Voi udivate il suono delle parole, ma non vedevate nessuna forma,+ nient’altro che una voce.+ 13 Ed egli vi dichiarava il suo patto,+ che vi comandò di mettere in pratica, le Dieci Parole,*+ dopo di che le scrisse su due tavolette di pietra.+ 14 E fu a me che Geova comandò in quel particolare tempo d’insegnarvi regolamenti e decisioni giudiziarie, perché li mettiate in pratica nel paese al quale passate per prenderne possesso.+
15 “E dovete badare bene alle vostre anime,+ poiché non vedeste nessuna forma+ il giorno che Geova vi parlò in Horeb di mezzo al fuoco, 16 affinché non agiate rovinosamente+ e non vi facciate realmente un’immagine scolpita, la forma di qualche simbolo, la rappresentazione di maschio o femmina,+ 17 la rappresentazione di qualche bestia che è sulla terra,+ la rappresentazione di qualche uccello alato che vola nei cieli,+ 18 la rappresentazione di qualunque cosa che si muove sul suolo, la rappresentazione di qualche pesce+ che è nelle acque sotto la terra; 19 e affinché non alzi i tuoi occhi ai cieli e in realtà veda il sole e la luna e le stelle, tutto l’esercito dei cieli, e sia realmente sedotto e ti inchini davanti ad essi e li serva,*+ essi che Geova tuo Dio ha ripartito a tutti i popoli sotto tutti i cieli.+ 20 Ma voi siete quelli che Geova prese per farvi uscire dalla fornace di ferro,+ fuori d’Egitto, affinché gli diveniste un popolo di proprietà particolare*+ come in questo giorno.
21 “E Geova si adirò contro di me per causa vostra,+ tanto che giurò che non avrei passato il Giordano o che non sarei entrato nel buon paese che Geova tuo Dio ti dà come eredità.+ 22 Poiché sto per morire in questo paese.+ Io non passerò il Giordano, ma voi lo passerete, e dovrete prendere possesso di questo buon paese. 23 Guardatevi dal dimenticare il patto di Geova vostro Dio che egli concluse con voi+ e dal farvi un’immagine scolpita, la forma di qualunque cosa circa la quale Geova tuo Dio ti ha comandato.+ 24 Poiché Geova tuo Dio è un fuoco consumante,+ un Dio che esige esclusiva devozione.*+
25 “Nel caso che tu generi* figli e nipoti e che abbiate risieduto a lungo nel paese e davvero agiate rovinosamente+ e in effetti facciate un’immagine scolpita,+ la forma di qualunque cosa, e davvero commettiate il male agli occhi di Geova vostro Dio+ in modo da offenderlo, 26 realmente prendo oggi a testimoni contro di voi i cieli e la terra,+ che positivamente perirete in fretta dal paese verso cui passate il Giordano per prenderne possesso. Non prolungherete su di esso i vostri giorni, perché sarete positivamente annientati.+ 27 E Geova certamente vi disperderà fra i popoli,+ e in realtà vi si lascerà rimanere in pochi+ di numero fra le nazioni dove Geova vi condurrà. 28 E là dovrete servire dèi,+ prodotto delle mani dell’uomo, legno e pietra,+ che non possono vedere né udire né mangiare né odorare.+
29 “Se di là davvero cercherete Geova tuo Dio, allora certamente lo troverai,+ perché domanderai di lui con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima.+ 30 Quando sarai in grave angustia e tutte queste parole ti saranno accadute al termine dei giorni, allora dovrai tornare a Geova tuo Dio+ e ascoltare la sua voce.+ 31 Poiché Geova tuo Dio è un Dio misericordioso.+ Egli non ti abbandonerà né ti ridurrà in rovina né dimenticherà il patto+ dei tuoi antenati che egli giurò loro.
32 “Ora chiedi, ti prego, riguardo ai giorni precedenti+ che trascorsero prima di te, dal giorno che Dio creò l’uomo* sulla terra+ e da un’estremità all’altra dei cieli: È stata mai compiuta alcuna cosa grande come questa o si è mai udito nulla di simile?+ 33 Ha qualche altro popolo udito la voce di Dio* parlare di mezzo al fuoco come l’hai udita tu, e ha seguitato a vivere?+ 34 O ha provato Dio a venire a prendersi una nazione di mezzo a un’altra nazione con prove,+ con segni+ e con miracoli+ e con guerra+ e con mano forte+ e con braccio steso+ e con grande spavento+ come tutto ciò che Geova vostro Dio ha fatto per voi in Egitto davanti ai tuoi occhi? 35 A te, a te è stato mostrato, perché tu conosca che Geova è il [vero] Dio;+ non c’è nessun altro all’infuori di lui.+ 36 Dai cieli ti ha fatto udire la sua voce per correggerti; e sulla terra ti ha fatto vedere il suo gran fuoco, e hai udito le sue parole di mezzo al fuoco.+
37 “E [ciò nonostante continui a vivere], perché* egli amò i tuoi antenati così che scelse il loro seme dopo di loro*+ e ti fece uscire dall’Egitto alla sua vista, con la sua grande potenza,+ 38 per cacciare d’innanzi a te nazioni più grandi e più potenti di te, al fine di farti entrare, per darti il loro paese in eredità come in questo giorno.+ 39 E sai bene oggi, e devi richiamare in cuor tuo* che Geova è il [vero] Dio nei cieli di sopra e sulla terra di sotto.+ Non c’è nessun altro.+ 40 E devi osservare i suoi regolamenti+ e i suoi comandamenti che oggi ti comando, perché vada bene a te+ e ai tuoi figli dopo di te, e affinché tu prolunghi i tuoi giorni sul suolo che Geova tuo Dio ti dà,+ sempre”.
41 In quel tempo Mosè metteva da parte tre città dal lato del Giordano verso il levar del sole,+ 42 perché vi fuggisse l’omicida che avesse ucciso il suo prossimo senza saperlo,+ mentre in precedenza non lo odiava;+ e deve fuggire in una di queste città e vivere,+ 43 cioè Bezer+ nel deserto sull’altopiano per i rubeniti, e Ramot+ in Galaad per i gaditi, e Golan+ in Basan per i manassiti.+
44 Ora questa è la legge+ che Mosè pose davanti ai figli d’Israele. 45 Queste sono le testimonianze*+ e i regolamenti+ e le decisioni giudiziarie+ che Mosè pronunciò ai figli d’Israele alla loro uscita dall’Egitto, 46 nella regione del Giordano nella valle di fronte a Bet-Peor,+ nel paese di Sihon re degli amorrei, che dimorava a Esbon,+ che Mosè e i figli d’Israele sconfissero alla loro uscita dall’Egitto.+ 47 E prendevano possesso del suo paese e del paese di Og+ re di Basan, i due re degli amorrei che erano nella regione del Giordano verso il levar del sole, 48 da Aroer,+ che è sulla sponda della valle del torrente Arnon, fino al monte Sion,* vale a dire l’Ermon,+ 49 e tutta l’Araba+ nella regione del Giordano verso oriente, e fino al mare dell’Araba+ ai piedi delle pendici del Pisga.+
5 E Mosè chiamava tutto Israele+ e diceva loro: “Odi, o Israele, i regolamenti e le decisioni giudiziarie+ che oggi pronuncio ai vostri orecchi, e dovete impararli e aver cura di metterli in pratica.+ 2 Geova nostro Dio concluse un patto con noi in Horeb.+ 3 Geova non concluse questo patto con i nostri antenati, ma con noi, tutti noi che oggi siamo qui in vita. 4 Faccia a faccia Geova parlò con voi sul monte di mezzo al fuoco.+ 5 In quel particolare tempo io stavo fra Geova e voi+ per riferirvi la parola* di Geova (poiché avevate timore a causa del fuoco e non saliste sul monte),+ dicendo:
6 “‘Io sono Geova tuo Dio,+ che ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla casa degli schiavi.+ 7 Non devi mai avere altri dèi contro la mia faccia.*+
8 “‘Non devi farti immagine scolpita,+ nessuna forma*+ simile ad alcuna cosa che è nei cieli di sopra o che è sulla terra di sotto o che è nelle acque sotto la terra. 9 Non devi inchinarti davanti a loro né essere indotto a servirle,*+ perché io, Geova tuo Dio, sono un Dio che esige esclusiva devozione,*+ recando la punizione per l’errore dei padri sui figli e* sulla terza generazione e sulla quarta generazione,* nel caso di quelli che mi odiano;+ 10 ma che esercita amorevole benignità* verso la millesima generazione nel caso di quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.+
11 “‘Non ti devi servire del* nome di Geova tuo Dio in modo indegno,*+ poiché Geova non lascerà impunito nessuno che si serve del suo nome in modo indegno.+
12 “‘Osservando* il giorno del sabato per ritenerlo sacro, proprio come Geova tuo Dio ti ha comandato,+ 13 sei giorni devi rendere servizio* e devi fare tutto il tuo lavoro.+ 14 Ma il settimo giorno è un sabato a Geova tuo Dio.+ Non devi fare nessun lavoro,+ né tu né tuo figlio né tua figlia né il tuo schiavo né la tua schiava né il tuo toro né il tuo asino né alcun tuo animale domestico né il tuo residente forestiero che è dentro le tue porte,+ affinché il tuo schiavo e la tua schiava si riposino come te.+ 15 E ti devi ricordare che divenisti schiavo nel paese d’Egitto+ e che di là Geova tuo Dio ti faceva uscire con mano forte e braccio steso.+ Perciò Geova tuo Dio ti ha comandato di osservare il giorno del sabato.+
16 “‘Onora tuo padre e tua madre,+ proprio come Geova tuo Dio ti ha comandato; perché i tuoi giorni siano prolungati e ti vada bene+ sul suolo che Geova tuo Dio ti dà.
18 “‘Né devi* commettere adulterio.+
20 “‘Né devi attestare una falsità contro il tuo prossimo.*+
21 “‘Né devi desiderare la moglie del tuo prossimo.+ Né devi egoisticamente bramare* la casa del tuo prossimo, né il suo campo né il suo schiavo né la sua schiava, né il suo toro né il suo asino né alcuna cosa che appartiene al tuo prossimo’.+
22 “Queste Parole* pronunciò Geova a tutta la vostra congregazione sul monte, di mezzo al fuoco,+ alla nuvola e a fitta oscurità, con voce forte, e non aggiunse nulla; dopo di che le scrisse su due tavolette di pietra e me le diede.+
23 “E avvenne che appena udiste la voce di mezzo alle tenebre, mentre il monte ardeva con fuoco,+ vi avvicinavate a me, tutti i capi delle vostre tribù e i vostri anziani. 24 Quindi diceste: ‘Ecco, Geova nostro Dio ci ha mostrato la sua gloria e la sua grandezza, e abbiamo udito la sua voce di mezzo al fuoco.+ In questo giorno abbiamo visto che Dio può parlare con l’uomo e questi in effetti può continuare a vivere.+ 25 E ora perché dovremmo morire? poiché questo grande fuoco ci può consumare.+ Se continuiamo a udire ancora la voce di Geova nostro Dio, siamo pure certi di morire.+ 26 Poiché chi di ogni carne ha udito la voce dell’Iddio vivente*+ parlare di mezzo al fuoco come l’abbiamo udita noi eppure seguita a vivere? 27 Tu stesso avvicinati e odi tutto ciò che Geova nostro Dio dirà; e tu sarai quello che ci pronuncerà tutto ciò che Geova nostro Dio ti avrà proferito,+ e noi certamente ascolteremo e [lo] faremo’.
28 “Geova udì dunque la voce delle vostre parole quando mi parlaste, e Geova mi diceva: ‘Ho udito la voce delle parole di questo popolo, che esso ti ha proferito. Hanno fatto bene in tutto ciò che hanno proferito.+ 29 Se solo* edificassero questo loro cuore per temermi+ e per osservare sempre tutti i miei comandamenti,+ affinché andasse bene a loro e ai loro figli a tempo indefinito!+ 30 Va, di’ loro: “Tornate alle vostre tende”. 31 E tu sta qui con me, e lascia che io ti proferisca tutto il comandamento e i regolamenti e le decisioni giudiziarie che devi insegnare loro+ e che essi devono mettere in pratica nel paese che do loro perché ne prendano possesso’. 32 E dovete aver cura di fare proprio come Geova vostro Dio vi ha comandato.+ Non dovete deviare né a destra né a sinistra.+ 33 Dovete camminare in tutta la via che Geova vostro Dio vi ha comandato,+ affinché viviate e vi vada bene+ e in realtà prolunghiate i vostri giorni nel paese del quale prenderete possesso.
6 “Ora questi sono il comandamento, i regolamenti e le decisioni giudiziarie che Geova vostro Dio ha comandato d’insegnarvi,+ in modo che li mettiate in pratica nel paese al quale passate per prenderne possesso; 2 affinché tu tema+ Geova tuo Dio in modo da osservare tutti i suoi statuti e i suoi comandamenti che io ti comando, tu e tuo figlio e tuo nipote,+ tutti i giorni della tua vita, e affinché i tuoi giorni siano prolungati.+ 3 E devi ascoltare, o Israele, e aver cura di metter[li] in pratica,+ perché ti vada bene+ e diveniate moltissimi, proprio come Geova l’Iddio dei tuoi antenati ti ha promesso,+ rispetto al paese* dove scorre latte e miele.
4 “Ascolta, o Israele: Geova nostro Dio è un solo Geova.*+ 5 E devi amare Geova tuo Dio con tutto il tuo cuore+ e con tutta la tua anima+ e con tutta la tua forza vitale.+ 6 E queste parole che oggi ti comando devono essere nel tuo cuore;+ 7 e le devi inculcare a tuo figlio+ e parlarne quando siedi nella tua casa e quando cammini per la strada e quando giaci+ e quando ti levi. 8 E devi legartele come un segno sulla mano,+ e devono servire da frontale fra i tuoi occhi;+ 9 e le devi scrivere sugli stipiti* della tua casa e sulle tue porte.+
10 “E deve avvenire che quando Geova tuo Dio ti avrà introdotto nel paese che giurò ai tuoi antenati Abraamo, Isacco e Giacobbe di darti,+ città grandi e belle che tu non hai edificato,+ 11 e case piene di ogni cosa buona e che tu non hai riempito, e cisterne scavate che tu non hai scavato, vigne e olivi che tu non hai piantato, e avrai mangiato e ti sarai saziato,+ 12 guardati dal dimenticare+ Geova, che ti ha fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla casa degli schiavi. 13 Geova tuo Dio devi temere,+ e lui devi servire*+ e nel suo nome devi giurare.+ 14 Non dovete camminare dietro ad altri dèi, agli dèi dei popoli che sono tutt’intorno a voi+ 15 (poiché Geova tuo Dio è in mezzo a te un Dio che esige esclusiva devozione),+ affinché l’ira di Geova tuo Dio non divampi contro di te+ ed egli non ti debba annientare di sulla superficie del suolo.+
16 “Non dovete mettere Geova vostro Dio alla prova,+ nel modo in cui lo metteste alla prova a Massa.*+ 17 A tutti i costi dovete osservare i comandamenti di Geova vostro Dio+ e le sue testimonianze+ e i suoi regolamenti+ che egli ti ha comandato.+ 18 E devi fare ciò che è retto e buono agli occhi di Geova, perché ti vada bene+ e realmente entri e prenda possesso del buon paese circa il quale Geova ha giurato ai tuoi antenati,+ 19 respingendo tutti i tuoi nemici d’innanzi a te, proprio come Geova ha promesso.+
20 “Nel caso che un giorno futuro tuo figlio ti domandi,+ dicendo: ‘Che significano le testimonianze e i regolamenti e le decisioni giudiziarie che Geova nostro Dio vi ha comandato?’ 21 devi quindi dire a tuo figlio: ‘Divenimmo schiavi di Faraone in Egitto, ma Geova ci fece uscire dall’Egitto con mano forte.+ 22 Geova poneva dunque segni e miracoli+ grandi e calamitosi sull’Egitto, su Faraone e su tutta la sua casa davanti ai nostri occhi.+ 23 E ci fece uscire di là al fine di condurci qui per darci il paese circa il quale aveva giurato ai nostri antenati.+ 24 Perciò Geova comandò di eseguire tutti questi regolamenti,+ di temere Geova nostro Dio per il nostro bene,+ sempre, perché continuassimo a vivere come in questo giorno.+ 25 E per noi significherà giustizia,+ che abbiamo cura di mettere in pratica tutto questo comandamento dinanzi a Geova nostro Dio, proprio come egli ci ha comandato’.+
7 “Quando Geova tuo Dio ti introdurrà infine nel paese al quale vai per prenderne possesso,+ allora dovrà cacciare d’innanzi a te popolose nazioni,+ gli ittiti+ e i ghirgasei+ e gli amorrei+ e i cananei+ e i ferezei+ e gli ivvei+ e i gebusei,+ sette nazioni più popolose e potenti di te.+ 2 E Geova tuo Dio certamente te le abbandonerà, e tu le dovrai sconfiggere.+ Devi votarle immancabilmente alla distruzione.+ Non devi concludere nessun patto con loro né mostrare loro alcun favore.+ 3 E non devi formare nessuna alleanza matrimoniale con loro. Non devi dare tua figlia a suo figlio, e non devi prendere sua figlia per tuo figlio.+ 4 Poiché farà allontanare tuo figlio dal seguire me, e certamente serviranno altri dèi;+ e l’ira di Geova davvero divamperà contro di voi, ed egli certamente ti annienterà in fretta.+
5 “D’altra parte, questo è ciò che dovete far loro: Dovete abbattere i loro altari,+ e dovete spezzare le loro colonne sacre+ e dovete tagliare+ i loro pali sacri,*+ e dovete bruciare col fuoco le loro immagini scolpite.+ 6 Poiché tu sei un popolo santo a Geova tuo Dio.+ È te che Geova tuo Dio ha scelto perché tu divenga suo popolo, una speciale proprietà, fra tutti i popoli che sono sulla superficie del suolo.+
7 “Non perché foste il più popoloso di tutti i popoli Geova vi ha mostrato affetto così che vi ha scelti,+ poiché eravate il più piccolo di tutti i popoli.+ 8 Ma è stato perché Geova vi ama,+ e perché ha osservato la dichiarazione giurata che aveva giurato ai vostri antenati,+ che Geova vi ha fatto uscire con mano forte,+ per redimerti dalla casa degli schiavi,+ dalla mano di Faraone re d’Egitto. 9 E tu sai bene che Geova tuo Dio è il [vero] Dio,+ il Dio fedele,*+ che osserva il patto+ e l’amorevole benignità* per mille generazioni nel caso di quelli che lo amano e di quelli che osservano i suoi comandamenti,+ 10 ma che ripaga in faccia chi lo odia, distruggendolo.+ Non esiterà verso chi lo odia; lo ripagherà in faccia. 11 E devi osservare il comandamento e i regolamenti e le decisioni giudiziarie che oggi ti comando, mettendoli in pratica.+
12 “E deve avvenire che, siccome continuate ad ascoltare queste decisioni giudiziarie e davvero le osservate e davvero le mettete in pratica,+ Geova tuo Dio deve osservare verso di te il patto+ e l’amorevole benignità circa i quali giurò ai tuoi antenati.+ 13 E certamente ti amerà e ti benedirà+ e ti moltiplicherà+ e benedirà il frutto del tuo ventre+ e il frutto del tuo suolo,+ il tuo grano e il tuo vino nuovo e il tuo olio, i piccoli delle tue vacche e la prole del tuo gregge,+ sul suolo che giurò ai tuoi antenati di darti.+ 14 Diverrai il più benedetto di tutti i popoli.+ Non ci sarà in te maschio o femmina senza progenie, né fra i tuoi animali domestici.+ 15 E Geova certamente allontanerà da te ogni malattia; e in quanto a tutti i calamitosi morbi d’Egitto che hai conosciuto,+ egli non li porrà su di te, e in realtà li porrà su tutti quelli che ti odiano. 16 E devi consumare tutti i popoli che Geova tuo Dio ti dà.+ Il tuo occhio non li deve commiserare;+ e non devi servire i loro dèi,+ perché questo ti sarà un laccio.+
17 “Nel caso che tu dica in cuor tuo: ‘Queste nazioni sono troppo popolose per me. Come le potrò cacciare?’+ 18 non ne devi aver timore.+ Ti devi ricordare a tutti i costi di ciò che Geova tuo Dio fece a Faraone e a tutto l’Egitto,+ 19 delle grandi prove che i tuoi occhi hanno visto,+ e dei segni e dei miracoli+ e della mano forte+ e del braccio steso+ con cui Geova tuo Dio ti ha fatto uscire.+ In questo modo Geova tuo Dio farà a tutti i popoli davanti ai quali hai timore.+ 20 E Geova tuo Dio manderà su di loro anche il senso di abbattimento,*+ finché periscano quelli che si eran lasciati rimanere+ e che si nascondevano d’innanzi a te. 21 Non ti devi spaventare per causa loro, poiché Geova tuo Dio è in mezzo a te,+ un Dio grande e tremendo.+
22 “E a poco a poco Geova tuo Dio certamente caccerà queste nazioni d’innanzi a te.+ Non ti sarà permesso di distruggerle rapidamente, affinché le bestie selvagge del campo non si moltiplichino contro di te. 23 E Geova tuo Dio in realtà te le abbandonerà e le metterà in rotta con una grande rotta, finché siano annientate.+ 24 E certamente ti darà in mano i loro re,+ e devi distruggere i loro nomi di sotto i cieli.+ Nessuno ti potrà tener testa,+ finché non le avrai sterminate.+ 25 Devi bruciare nel fuoco le immagini scolpite dei loro dèi.+ Non devi desiderare l’argento e l’oro sopra di esse,+ né prenderlo in realtà per te stesso,+ affinché tu non ne sia preso al laccio;+ poiché è una cosa detestabile+ a Geova tuo Dio. 26 E non devi portare una cosa detestabile nella tua casa e realmente divenire una cosa votata alla distruzione* come [lo è] essa. La devi del tutto abominare e assolutamente detestare,+ perché è qualcosa di votato alla distruzione.+
8 “Dovete aver cura di osservare ogni comandamento che oggi ti comando,+ affinché continuiate a vivere+ e in realtà vi moltiplichiate ed entriate a prendere possesso del paese circa il quale Geova giurò ai vostri antenati.+ 2 E ti devi ricordare di tutta la via per la quale Geova tuo Dio ti ha fatto camminare in questi quarant’anni nel deserto,+ per umiliarti,+ per metterti alla prova+ in modo da conoscere ciò che era nel tuo cuore,+ se avresti osservato i suoi comandamenti o no. 3 Egli ti ha dunque umiliato e ti ha fatto provare la fame+ e ti ha cibato con la manna,+ che tu non avevi conosciuto e che i tuoi padri non avevano conosciuto; per farti sapere che non di solo pane vive l’uomo, ma l’uomo vive di ogni espressione della bocca di Geova.+ 4 Il tuo mantello non si è consumato su di te, né il tuo piede si è gonfiato in questi quarant’anni.+ 5 E nel tuo stesso cuore sai bene che proprio come un uomo corregge suo figlio, Geova tuo Dio ha corretto te.+
6 “E devi osservare i comandamenti di Geova tuo Dio camminando nelle sue vie+ e temendolo.+ 7 Poiché Geova tuo Dio sta per introdurti in un buon paese,+ un paese di valli di torrenti d’acqua, di sorgenti e di acque degli abissi* che scaturiscono nella pianura della valle+ e nella regione montagnosa, 8 un paese di frumento e orzo e viti e fichi e melograni,+ un paese di olivi da olio e di miele,+ 9 un paese nel quale non mangerai il pane con scarsità, nel quale non ti mancherà nulla, un paese le cui pietre sono ferro e dai cui monti caverai il rame.
10 “Quando hai mangiato e ti sei saziato,+ devi anche benedire+ Geova tuo Dio per il buon paese che egli ti ha dato.+ 11 Guardati dal dimenticare+ Geova tuo Dio così da non osservare i suoi comandamenti e le sue decisioni giudiziarie e i suoi statuti che oggi io ti comando;+ 12 affinché tu non mangi e in realtà ti sazi, ed edifichi buone case e realmente vi dimori,+ 13 e la tua mandria e il tuo gregge aumentino, e argento e oro ti aumentino, e tutto ciò che è tuo aumenti; 14 e il tuo cuore realmente s’innalzi+ e tu realmente dimentichi Geova tuo Dio, che ti ha fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla casa degli schiavi;+ 15 che ti ha fatto camminare attraverso il grande e tremendo deserto,+ con serpenti velenosi*+ e scorpioni* e con suolo assetato che non ha acqua; che ti ha fatto uscire l’acqua dalla roccia di silice;+ 16 che nel deserto ti ha cibato con la manna,+ la quale i tuoi padri non avevano conosciuto, per umiliarti+ e per metterti alla prova in modo da farti del bene nei tuoi giorni di poi;+ 17 e in effetti tu dica nel tuo cuore: ‘La mia propria potenza e il pieno vigore della mia propria mano mi hanno procurato questa ricchezza’.+ 18 E devi ricordarti di Geova tuo Dio, perché egli è per te il datore di potenza per procurare ricchezza,+ al fine di eseguire il suo patto che giurò ai tuoi antenati, come in questo giorno.+
19 “E deve accadere che se in alcun modo dimentichi Geova tuo Dio e realmente cammini dietro ad altri dèi e li servi e ti inchini davanti a loro, oggi reco davvero testimonianza contro di voi che assolutamente perirete.+ 20 Come le nazioni che Geova distrugge d’innanzi a voi, così perirete, perché non avrete ascoltato la voce di Geova vostro Dio.+
9 “Odi, o Israele: Oggi passi il Giordano+ per andare a spodestare nazioni più grandi e più potenti di te,+ città grandi e fortificate fino ai cieli,+ 2 un popolo grande e di alta statura, i figli degli anachim,+ dei quali tu stesso hai saputo e tu stesso hai udito dire: ‘Chi può tenere testa ai figli di Anac?’ 3 E tu sai bene oggi che Geova tuo Dio passa davanti a te.+ Egli è un fuoco consumante.+ Egli li annienterà,+ ed egli stesso li sottometterà davanti a te; e li devi spodestare e distruggere rapidamente, proprio come Geova ti ha parlato.+
4 “Non dire nel tuo cuore, quando Geova tuo Dio li avrà respinti d’innanzi a te: ‘Per la mia propria giustizia Geova mi ha introdotto a prendere possesso di questo paese’,+ mentre è per la malvagità di queste nazioni che Geova le caccia d’innanzi a te.+ 5 Non per la tua giustizia+ né per la rettitudine del tuo cuore+ entri a prendere possesso del loro paese; infatti, è per la malvagità di queste nazioni che Geova tuo Dio le caccia d’innanzi a te,+ e per eseguire la parola che Geova giurò ai tuoi antenati, Abraamo,+ Isacco+ e Giacobbe.+ 6 E devi sapere che non per la tua giustizia Geova tuo Dio ti dà questo buon paese per prenderne possesso; poiché tu sei un popolo di collo duro.+
7 “Ricorda: Non dimenticare come hai provocato Geova tuo Dio nel deserto.+ Dal giorno che uscisti dal paese d’Egitto fino alla vostra venuta in questo luogo vi siete mostrati ribelli nella vostra condotta verso Geova.+ 8 Anche in Horeb provocaste Geova all’ira, tanto che Geova si adirò contro di voi fino al punto di annientarvi.+ 9 Quando salii sul monte per ricevere le tavolette di pietra,+ le tavolette del patto che Geova aveva concluso con voi,+ e dimoravo sul monte per quaranta giorni e quaranta notti+ (non mangiai pane né bevvi acqua), 10 Geova mi diede quindi le due tavolette di pietra scritte col dito di Dio;+ e su di esse c’erano tutte le parole* che Geova vi aveva proferito sul monte di mezzo al fuoco il giorno della congregazione.*+ 11 E avvenne che alla fine dei quaranta giorni e delle quaranta notti Geova mi diede le due tavolette di pietra, le tavolette del patto;+ 12 e Geova mi diceva: ‘Levati, scendi presto di qui, perché il tuo popolo che hai fatto uscire dall’Egitto ha agito rovinosamente.+ Hanno presto deviato dalla via circa la quale comandai loro. Si sono fatti un’immagine di metallo fuso’.+ 13 E Geova proseguì, dicendomi questo: ‘Ho visto questo popolo, ed ecco, è un popolo di collo duro.+ 14 Lasciami stare, affinché io li annienti+ e cancelli il loro nome di sotto i cieli,+ e fammi fare di te una nazione più potente e più popolosa di loro’.+
15 “Dopo ciò mi voltai e scesi dal monte, mentre il monte ardeva con fuoco;+ e le due tavolette del patto erano in entrambe le mie mani.+ 16 Quindi guardai, ed ecco, avevate peccato contro Geova vostro Dio! Vi eravate fatti un vitello di metallo fuso.+ Avevate presto deviato dalla via circa la quale Geova vi aveva comandato.+ 17 Allora afferrai le due tavolette e le gettai da entrambe le mie mani e le spezzai davanti ai vostri occhi.+ 18 E mi prostravo davanti a Geova, come prima, per quaranta giorni e quaranta notti. Non mangiai pane né bevvi acqua,+ a causa di tutto il vostro peccato che avevate commesso facendo il male agli occhi di Geova in modo da offenderlo.+ 19 Poiché ebbi paura a causa dell’ardente ira con cui Geova si era indignato contro di voi fino al punto di annientarvi.+ Comunque, Geova mi ascoltò anche quella volta.+
20 “Anche contro Aaronne Geova si adirò molto fino al punto di annientarlo;+ ma feci supplicazione+ anche a favore di Aaronne in quel particolare tempo. 21 E presi il peccato che avevate fatto, il vitello,+ e lo bruciavo nel fuoco e lo frantumavo, stritolandolo completamente finché divenne fine come la polvere; dopo di che ne gettai la polvere nel torrente che scendeva dal monte.+
22 “Inoltre, a Tabera+ e a Massa+ e a Chibrot-Attaava+ mostraste di provocare Geova all’ira.+ 23 E quando Geova vi mandò da Cades-Barnea,+ dicendo: ‘Salite e prendete possesso del paese che certamente vi darò!’ allora vi comportaste in modo ribelle contro l’ordine di Geova vostro Dio,+ e non esercitaste fede+ verso di lui e non ascoltaste la sua voce.+ 24 Vi siete mostrati ribelli nella vostra condotta verso Geova+ dal giorno che vi ho conosciuti.
25 “Continuai dunque a prostrarmi dinanzi a Geova per quaranta giorni e quaranta notti,+ poiché mi prostrai così perché Geova aveva parlato* di annientarvi.+ 26 E supplicavo+ Geova e dicevo: ‘O Sovrano Signore Geova,* non ridurre in rovina il tuo popolo, sì, la tua proprietà particolare*+ che hai redento con la tua grandezza, che hai fatto uscire dall’Egitto+ con mano forte.+ 27 Ricorda i tuoi servitori Abraamo, Isacco e Giacobbe.+ Non rivolgere la tua faccia alla durezza di questo popolo e alla loro malvagità e al loro peccato,+ 28 affinché il paese*+ dal quale ci facesti uscire non dica: “Poiché Geova non poteva introdurli nel paese che aveva promesso loro, e poiché li odiava, li fece uscire per metterli a morte nel deserto”.+ 29 Eppure essi sono il tuo popolo e la tua proprietà particolare+ che facesti uscire con la tua grande potenza e col tuo braccio steso’.+
10 “In quel particolare tempo Geova mi disse: ‘Tagliati due tavolette di pietra come le prime,+ e sali a me sul monte, e ti devi fare un’arca di legno.+ 2 E scriverò sulle tavolette le parole che erano sulle prime tavolette, che spezzasti, e le devi mettere nell’arca’. 3 Feci dunque un’arca di legno di acacia e tagliai due tavolette di pietra come le prime+ e salii sul monte, e le due tavolette erano nella mia mano. 4 Quindi egli scrisse sulle tavolette la stessa iscrizione di prima,+ le Dieci Parole,*+ che Geova vi aveva pronunciato sul monte di mezzo al fuoco+ nel giorno della congregazione;+ dopo di che Geova me le diede. 5 Quindi mi voltai e scesi dal monte+ e posi le tavolette nell’arca che avevo fatto, affinché vi rimanessero, proprio come Geova mi aveva comandato.+
6 “E i figli d’Israele partirono da Beerot Bene-Iaacan+ per Mosera. Là Aaronne morì e vi fu sepolto;+ e suo figlio Eleazaro cominciò a fare da sacerdote invece di lui.+ 7 Di là partirono per Gudgoda, e da Gudgoda per Iotbata,+ paese di valli di torrenti d’acqua.
8 “In quel particolare tempo Geova separò la tribù di Levi+ perché portasse l’arca del patto di Geova,+ perché stesse dinanzi a Geova per servirlo+ e per benedire nel suo nome fino a questo giorno.+ 9 Perciò Levi non ha avuto parte né eredità+ con i suoi fratelli. Geova è la sua eredità, proprio come Geova tuo Dio gli aveva detto.+ 10 E io, io stetti* sul monte come i primi giorni, per quaranta giorni e quaranta notti,+ e Geova mi ascoltava anche in quella occasione.+ Geova non vi volle ridurre in rovina.+ 11 Quindi Geova mi disse: ‘Levati, va davanti al popolo per la partenza, perché entrino e prendano possesso del paese che ho giurato ai loro padri di dar loro’.+
12 “Ed ora, o Israele, che cosa ti chiede Geova tuo Dio+ se non di temere+ Geova tuo Dio, in modo da camminare in tutte le sue vie+ e amarlo+ e servire Geova tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima,+ 13 di osservare i comandamenti di Geova e i suoi statuti+ che io oggi ti comando, per il tuo bene?+ 14 Ecco, a Geova tuo Dio appartengono i cieli,+ sì, i cieli dei cieli, la terra+ e tutto ciò che è in essa. 15 Solo ai tuoi antenati Geova mostrò attaccamento in modo da amarli, così che scelse la loro progenie dopo di loro,+ sì, voi, fra tutti i popoli, come in questo giorno. 16 E dovete circoncidere il prepuzio del vostro cuore+ e non indurire* più il vostro collo.+ 17 Poiché Geova vostro Dio è l’Iddio degli dèi*+ e il Signore dei signori,*+ l’Iddio* grande, potente e tremendo,+ che non tratta nessuno con parzialità+ né accetta regalo,*+ 18 eseguendo il giudizio per l’orfano di padre e per la vedova+ ed amando il residente forestiero+ in modo da dargli pane e mantello. 19 Anche voi dovete amare il residente forestiero,+ poiché diveniste residenti forestieri nel paese d’Egitto.+
20 “Geova tuo Dio devi temere.+ Lui devi servire,+ e a lui devi tenerti stretto,+ e nel suo nome devi fare dichiarazioni giurate.+ 21 Egli è Colui che devi lodare,*+ ed egli è il tuo Dio, che ha fatto con te queste cose grandi e tremende che i tuoi occhi hanno visto.+ 22 Con settanta anime i tuoi antenati scesero in Egitto,+ ed ora Geova tuo Dio ti ha costituito come le stelle dei cieli per moltitudine.+
11 “E devi amare Geova tuo Dio+ e osservare sempre il tuo obbligo verso di lui e i suoi statuti e le sue decisioni giudiziarie+ e i suoi comandamenti. 2 E voi ben conoscete oggi (poiché non [mi rivolgo] ai vostri figli che non hanno conosciuto e che non hanno visto la disciplina di Geova+ vostro Dio, la sua grandezza,+ la sua mano forte+ e il suo braccio steso,+ 3 né i suoi segni e le sue opere che fece nel mezzo dell’Egitto+ a Faraone re d’Egitto e a tutto il suo paese, 4 né ciò che fece alle forze militari d’Egitto, ai suoi cavalli e ai suoi carri da guerra contro la cui faccia fece riversare le acque del Mar Rosso quando li inseguivano,+ e Geova li distruggeva fino a questo giorno,+ 5 né ciò che ha fatto a voi nel deserto fino alla vostra venuta in questo luogo, 6 né ciò che fece a Datan e ad Abiram+ figli di Eliab figlio di Ruben, quando la terra aprì la sua bocca e inghiottiva essi e le loro case e le loro tende e ogni cosa esistente che li seguì, in mezzo a tutto Israele);+ 7 poiché i vostri occhi furono quelli che videro tutte le grandi opere di Geova che egli fece.+
8 “E dovete osservare l’intero comandamento+ che oggi ti comando, affinché diveniate forti e in realtà entriate a prendere possesso del paese verso il quale passate per prenderne possesso,+ 9 e affinché prolunghiate i vostri giorni+ sul suolo che Geova giurò ai vostri antenati di dare a loro e al loro seme,+ un paese dove scorre latte e miele.+
10 “Poiché il paese nel quale vai per prenderne possesso non è come il paese d’Egitto dal quale usciste, dove seminavi il tuo seme e dovevi irrigare col piede,* come un orto di verdure. 11 Ma il paese verso il quale passate per prenderne possesso è un paese di monti e di pianure di valli.+ Beve l’acqua della pioggia dei cieli; 12 un paese di cui ha cura Geova tuo Dio. Gli occhi+ di Geova tuo Dio sono di continuo su di esso, dal principio dell’anno fino al termine dell’anno.
13 “E deve avvenire che se ubbidirete immancabilmente ai miei comandamenti+ che oggi vi comando in modo da amare Geova vostro Dio e da servirlo con tutto il vostro cuore e con tutta la vostra anima,+ 14 allora certamente darò* la pioggia al vostro paese al tempo fissato,+ la pioggia autunnale e la pioggia primaverile,*+ e in realtà raccoglierai il tuo grano e il tuo vino dolce e il tuo olio. 15 E certamente darò la vegetazione nel tuo campo per i tuoi animali domestici,+ e in realtà mangerai e ti sazierai.+ 16 Guardatevi affinché il vostro cuore non sia adescato,+ e davvero deviate per adorare altri dèi e vi inchiniate davanti a loro,+ 17 e l’ira di Geova divampi certamente contro di voi, ed egli chiuda in effetti i cieli in modo che non cada pioggia+ e il terreno non dia il suo prodotto e voi dobbiate perire rapidamente dal buon paese che Geova vi dà.+
18 “E dovete applicarvi queste mie parole sul cuore+ e sull’anima e legarvele come un segno sulla mano, e vi devono servire da frontale fra gli occhi.+ 19 Le dovete anche insegnare ai vostri figli, in modo da parlarne quando siedi nella tua casa e quando cammini per la strada e quando giaci e quando ti levi.+ 20 E le devi scrivere sugli stipiti della tua casa e sulle tue porte,+ 21 affinché i vostri giorni e i giorni dei vostri figli siano molti+ sul suolo che Geova giurò ai vostri antenati di dar loro,+ come i giorni dei cieli sopra la terra.+
22 “Poiché se osservate strettamente tutto questo comandamento+ che vi comando in modo da metterlo in pratica, di amare Geova vostro Dio,+ di camminare in tutte le sue vie+ e di tenervi stretti a lui,+ 23 allora Geova dovrà cacciare tutte queste nazioni a motivo vostro,+ e voi spodesterete certamente nazioni più grandi e più numerose di voi.+ 24 Ogni luogo che la pianta del vostro piede calcherà diverrà vostro.+ La vostra linea di confine andrà dal deserto al* Libano, dal Fiume, il fiume Eufrate, al mare occidentale.*+ 25 Nessun uomo vi potrà tener testa.+ Geova vostro Dio porrà il terrore e il timore di voi davanti alla faccia di tutto il paese+ che voi calcherete, proprio come vi ha promesso.
26 “Vedi, pongo oggi davanti a voi la benedizione e la maledizione:+ 27 la benedizione, purché ubbidiate ai comandamenti di Geova vostro Dio+ che oggi vi comando; 28 e la maledizione,+ se non ubbidirete ai comandamenti di Geova vostro Dio+ e in effetti devierete dalla strada circa la quale oggi vi comando, in modo da camminare dietro ad altri dèi che non avete conosciuto.
29 “E deve avvenire che quando Geova tuo Dio ti ha introdotto nel paese nel quale vai per prenderne possesso,+ allora devi pronunciare la benedizione sul monte Gherizim+ e la maledizione sul monte Ebal.+ 30 Non sono essi dalla parte del Giordano in direzione del tramonto del sole, nel paese dei cananei che dimorano nell’Araba,+ di fronte a Ghilgal,+ accanto ai grandi alberi di More?*+ 31 Poiché voi passate il Giordano per entrare a prendere possesso del paese che Geova vostro Dio vi dà, e dovete prenderne possesso e dimorarvi.+ 32 E dovete aver cura di eseguire tutti i regolamenti e le decisioni giudiziarie+ che oggi pongo davanti a voi.+
12 “Questi sono i regolamenti+ e le decisioni giudiziarie+ che dovete aver cura di eseguire+ nel paese di cui Geova, l’Iddio dei tuoi antenati, ti consentirà certamente di prendere possesso, tutti i giorni che sarete in vita sul suolo.+ 2 Dovete assolutamente distruggere+ tutti i luoghi dove le nazioni che state per spodestare hanno servito i loro dèi, sugli alti monti e sui colli e sotto ogni albero lussureggiante.+ 3 E dovete abbattere i loro altari+ e spezzare le loro colonne sacre,+ e dovete bruciare i loro pali sacri*+ nel fuoco e tagliare le immagini scolpite+ dei loro dèi, e dovete distruggere i loro nomi da quel luogo.+
4 “Non dovete fare in questo modo a Geova vostro Dio,+ 5 ma ricercherete il luogo che Geova vostro Dio avrà scelto fra tutte le vostre tribù per porvi il suo nome, per farlo risiedere,* e là devi venire.+ 6 E là dovete portare i vostri olocausti+ e i vostri sacrifici e le vostre decime parti*+ e la contribuzione della vostra mano+ e le vostre offerte votive+ e le vostre offerte volontarie+ e i primogeniti della vostra mandria e del vostro gregge.+ 7 E là dovete mangiare dinanzi a Geova vostro Dio+ e rallegrarvi in ogni vostra impresa,*+ voi e le vostre case, perché Geova tuo Dio ti ha benedetto.
8 “Non dovete fare secondo tutto ciò che facciamo qui oggi, ciascuno ciò che è retto ai suoi propri occhi,+ 9 perché non siete ancora entrati nel luogo di riposo+ e nell’eredità che Geova tuo Dio ti dà. 10 E dovete attraversare il Giordano+ e dimorare nel paese che Geova vostro Dio vi dà in possesso,+ e certamente vi darà riposo da tutti i vostri nemici all’intorno, e davvero dimorerete al sicuro.+ 11 E deve avvenire che il luogo+ che Geova vostro Dio sceglierà per farvi risiedere il suo nome è dove porterete tutto ciò intorno a cui vi comando, i vostri olocausti+ e i vostri sacrifici, le vostre decime parti+ e la contribuzione+ della vostra mano e ogni vostra offerta votiva+ più scelta che avrete votato a Geova. 12 E vi dovete rallegrare dinanzi a Geova vostro Dio,+ voi e i vostri figli e le vostre figlie e i vostri schiavi e le vostre schiave e il levita che è dentro le vostre porte,* perché egli non ha parte né eredità con voi.+ 13 Guardati dall’offrire i tuoi olocausti in qualunque altro luogo che tu veda.+ 14 Ma nel luogo che Geova sceglierà in una delle tue tribù è dove devi offrire i tuoi olocausti, e là devi fare tutto ciò che io ti comando.+
15 “Solo ogni volta che la tua anima lo brami puoi scannare,+ e devi mangiare carne secondo la benedizione di Geova tuo Dio che egli ti ha dato, dentro tutte le tue porte.* L’impuro+ e il puro possono mangiarne, come la gazzella e come il cervo.+ 16 Solo il sangue non dovete mangiare.+ Devi versarlo sulla terra come acqua.+ 17 Non ti sarà permesso di mangiare dentro le tue porte la decima parte del tuo grano+ né del tuo vino nuovo né del tuo olio né i primogeniti della tua mandria e del tuo gregge+ né alcuna delle tue offerte votive che avrai votato né le tue offerte volontarie+ né la contribuzione della tua mano.+ 18 Ma lo mangerai dinanzi a Geova tuo Dio, nel luogo che Geova tuo Dio sceglierà,+ tu e tuo figlio e tua figlia e il tuo schiavo e la tua schiava e il levita che è dentro le tue porte; e ti devi rallegrare+ dinanzi a Geova tuo Dio in ogni tua impresa. 19 Guardati dall’abbandonare il levita+ per tutti i tuoi giorni sul tuo suolo.
20 “Quando Geova tuo Dio allargherà il tuo territorio,*+ proprio come ti ha promesso,+ e certamente dirai: ‘Fammi mangiare carne’, perché la tua anima brama mangiare carne, potrai mangiare carne+ ogni qualvolta la tua anima lo brami. 21 Nel caso che il luogo che Geova tuo Dio sceglierà per porvi il suo nome+ sia lontano da te, devi quindi scannare della tua mandria e del tuo gregge che Geova ti ha dato, proprio come ti ho comandato, e ogni qualvolta la tua anima lo brami devi mangiare dentro le tue porte.+ 22 Solo nel modo in cui si può mangiare la gazzella e il cervo,+ così puoi mangiarne: ne possono mangiare l’impuro+ e il puro insieme. 23 Soltanto sii fermamente risoluto a non mangiare il sangue,+ perché il sangue è l’anima+ e tu non devi mangiare l’anima con la carne. 24 Non lo devi mangiare. Devi versarlo sul suolo come acqua.+ 25 Non lo devi mangiare, affinché vada bene a te+ e ai tuoi figli dopo di te, perché farai ciò che è retto agli occhi di Geova.+ 26 Devi portare solo le tue cose sante+ che diverranno tue, e le tue offerte votive,+ e devi venire al luogo che Geova sceglierà.+ 27 E devi offrire i tuoi olocausti,+ la carne e il sangue,+ sull’altare di Geova tuo Dio; e il sangue dei tuoi sacrifici dev’essere versato contro l’altare di Geova+ tuo Dio, ma la carne puoi mangiarla.
28 “Bada, e devi ubbidire a tutte queste parole che ti comando,+ affinché vada bene a te+ e ai tuoi figli dopo di te a tempo indefinito, perché farai ciò che è bene e retto agli occhi di Geova tuo Dio.+
29 “Quando Geova tuo Dio avrà stroncato d’innanzi a te le nazioni alle quali vai per spodestarle,+ dovrai anche spodestarle e dimorare nel loro paese.+ 30 Guardati dall’essere intrappolato dietro a loro,+ dopo che sono state annientate d’innanzi a te, e dal ricercare i loro dèi, dicendo: ‘Come servivano* queste nazioni i loro dèi? E io, sì, io, di sicuro farò nello stesso modo’. 31 Non devi fare in questo modo a Geova tuo Dio,+ poiché esse hanno fatto ai loro dèi ogni cosa detestabile a Geova che egli davvero odia, poiché bruciano regolarmente nel fuoco ai loro dèi perfino i loro figli e le loro figlie.*+ 32 Ogni parola che vi comando è ciò che dovete aver cura di mettere in pratica.+ Non dovete aggiungere a esso né togliere da esso.+
13 “Nel caso che in mezzo a te sorga un profeta+ o un sognatore+ di un sogno e davvero ti dia un segno o un portento,+ 2 e in effetti avvenga il segno o il portento di cui ti aveva parlato,+ dicendo: ‘Camminiamo dietro ad altri dèi, che non hai conosciuto, e serviamoli’, 3 non devi ascoltare le parole di quel profeta o il sognatore di quel sogno,+ perché Geova vostro Dio vi prova+ per sapere se amate Geova vostro Dio con tutto il vostro cuore e con tutta la vostra anima.+ 4 Dietro a Geova vostro Dio dovete camminare, e lui dovete temere, e i suoi comandamenti dovete osservare, e la sua voce dovete ascoltare, e dovete servire lui e a lui dovete tenervi stretti.+ 5 E quel profeta+ o quel sognatore del sogno dev’essere messo a morte,+ perché ha parlato di rivolta contro Geova vostro Dio, che vi ha fatti uscire dal paese d’Egitto e ti ha redento dalla casa degli schiavi, per farti deviare dalla via in cui Geova tuo Dio ti ha comandato di camminare;+ e devi togliere ciò che è male di mezzo a te.+
6 “Nel caso che tuo fratello, figlio di tua madre, o tuo figlio o tua figlia o la tua moglie prediletta* o il tuo compagno che è come la tua propria anima,+ tenti in segreto di sedurti, dicendo: ‘Andiamo a servire altri dèi’,+ che non hai conosciuto, né tu né i tuoi antenati, 7 alcuni degli dèi dei popoli che sono tutt’intorno a voi, quelli che ti sono vicini o quelli che ti sono lontani, da un’estremità all’altra del paese,* 8 non devi acconsentire al suo desiderio né ascoltarlo,+ né il tuo occhio lo deve commiserare, né devi provar compassione,+ né coprirlo [protettivamente]; 9 ma devi ucciderlo immancabilmente.+ La tua mano deve venire per prima su di lui per metterlo a morte, e dopo la mano di tutto il popolo.+ 10 E lo devi lapidare con pietre, e deve morire,+ perché ha cercato di farti allontanare da Geova tuo Dio, che ti ha fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla casa degli schiavi.+ 11 Quindi tutto Israele udrà e avrà timore, e non faranno più in mezzo a te una cosa cattiva come questa.+
12 “Nel caso che tu oda dire in una delle tue città, che Geova tuo Dio ti dà per dimorarvi: 13 ‘Uomini buoni a nulla* sono usciti di mezzo a te+ per cercare di sviare gli abitanti della loro città,+ dicendo: “Andiamo a servire altri dèi”, che non hai conosciuto’, 14 devi anche indagare e investigare e domandare con cura;+ e se la cosa è stabilita come verità, questa cosa detestabile è stata fatta in mezzo a te, 15 devi immancabilmente colpire gli abitanti di quella città col taglio della spada.+ Vota essa e tutto ciò che è in essa, e i suoi animali domestici, alla distruzione+ col taglio della spada. 16 E ne devi radunare tutte le spoglie in mezzo alla sua pubblica piazza, e devi bruciare nel fuoco la città+ e tutte le sue spoglie come offerta intera a Geova tuo Dio, e deve divenire un cumulo di rovine a tempo indefinito.+ Non dev’essere mai riedificata. 17 E proprio nulla della cosa resa sacra mediante interdizione* deve attaccarsi alla tua mano,+ affinché Geova si ritragga dalla sua ira ardente+ e in realtà ti conceda misericordia e certamente ti mostri misericordia+ e ti moltiplichi, proprio come ha giurato ai tuoi antenati.+ 18 Poiché devi ascoltare la voce di Geova tuo Dio osservando tutti i suoi comandamenti+ che oggi ti comando, in modo da fare ciò che è retto agli occhi di Geova tuo Dio.+
14 “Siete figli di Geova vostro Dio.+ Non vi dovete fare incisioni+ né vi dovete procurare calvizie+ sulla fronte* per una persona morta. 2 Poiché sei un popolo santo+ a Geova tuo Dio, e Geova ti ha scelto per divenire suo popolo, una speciale proprietà,+ di fra tutti i popoli che sono sulla superficie del suolo.
3 “Non devi mangiare nessuna cosa detestabile di alcuna sorta.+ 4 Questa è la sorta di bestia che potete mangiare:+ il toro, la pecora e la capra, 5 il cervo e la gazzella e il capriolo+ e la capra selvatica e l’antilope* e la pecora selvatica e il camoscio;* 6 e ogni bestia che ha l’unghia spartita e ha una fenditura che forma due unghie, e che rumina* fra le bestie.+ La potete mangiare. 7 Solo queste sorte non dovete mangiare di quelle che ruminano o che hanno l’unghia spartita, divisa: il cammello+ e la lepre+ e la procavia,+ perché ruminano ma non hanno l’unghia spartita. Sono per voi impuri. 8 Anche il porco,+ perché ha l’unghia spartita ma non rumina. È per voi impuro. Non dovete mangiare della loro carne, e non dovete toccare i loro corpi morti.+
9 “Di tutto ciò che è nelle acque potete mangiare questa sorta: Tutto ciò che ha pinne e scaglie potete mangiarlo.+ 10 E tutto ciò che non ha pinne e scaglie non dovete mangiarlo.+ È per voi impuro.
11 “Potete mangiare ogni uccello puro. 12 Ma questi sono quelli dei quali non dovete mangiare: l’aquila e l’ossifraga* e l’avvoltoio nero,+ 13 e il nibbio reale* e il nibbio bruno+ e il nibbio comune* secondo la sua specie;* 14 e ogni corvo+ secondo la sua specie; 15 e lo struzzo*+ e la civetta* e il gabbiano e il falco secondo la sua specie; 16 la civetta nana e il gufo comune+ e il cigno,* 17 e il pellicano+ e l’avvoltoio e il cormorano, 18 e la cicogna e l’airone secondo la sua specie, e l’upupa e il pipistrello.+ 19 E ogni creatura alata che sciama è per voi impura.+ Non si devono mangiare. 20 Potete mangiare ogni creatura volatile pura.
21 “Non dovete mangiare nessun corpo [già] morto.*+ Lo puoi dare al residente forestiero che è dentro le tue porte, e lo deve mangiare; o si può vendere* ad uno straniero, perché tu sei un popolo santo a Geova tuo Dio.
“Non devi cuocere il capretto nel latte di sua madre.+
22 “Devi dare immancabilmente la decima* di tutto il prodotto del tuo seme, ciò che di anno in anno cresce dal campo.+ 23 E dinanzi a Geova tuo Dio, nel luogo che egli* sceglierà per farvi risiedere il suo nome, devi mangiare la decima parte del tuo grano,+ del tuo vino nuovo e del tuo olio e i primogeniti della tua mandria e del tuo gregge;+ affinché tu impari a temere sempre Geova tuo Dio.+
24 “Ora nel caso che il viaggio sia troppo lungo per te,+ siccome non la potrai portare, giacché il luogo che Geova tuo Dio sceglierà per porvi il suo nome+ sarà per te troppo lontano (poiché Geova tuo Dio ti benedirà),+ 25 la devi quindi convertire in denaro, e devi avvolgere il denaro nella tua mano e viaggiare al luogo che Geova tuo Dio sceglierà. 26 Devi anche dare il denaro per qualunque cosa la tua anima brami+ in quanto a bovini e pecore e capre e vino e bevanda inebriante+ e qualunque cosa la tua anima ti chieda; e devi mangiare lì dinanzi a Geova tuo Dio e rallegrarti,+ tu e la tua casa. 27 E il levita che è dentro le tue porte, non lo devi abbandonare,+ poiché non ha parte né eredità con te.+
28 “Alla fine di tre anni porterai fuori l’intera decima parte del tuo prodotto di quell’anno,+ e la devi depositare dentro le tue porte. 29 E il levita,+ poiché non ha parte né eredità con te, e il residente forestiero+ e l’orfano di padre e la vedova,+ che sono dentro le tue porte, devono venire, e devono mangiare e saziarsi; affinché Geova tuo Dio ti benedica+ in ogni opera+ che farai con la tua mano.
15 “Alla fine di ogni sette anni devi fare una remissione. 2 E questa è la maniera della remissione:+ da parte di ogni creditore ci sarà la remissione* del debito* che ha lasciato contrarre al suo prossimo. Non deve fare pressione sul suo prossimo né sul suo fratello per il pagamento,+ perché si deve proclamare* una remissione a Geova.+ 3 Puoi fare pressione sullo straniero+ per il pagamento; ma qualunque cosa di tuo si trovi presso il tuo fratello, la tua mano faccia remissione. 4 Comunque, nessuno deve divenire povero fra te, perché Geova immancabilmente ti benedirà+ nel paese che Geova tuo Dio ti dà come eredità per prenderne possesso,+ 5 se solo ascolterai immancabilmente la voce di Geova tuo Dio in modo da aver cura di mettere in pratica tutto questo comandamento che oggi ti comando.+ 6 Poiché Geova tuo Dio in realtà ti benedirà proprio come ti ha promesso, e certamente presterai+ su pegno a molte nazioni, mentre tu stesso non prenderai a prestito; e devi dominare su molte nazioni, mentre esse non domineranno su di te.+
7 “Nel caso che qualcuno dei tuoi fratelli divenga povero fra te in una delle tue città,* nel tuo paese che Geova tuo Dio ti dà, non devi indurire il tuo cuore né chiudere il tuo pugno verso il tuo fratello povero.+ 8 Poiché devi aprirgli generosamente la mano+ e in ogni modo prestargli su pegno quanto gli occorre, di cui ha bisogno. 9 Guardati affinché non ci sia nel tuo cuore parola vile,*+ dicendo: ‘Il settimo anno, l’anno della remissione,* si è avvicinato’,+ e il tuo occhio divenga in realtà ingeneroso verso il tuo fratello povero,+ e tu non gli dia nulla, ed egli debba invocare Geova contro di te,+ e ciò divenga un peccato da parte tua.+ 10 Devi dargli in ogni modo,+ e il tuo cuore non dev’essere tirchio nel tuo dargli, perché a motivo di ciò Geova tuo Dio ti benedirà in ogni tua opera e in ogni tua impresa.+ 11 Poiché qualche povero non mancherà mai in mezzo al paese.+ Per questo ti comando, dicendo: ‘Devi aprire generosamente la tua mano al tuo fratello afflitto e povero* nel tuo paese’.+
12 “Nel caso che sia venduto a te un tuo fratello, ebreo o ebrea,+ e ti abbia servito per sei anni, il settimo anno devi quindi mandarlo via di presso a te come uno messo in libertà.+ 13 E nel caso che lo mandi via di presso a te come uno messo in libertà, non lo devi mandare via a mani vuote.+ 14 Devi sicuramente fornirgli qualche cosa dal tuo gregge e dalla tua aia e dal tuo strettoio dell’olio e del vino. Gli devi dare proprio come Geova tuo Dio ti ha benedetto.+ 15 E ti devi ricordare che divenisti schiavo nel paese d’Egitto e che Geova tuo Dio ti redimeva.+ Perciò ti comando oggi questa cosa.
16 “E deve avvenire che qualora egli ti dica: ‘Non me ne andrò via da te!’ perché in effetti ama te e la tua casa, giacché stava bene mentre era con te,+ 17 devi anche prendere una lesina e forargli l’orecchio contro la porta, ed egli deve divenire tuo schiavo a tempo indefinito.+ E devi fare in questo modo anche alla tua schiava. 18 Non dev’essere difficile ai tuoi occhi mandarlo via da te come uno messo in libertà;+ perché ti ha servito per sei anni, per un valore doppio di un lavoratore salariato,+ e Geova tuo Dio ti ha benedetto in ogni cosa che facevi.+
19 “Devi santificare a Geova tuo Dio ogni primogenito maschio che nascerà nella tua mandria e nel tuo gregge.+ Non devi fare servizio col primogenito del tuo toro, né tosare il primogenito del tuo gregge.+ 20 Di anno in anno devi mangiarlo dinanzi a Geova tuo Dio nel luogo che Geova sceglierà,+ tu e la tua casa. 21 E nel caso che risulti esservi un difetto, essendo zoppo o cieco, qualche cattivo difetto, non lo devi sacrificare a Geova tuo Dio.+ 22 Lo devi mangiare dentro le tue porte, l’impuro e il puro insieme,+ come la gazzella e come il cervo.+ 23 Solo non ne devi mangiare il sangue.+ Devi versarlo sulla terra come acqua.+
16 “Vi sia l’osservanza* del mese di abib,+ e devi celebrare la pasqua a Geova tuo Dio,+ perché nel mese di abib, di notte, Geova tuo Dio ti fece uscire dall’Egitto.+ 2 E devi sacrificare a Geova tuo Dio la pasqua,+ del gregge e della mandria,+ nel luogo che Geova sceglierà per farvi risiedere il suo nome.+ 3 Non devi mangiare con essa nulla di lievitato, per sette giorni.+ Devi mangiare con essa pani non fermentati, il pane d’afflizione, perché fu in fretta che uscisti dal paese d’Egitto,+ affinché ti ricordi del giorno della tua uscita dal paese d’Egitto per tutti i giorni della tua vita.+ 4 E per sette giorni in tutto il tuo territorio non si deve vedere presso di te pasta acida,*+ né la carne, che avrai sacrificato la sera del primo giorno, deve restare per tutta la notte fino al mattino.+ 5 Non ti sarà permesso di sacrificare la pasqua in una qualunque delle tue città* che Geova tuo Dio ti dà. 6 Ma nel luogo che Geova tuo Dio sceglierà per farvi risiedere il suo nome+ devi sacrificare la pasqua, la sera, appena sarà tramontato il sole,+ al tempo fissato della tua uscita dall’Egitto. 7 E devi cuocerla e mangiarla+ nel luogo che Geova tuo Dio sceglierà,+ e la mattina ti devi voltare e andare alle tue proprie tende. 8 Devi mangiare pani non fermentati per sei giorni; e il settimo giorno ci sarà un’assemblea solenne* a Geova tuo Dio.+ Non devi fare nessun lavoro.
9 “Devi contare per te stesso sette settimane. Da che si comincia a mettere la falce nella messe, comincerai a contare sette settimane.+ 10 Quindi devi celebrare a Geova tuo Dio la festa delle settimane,+ secondo l’offerta volontaria della tua mano che darai, proprio come Geova tuo Dio ti avrà benedetto.+ 11 E ti devi rallegrare dinanzi a Geova tuo Dio,+ tu e tuo figlio e tua figlia e il tuo schiavo e la tua schiava e il levita che è dentro le tue porte* e il residente forestiero+ e l’orfano di padre+ e la vedova,+ che sono in mezzo a te, nel luogo che Geova tuo Dio sceglierà per farvi risiedere il suo nome.+ 12 E ti devi ricordare che divenisti schiavo in Egitto,+ e devi osservare ed eseguire questi regolamenti.+
13 “Devi celebrarti la festa delle capanne+ per sette giorni quando fai la raccolta dalla tua aia e dal tuo strettoio dell’olio e del vino. 14 E durante la tua festa ti devi rallegrare,+ tu e tuo figlio e tua figlia e il tuo schiavo e la tua schiava e il levita e il residente forestiero e l’orfano di padre e la vedova, che sono dentro le tue porte. 15 Per sette giorni celebrerai la festa+ a Geova tuo Dio nel luogo che Geova sceglierà, perché Geova tuo Dio ti benedirà+ in tutto il tuo prodotto e in ogni opera della tua mano, e non devi essere che gioioso.+
16 “Tre volte l’anno ogni tuo maschio deve presentarsi dinanzi a Geova tuo Dio nel luogo che sceglierà:+ nella festa dei pani non fermentati+ e nella festa delle settimane+ e nella festa delle capanne,+ e nessuno deve presentarsi dinanzi a Geova a mani vuote.+ 17 Il dono della mano di ciascuno dev’essere in proporzione alla benedizione di Geova tuo Dio che egli ti ha dato.+
18 “Ti devi costituire giudici+ e ufficiali+ dentro tutte le tue porte che Geova tuo Dio ti dà secondo le tue tribù, ed essi devono giudicare il popolo con giusto giudizio. 19 Non devi pervertire il giudizio.+ Non devi essere parziale+ né accettare regalo, poiché il regalo acceca gli occhi dei saggi+ e altera le parole dei giusti. 20 La giustizia, la giustizia devi seguire,+ affinché tu continui a vivere e prenda davvero possesso del paese che Geova tuo Dio ti dà.+
21 “Non ti devi piantare nessuna sorta di albero come palo sacro* presso l’altare di Geova tuo Dio che ti farai.+
22 “Né ti devi erigere una colonna sacra,+ cosa che Geova tuo Dio veramente odia.+
17 “Non devi sacrificare a Geova tuo Dio un toro o una pecora in cui sia un difetto, qualunque cosa cattiva; perché è una cosa detestabile a Geova tuo Dio.+
2 “Nel caso che si trovi in mezzo a te, in una delle tue città che Geova tuo Dio ti dà, un uomo o una donna che pratichi ciò che è male agli occhi di Geova tuo Dio in modo da trasgredire il suo patto,+ 3 e vada ad adorare altri dèi e si inchini davanti a loro o al sole o alla luna o a tutto l’esercito* dei cieli,+ cosa che io non ho comandato,+ 4 e ti sia stato riferito e tu lo abbia udito e abbia indagato con cura, ed ecco, la cosa è stabilita come verità,+ questa cosa detestabile è stata fatta in Israele! 5 allora devi far uscire alle tue porte quell’uomo o quella donna che ha fatto questa cosa cattiva, sì, l’uomo o la donna, e devi lapidare tale persona con pietre, e tale persona deve morire.+ 6 Per bocca* di due testimoni o di tre testimoni+ il morituro dev’essere messo a morte. Non sarà messo a morte per bocca di un solo testimone.+ 7 Prima deve venire su di lui la mano dei testimoni per metterlo a morte, e poi la mano di tutto il popolo;+ e devi togliere di mezzo a te ciò che è male.+
8 “Nel caso che una questione da decisione giudiziaria sia troppo straordinaria per te,+ una in cui sia stato versato sangue,+ in cui sia stato presentato un reclamo legale,+ o sia stata commessa un’azione violenta,* questioni da disputa,+ dentro le tue porte, devi anche levarti e salire al luogo che Geova tuo Dio sceglierà,+ 9 e devi andare dai sacerdoti,+ i leviti, e dal giudice+ che sarà in carica in quei giorni, e devi indagare, e ti devono dichiarare la parola della decisione giudiziaria.+ 10 Quindi devi fare secondo la parola che ti avranno dichiarato da quel luogo che Geova sceglierà; e devi aver cura di fare secondo tutto ciò che ti insegneranno. 11 Devi fare secondo la legge che ti indicheranno e secondo la decisione giudiziaria che ti diranno.+ Non devi deviare dalla parola che ti dichiareranno, né a destra né a sinistra.+ 12 E l’uomo che agirà con presunzione non ascoltando il sacerdote che sta lì a servire Geova tuo Dio o il giudice,+ quell’uomo deve morire;+ e devi togliere ciò che è male da Israele.+ 13 E tutto il popolo udrà e avrà timore,+ e non agirà più presuntuosamente.
14 “Quando alla fine sarai entrato nel paese che Geova tuo Dio ti dà, e ne avrai preso possesso e vi avrai dimorato,+ e avrai detto: ‘Fammi stabilire sopra di me un re come tutte le nazioni che mi sono intorno’,+ 15 devi immancabilmente stabilire sopra di te un re che Geova tuo Dio sceglierà.+ Di fra i tuoi fratelli devi stabilire un re sopra di te. Non ti sarà permesso di porre sopra di te uno straniero che non è tuo fratello. 16 Solo non deve aumentare i suoi cavalli,+ né far tornare il popolo in Egitto per aumentare i cavalli,+ mentre Geova vi ha detto: ‘Non dovete mai più tornare per questa via’. 17 Inoltre non si deve moltiplicare le mogli, affinché il suo cuore non si svii;+ né si deve aumentare argento e oro in gran quantità.+ 18 E deve avvenire che quando si insedia sul trono del suo regno, deve scrivere per sé in un libro una copia di questa legge da quella che è affidata ai sacerdoti, i leviti.*+
19 “Ed essa deve restare presso di lui, e deve leggervi tutti i giorni della sua vita,+ per imparare a temere Geova suo Dio in modo da osservare tutte le parole di questa legge e questi regolamenti mettendoli in pratica,+ 20 perché il suo cuore non si esalti al di sopra dei suoi fratelli+ e perché non devii dal comandamento né a destra né a sinistra,+ affinché prolunghi i suoi giorni sul suo regno,+ lui e i suoi figli in mezzo a Israele.
18 “Ai sacerdoti, i leviti, all’intera tribù di Levi, non deve appartenere né parte né eredità con Israele.+ Devono mangiare le offerte di Geova fatte mediante il fuoco, sì, la sua* eredità.+ 2 Nessuna eredità deve dunque appartenergli in mezzo ai suoi fratelli. Geova è la sua eredità,+ proprio come gli ha parlato.
3 “Ora questo deve restare il diritto dovuto ai sacerdoti dal popolo, da quelli che sacrificano una vittima, sia toro che pecora: Si deve dare al sacerdote la scapola e le mascelle e lo stomaco. 4 Gli devi dare le primizie del tuo grano, del tuo vino nuovo e del tuo olio e la prima tosatura del tuo gregge.+ 5 Poiché è lui che Geova* tuo Dio ha scelto da tutte le tue tribù per stare a servire nel nome di Geova,* lui e i suoi figli, sempre.+
6 “E nel caso che il levita esca da una delle tue città di tutto Israele, dove aveva risieduto temporaneamente,+ e a causa di qualche brama della sua anima venga in effetti al luogo che Geova sceglierà,+ 7 egli deve quindi servire nel nome di Geova* suo Dio come tutti i suoi fratelli, i leviti, che stanno lì dinanzi a Geova.+ 8 Deve mangiare una parte uguale,+ oltre a quanto ottiene dalle cose che vende dei suoi beni patrimoniali.*
9 “Quando sei entrato nel paese che Geova tuo Dio ti dà, non devi imparare a fare secondo le cose detestabili di quelle nazioni.+ 10 Non si deve trovare in te alcuno che faccia passare suo figlio o sua figlia attraverso il fuoco,+ alcuno che usi la divinazione,+ né praticante di magia+ né alcuno che cerchi presagi+ né stregone,+ 11 né chi leghi altri con una malia+ né alcuno che consulti un medium spiritico*+ né chi per mestiere predìca gli avvenimenti+ né alcuno che interroghi i morti.+ 12 Poiché chiunque fa queste cose è detestabile a Geova, e a causa di queste cose detestabili Geova tuo Dio li caccia d’innanzi a te.+ 13 Ti devi mostrare senza difetto verso Geova tuo Dio.+
14 “Poiché queste nazioni che stai per spodestare ascoltavano quelli che praticano la magia+ e quelli che fanno divinazioni;+ ma in quanto a te, Geova tuo Dio non ti ha dato* nulla di simile.+ 15 Dal tuo proprio mezzo, dai tuoi fratelli, Geova* tuo Dio susciterà per te un profeta come me — lui dovrete ascoltare+ — 16 in risposta a tutto ciò che chiedesti a Geova* tuo Dio in Horeb il giorno della congregazione,+ dicendo: ‘Non farmi udire di nuovo la voce di Geova mio Dio, e non farmi vedere più questo gran fuoco, affinché io non muoia’.+ 17 Allora Geova mi disse: ‘Hanno fatto bene a parlare come hanno parlato.+ 18 Susciterò per loro di mezzo ai loro fratelli un profeta come te;+ e in realtà metterò le mie parole nella sua bocca,+ ed egli certamente pronuncerà loro tutto ciò che io gli comanderò.+ 19 E deve accadere che l’uomo che non ascolterà le mie parole che egli pronuncerà nel mio nome, io stesso gliene chiederò conto.+
20 “‘Comunque, il profeta che ha la presunzione di pronunciare in mio nome una parola che io non gli ho comandato di pronunciare+ o che parla nel nome di altri dèi,+ quel profeta deve morire.+ 21 E nel caso che tu dica nel tuo cuore: “Come conosceremo la parola che Geova non ha pronunciato?”+ 22 quando il profeta parla nel nome di Geova e la parola non avviene o non si avvera, quella è la parola che Geova non ha pronunciato. Il profeta la pronunciò con presunzione.+ Non ti devi spaventare di lui’.+
19 “Quando Geova tuo Dio avrà stroncato le nazioni+ delle quali Geova tuo Dio ti dà il paese, e tu le avrai spodestate e avrai dimorato nelle loro città e nelle loro case,+ 2 ti metterai da parte tre città in mezzo al tuo paese che Geova tuo Dio ti dà per prenderne possesso.+ 3 Ti preparerai la via, e devi dividere in tre parti il territorio del tuo paese che Geova tuo Dio ti dava in possesso, e là deve poter fuggire ogni omicida.+
4 “Ora questo è il caso dell’omicida che vi fugga e deve vivere: Quando colpisce il suo prossimo senza saperlo e in precedenza non lo odiava;+ 5 o quando va col suo prossimo nel bosco a raccogliere* legna, e la sua mano si è levata a colpire con la scure per tagliare l’albero, e il ferro è sfuggito dal manico di legno,+ ed esso ha colpito il suo prossimo, il quale è morto, egli stesso fugga a una di queste città e deve vivere.+ 6 Altrimenti, il vendicatore+ del sangue,* siccome il suo cuore è ardente, può inseguire l’omicida e davvero raggiungerlo, poiché la via è lunga; e può realmente colpire la sua anima a morte,* mentre non c’è per lui sentenza di morte,+ perché in precedenza non lo odiava. 7 Perciò ti comando, dicendo: ‘Ti metterai da parte tre città’.+
8 “E se Geova* tuo Dio allarga il tuo territorio secondo ciò che giurò ai tuoi antenati,+ e ti ha dato tutto il paese che promise di dare ai tuoi antenati,+ 9 perché osserverai mettendolo in pratica tutto questo comandamento che oggi ti comando, di amare Geova tuo Dio e di camminare sempre nelle sue vie,+ allora a quelle tre dovrai aggiungerti altre tre città,+ 10 affinché non si sparga sangue innocente+ in mezzo al tuo paese che Geova tuo Dio ti dà in eredità, e su di te non debba esserci colpa di sangue.*+
11 “Ma nel caso che ci sia un uomo che odia+ il suo prossimo, e gli abbia teso un agguato e si sia levato contro di lui e abbia colpito a morte la sua anima ed egli sia morto,+ e l’uomo sia fuggito in una di queste città, 12 gli anziani della sua città devono allora mandare a prenderlo di là, e lo devono consegnare in mano al vendicatore del sangue,* e deve morire.+ 13 Il tuo occhio non lo deve commiserare,+ e devi togliere la colpa del sangue innocente da Israele,+ perché tu abbia bene.
14 “Non devi spostare indietro i segnali di confine del tuo prossimo,+ quando i progenitori avranno stabilito le linee di confine nella tua eredità che erediterai nel paese che Geova* tuo Dio ti dà per prenderne possesso.
15 “Nessun testimone singolo deve levarsi contro un uomo rispetto a qualunque errore o a qualunque peccato,+ nel caso di qualunque peccato che egli commetta. La questione dev’essere stabilita per bocca di due testimoni o per bocca di tre testimoni.+ 16 Nel caso che un testimone si levi contro un uomo architettando violenza per presentare contro di lui un’accusa di rivolta,+ 17 i due uomini che hanno la disputa devono stare allora davanti a Geova, davanti ai sacerdoti e ai giudici che saranno in carica in quei giorni.+ 18 E i giudici devono investigare con cura,+ e se il testimone è un testimone falso e ha presentato un’accusa falsa contro il suo fratello, 19 allora dovete fare a lui proprio come egli aveva architettato di fare al suo fratello,+ e devi togliere ciò che è male di mezzo a te.+ 20 Così, quelli che rimangono udranno e avranno timore, e non faranno mai più in mezzo a te alcuna cosa cattiva come questa.+ 21 E il tuo occhio non deve commiserare:+ sarà anima per anima, occhio per occhio, dente per dente, mano per mano, piede per piede.+
20 “Nel caso che tu esca in battaglia contro i tuoi nemici e realmente veda cavalli e carri da guerra,+ un popolo più numeroso di te, non devi aver timore di loro; poiché Geova tuo Dio, che ti ha fatto salire dal paese d’Egitto,+ è con te.+ 2 E deve avvenire che quando vi siete avvicinati alla battaglia, allora il sacerdote deve accostarsi e parlare al popolo.+ 3 E deve dire loro: ‘Odi, o Israele: Oggi vi avvicinate alla battaglia contro i vostri nemici. Non si intimidisca il vostro cuore.+ Non abbiate timore e non correte per il panico né siate spaventati per causa loro,+ 4 poiché Geova* vostro Dio marcia con voi per combattere per voi contro i vostri nemici al fine di salvarvi’.+
5 “Anche gli ufficiali+ devono parlare al popolo, dicendo: ‘Chi è l’uomo che ha costruito una casa nuova e non l’ha inaugurata? Vada e torni alla sua casa, affinché non muoia nella battaglia e un altro uomo la debba inaugurare.+ 6 E chi è l’uomo che ha piantato una vigna e non ha cominciato a usufruirne? Vada e torni alla sua casa, affinché non muoia nella battaglia e un altro uomo cominci a usufruirne.+ 7 E chi è l’uomo che si è fidanzato con una donna e non l’ha presa? Vada e torni alla sua casa,+ affinché non muoia nella battaglia e un altro uomo la prenda’. 8 E gli ufficiali devono parlare ancora al popolo e dire: ‘Chi è l’uomo che ha timore e a cui viene meno il cuore?+ Vada e torni alla sua casa, perché non faccia struggere il cuore dei suoi fratelli come il suo proprio cuore’.+ 9 E deve avvenire che quando gli ufficiali hanno finito di parlare al popolo, devono anche costituire i capi* degli eserciti alla testa del popolo.*
10 “Nel caso che ti avvicini a una città per combattere contro di essa, devi quindi annunciarle condizioni di pace.+ 11 E deve avvenire che se ti dà una risposta pacifica e ti ha aperto, deve anche avvenire che tutto il popolo che vi si trova deve divenire tuo per [fare] lavori forzati, e ti devono servire.+ 12 Ma se non fa pace con te,+ e in effetti fa guerra con te e la devi assediare, 13 allora Geova* tuo Dio certamente la darà nella tua mano, e dovrai colpire col taglio della spada ogni maschio in essa.+ 14 Solo le donne e i fanciulletti+ e gli animali domestici+ e ogni cosa che si trova nella città, tutte le sue spoglie saccheggerai per te;+ e devi mangiare le spoglie dei tuoi nemici, che Geova tuo Dio ti ha dato.+
15 “Farai così a tutte le città molto lontane da te che non sono delle città di queste nazioni. 16 Solo delle città di questi popoli che Geova tuo Dio ti dà in eredità non devi conservare in vita nessuna cosa che respira,*+ 17 perché devi votarli immancabilmente alla distruzione, gli ittiti e gli amorrei, i cananei e i ferezei, gli ivvei e i gebusei,+ proprio come Geova tuo Dio ti ha comandato; 18 affinché non vi insegnino a fare secondo tutte le loro cose detestabili, che hanno fatto ai loro dèi, e pecchiate in realtà contro Geova* vostro Dio.+
19 “Nel caso che tu ponga l’assedio a una città per molti giorni combattendo contro di essa per catturarla, non ne devi rovinare gli alberi brandendo contro di essi la scure; poiché da essi devi mangiare, e non devi tagliarli,+ poiché è l’albero del campo un uomo che debba essere assediato da te?* 20 Solo l’albero che sai non essere albero da cibo è quello che devi rovinare, e devi tagliarlo e costruire opere d’assedio+ contro la città che fa guerra con te, finché cada.*
21 “Nel caso che qualcuno sia trovato ucciso sul suolo che Geova* tuo Dio ti dà per prenderne possesso, caduto sul campo, e non sia noto chi l’ha colpito a morte,+ 2 i tuoi anziani e i tuoi giudici+ devono allora uscire e misurare fino alle città che sono tutt’intorno all’ucciso; 3 e deve risultare la città più vicina all’ucciso. E gli anziani di quella città devono prendere una giovenca della mandria con la quale non si è lavorato,* che non ha tirato al giogo; 4 e gli anziani di quella città devono far scendere la giovenca alla valle di un torrente dove scorre acqua, nella quale di solito non si lavora né si semina, e devono rompere il collo della giovenca là nella valle del torrente.+
5 “E devono accostarsi i sacerdoti figli di Levi, perché essi sono quelli che Geova tuo Dio ha scelto affinché lo servano+ e affinché benedicano+ nel nome di Geova e per la cui bocca si deve porre fine a ogni disputa su ogni azione violenta.*+ 6 Quindi tutti gli anziani di quella città che sono i più vicini all’ucciso si devono lavare le mani+ sulla giovenca, il cui collo è stato rotto nella valle del torrente; 7 e devono rispondere e dire: ‘Le nostre mani non hanno sparso questo sangue, né i nostri occhi [l’]hanno visto [spargere].+ 8 Non lo mettere in conto al tuo popolo Israele, che hai redento,+ o Geova,* e non mettere la colpa del sangue innocente+ in mezzo al tuo popolo Israele’. E la colpa di sangue non dev’essere messa loro in conto. 9 E tu, tu toglierai la colpa del sangue innocente di mezzo a te,+ perché farai ciò che è retto agli occhi di Geova.+
10 “Nel caso che tu esca in battaglia contro i tuoi nemici e Geova tuo Dio te li abbia dati in mano+ e tu li abbia portati via prigionieri,+ 11 e tu abbia visto fra i prigionieri una donna bella di forme, e abbia provato attaccamento per lei+ e l’abbia presa in moglie, 12 la devi quindi condurre in mezzo alla tua casa. Essa deve ora radersi la testa+ e farsi le unghie, 13 e togliersi di dosso il mantello della sua prigionia e dimorare nella tua casa e piangere suo padre e sua madre per un mese lunare intero;*+ e dopo ciò devi avere relazione con lei, e devi prenderne possesso come tua sposa, ed essa deve divenire tua moglie. 14 E deve avvenire che se non hai provato diletto in lei, la devi quindi mandare via,+ a gradimento della sua propria anima;* ma non la devi in nessun modo vendere per denaro. Non la devi trattare da tiranno+ dopo averla umiliata.
15 “Nel caso che un uomo abbia due mogli, una amata e l’altra odiata, ed esse, l’amata e l’odiata, gli abbiano partorito figli, e il figlio primogenito sia dell’odiata,+ 16 deve quindi avvenire che nel giorno in cui egli dà in eredità ai suoi figli ciò che possiede, non gli sarà permesso di costituire suo primogenito il figlio dell’amata a spese del figlio dell’odiata, il primogenito.+ 17 Poiché deve riconoscere come primogenito il figlio dell’odiata dandogli due parti di tutto ciò che possiede,+ perché quello è il principio del suo potere generativo.+ Il diritto della posizione di primogenito appartiene a lui.+
18 “Nel caso che un uomo abbia un figlio ostinato e ribelle,+ il quale non ascolta la voce di suo padre né la voce di sua madre,+ ed essi l’abbiano corretto ma egli non li ascolti,+ 19 suo padre e sua madre devono quindi afferrarlo e condurlo dagli anziani della sua città e alla porta del suo luogo,+ 20 e devono dire agli anziani della sua città: ‘Questo nostro figlio è ostinato e ribelle; non ascolta la nostra voce,+ essendo un ghiottone*+ e un ubriacone’.+ 21 Quindi tutti gli uomini della sua città lo devono colpire con pietre ed egli deve morire. Devi togliere così ciò che è male di mezzo a te, e tutto Israele udrà e realmente avrà timore.+
22 “E nel caso che in un uomo ci sia un peccato che meriti la sentenza di morte, ed egli sia stato messo a morte,+ e tu l’abbia appeso a un palo,*+ 23 il suo corpo morto non dovrebbe restare sul palo per tutta la notte;+ ma lo devi senz’altro seppellire quel giorno, perché colui che è appeso è qualcosa di maledetto da Dio;*+ e non devi contaminare il tuo suolo, che Geova tuo Dio ti dà in eredità.+
22 “Non devi vedere il toro del tuo fratello o la sua pecora smarrirsi e ritrartene* deliberatamente.+ Devi senz’altro ricondurli al tuo fratello.+ 2 E se il tuo fratello non è vicino a te e tu non lo conosci, allora devi condurlo in mezzo alla tua casa, e deve restare presso di te finché il tuo fratello non lo cerchi. E tu glielo devi restituire.+ 3 Farai così anche per il suo asino, e farai così per il suo mantello, e farai così per ogni cosa perduta del tuo fratello, che gli si sia smarrita e che tu abbia trovato. Non ti sarà permesso di ritrarti.
4 “Non devi vedere l’asino del tuo fratello o il suo toro cadere sulla strada e deliberatamente ritrarti da essi. Devi senz’altro aiutarlo a rialzarli.+
5 “Non si deve mettere addosso alla donna l’abbigliamento di un uomo robusto, né l’uomo robusto deve indossare il mantello di una donna;+ poiché chiunque fa queste cose è detestabile a Geova tuo Dio.
6 “Nel caso che ti capiti davanti un nido d’uccello, per la via, su qualche albero o a terra con piccoli+ o uova, e la madre stia covando i piccoli o le uova, non devi prendere la madre insieme ai figli.+ 7 Devi senz’altro mandare via la madre, ma puoi prenderti i figli; affinché ti vada bene e in realtà prolunghi i tuoi giorni.+
8 “Nel caso che edifichi una casa nuova, devi pure fare un parapetto al tuo tetto,+ affinché tu non ponga la colpa di sangue sulla tua casa poiché qualcuno cadendo potrebbe cadere da essa.
9 “Non devi seminare nella tua vigna due sorte di semi,+ affinché il pieno prodotto del seme che semini e il prodotto della vigna non siano devoluti al santuario.*
10 “Non devi arare con un toro e con un asino insieme.+
11 “Non devi indossare stoffa mista di lana e di lino insieme.+
12 “Ti devi fare delle nappe alle quattro estremità del tuo vestito col quale ti copri.+
13 “Nel caso che un uomo prenda una moglie e in effetti abbia relazione con lei e la odii,+ 14 e l’accusi di azioni scandalose e le faccia prendere un cattivo nome+ e dica: ‘Questa è la donna che ho preso, e mi avvicinavo a lei, e non ho trovato in lei prova di verginità’;+ 15 il padre della ragazza e sua madre devono allora prendere e produrre la prova della verginità della ragazza agli anziani della città alla porta d’essa;+ 16 e il padre della ragazza deve dire agli anziani: ‘Ho dato mia figlia in moglie a quest’uomo, ed egli la odiava.*+ 17 Ed ecco, la accusa di azioni scandalose,+ dicendo: “Non ho trovato in tua figlia prova di verginità”.+ Ora questa è la prova della verginità di mia figlia’. E devono stendere il mantello davanti agli anziani della città. 18 E gli anziani+ di quella città devono prendere l’uomo e disciplinarlo.+ 19 E gli devono imporre una multa di cento sicli d’argento* e darli al padre della ragazza, perché ha fatto prendere un cattivo nome a una vergine d’Israele;+ ed essa continuerà ad essere sua moglie. Non gli sarà permesso di divorziare da lei* per tutti i suoi giorni.
20 “Se, però, questa cosa è risultata vera, nella ragazza non si è trovata prova di verginità,+ 21 allora devono far uscire la ragazza all’ingresso della casa di suo padre, e gli uomini della sua città la devono lapidare con pietre, e deve morire, perché ha commesso una vergognosa follia+ in Israele commettendo prostituzione nella casa di suo padre.+ Così devi togliere ciò che è male di mezzo a te.+
22 “Nel caso che un uomo sia trovato a giacere con una donna che appartiene* a un proprietario,+ allora entrambi devono morire insieme, l’uomo che giace con la donna e la donna.+ Così devi togliere ciò che è male da Israele.+
23 “Nel caso che una ragazza vergine sia fidanzata con un uomo,+ e un uomo in effetti l’abbia trovata in città e sia giaciuto con lei,+ 24 allora dovete far uscire entrambi alla porta di quella città e lapidarli con pietre, e devono morire, la ragazza per la ragione che non ha gridato nella città, e l’uomo per la ragione che ha umiliato la moglie del suo prossimo.+ Così devi togliere ciò che è male di mezzo a te.+
25 “Se l’uomo, comunque, ha trovato la ragazza fidanzata nel campo, e l’uomo l’ha afferrata ed è giaciuto con lei, allora deve morire solo l’uomo che è giaciuto con lei, 26 e alla ragazza non devi fare nulla. La ragazza non ha commesso peccato che meriti la morte, perché proprio come quando un uomo si leva contro il suo prossimo e in realtà lo assassina,+ sì, un’anima, così è in questo caso. 27 Poiché egli l’ha trovata nel campo. La ragazza fidanzata ha gridato, ma non c’era nessuno che la soccorresse.
28 “Nel caso che un uomo trovi una ragazza, una vergine che non è fidanzata, e realmente l’afferri e giaccia con lei,+ e siano stati scoperti,+ 29 l’uomo che è giaciuto con lei deve allora dare al padre della ragazza cinquanta sicli d’argento,*+ ed essa diverrà sua moglie per il fatto che l’ha umiliata. Non gli sarà permesso di divorziare da lei per tutti i suoi giorni.*+
30 “Nessun uomo deve prendere la moglie di suo padre, per non scoprire il lembo di suo padre.*+
23 “Nessun uomo castrato+ con lo schiacciamento dei testicoli+ o che abbia il membro virile reciso potrà entrare nella congregazione* di Geova.
2 “Nessun figlio illegittimo+ potrà entrare nella congregazione di Geova. Fino alla decima generazione nessuno dei suoi potrà entrare nella congregazione di Geova.
3 “Nessun ammonita o moabita* potrà entrare nella congregazione di Geova.+ Fino alla decima generazione nessuno dei loro potrà entrare nella congregazione di Geova a tempo indefinito, 4 per la ragione che non vennero in vostro aiuto+ con pane e acqua nella via quando uscivate dall’Egitto,+ e perché assoldarono* contro di te Balaam figlio di Beor da Petor in Mesopotamia* per invocare su di te il male.+ 5 E Geova* tuo Dio non volle ascoltare Balaam;+ ma a tuo favore Geova tuo Dio mutò la maledizione in benedizione,+ perché Geova tuo Dio ti amava.+ 6 Non devi operare per* la loro pace e per la loro prosperità tutti i tuoi giorni, a tempo indefinito.+
7 “Non devi detestare un edomita,* poiché è tuo fratello.+
“Non devi detestare un egiziano, poiché divenisti residente forestiero nel suo paese.+ 8 I figli che nascano loro come terza generazione* potranno entrare per parte loro nella congregazione di Geova.
9 “Nel caso che tu esca in campo contro i tuoi nemici, ti devi quindi guardare da ogni cosa cattiva.+ 10 Nel caso che ci sia in te un uomo che non rimane puro, a causa di una polluzione notturna,+ deve quindi uscire fuori del campo. Non può entrare in mezzo al campo.+ 11 E deve avvenire che sul far della sera deve lavarsi con acqua, e al tramonto del sole può entrare in mezzo al campo.+ 12 E un luogo privato* dev’essere a tua disposizione fuori del campo, e là devi uscire. 13 E insieme ai tuoi arnesi* dev’essere a tua disposizione un piolo, e deve avvenire che quando ti accovacci di fuori, devi quindi scavare con esso una buca e voltarti e coprire i tuoi escrementi.+ 14 Poiché Geova tuo Dio cammina dentro il tuo campo per liberarti+ e per abbandonarti i tuoi nemici;+ e il tuo campo dev’essere santo,+ affinché egli non veda nulla di indecente in te* e certamente non si volga dall’accompagnarti.+
15 “Non devi consegnare uno schiavo al suo padrone* quando dal suo padrone è fuggito a te.+ 16 Con te continuerà a dimorare in mezzo a te in qualunque luogo scelga in una delle tue città,*+ dovunque gli piaccia. Non lo devi maltrattare.+
17 “Nessuna delle figlie d’Israele può divenire una prostituta+ di tempio, né alcuno dei figli d’Israele può divenire un prostituto di tempio.*+ 18 Non devi portare nella casa di Geova tuo Dio il compenso+ di una meretrice* né il prezzo di un cane*+ per alcun voto, perché sono qualcosa di detestabile a Geova tuo Dio, sì, tutt’e due.
19 “Al tuo fratello non devi far pagare interesse,+ interesse per denaro, interesse per cibo,+ interesse per qualunque cosa per cui si possa esigere interesse. 20 A uno straniero+ potrai far pagare interesse, ma non devi far pagare interesse al tuo fratello;+ affinché Geova tuo Dio ti benedica in ogni tua impresa sulla terra alla quale vai per prenderne possesso.+
21 “Nel caso che tu faccia un voto a Geova+ tuo Dio, non devi essere lento a pagarlo,+ perché Geova tuo Dio immancabilmente lo esigerà da te, e sarebbe davvero un peccato da parte tua.+ 22 Ma nel caso che tu ti astenga dal fare voto, non sarà peccato da parte tua.+ 23 Devi osservare la dichiarazione delle tue labbra,+ e devi fare proprio come hai votato a Geova tuo Dio come offerta volontaria di cui parlasti con la tua bocca.+
24 “Nel caso che tu entri nella vigna del tuo prossimo, devi mangiare solo abbastanza uva per saziare la tua anima,* ma non ne devi mettere in un tuo recipiente.+
25 “Nel caso che tu entri nel grano in piedi del tuo prossimo, devi svellere solo le spighe mature con la tua mano, ma non devi brandire da una parte all’altra la falce sul grano in piedi del tuo prossimo.+
24 “Nel caso che un uomo prenda una donna e in effetti ne faccia il suo possesso come moglie, deve quindi accadere che se essa non trova favore ai suoi occhi perché egli ha trovato qualcosa di indecente* da parte di lei,+ deve anche scriverle un certificato di divorzio+ e metterglielo in mano e congedarla dalla sua casa.+ 2 Ed essa deve uscire dalla casa di lui e andarsene e divenire di un altro uomo.+ 3 Se quest’ultimo uomo l’ha odiata e le ha scritto un certificato di divorzio e gliel’ha messo in mano e l’ha congedata dalla sua casa, o nel caso che l’ultimo uomo che l’ha presa in moglie muoia, 4 non sarà permesso al primo proprietario di lei che l’aveva congedata di riprenderla perché divenga sua moglie dopo che è stata contaminata;+ poiché questo è qualcosa di detestabile dinanzi a Geova, e non devi condurre al peccato il paese che Geova* tuo Dio ti dà in eredità.
5 “Nel caso che un uomo prenda una nuova moglie,+ non deve andare alle armi, né gli si deve imporre alcun’altra cosa. Deve rimanere esente nella sua casa per un anno, e deve far rallegrare la moglie che ha preso.+
6 “Nessuno deve* prendere in pegno una macina a mano né la sua mola superiore,+ perché prende in pegno un’anima.*
7 “Nel caso che un uomo sia trovato a rapire+ un’anima dei suoi fratelli dei figli d’Israele, e l’abbia trattata da tiranno e l’abbia venduta,+ allora quel rapitore deve morire. E devi togliere ciò che è male di mezzo a te.+
8 “In quanto alla piaga della lebbra+ sta in guardia per badare bene di fare secondo tutto ciò che i sacerdoti, i leviti, vi insegneranno.+ Dovete stare attenti+ a fare proprio come io ho loro comandato. 9 Si deve ricordare* ciò che Geova* tuo Dio fece a Miriam per la via quando uscivate dall’Egitto.+
10 “Nel caso che tu faccia al tuo prossimo un prestito di qualunque sorta,+ non devi entrare nella sua casa per prendere da lui ciò che ha impegnato.+ 11 Devi stare di fuori, e l’uomo al quale fai il prestito ti deve portare fuori il pegno. 12 E se l’uomo è in difficoltà, non devi andare a letto col suo pegno.+ 13 Gli devi a tutti i costi restituire il pegno appena tramonta il sole,+ ed egli deve andare a letto nella sua veste,+ e ti deve benedire;+ e per te significherà giustizia dinanzi a Geova tuo Dio.+
14 “Non devi defraudare un lavoratore salariato che è in difficoltà e povero, sia egli dei tuoi fratelli o dei residenti forestieri che sono nel tuo paese, dentro le tue porte.+ 15 Nel suo giorno gli devi dare il suo salario,+ e il sole non deve tramontare su di esso, poiché egli è in difficoltà e innalza la sua anima al suo salario; affinché non gridi a Geova contro di te,+ e debba divenire un peccato da parte tua.+
16 “I padri non devono essere messi a morte* a causa dei figli, e i figli non devono essere messi a morte a causa dei padri.+ Ciascuno dev’essere messo a morte* per il suo proprio peccato.+
17 “Non devi pervertire il giudizio del residente forestiero+ né dell’orfano di padre,+ e non devi prendere in pegno la veste di una vedova.+ 18 E ti devi ricordare che divenisti schiavo in Egitto, e Geova tuo Dio ti redimeva di là.+ Perciò ti comando di fare questa cosa.
19 “Nel caso che tu mieta la tua messe nel tuo campo,+ e che abbia dimenticato nel campo un covone, non devi tornare a prenderlo. Deve restare per il residente forestiero, per l’orfano di padre e per la vedova;+ affinché Geova tuo Dio ti benedica in ogni opera della tua mano.+
20 “Nel caso che tu batta il tuo olivo, non devi tornare a ripassarne i rami.* Deve restare per il residente forestiero, per l’orfano di padre e per la vedova.+
21 “Nel caso che tu vendemmi la tua vigna, non devi tornare a coglierne i racimoli. Devono restare per il residente forestiero, per l’orfano di padre e per la vedova. 22 E ti devi ricordare che divenisti schiavo nel paese d’Egitto.+ Perciò ti comando di fare questa cosa.+
25 “Nel caso che fra uomini sorga una disputa,+ ed essi si siano presentati per il giudizio,+ li devono anche giudicare e dichiarare giusto il giusto e dichiarare malvagio il malvagio.+ 2 E deve accadere che se il malvagio merita di essere battuto,*+ il giudice lo deve anche far prostrare e gli deve far dare in sua presenza un numero di colpi+ corrispondente alla sua azione malvagia. 3 Lo può battere con quaranta colpi. Non ne deve aggiungere nessuno, affinché egli non continui a batterlo con molti colpi in aggiunta a questi+ e il tuo fratello sia realmente svergognato ai tuoi occhi.
4 “Non devi mettere la museruola al toro mentre trebbia.+
5 “Nel caso che dei fratelli dimorino insieme e uno di loro sia morto senza avere figli, la moglie del morto non deve divenire di un uomo estraneo di fuori. Suo cognato vada da lei, e la deve prendere in moglie e compiere con lei il matrimonio del cognato.*+ 6 E deve avvenire che il primogenito che essa partorisce deve succedere al nome del suo fratello morto+ perché il suo nome non sia cancellato da Israele.+
7 “Ora se l’uomo non prova alcun diletto nel prendere la vedova di suo fratello, la vedova di suo fratello deve quindi salire alla porta dagli anziani+ e dire: ‘Il fratello di mio marito si è rifiutato di conservare in Israele il nome di suo fratello. Non ha acconsentito a compiere con me il matrimonio del cognato’. 8 E gli anziani della sua città devono chiamarlo e parlargli, ed egli deve presentarsi e dire: ‘Non ho provato diletto nel prenderla’.+ 9 Allora la vedova di suo fratello gli si deve accostare davanti agli occhi degli anziani e gli deve togliere il sandalo dal piede+ e gli deve sputare in faccia+ e deve rispondere e dire: ‘In questo modo si deve fare all’uomo che non edifica la casa di suo fratello’.+ 10 E in Israele gli si deve dar nome ‘La casa di colui al quale fu tolto il sandalo’.
11 “Nel caso che degli uomini lottino insieme l’uno con l’altro, e la moglie dell’uno si sia avvicinata per liberare suo marito dalla mano di colui che lo colpisce, ed essa abbia teso la mano e l’abbia afferrato per i genitali,+ 12 devi quindi amputarle la mano.* Il tuo occhio non deve provare commiserazione.+
13 “Non devi avere nella tua borsa due sorte di pesi,*+ uno grande e uno piccolo. 14 Non devi avere nella tua casa due sorte di efa,*+ una grande e una piccola. 15 Devi continuare ad avere un peso accurato e giusto. Devi continuare ad avere un’efa accurata e giusta, affinché i tuoi giorni siano prolungati sul suolo che Geova* tuo Dio ti dà.+ 16 Poiché chiunque fa queste cose, ogni operatore d’ingiustizia, è qualcosa di detestabile a Geova* tuo Dio.+
17 “Si deve ricordare* ciò che Amalec ti fece per la via quando uscivate dall’Egitto,+ 18 come ti venne incontro nella via e colpiva dietro di te tutti quelli che ti si trascinavano dietro, mentre tu eri esausto e affaticato; e non temette Dio.+ 19 E deve avvenire che quando Geova tuo Dio ti ha dato riposo da tutti i tuoi nemici all’intorno nel paese che Geova tuo Dio ti dà in eredità per prenderne possesso,+ devi cancellare la menzione di Amalec di sotto i cieli.+ Non devi dimenticare.
26 “E deve avvenire che quando infine entri nel paese che Geova tuo Dio ti dà in eredità, e ne hai preso possesso e vi hai dimorato,+ 2 allora devi prendere alcune primizie+ di tutti i frutti del suolo, che ricaverai dal paese che Geova tuo Dio ti dà, e devi metterle in un cesto e andare al luogo che Geova* tuo Dio sceglierà per farvi risiedere il suo nome.+ 3 E devi andare dal sacerdote+ che sarà in carica in quei giorni e dirgli: ‘Devo dichiarare oggi a Geova tuo* Dio che sono entrato nel paese che Geova giurò ai nostri antenati di darci’.+
4 “E il sacerdote deve prendere il cesto dalla tua mano e depositarlo dinanzi all’altare di Geova tuo Dio. 5 E tu devi rispondere e dire dinanzi a Geova tuo Dio: ‘Mio padre era un siro che stava per perire;*+ e scendeva in Egitto+ e vi risiedeva come forestiero con pochissima gente;+ ma vi divenne una nazione grande, potente e numerosa.+ 6 E gli egiziani ci trattavano male e ci affliggevano e ci imponevano una dura schiavitù.+ 7 E noi gridavamo a Geova* l’Iddio dei nostri antenati,+ e Geova udiva la nostra voce+ e guardava la nostra afflizione e il nostro affanno e la nostra oppressione.+ 8 Infine Geova* ci fece uscire dall’Egitto con mano forte+ e con braccio steso+ e con grande spavento+ e con segni e miracoli.+ 9 Quindi ci condusse in questo luogo e ci diede questo paese, un paese dove scorre latte e miele.+ 10 E ora, ecco, ho portato le primizie dei frutti del suolo che Geova mi ha dato’.+
“Devi inoltre depositarlo dinanzi a Geova tuo Dio e inchinarti dinanzi a Geova tuo Dio.+ 11 E devi rallegrarti+ di tutto il bene che Geova tuo Dio ha dato a te e alla tua casa, tu e il levita e il residente forestiero che è in mezzo a te.+
12 “Quando hai finito di prelevare+ l’intera decima del tuo prodotto nel terzo anno,+ l’anno della decima, devi quindi darla* al levita, al residente forestiero, all’orfano di padre e alla vedova, ed essi la devono mangiare dentro le tue porte e saziarsi.+ 13 E devi dire dinanzi a Geova tuo Dio: ‘Ho tolto ciò che è santo dalla casa e l’ho anche dato al levita e al residente forestiero, all’orfano di padre e alla vedova,+ secondo tutto il comandamento che mi hai comandato. Non ho trasgredito i tuoi comandamenti, né ho dimenticato.+ 14 Non ne ho mangiato durante il mio cordoglio,* e non ne ho tolto mentre ero impuro, e non ne ho dato per alcun morto. Ho ascoltato la voce di Geova* mio Dio. Ho fatto secondo tutto ciò che mi hai comandato. 15 Dalla tua santa dimora,+ dai cieli, sì, guarda e benedici il tuo popolo Israele+ e il suolo che ci hai dato, proprio come giurasti ai nostri antenati,+ il paese dove scorre latte e miele’.+
16 “In questo giorno Geova tuo Dio ti comanda di mettere in pratica questi regolamenti e queste decisioni giudiziarie;+ e li devi osservare e mettere in pratica con tutto il tuo cuore+ e con tutta la tua anima.+ 17 Oggi hai indotto Geova a dire che diverrà il tuo Dio mentre camminerai nelle sue vie e osserverai i suoi regolamenti+ e i suoi comandamenti+ e le sue decisioni giudiziarie+ e ascolterai la sua voce.+ 18 In quanto a Geova, ti ha indotto oggi a dire che diverrai il suo popolo, una speciale proprietà,+ proprio come ti ha promesso,+ e che osserverai tutti i suoi comandamenti, 19 e che egli ti metterà in alto al di sopra di tutte le altre nazioni che ha fatto,+ dando luogo a lode e reputazione e bellezza, mentre ti mostri un popolo santo a Geova tuo Dio,+ proprio come egli ha promesso”.
27 E Mosè insieme agli anziani d’Israele continuò a comandare al popolo, dicendo: “Si deve osservare* ogni comandamento che oggi vi comando.+ 2 E deve avvenire che nel giorno in cui passate il Giordano+ verso il paese che Geova* tuo Dio ti dà, allora ti devi erigere grandi pietre e imbiancarle con la calce. 3 E quando sei passato devi scrivere su di esse+ tutte le parole di questa legge,+ affinché tu entri nel paese che Geova* tuo Dio ti dà, un paese dove scorre latte e miele, secondo ciò che Geova l’Iddio dei tuoi antenati ti ha proferito.+ 4 E deve avvenire che quando avete passato il Giordano, dovete erigere sul monte Ebal*+ queste pietre, proprio come oggi vi comando, e le devi imbiancare con la calce.+ 5 Là devi anche edificare un altare a Geova tuo Dio, un altare di pietre. Non devi adoperare su di esse arnese di ferro.+ 6 Devi edificare l’altare di Geova tuo Dio con pietre intere, e devi offrire su di esso olocausti a Geova tuo Dio.+ 7 E vi devi offrire sacrifici di comunione+ e mangiarli,+ e ti devi rallegrare dinanzi a Geova* tuo Dio.+ 8 E devi scrivere sulle pietre tutte le parole di questa legge,+ rendendole ben chiare”.*+
9 Quindi Mosè e i sacerdoti, i leviti, parlarono a tutto Israele, dicendo: “Fa silenzio e ascolta, o Israele. In questo giorno sei divenuto* il popolo di Geova tuo Dio.+ 10 E devi ascoltare la voce di Geova* tuo Dio ed eseguire i suoi comandamenti+ e i suoi regolamenti,+ che oggi ti comando”.
11 E Mosè continuò quel giorno a comandare al popolo, dicendo: 12 “Quando avrete passato il Giordano, i seguenti sono quelli che staranno sul monte Gherizim+ per benedire il popolo: Simeone e Levi e Giuda e Issacar e Giuseppe e Beniamino. 13 E quelli che staranno sul monte Ebal+ per la maledizione+ sono i seguenti: Ruben, Gad e Aser e Zabulon, Dan e Neftali. 14 E i leviti devono rispondere e con voce alta dire a ogni uomo d’Israele:+
15 “‘Maledetto è l’uomo che fa un’immagine scolpita+ o una statua di metallo fuso,+ cosa detestabile a Geova,*+ manifattura delle mani di un lavoratore del legno e del metallo,+ e che l’ha messa in un nascondiglio’. (E tutto il popolo deve rispondere e dire: ‘Amen!’*)+
16 “‘Maledetto è chi tratta suo padre o sua madre con disprezzo’.+ (E tutto il popolo deve dire: ‘Amen!’)
17 “‘Maledetto è chi sposta indietro il segnale di confine del suo prossimo’.+ (E tutto il popolo deve dire: ‘Amen!’)
18 “‘Maledetto è chi svia il cieco dal cammino’.+ (E tutto il popolo deve dire: ‘Amen!’)
19 “‘Maledetto è chi perverte+ il giudizio+ del residente forestiero,+ dell’orfano di padre e della vedova’.+ (E tutto il popolo deve dire: ‘Amen!’)
20 “‘Maledetto è chi giace con la moglie di suo padre, perché ha scoperto il lembo di suo padre’.+ (E tutto il popolo deve dire: ‘Amen!’)
21 “‘Maledetto è chi giace con qualsiasi bestia’.+ (E tutto il popolo deve dire: ‘Amen!’)
22 “‘Maledetto è chi giace con sua sorella, figlia di suo padre o figlia di sua madre’.+ (E tutto il popolo deve dire: ‘Amen!’)
23 “‘Maledetto è chi giace con sua suocera’.+ (E tutto il popolo deve dire: ‘Amen!’)
24 “‘Maledetto è chi da un nascondiglio colpisce a morte il suo prossimo’.+ (E tutto il popolo deve dire: ‘Amen!’)
25 “‘Maledetto è chi accetta un regalo per colpire a morte un’anima, quando è sangue innocente’.*+ (E tutto il popolo deve dire: ‘Amen!’)
26 “‘Maledetto è chi non porrà in vigore le parole di questa legge mettendole in pratica’.+ (E tutto il popolo deve dire: ‘Amen!’)
28 “E deve avvenire che se ascolterai immancabilmente la voce di Geova* tuo Dio avendo cura di mettere in pratica tutti i suoi comandamenti che oggi ti comando,+ allora Geova* tuo Dio ti porrà certamente in alto al di sopra di tutte le altre nazioni della terra.+ 2 E tutte queste benedizioni devono venire su di te e raggiungerti,+ perché continui ad ascoltare la voce di Geova tuo Dio:
3 “Benedetto sarai nella città,+ e benedetto sarai nel campo.+
4 “Benedetto sarà il frutto del tuo ventre+ e il frutto del tuo suolo e il frutto della tua bestia domestica,+ i piccoli delle tue vacche e la prole del tuo gregge.+
5 “Benedetto sarà il tuo cesto+ e la tua madia.+
6 “Benedetto sarai nell’entrare, e benedetto sarai nell’uscire.+
7 “Geova* farà sì che i tuoi nemici che si leveranno contro di te siano sconfitti davanti a te.+ Per una via usciranno contro di te, ma per sette vie fuggiranno davanti a te.+ 8 Per te Geova* decreterà che la benedizione sia sui tuoi depositi di provviste+ e su ogni tua impresa,+ e certamente ti benedirà nel paese che Geova tuo Dio ti dà. 9 Geova ti stabilirà come popolo santo a lui stesso,+ proprio come ti ha giurato,+ poiché continui a osservare i comandamenti+ di Geova* tuo Dio e hai camminato nelle sue vie. 10 E tutti i popoli della terra dovranno vedere che il nome di Geova è stato invocato su di te,+ e in realtà ti temeranno.+
11 “Inoltre Geova ti farà davvero sovrabbondare di prosperità nel frutto del tuo ventre+ e nel frutto dei tuoi animali domestici e nel frutto del tuo suolo,+ sul suolo che Geova giurò ai tuoi antenati di darti.+ 12 Geova ti aprirà il suo buon deposito, i cieli, per dare la pioggia sul tuo paese nella sua stagione+ e per benedire ogni opera della tua mano;+ e certamente presterai a molte nazioni, mentre tu stesso non prenderai a prestito.+ 13 E Geova ti metterà davvero alla testa+ e non alla coda; e tu devi essere solo in cima, e non sarai in fondo, perché continui a ubbidire ai comandamenti+ di Geova* tuo Dio, che oggi ti comando di osservare e mettere in pratica. 14 E non devi deviare da tutte le parole che oggi vi comando, né a destra né a sinistra,+ andando dietro ad altri dèi per servirli.+
15 “E deve accadere che se non ascolterai la voce di Geova tuo Dio avendo cura di mettere in pratica tutti i suoi comandamenti e i suoi statuti che oggi ti comando, allora tutte queste maledizioni devono venire su di te e raggiungerti:+
16 “Maledetto sarai nella città,+ e maledetto sarai nel campo.+
17 “Maledetto sarà il tuo cesto+ e la tua madia.+
18 “Maledetto sarà il frutto del tuo ventre+ e il frutto del tuo suolo,+ i piccoli delle tue vacche e la prole del tuo gregge.+
19 “Maledetto sarai nell’entrare, e maledetto sarai nell’uscire.+
20 “Geova manderà su di te la maledizione,+ la confusione+ e il rimprovero+ in ogni tua impresa che cercherai di portare a compimento, finché tu non sia annientato e non sia perito in fretta, a causa della malizia delle tue pratiche in quanto mi hai abbandonato.+ 21 Geova farà attaccare a te la pestilenza finché non ti abbia sterminato dal suolo al quale vai per prenderne possesso.+ 22 Geova ti colpirà con la tubercolosi+ e con la febbre ardente e con l’infiammazione e col calore febbrile e con la spada*+ e con l’arsura+ e con la ruggine,+ e certamente ti perseguiteranno finché tu non sia perito. 23 I tuoi cieli che ti stanno sopra la testa devono pure divenire rame, e la terra che ti sta di sotto ferro.+ 24 Geova darà come pioggia al tuo paese cenere e polvere. Dai cieli scenderà su di te finché tu non sia annientato. 25 Geova farà sì che tu sia sconfitto davanti ai tuoi nemici.+ Per una via uscirai contro di loro, ma per sette vie fuggirai davanti a loro; e devi divenire oggetto di spavento per tutti i regni della terra.+ 26 E il tuo corpo morto deve divenire cibo per ogni creatura volatile dei cieli e per la bestia del campo,* senza che alcuno [le] faccia tremare.+
27 “Geova ti colpirà con i foruncoli d’Egitto+ e con le emorroidi e con l’eczema e con l’eruzione cutanea, da cui non potrai essere sanato. 28 Geova ti colpirà con la pazzia+ e con la perdita della vista+ e con lo smarrimento di cuore.+ 29 E realmente diverrai uno che andrà tastoni a mezzogiorno, proprio come il cieco va tastoni nella caligine,+ e non avrai successo nelle tue vie; e devi divenire solamente uno sempre defraudato e derubato, senza alcuno che ti salvi.+ 30 Ti fidanzerai con una donna, ma un altro uomo la violerà.+ Edificherai una casa, ma non vi dimorerai.+ Pianterai una vigna, ma non comincerai a usufruirne.+ 31 Il tuo toro scannato là davanti ai tuoi occhi . . . ma non ne mangerai. Il tuo asino preso per rapina d’innanzi alla tua faccia . . . ma non tornerà a te. La tua pecora data ai tuoi nemici . . . ma tu non avrai salvatore.+ 32 I tuoi figli e le tue figlie dati a un altro popolo+ e i tuoi occhi a guardare e a desiderarli sempre ardentemente . . . ma le tue mani* saranno senza potenza.+ 33 Il frutto del tuo suolo e tutta la tua produzione li mangerà un popolo che non hai conosciuto;+ e devi divenire solamente uno sempre defraudato e schiacciato.+ 34 E certamente diverrai pazzo alla vista che vedrai con i tuoi occhi.+
35 “Geova ti colpirà con foruncoli maligni su tutt’e due le ginocchia e su tutt’e due le gambe, da cui non potrai essere sanato, dalla pianta del piede alla sommità del capo.+ 36 Geova farà marciare te+ e il tuo re+ che costituirai su di te fino a una nazione che non hai conosciuto, né tu né i tuoi antenati; e là dovrai servire altri dèi, di legno e di pietra.+ 37 E devi divenire oggetto di stupore,+ espressione proverbiale+ e scherno fra tutti i popoli dove Geova ti condurrà.
38 “Porterai nel campo molto seme, ma raccoglierai poco,+ perché lo divorerà la locusta.+ 39 Pianterai vigne e certamente coltiverai, ma non berrai vino e non raccoglierai nulla,+ perché lo mangerà il verme.+ 40 Avrai olivi in tutto il tuo territorio, ma non ti spalmerai d’olio, perché le tue olive cadranno.+ 41 Genererai figli e figlie, ma non rimarranno tuoi, perché andranno in prigionia.+ 42 Tutti i tuoi alberi e il frutto del tuo suolo diverranno possesso di ronzanti insetti.* 43 Il residente forestiero che è in mezzo a te salirà sempre più in alto sopra di te, mentre tu, tu scenderai sempre più in basso.+ 44 Sarà lui a prestare a te, mentre tu, tu non presterai a lui.+ Egli diverrà la testa, mentre tu, tu diverrai la coda.+
45 “E tutte queste maledizioni+ verranno certamente su di te e ti perseguiteranno e ti raggiungeranno finché tu non sia stato annientato,+ perché non avrai ascoltato la voce di Geova tuo Dio osservando i suoi comandamenti e i suoi statuti che ti ha comandato.+ 46 E devono essere su di te e sulla tua progenie come segno e portento a tempo indefinito,+ 47 per il fatto che non avrai servito Geova tuo Dio con allegrezza e gioia+ di cuore* per l’abbondanza di ogni cosa.+ 48 E dovrai servire i tuoi nemici+ che Geova manderà contro di te con fame+ e sete e nudità e bisogno di ogni cosa; ed egli certamente porrà un giogo di ferro sul tuo collo finché non ti abbia annientato.+
49 “Geova solleverà contro di te una nazione lontana,+ dall’estremità della terra, proprio come piomba l’aquila,+ una nazione la cui lingua non comprenderai,+ 50 una nazione dall’aspetto fiero,+ che non sarà parziale verso il vecchio né mostrerà favore al giovane.+ 51 E certamente mangeranno il frutto dei tuoi animali domestici e il frutto del tuo suolo finché tu non sia stato annientato,+ e non ti faranno rimanere né grano, né vino nuovo né olio, né i piccoli delle tue vacche né la prole del tuo gregge, finché non ti abbiano distrutto.+ 52 E in realtà ti assedieranno dentro tutte le tue porte finché le tue mura alte e fortificate nelle quali confidi non cadano in tutto il tuo paese, sì, certamente ti assedieranno dentro tutte le tue porte in tutto il tuo paese, che Geova tuo Dio ti ha dato.+ 53 Quindi dovrai mangiare il frutto del tuo ventre, la carne dei tuoi figli e delle tue figlie,+ che Geova tuo Dio ti ha dato, a causa dell’assedio e delle strettezze in cui ti ridurrà il tuo nemico.
54 “In quanto all’uomo più delicato e raffinato fra te, il suo occhio+ sarà incline al male verso il suo fratello e verso la sua moglie prediletta e verso il rimanente dei suoi figli che gli sono rimasti, 55 in modo da non dare a uno di loro parte della carne dei suoi figli che egli mangerà, perché non gli sarà rimasto proprio nulla a causa dell’assedio e delle strettezze in cui ti ridurrà il tuo nemico dentro tutte le tue porte.+ 56 In quanto alla donna delicata e raffinata fra te che non provò mai a posare per terra la pianta del piede per il fatto che era di abitudini raffinate e per delicatezza,+ il suo occhio sarà incline al male verso il suo diletto marito e verso suo figlio e verso sua figlia, 57 persino verso gli annessi fetali che le escono di fra le gambe e verso i suoi figli che partoriva,+ perché essa li mangerà in segreto per il bisogno di ogni cosa a causa dell’assedio e delle strettezze in cui ti ridurrà il tuo nemico dentro le tue porte.+
58 “Se non avrai cura di mettere in pratica tutte le parole di questa legge che sono scritte in questo libro+ in modo da temere questo nome glorioso+ e tremendo,+ sì, Geova,+ il tuo Dio, 59 allora Geova certamente renderà le tue piaghe e le piaghe della tua progenie particolarmente gravi, piaghe grandi e di lunga durata,+ e infermità maligne e di lunga durata.+ 60 E in realtà egli riporterà su di te tutti i morbi d’Egitto davanti ai quali avesti paura, e certamente ti si attaccheranno.+ 61 Inoltre, ogni infermità e ogni piaga che non è scritta nel libro di questa legge, Geova* la farà venire su di te finché tu sia annientato. 62 E in realtà sarete lasciati in pochissimi di numero,+ benché siate divenuti come le stelle dei cieli per moltitudine,+ perché non avrai ascoltato la voce di Geova* tuo Dio.
63 “E deve avvenire che proprio come Geova esultò su di voi per farvi del bene e per moltiplicarvi,+ così Geova esulterà su di voi per distruggervi e annientarvi;+ e sarete semplicemente strappati via dal suolo al quale vai per prenderne possesso.+
64 “E Geova* certamente ti disperderà fra tutti i popoli da un’estremità all’altra della terra,+ e là dovrai servire altri dèi che non hai conosciuto, né tu né i tuoi antenati, legno e pietra.+ 65 E fra quelle nazioni non avrai requie,+ né ci sarà alcun luogo di riposo per la pianta del tuo piede; e là veramente Geova* ti darà un cuore tremante+ e debolezza di occhi+ e disperazione d’anima. 66 E tu sarai certamente nel più grande pericolo per la tua vita* e sarai nel terrore notte e giorno, e non sarai sicuro della tua vita.+ 67 La mattina dirai: ‘Oh, fosse già sera!’* e la sera dirai: ‘Oh, fosse già mattina!’* a causa del terrore del tuo cuore col quale sarai nel terrore e a causa della vista che vedrai con i tuoi occhi.+ 68 E allora certamente Geova ti ricondurrà mediante navi in Egitto per la via circa la quale ti ho detto: ‘Non la vedrai mai più’,+ e là dovrete vendervi ai vostri nemici come schiavi e serve,+ ma non ci sarà compratore”.
29 Queste sono le parole del patto che Geova comandò a Mosè di concludere con i figli d’Israele nel paese di Moab oltre al patto che egli aveva concluso con loro in Horeb.*+
2 E Mosè chiamava tutto Israele e diceva loro: “Voi foste quelli che vedeste tutto ciò che Geova fece davanti ai vostri occhi nel paese d’Egitto a Faraone e a tutti i suoi servitori e a tutto il suo paese,+ 3 le grandi prove che i vostri occhi videro,+ quei grandi segni+ e miracoli.+ 4 Eppure Geova* non vi ha dato un cuore* per conoscere e occhi per vedere e orecchi per udire fino a questo giorno.+ 5 ‘Mentre vi guidavo per quarant’anni nel deserto,+ le vostre vesti non vi si consumarono addosso, e il tuo sandalo non ti si consumò al piede.+ 6 Non mangiaste pane,+ e non beveste vino né bevanda inebriante, affinché conosceste che io sono Geova vostro Dio’. 7 Infine veniste in questo luogo, e Sihon re di Esbon+ e Og+ re di Basan ci uscivano incontro in battaglia, ma noi li sconfiggemmo.+ 8 Dopo ciò prendemmo il loro paese e lo demmo in eredità ai rubeniti e ai gaditi e a mezza tribù dei manassiti.+ 9 Dovete dunque osservare le parole di questo patto e metterle in pratica, affinché facciate riuscire tutto ciò che farete.+
10 “Voi tutti state oggi dinanzi a Geova* vostro Dio, i capi delle vostre tribù,* i vostri anziani e i vostri ufficiali, ogni uomo d’Israele,+ 11 i vostri piccoli, le vostre mogli,+ e il tuo residente forestiero+ che è in mezzo al tuo campo, da colui che raccoglie* la tua legna a colui che attinge la tua acqua,+ 12 affinché tu entri nel patto+ di Geova tuo Dio e nel suo giuramento, che Geova tuo Dio oggi conclude con te;+ 13 allo scopo di stabilirti oggi come suo popolo+ e per mostrarsi tuo Dio,+ proprio come ti ha promesso e proprio come ha giurato ai tuoi antenati Abraamo,+ Isacco+ e Giacobbe.+
14 “Ora non con voi soli concludo questo patto e questo giuramento,*+ 15 ma con colui che oggi sta qui con noi dinanzi a Geova nostro Dio e con quelli che oggi non sono qui con noi;+ 16 (poiché voi stessi sapete bene come dimorammo nel paese d’Egitto e come passammo in mezzo alle nazioni per le quali passaste.+ 17 E vedevate le loro cose disgustanti e i loro idoli di letame,+ legno e pietra, argento e oro, che erano presso di loro); 18 affinché non ci sia fra voi uomo o donna o famiglia o tribù il cui cuore si volga oggi da Geova nostro Dio per andare a servire gli dèi di quelle nazioni;+ affinché non ci sia fra voi radice che produca frutto di pianta velenosa e assenzio.+
19 “E deve accadere che quando qualcuno ha udito le parole di questo giuramento,+ e si è benedetto nel suo cuore, dicendo: ‘Avrò pace,+ sebbene io cammini nella caparbietà del mio cuore’,+ con l’intenzione di spazzare via l’irriguo insieme agli assetati, 20 Geova non vorrà perdonarlo,+ ma allora l’ira di Geova*+ e il suo ardore+ fumeranno contro quell’uomo,+ e tutto il giuramento scritto in questo libro+ si poserà certamente su di lui, e Geova davvero ne cancellerà il nome di sotto i cieli. 21 Geova dovrà dunque separarlo+ per la calamità da tutte le tribù d’Israele secondo tutto il giuramento* del patto che è scritto in questo libro della legge.
22 “E la futura generazione, i vostri figli che sorgeranno dopo di voi, saranno costretti a dire, anche lo straniero che verrà da un paese lontano, sì, [quando] avranno visto le piaghe di quel paese e le sue malattie con le quali Geova l’avrà afflitto,+ 23 zolfo e sale+ e incendio,+ così che il suo intero paese non sarà seminato, né germoglierà, né vi spunterà alcuna vegetazione, come il rovesciamento di Sodoma e Gomorra,+ Adma+ e Zeboiim,+ che Geova rovesciò nella sua collera e nella sua ira;+ 24 sì, tutte le nazioni saranno costrette a dire: ‘Perché Geova ha fatto così a questo paese?+ Perché l’ardore di questa grande ira?’ 25 Quindi dovranno dire: ‘Perché abbandonarono il patto+ di Geova, Dio dei loro antenati, che egli concluse con loro quando li fece uscire dal paese d’Egitto.+ 26 E andavano a servire altri dèi e a inchinarsi davanti a loro, dèi che non avevano conosciuto e che egli non aveva loro ripartito.+ 27 Quindi l’ira di Geova divampò contro quel paese facendo venire su di esso l’intera maledizione scritta in questo libro.+ 28 Perciò Geova li sradicò dal loro suolo con ira+ e furore e grande indignazione e li gettò in un altro paese come in questo giorno’.+
29 “Le cose nascoste+ appartengono a Geova* nostro Dio, ma le cose rivelate+ appartengono a noi e ai nostri figli a tempo indefinito, affinché mettiamo in pratica tutte le parole di questa legge.*+
30 “E deve avvenire che quando tutte queste parole saranno venute su di te, la benedizione+ e la maledizione,+ che ti ho messo davanti, e le avrai richiamate in cuor tuo*+ fra tutte le nazioni dove Geova tuo Dio ti avrà disperso,+ 2 e sarai tornato a Geova tuo Dio+ e avrai ascoltato la sua voce secondo tutto ciò che oggi ti comando, tu e i tuoi figli, con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima,+ 3 Geova tuo Dio dovrà anche ricondurre i tuoi prigionieri*+ e mostrarti misericordia+ e radunarti di nuovo da tutti i popoli dove Geova tuo Dio ti avrà disperso.+ 4 Se il tuo popolo disperso fosse all’estremità dei cieli, di là Geova tuo Dio ti radunerà e di là ti prenderà.+ 5 Geova tuo Dio ti introdurrà veramente nel paese di cui presero possesso i tuoi padri, e certamente ne prenderai possesso; ed egli davvero ti farà del bene e ti moltiplicherà più dei tuoi padri.+ 6 E Geova tuo Dio dovrà circoncidere il tuo cuore+ e il cuore della tua progenie,+ affinché tu ami Geova tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima per amore della tua vita.+ 7 E Geova tuo Dio porrà certamente tutti questi giuramenti sui tuoi nemici e su quelli che ti odiano, i quali ti hanno perseguitato.+
8 “In quanto a te, ti volgerai e certamente ascolterai la voce di Geova e metterai in pratica tutti i suoi comandamenti che io oggi ti comando.+ 9 E Geova tuo Dio ti farà realmente avere più che abbastanza in ogni opera della tua mano,+ nel frutto del tuo ventre e nel frutto dei tuoi animali domestici+ e nel frutto del tuo suolo,+ dando luogo a prosperità;+ perché Geova* esulterà di nuovo su di te per il bene, proprio come esultò sui tuoi antenati;+ 10 poiché tu ascolterai la voce di Geova tuo Dio in modo da osservare i suoi comandamenti e i suoi statuti scritti in questo libro della legge,+ perché tornerai a Geova tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima.+
11 “Poiché questo comandamento che oggi ti comando non è troppo difficile per te, né è lontano.+ 12 Non è nei cieli, così che tu dica: ‘Chi ascenderà per noi nei cieli e ce lo prenderà, per farcelo udire perché lo mettiamo in pratica?’+ 13 Né è al di là del mare, così che tu dica: ‘Chi passerà al di là del mare e ce lo prenderà, per farcelo udire perché lo mettiamo in pratica?’ 14 Poiché la parola è molto vicina a te, nella tua propria bocca e nel tuo proprio cuore,+ perché tu la metta in pratica.+
15 “Vedi, realmente oggi pongo davanti a te la vita e il bene, e la morte e il male.+ 16 [Se ascolterai i comandamenti di Geova tuo Dio,]* che oggi ti comando, in modo da amare Geova tuo Dio,+ da camminare nelle sue vie e da osservare i suoi comandamenti+ e i suoi statuti e le sue decisioni giudiziarie,+ allora di sicuro continuerai a vivere+ e a moltiplicarti, e Geova tuo Dio ti deve benedire nel paese al quale vai per prenderne possesso.+
17 “Ma se il tuo cuore si volge indietro e non ascolti,+ e realmente ti lasci sedurre e ti inchini davanti ad altri dèi e li servi,+ 18 davvero vi dichiaro oggi che positivamente perirete.+ Non prolungherete i vostri giorni sul suolo verso il quale passi il Giordano per andare a prenderne possesso. 19 Veramente io prendo oggi a testimoni contro di voi i cieli e la terra,+ che ti ho messo davanti la vita e la morte,+ la benedizione+ e la maledizione;+ e devi scegliere la vita per continuare a vivere,+ tu e la tua progenie,+ 20 amando Geova* tuo Dio,+ ascoltando la sua voce e tenendoti stretto a lui;+ poiché egli è la tua vita e la lunghezza dei tuoi giorni,+ affinché tu dimori sul suolo che Geova giurò ai tuoi antenati Abraamo, Isacco e Giacobbe di dar loro”.+
31 Quindi Mosè andò e pronunciò queste parole a tutto Israele 2 e disse loro: “Io oggi ho centovent’anni.+ Non mi sarà più permesso di uscire ed entrare,+ in quanto Geova mi ha detto: ‘Non passerai questo Giordano’.+ 3 Geova* tuo Dio è colui che passa davanti a te.+ Egli stesso annienterà queste nazioni d’innanzi a te, e tu le devi cacciare via.+ Giosuè* è colui che passerà davanti a te,+ proprio come Geova ha parlato. 4 E Geova certamente farà a loro proprio come fece a Sihon+ e a Og,+ i re degli amorrei, e al loro paese, quando li annientò.+ 5 E Geova ve li ha abbandonati,+ e voi dovete fare loro secondo tutto il comandamento che vi ho comandato.+ 6 Siate coraggiosi e forti.+ Non abbiate timore né siate spaventati davanti a loro,+ perché Geova tuo Dio è colui che marcia con te. Egli non ti abbandonerà né ti lascerà interamente”.+
7 E Mosè chiamava Giosuè e gli diceva davanti agli occhi di tutto Israele: “Sii coraggioso e forte,+ perché tu, tu introdurrai* questo popolo nel paese che Geova giurò ai loro antenati di dar loro, e tu stesso lo darai loro in eredità.+ 8 E Geova è colui che marcia davanti a te. Egli stesso sarà con te.+ Non ti abbandonerà né ti lascerà del tutto. Non aver timore e non ti atterrire”.+
9 Quindi Mosè scrisse questa legge+ e la diede ai sacerdoti figli di Levi,+ i portatori dell’arca del patto di Geova,+ e a tutti gli anziani d’Israele. 10 E Mosè continuò a comandare loro, dicendo: “Alla fine di ogni sette anni, nel tempo fissato dell’anno della remissione,+ alla festa delle capanne,+ 11 quando tutto Israele sarà venuto a vedere* la faccia di Geova+ tuo Dio nel luogo che egli avrà scelto,+ leggerai questa legge di fronte a tutto Israele perché la oda.*+ 12 Congrega il popolo,+ gli uomini e le donne e i piccoli e il tuo residente forestiero che è dentro le tue porte, affinché ascoltino e affinché imparino,+ poiché devono temere Geova vostro Dio+ e aver cura di mettere in pratica tutte le parole di questa legge. 13 E i loro figli che non hanno conosciuto devono ascoltare,+ e devono imparare a temere Geova vostro Dio tutti i giorni che vivrete sul suolo verso il quale passate il Giordano per prenderne possesso”.+
14 Dopo ciò Geova disse a Mosè: “Ecco, si sono avvicinati per te i giorni di morire.+ Chiama Giosuè e prendete posto nella tenda di adunanza, affinché io gli dia incarico”.+ Mosè e Giosuè andarono dunque e si posero nella tenda di adunanza.+ 15 Quindi Geova apparve presso la tenda nella colonna di nuvola, e la colonna di nuvola stava all’ingresso della tenda.+
16 Geova disse ora a Mosè: “Ecco, stai per andare a giacere con i tuoi antenati;+ e questo popolo certamente si leverà+ e avrà rapporti immorali* con dèi stranieri del paese nel quale vanno,+ proprio in mezzo a loro, e certamente mi abbandoneranno+ e infrangeranno il patto che ho concluso con loro.+ 17 E quel giorno la mia ira divamperà davvero contro di loro,+ e certamente li abbandonerò+ e nasconderò loro la mia faccia,+ e devono divenire qualcosa da consumarsi; e su di loro devono venire molte calamità e angustie,+ e quel giorno saranno costretti a dire: ‘Non è forse perché il nostro* Dio non è in mezzo a noi che sono venute su di noi* queste calamità?’+ 18 In quanto a me, quel giorno nasconderò assolutamente la mia faccia a causa di tutto il male che avranno fatto, perché si saranno rivolti ad altri dèi.+
19 “E ora scrivetevi questo cantico+ e insegnatelo ai figli d’Israele.+ Mettetelo nelle loro bocche perché questo cantico serva come mio testimone contro i figli d’Israele.+ 20 Poiché li condurrò al suolo circa il quale ho giurato* ai loro antenati,+ dove scorre latte e miele,+ e certamente mangeranno+ e si sazieranno e ingrasseranno+ e si rivolgeranno ad altri dèi,+ e in realtà li serviranno e mi mancheranno di rispetto e infrangeranno il mio patto.+ 21 E deve accadere che quando saranno venute su di loro molte calamità e angustie,+ allora questo cantico dovrà rispondere davanti a loro come testimone, perché non dev’essere dimenticato dalla bocca della loro progenie, poiché conosco bene la loro inclinazione+ che oggi manifestano, prima che io li introduca nel paese circa il quale ho giurato”.*
22 Mosè scrisse dunque quel giorno questo cantico, per insegnarlo ai figli d’Israele.+
23 E dava incarico a Giosuè figlio di Nun+ e diceva: “Sii coraggioso e forte,+ perché tu, tu introdurrai i figli d’Israele nel paese circa il quale ho giurato loro,+ e io stesso sarò con te”.
24 E avvenne che appena Mosè ebbe terminato di scrivere in un libro le parole di questa legge finché furono completate,+ 25 Mosè comandava ai leviti, i portatori dell’arca del patto di Geova,+ dicendo: 26 “Prendendo* questo libro della legge,+ lo dovete mettere al lato dell’arca+ del patto di Geova* vostro Dio, e lì deve servire come testimone contro di te.+ 27 Poiché io, io conosco bene la tua ribellione+ e il tuo collo duro.+ Se mentre oggi sono ancora vivo con voi, vi siete mostrati ribelli nella condotta verso Geova,*+ quanto più lo sarete dopo la mia morte! 28 Congregatemi tutti gli anziani delle vostre tribù e i vostri ufficiali,+ e lasciatemi pronunciare queste parole perché le odano, e fatemi prendere i cieli e la terra a testimoni contro di loro.+ 29 Poiché so bene che dopo la mia morte immancabilmente agirete in maniera rovinosa,+ e certamente vi svierete dal cammino circa il quale vi ho comandato; e la calamità+ dovrà abbattersi su di voi al termine dei giorni, perché avrete fatto ciò che è male agli occhi di Geova* in modo da offenderlo con le opere delle vostre mani”.+
30 E Mosè pronunciava a tutta la congregazione* d’Israele, in maniera che udissero, le parole di questo cantico finché furono completate:+
2 La mia istruzione gocciolerà come la pioggia,+
Il mio detto stillerà come la rugiada,+
Come piogge leggere sull’erba+
E come acquazzoni copiosi sulla vegetazione.+
4 La Roccia, la sua attività è perfetta,*+
Poiché tutte le sue vie sono giustizia.+
Un Dio* di fedeltà,+ presso cui non è ingiustizia;+
Egli è giusto e retto.+
5 Essi da parte loro* hanno* agito rovinosamente;+
Non sono suoi figli, è il loro proprio difetto.*+
Generazione perversa e storta!+
6 Così continuate a fare a Geova,*+
O popolo stupido e non saggio?+
Non è egli tuo Padre che ti ha prodotto,+
Che ti fece e ti dava stabilità?+
Considerate gli anni passati di generazione in generazione;
Chiedilo a tuo padre, e te lo può raccontare;+
Ai tuoi vecchi, e te lo possono dire.+
8 Quando l’Altissimo diede alle nazioni un’eredità,*+
Quando separò l’uno dall’altro i figli di Adamo,*+
Egli fissava la linea di confine dei popoli+
Rispetto al numero dei figli d’Israele.+
10 Lo trovò in una terra desertica,+
E in un deserto vuoto,* ululante.+
Lo circondava,+ ne aveva cura,+
Lo salvaguardava come la pupilla del suo occhio.+
11 Proprio come l’aquila scuote il suo nido,
Volteggia sopra i suoi piccoli,+
Spiega le sue ali, li prende,
Li porta sulle sue penne remiganti,+
13 Lo faceva cavalcare sugli alti luoghi della terra,+
Così che mangiò* il prodotto del campo.+
E gli faceva succhiare miele dalla rupe,+
E olio dalla roccia di silice;+
14 Burro* della mandria e latte del gregge+
Insieme al grasso dei montoni,
E arieti, la razza di Basan, e capri+
Insieme al grasso dei reni del frumento;+
15 Quando Iesurun*+ si ingrassava, allora tirò calci.*+
Ti sei ingrassato, ti sei fatto grosso, sei divenuto pieno.+
17 Sacrificavano ai demoni,* non a Dio,*+
Dèi* che non avevano conosciuto,+
Nuovi, che erano venuti di recente,+
Che i vostri antenati non conoscevano.*
18 La Roccia che ti generò, la dimenticavi,+
E ti scordavi di Dio, di Colui che ti diede alla luce con dolori di parto.+
19 Quando Geova* lo vide, allora li disprezzò,+
A causa della vessazione da parte dei suoi figli e delle sue figlie.
20 Così disse: ‘Fammi nascondere loro la mia faccia,+
Fammi vedere quale sarà la loro fine di poi.
Poiché sono una generazione di perversità,+
Figli nei quali non c’è fedeltà.+
21 Essi, da parte loro, mi hanno incitato a gelosia con ciò che non è dio;+
Mi hanno vessato con i loro idoli vani;*+
E io, da parte mia, li inciterò a gelosia con ciò che non è popolo;+
Li offenderò con una nazione stupida.+
22 Poiché nella mia ira si è acceso un fuoco+
E arderà sino in fondo allo Sceol, il luogo più basso,*+
E consumerà la terra e il suo prodotto+
E darà alle fiamme le fondamenta dei monti.+
24 Saranno esausti per la fame+ e divorati da febbre ardente+
E da amara distruzione.+
E manderò su di loro i denti delle bestie,+
Col veleno dei rettili della polvere.+
26 Avrei dovuto dire: “Li disperderò,*+
Ne farò certo cessare la menzione fra gli uomini mortali”,+
27 Se non fosse stato per il fatto che avevo timore della vessazione da parte del nemico,+
Che i loro avversari lo interpretassero male,+
Che dicessero: “La nostra mano* si è mostrata superiore,+
E non fu Geova a operare tutto questo”.+
29 Oh fossero saggi!+ Quindi pondererebbero ciò.+
Considererebbero la loro fine di poi.+
30 Come potrebbe uno inseguirne mille,
E due metterne in fuga diecimila?+
A meno che la loro Roccia non li abbia venduti*+
E Geova non li abbia ceduti.*
32 Poiché la loro vite è dalla vite di Sodoma
E dai terrazzi di Gomorra.+
La loro uva è uva di veleno,
I loro grappoli sono amari.+
35 La vendetta e la retribuzione sono mie.+
Al tempo fissato il loro piede si muoverà in maniera instabile,+
Poiché il giorno del loro disastro è vicino,+
E gli avvenimenti preparati per loro davvero si affrettano’.+
36 Poiché Geova giudicherà il suo popolo+
E proverà rammarico per i suoi servitori,+
Perché vedrà che è scomparso il sostegno*
E c’è solo chi è impotente e inutile.*
37 E certamente dirà: ‘Dove sono i loro dèi,*+
La roccia in cui cercarono rifugio,*+
38 Che mangiavano il grasso dei loro sacrifici,+
Bevevano il vino delle loro libazioni?+
Si levino e vi aiutino.+
Divengano per voi un nascondiglio.+
39 Vedete ora che io, io son quegli*+
E non ci sono dèi insieme a me.+
Io metto a morte e faccio vivere.*+
Ho gravemente ferito,+ e io, io certamente sanerò,+
E non c’è chi sottragga alla mia mano.+
40 Poiché alzo al cielo la mia mano [in giuramento],+
E in realtà dico: “Come io vivo a tempo indefinito”,*+
41 Se davvero affilo la mia scintillante spada,*+
E la mia mano afferra il giudizio,+
Certamente farò vendetta dei miei avversari+
E renderò la retribuzione a quelli che mi odiano intensamente.+
42 Inebrierò le mie frecce di sangue,+
Mentre la mia spada mangerà carne,+
Col sangue degli uccisi e dei prigionieri,*
43 Rallegratevi, nazioni, col suo popolo,*+
Poiché egli vendicherà il sangue dei suoi servitori,+
E ripagherà con la vendetta i suoi avversari+
E in realtà farà espiazione per il suolo del suo popolo”.*
44 Così Mosè venne e pronunciò tutte le parole di questo cantico agli orecchi del popolo,+ egli e Oshea* figlio di Nun.+ 45 Dopo che Mosè ebbe finito di pronunciare tutte queste parole a tutto Israele, 46 proseguì, dicendo loro: “Volgete il cuore a tutte le parole che oggi vi pronuncio come avvertimento,*+ affinché comandiate ai vostri figli d’aver cura di mettere in pratica tutte le parole di questa legge.+ 47 Poiché non è per voi una parola senza valore,+ ma significa la vostra vita,+ e mediante questa parola potete prolungare i vostri giorni sul suolo verso il quale passate il Giordano per prenderne possesso”.+
48 E Geova parlava in questo stesso giorno a Mosè, dicendo: 49 “Sali su questo monte di Abarim,*+ sul monte Nebo,+ che è nel paese di Moab, di fronte a Gerico, e vedi il paese di Canaan, che io sto per dare come possedimento ai figli d’Israele.+ 50 Quindi muori sul monte sul quale sali, e sii raccolto presso il tuo popolo,+ proprio come Aaronne tuo fratello morì sul monte Hor+ e fu raccolto presso il suo popolo; 51 per la ragione che voi agiste indebitamente verso di me+ in mezzo ai figli d’Israele alle acque di Meriba+ di Cades nel deserto di Zin; per la ragione che non mi santificaste* in mezzo ai figli d’Israele.+ 52 Poiché vedrai il paese da lontano, ma non entrerai là nel paese che sto per dare ai figli d’Israele”.+
33 Ora questa è la benedizione+ con la quale Mosè uomo del [vero] Dio+ benedisse i figli d’Israele prima della sua morte. 2 E diceva:
“Geova venne dal Sinai,+
E rifulse su di loro da Seir.+
Brillò dalla regione montagnosa di Paran,+
3 Aveva inoltre tenera cura del suo popolo;*+
Tutti i loro* santi sono nella tua mano.+
Ed essi, essi giacquero ai tuoi piedi;*+
Ricevevano alcune delle tue parole.+
5 Ed egli divenne re in Iesurun,*+
Quando si riunirono i capi del popolo,+
L’intero numero delle tribù d’Israele.+
7 E questa fu [la benedizione]* di Giuda,+ mentre proseguì, dicendo:
“Odi, o Geova, la voce di Giuda,+
E voglia tu condurlo al suo popolo.
Le sue braccia hanno conteso per ciò che è suo;*
E voglia tu mostrarti un aiuto [per liberarlo] dai suoi avversari”.+
“I tuoi Tummim* e i tuoi Urim+ appartengono all’uomo che ti è leale,*+
Che mettesti alla prova a Massa.+
Contendevi con lui presso le acque di Meriba,+
9 L’uomo che disse a suo padre e sua madre: ‘Non l’ho visto’.
Non riconobbe i suoi stessi fratelli,+
E non conobbe i suoi figli.
Poiché custodirono il tuo detto,+
E continuarono ad osservare il tuo patto.+
10 Insegnino a Giacobbe le tue decisioni giudiziarie+
E a Israele la tua legge.+
Offrano incenso davanti alle tue narici+
E offerta intera sul tuo altare.+
11 Benedici, o Geova, la sua energia vitale,+
E voglia tu mostrarti compiaciuto dell’attività delle sue mani.+
Ferisci gravemente ai fianchi quelli che si levano contro di lui,+
E quelli che intensamente lo odiano, perché non si levino”.+
12 In quanto a Beniamino disse:+
“Il prediletto+ di Geova risieda al sicuro presso di lui,+
Mentre egli lo copre tutto il giorno,+
E deve risiedere fra le sue spalle”.+
13 E in quanto a Giuseppe disse:+
“Il suo paese sia di continuo benedetto da Geova+
Con le cose scelte del cielo, con la rugiada,*+
E con le acque dell’abisso che giacciono di sotto,+
14 E con le cose scelte, i prodotti del sole,+
E con le cose scelte, il frutto dei mesi lunari,+
15 E con il meglio dei monti dell’oriente,+
E con le cose scelte dei colli di durata indefinita,
16 E con le cose scelte della terra e della sua pienezza,+
E con l’approvazione di Colui che risiede nel roveto.+
Vengano sulla testa di Giuseppe+
E sulla sommità del capo di colui che è separato* di fra i suoi fratelli.+
17 Come il primogenito del toro è il suo splendore,+
E le sue corna sono le corna di un toro selvaggio.*+
Con esse spingerà popoli+
Tutti insieme fino alle estremità della terra,
Ed essi sono le decine di migliaia di Efraim,+
E sono le migliaia di Manasse”.
18 E in quanto a Zabulon disse:+
19 Essi chiameranno popoli al monte.
Là sacrificheranno i sacrifici di giustizia.+
Poiché succhieranno l’abbondante ricchezza dei mari+
E i tesori nascosti della sabbia”.*
“Benedetto colui che allarga i confini di Gad.+
Egli deve risiedere come un leone,*+
E deve sbranare il braccio, sì, la sommità del capo.+
21 E prenderà per sé la prima parte,*+
Poiché là è riservata la parte assegnata del legislatore.+
E i capi del popolo si raduneranno.*
Certamente eseguirà la giustizia di Geova
E le sue decisioni giudiziarie con Israele”.
23 In quanto a Neftali disse:+
“Neftali è soddisfatto dell’approvazione
E pieno della benedizione di Geova.
24 E in quanto ad Aser disse:+
25 Le serrature delle tue porte sono ferro e rame,+
E il tuo agevole cammino* è in proporzione ai tuoi giorni.
27 L’Iddio dei tempi antichi è un rifugio,+
E di sotto sono le braccia di durata indefinita.+
E caccerà d’innanzi a te il nemico,+
E dirà: ‘Annienta[lo]!’+
28 E Israele risiederà al sicuro,+
La fonte di Giacobbe per suo conto,+
In* un paese di grano e di vino nuovo.+
Sì, i suoi cieli faranno gocciolare la rugiada.+
Chi è simile a te,+
Un popolo che gode la salvezza in Geova,+
Scudo del tuo aiuto,+
E tua eminente spada?+
I tuoi nemici si chineranno dunque servilmente davanti a te,*+
34 Quindi Mosè saliva dalle pianure desertiche di Moab al monte Nebo,+ in cima al Pisga,+ che è di fronte a Gerico.+ E Geova gli mostrava tutto il paese, Galaad fino a Dan,+ 2 e tutto Neftali e il paese di Efraim e Manasse e tutto il paese di Giuda fino al mare occidentale,+ 3 e il Negheb+ e il Distretto,*+ la pianura della valle di Gerico, la città delle palme,+ fino a Zoar.*+
4 E Geova gli diceva: “Questo è il paese circa il quale ho giurato ad Abraamo, Isacco e Giacobbe, dicendo: ‘Lo darò al tuo seme’.+ Te l’ho fatto vedere con i tuoi propri occhi, poiché non vi passerai”.+
5 Dopo ciò Mosè, servitore* di Geova,+ morì là nel paese di Moab per ordine di Geova.+ 6 Ed egli lo seppelliva nella valle del paese di Moab di fronte a Bet-Peor,+ e nessuno ha conosciuto fino a questo giorno il suo sepolcro.+ 7 E Mosè aveva centovent’anni quando morì.+ Il suo occhio non si era indebolito,+ e la sua forza vitale non l’aveva abbandonato.+ 8 E i figli d’Israele piangevano Mosè nelle pianure desertiche di Moab per trenta giorni.+ Alla fine i giorni di pianto del periodo di lutto per Mosè si compirono.
9 E Giosuè figlio di Nun fu pieno dello spirito di sapienza,+ poiché Mosè aveva posto la mano su di lui;+ e i figli d’Israele lo ascoltavano e facevano proprio come Geova aveva comandato a Mosè.+ 10 Ma non è più sorto in Israele un profeta come Mosè,+ che Geova conobbe faccia a faccia,+ 11 in quanto a tutti i segni e i miracoli che Geova lo mandò a fare nel paese d’Egitto a Faraone e a tutti i suoi servitori e a tutto il suo paese,+ 12 e riguardo a tutta la mano forte e a tutto il grande terrore che Mosè esercitò davanti agli occhi di tutto Israele.+
“Queste sono le parole (cose)”: ebr. ʼÈlleh haddevarìm. In ebr. questo quinto libro di Mosè prende nome da queste parole iniziali. LXXVg chiamano questo libro “Deuteronomio” (gr. Deuteronòmion, che significa “Seconda Legge”, cioè una spiegazione della Legge [vedi il v. 5]; lat. Deuteronomium). Cfr. nt. a 17:18.
O, “nell’Araba”. La parte della rift valley che arriva a sud fino al golfo di ‛Aqaba sul Mar Rosso.
“Suf”, MSamSy; LXXBagsterVg, “il Mar Rosso”. Evidentemente LXXBagsterVg pensavano che yam, “mare”, fosse stato separato da Suf, e che quindi in origine il testo leggesse Yam Suf, “Mar Rosso”; in tal caso si riferirebbe a quella parte del mare nota come golfo di ‛Aqaba.
O, “nelle pianure desertiche”.
O, “nel bassopiano”.
O, “nel Sud”, cioè nella parte meridionale della Terra Promessa.
O, “progenie”.
“Capi di”: ebr. sarèh.
“Quando avete un’udienza”: in ebr. questo è un verbo all’infinito assoluto, indefinito in quanto al tempo.
Lett. “non dovete discernere le facce”, cioè non dovete mostrare favoritismo.
Lett. “Iehoshua”, MSam; gr. Ἰησοῦς (Gesù); sir. Yeshuaʽ. Vedi nt. a Ge 49:18, “salvezza”.
“In Seir”, MSam; LXXSyVg, “da Seir”.
O, “creature spaventose”.
“Strada”, MSamLXX; Vg, “pubblica via”.
“Figli”, MmargineSamLXXSyVg.
“Sirion . . . Senir”: questi nomi compaiono nei testi ugaritici trovati a Ras Shamra, in Siria, e nei documenti di Bogazköy, in Turchia.
O, “un sarcofago di basalto nero”. Tuttora gli arabi chiamano il basalto ferro.
Un cubito era pari a 44,5 cm.
“E”, MLXXSy; Vg, “fino a”.
“Chiamava quei villaggi di Basan”: lett. “li chiamava Basan”.
Significa “villaggi di tende di Iair”.
O, “le pianure desertiche”.
Lett. “i figli di capacità”.
“Un dio”: MSam(ebr.), ʼel; gr. theòs; lat. Deus.
O, “Geova si infuriò”.
O, “di Baal-Peor”.
“Dèi”: ebr. ʼelohìm, seguito dall’aggettivo pl. qerovìm, “vicini” (la Vg è uguale); LXX, “Dio; un dio”, seguito da un aggettivo sing.
Lett. “ai figli dei tuoi figli”.
I LXX aggiungono: “nel giorno dell’assemblea [gr. ekklesìas]”, la prima volta che questa parola ricorre nei LXX.
‘Congrega’: gr. Ekklesìason; lat. congrega.
Lett. “fino al cuore dei cieli”.
“Le Dieci Parole (Decalogo)”, comunemente chiamate i Dieci Comandamenti. Ebr. ʽasèreth haddevarìm; gr. dèka rhèmata, “Dieci Detti”; lat. decem verba. Vedi nt. a 10:4; nt. a Eso 34:28, “Parole”.
“E li serva (adori)”: ebr. waʽavadhtàm; gr. latrèuseis, “renderai sacro servizio”. Vedi nt. a Eso 3:12.
O, “popolo di eredità”.
“Un Dio che esige esclusiva devozione”: MSam(ebr.), ʼEl qannàʼ; gr. Theòs zelotès.
“Tu generi”, MLXX; SamSyItVg, “voi generiate”.
“Uomo”: ebr. ʼadhàm.
“Di Dio”, MVg; SamLXX, “dell’Iddio vivente”.
“E ciò nonostante continui a vivere, perché”, probabile lezione dell’ebr., in armonia con il v. 33 e 5:26; LXXVg, “Perché”.
“Il loro seme dopo di loro”, SamLXXSyVg; M, “il suo seme dopo di lui”.
O, “devi richiamare alla tua mente”.
O, “rammemoratori; esortazioni”.
“Sion”, MSamLXXVg; Sy, “Sirion”. Vedi nt. a 3:9.
“La parola”, M; SamLXXSyVg, “le parole”.
O, “dèi a dispetto di me”.
“Nessuna forma”, M; SamTJLXXSyVg, 61 mss. ebr. ed Eso 20:4, “né forma”.
O, “essere indotto ad adorarle; essere indotto a rendere loro sacro servizio”. Ebr. thoʽovdhèm; gr. latrèuseis autòis.
O, “un Dio che è geloso (zelante); un Dio che non tollera rivalità”. Vedi nt. a 4:24.
“E”, M; SamTJLXXSyVg, 57 mss. ebr. ed Eso 20:5 omettono.
Lett. “fino ai terzi e ai quarti [generati]”. Vedi nt. a Ge 50:23.
O, “amore leale”.
O, “Non devi pronunciare il”; o, “Non devi sollevare (portare) il”.
O, “per una falsità”, come nel v. 20. O, “invano”.
“Osservando”: in ebr. questo verbo è all’infinito assoluto, indefinito in quanto al tempo, e non all’imperativo.
O, “devi faticare”. Gr. ergài.
“Né devi”, MVg; SamLXXSy ed Eso 20:14-17: “Non devi”.
“Prossimo”, LXXVg; o, “compagno; simile”.
“Desiderare [ebr. thachmòdh] . . . egoisticamente bramare [ebr. thithʼawwèh]”: in questo decimo comandamento sono usati due diversi verbi ebr., ma solo il primo è usato in Eso 20:17. Agostino si basò su questi verbi diversi per ricavare qui due comandamenti, compensando così l’unione dei primi due comandamenti. Vedi ntt. a Eso 20:17.
“Iddio vivente”: ebr. ʼElohìm, seguito dall’aggettivo pl. chaiyìm, “vivente”; in 2Re 19:4, 16 e Isa 37:4, 17: “Iddio”, seguito dall’aggettivo sing. chai. Questa è la prima volta che ricorre questo titolo.
Lett. “Chi darà e . . . ?”
“Rispetto al paese”: lett. “il paese”, MSam; LXX, “di darti un paese”; Sy, “che ti avrebbe dato un paese”.
O, “Geova è il nostro Dio, Geova è uno [o, c’è un solo Geova]”. Lett. “Geova nostro Dio [è] Geova uno”. Ebr. Yehwàh ʼElohèhnu Yehwàh ʼechàdh.
‘Stipiti di’: ebr. mezuzòth, da cui il termine ebr. moderno “mezuzah”. Vedi nt. a Eso 12:7, “stipiti”.
“Devi servire (adorare)”: ebr. thaʽavòdh; gr. latrèuseis, “renderai sacro servizio”. Vedi nt. a Eso 3:12.
Significa “prova”.
O, “i loro Asherìm”.
“Il Dio fedele”, M(ebr. haʼÈl hanneʼemàn)Sam; gr. Theòs pistòs; lat. Deus . . . fidelis. Vedi App. 1G.
O, “amore leale”.
“Il senso di abbattimento”: vedi ntt. a Eso 23:28 e Gsè 24:12.
“Una cosa votata alla distruzione”: ebr. chèrem; gr. e lat. anàthema, “una cosa maledetta”. Vedi nt. a Gal 1:8.
“E di acque degli abissi (grandi quantità d’acqua)”: ebr. uthehomòth, pl., come in Sam.
O, “infuocati; che causano infiammazione”. LXX, “pungenti; mordaci”; Vg, “dall’alito infuocato (bruciante)”.
Lett. “e combattente”. Ebr. weʽaqràv; lat. et scorpio.
Secondo LXXSyVg; MSam, “su di esse c’era [esattamente] come tutte le parole”.
‘La congregazione’: ebr. haqqahàl; gr. ekklesìas. Vedi nt. a 4:10, “Horeb”.
O, “pensato”.
“O Sovrano Signore Geova”: ebr. ʼAdhonài Yehwìh. Vedi App. 1E.
O, “la tua eredità”.
“Il paese”, sing. ma col verbo, “dica”, pl. in ebr.; SamLXXSyVg, “gli abitanti del paese”.
“Le Dieci Parole”, cioè parole di comando, comandamenti. Ebr. ʽasèreth haddevarìm; gr. dèka lògous, “Decalogo”; lat. verba decem. Vedi nt. a 4:13; nt. a Eso 34:28, “Parole”.
O, “rimasi”. Cfr. nt. a Eso 9:16, “esistenza”.
O, “irrigidire”.
“L’Iddio degli dèi”: MSam(ebr.), ʼElohèh haʼelohìm; gr. Theòs ton theòn; lat. Deus deorum.
“E il Signore dei signori”: ebr. waʼAdhonèh (pl. di maestà) haʼadhonìm; gr. Kỳrios ton kyrìon; lat. Dominus dominantium, “Signore di quelli che dominano”.
O, “il [vero] Dio”. MSam(ebr.), haʼÈl; gr. ho Theòs; lat. Deus. Vedi App. 1G.
O, “dono offerto allo scopo di corrompere”.
Lett. “Egli è la tua lode”.
O, “dovevi adacquarlo col piede”, cioè mediante qualche forma di energia prodotta col piede, sia azionando una ruota idraulica che tracciando e aprendo canali d’irrigazione.
“Darò”, MSy; SamLXXVgc, “darà”.
Lett. “la prima pioggia e l’ultima pioggia”.
“Al”: lett. “e [dal]”, MSamLXXSyVg.
Lett. “posteriore”, cioè alle spalle di chi guarda a oriente.
Sam aggiunge: “di fronte a Sichem”.
O, “i loro Asherìm”.
“Per farlo risiedere”: o, “la sua residenza”.
O, “le vostre decime”.
O, “in tutto il guadagno della vostra mano”.
“Porte”, MSamLXX; SyVg, “città”.
“Tutte le tue porte”, MSam; LXX, “ogni città”; SyVg, “(tutte) le tue città”.
O, “la tua linea di confine”.
O, “adoravano”. Vedi nt. a 4:19.
MLXX fanno terminare qui il capitolo 12.
Lett. “o la moglie del tuo seno”.
Vedi nt. a Ger 12:12.
Lett. “Uomini, figli di belial (inutilità)”.
‘La cosa resa sacra mediante interdizione’: ebr. hachèrem; gr. tou anathèmatos, “la cosa resa maledetta”. Vedi nt. a Gal 1:8.
Lett. “fra i vostri occhi”, cioè radendo le sopracciglia.
“E l’antilope”: ebr. wedhishòn. Alcuni identificherebbero questo animale con il bisonte.
“E il camoscio”: ebr. wazàmer, un animale saltellante, probabilmente una specie di gazzella.
Lett. “che manda su [rigurgita] il bolo”.
Lett. “il frangitore”, una specie di uccello da preda.
“Il nibbio reale”, SamLXX, per concordare con Le 11:14; M, “il veggente”, una specie di uccello da preda così chiamato per la sua vista acuta.
“E il nibbio comune”: ebr. wehaddaiyàh, un uccello impuro non identificato.
“Secondo la sua specie”: ebr. leminàh. Vedi nt. a Ge 1:11.
“Struzzo”: ebr. bath haiyaʽanàh, che si ritiene significhi “figlia dell’ingordo” o “figlia del suolo sterile”.
“Civetta”, LXXVg; o, “gufo”.
“L’ibis”, LXXVg.
“Corpo [già] morto”, cioè qualsiasi animale trovato morto.
“Si può vendere”: in ebr. questo verbo è all’infinito assoluto, indefinito in quanto al tempo.
O, “un decimo”.
“Egli”, MSyVg; SamLXX, “Geova tuo Dio”.
“Ci sarà la remissione”: in ebr. questo è un verbo all’infinito assoluto, indefinito in quanto al tempo.
“Ogni creditore . . . del debito”: lett. “ogni proprietario di un debito della sua mano”.
Lett. “uno (egli) deve proclamare”.
“Città”, LXXSy; MSam, “porte”; Vg, “entro le porte della tua città”.
O, “una parola di belial (inutilità)”.
O, “anno della liberazione”; lat. annus remissionis.
O, “al tuo fratello, al tuo afflitto e al tuo povero”.
“Vi sia l’osservanza”: in ebr. questo è un verbo all’infinito assoluto, indefinito in quanto al tempo e impersonale.
O, “lievito”.
“Città”, LXXSyVg; M, “porte”. Con una figura retorica, la sineddoche, la parte (porte) sta per il tutto (città).
“Un’assemblea solenne”: gr. exòdion; un giorno di festa per commemorare l’Esodo dall’Egitto.
O, “la tua città”. Vg, “porte”; LXXSy, “città”, pl.
O, “come un’Asheràh”.
O, “tutte le schiere”.
O, “Sulla dichiarazione”.
“Una in cui . . . violenta”: lett. “fra sangue e sangue, fra rivendicazione e rivendicazione, e fra azione violenta e azione violenta”.
Lett. “una copia di questa legge d’innanzi ai sacerdoti, i leviti”, M; LXX, “questo deuteronòmion (seconda legge) per mezzo dei (proveniente dai) sacerdoti, i leviti”; Vg, “un deuteronomium di questa legge, prendendo (accettando) un esemplare dai sacerdoti della tribù levitica”. Cfr. nt. a 1:1, “parole”.
“Sua”, MSyVg; LXX, “loro”.
“Geova”: ebr. Yehwàh. Nel frammento papiraceo LXXP. Fouad Inv. 266 del I secolo a.E.V. il Tetragramma compare nel testo gr. in caratteri ebr. quadrati. Vedi App. 1C (1).
Vedi App. 1C (1).
Vedi App. 1C (1).
Lett. “oltre alle cose che vende secondo gli antenati”.
Vedi nt. a Le 19:31.
O, “permesso”.
Vedi App. 1C (1).
Vedi App. 1C (1).
O, “tagliare”.
“Il vendicatore (goel) del sangue”: ebr. goʼèl haddàm; Vg, “il prossimo di colui il cui sangue è stato sparso”.
Lett. “colpirlo all’anima”, M; LXXBagsterVg, “colpire la sua anima”.
Vedi App. 1C (1).
“Colpa di sangue”: lett. “sangui”. Ebr. damìm.
Vedi nt. al v. 6, “sangue”.
Vedi App. 1C (1).
Vedi App. 1C (1).
‘Capi di’: ebr. sarèh.
“Quindi ciascuno preparerà le sue formazioni a cuneo per dare battaglia”, Vg.
Vedi App. 1C (1).
“Nessuna cosa che respira”, LXX; lett. “alcun respiro”, MSamSy.
Vedi App. 1C (1).
Lett. “venire nell’assedio davanti a te?”
O, “vada giù”.
Vedi App. 1C (1).
Forse, “che non è stata incrociata (accoppiata; fecondata)”, secondo una correzione. Vedi VT, vol. II, 1952, p. 356.
Lett. “a ogni disputa e a ogni azione violenta”. Esempio di endiadi. Cfr. nt. a Ge 3:16.
Vedi App. 1C (1).
Lett. “un mese lunare di giorni”.
“A gradimento della sua propria anima”, M(ebr. lenafshàh)SamSy. O, “a gradimento di (per) se stessa; dove desidera”. LXXVg, “libera”.
O, “essendo prodigo (sperperatore)”.
Lett. “albero”; o, “legno”.
Lett. “è una maledizione [in senso concreto] di Dio”.
O, “nasconderti da essi”.
“Siano devoluti al santuario”: lett. “siano santi”, cioè finiscano fra le cose riservate al santuario. Ebr. tiqdàsh.
O, “disprezzava”.
“Sicli d’argento”, Vg; MSam, “pezzi d’argento”; LXX, “sicli”. Per calcolare il valore, vedi App. 8A.
Lett. “mandarla via”.
“Che appartiene”, cioè come moglie.
“Sicli d’argento”, Vg; M, “pezzi d’argento”; LXX, “didrammi d’argento”.
MSamLXX fanno terminare qui il capitolo 22.
O, “non giacere con la moglie di suo padre”.
“Nella congregazione di”: ebr. biqhàl; gr. ekklesìan; lat. ecclesiam.
“Ammonita o moabita”, masch., forse riferito solo ai maschi.
“Assoldarono”, LXXVg; MSamSy, “assoldò; fu assoldato”.
“Mesopotamia”, LXX; Vg, “Mesopotamia di Siria”; MSamSy, “Aram-Naaraim”.
Vedi App. 1C (1).
O, “non devi chiedere circa”.
O, “idumeo”.
O, “come pronipoti”.
O, “una latrina”.
O, “sui tuoi attrezzi”, M; LXXVg, “sulla tua cintura”.
Lett. “affinché non veda in te la nudità di una cosa”.
“Suo padrone”: ebr. ʼadhonàv, pl. di eccellenza.
Lett. “porte”.
O, “un catamito; cinedo; ganimede”, un ragazzo tenuto per scopi di perversione sessuale.
O, “prostituta”. Gr. pòrnes.
Probabilmente un pederasta; uno che pratica il rapporto anale, specialmente con un ragazzo.
“Per . . . la tua anima (te stesso)”: MSam(ebr.), kenafshekkà; gr. psychèn sou; sir. nafshakh.
Lett. “la nudità di una cosa”.
Vedi App. 1C (1).
“Nessuno deve”, MSam; LXXSyVg, “Non devi”.
“Perché . . . un’anima (mezzi di sostentamento)”: ebr. ki-nèfesh; gr. psychèn; lat. animam.
“Si deve ricordare”: in ebr. questo verbo è all’infinito assoluto, indefinito in quanto al tempo e impersonale.
Vedi App. 1C (1).
Con MSamVg; LXXSy, “non devono morire”.
Con MSam; LXXSyVg, “deve morire”.
O, “a battere [le olive] dai rami”.
Lett. “è un figlio di battitura”.
“E compiere con lei il matrimonio del cognato (il levirato)”: ebr. weyibbemàh.
Lett. “la palma”.
Lett. “nella tua borsa un peso e un peso”.
Lett. “nella tua casa un’efa e un’efa”.
Vedi App. 1C (1).
Vedi App. 1C (1).
Vedi nt. a 24:9, “ricordare”.
Vedi App. 1C (1).
“Tuo”, MSamSyVg; LXX, “mio”.
Lett. “Mio padre era un arameo che stava per perire”, MSam; Sy, “Mio padre fu condotto in Aram”; LXX, “Mio padre respinse la Siria”.
Vedi App. 1C (1).
Vedi App. 1C (1).
“L’anno della decima, devi quindi darla”, MSamSyVg; LXX, “darai la seconda decima”.
O, “il mio tabù”.
Vedi App. 1C (1).
“Si deve osservare”: in ebr. questo verbo è all’infinito assoluto, indefinito in quanto al tempo e impersonale.
Vedi App. 1C (1).
Vedi App. 1C (1).
“Ebal”, MLXXSyVg; Sam, “Gherizim”.
Vedi App. 1C (1).
O, “spiegandole bene”; o, “si devono spiegare bene”. In ebr. questa frase è formata da due verbi all’infinito assoluto, indefiniti in quanto al tempo e impersonali.
Lett. “sei stato portato ad essere”.
Vedi App. 1C (1).
Vedi App. 1C (1).
O, “Così sia!” Ebr. ʼamèn.
Lett. “un’anima di sangue innocente”, MSamLXXSyVg.
Vedi App. 1C (1).
Vedi App. 1C (1).
Vedi App. 1C (1).
Vedi App. 1C (1).
Vedi App. 1C (1).
Vedi App. 1C (1).
“Spada”, MSy; con un cambiamento di puntazione vocalica: “aridità; siccità”; Vg, “calore”; i LXXB omettono.
Lett. “della terra”.
“Mani”, Sy e 46 mss. ebr.; MSamLXXVg, “mano”.
O, “eserciti risonanti”. LXXVg, “ruggine”.
O, “e contentezza”.
Vedi App. 1C (1).
Vedi App. 1C (1).
Vedi App. 1C (1).
Vedi App. 1C (1).
Lett. “E la tua vita diverrà certamente sospesa per te sulla via”.
O, “Se solo fosse sera!” Lett. “Chi darà sera?”
O, “Se solo fosse mattina!” Lett. “Chi darà mattina?”
MSamLXX fanno terminare qui il capitolo 28, considerando questo v. come v. 69.
Vedi App. 1C (1).
O, “una mente”.
Vedi App. 1C (1).
Con LXXSy; MSam, “i vostri capi, le vostre tribù”; Vg, “i vostri principi e le tribù”.
O, “colui che taglia”.
Vedi nt. a Ge 24:41.
Vedi App. 1C (1).
O, “maledizione in forma di giuramento”, perché il participio ebr., “scritto”, che qualifica il termine è sing. Lett. “maledizioni (in forma di giuramento)”. Vedi il v. 20.
Vedi App. 1C (1).
O, “Le cose nascoste appartengono a Geova nostro Dio, e le cose rivelate. A noi e ai nostri figli appartiene a tempo indefinito di mettere in pratica tutte le parole di questa legge”. In Al e Leningrado B 19A le parole “a noi e ai nostri figli”, e in Al la prima consonante della successiva preposizione ebr. “a”, sono contrassegnate da punti straordinari. Per alcuni ciò significa che queste parole si dovrebbero omettere o non si dovrebbero porre in risalto. Comunque, queste parole si trovano in LXXP. Fouad Inv. 266 del I secolo a.E.V. Uno dei 15 casi di punti straordinari. Vedi App. 2A.
O, “le avrai ricordate in cuor tuo”.
O, “la tua cattività”, riferito a un insieme di prigionieri.
Vedi App. 1C (1).
“Se ascolterai i comandamenti di Geova tuo Dio”, LXX; MSamSyVg omettono.
Vedi App. 1C (1).
Vedi App. 1C (1).
“Giosuè”: ebr. Yehohshùaʽ, “Iehoshua”; gr. Ἰησοῦς (Gesù); sir. Yeshuaʽ; lat. Iosue.
“Tu introdurrai”, SamSyVg e cinque mss. ebr.; M, “tu andrai con”; LXX, “tu andrai davanti alla faccia di”. Cfr. il v. 23.
“Vedere”, con una correzione della puntazione vocalica del M; LXXSyVg, “presentarsi dinanzi a”. Cfr. 16:16.
“Perché la oda”: lett. “ai loro orecchi”.
O, “e commetterà fornicazione”.
Lett. “mio”, MSam.
Lett. “me”, MSam.
O, “ho promesso in giuramento”.
“Ho giurato”, M; LXXSy, “ho giurato ai loro antenati”; Sam, “ho giurato ai suoi antenati”; Vg, “gli ho promesso”.
“Prendendo”: in ebr. questo verbo è all’infinito assoluto, indefinito in quanto al tempo.
Vedi App. 1C (1).
Vedi App. 1C (1).
Vedi App. 1C (1).
‘Tutta la congregazione di’: ebr. kol-qehàl; gr. ekklesìas.
Vedi App. 1C (1).
“La Roccia, la sua attività è perfetta”: ebr. hatsTsùr tamìm poʽolòh; LXX, “Dio, veraci sono le sue opere”; Sy, “Poiché le sue opere sono senza biasimo (immacolate)”; Vg, “Le opere di Dio sono perfette”.
“Un Dio”, M(ebr. ʼEl)Sam; gr. Theòs; lat. Deus.
O, “verso di lui”.
“Essi . . . hanno”, SamLXXSyVg; M, “Egli (uno) ha”.
“Hanno peccato; figli biasimevoli non gli appartengono”, LXX.
Vedi App. 1C (1).
“Quando l’Altissimo divideva le nazioni”, LXXSyVg. Evidentemente ritennero che il verbo ebr. derivasse da una radice simile che significa “vagliare, passare al setaccio”. In tal caso il M leggerebbe: “Quando l’Altissimo sparse le nazioni [come attraverso un setaccio]”. Questo pensiero forma un parallelo, o è in equilibrio poetico, con la seconda parte del v. Vedi VT, vol. II, 1952, pp. 356, 357.
O, “uomo terreno”. Ebr. ʼadhàm.
“E la porzione di Geova divenne”, LXX.
O, “e in un . . . informe”. Ebr. uvethòhu, lo stesso termine ebr. che si trova in Ge 1:2.
“Dio”: MSam(ebr.), ʼel; gr. theòs.
O, “e continuò a mangiare”, M; Vg, “perché mangiasse”; Sam, “gli fece mangiare”; LXX, “fece mangiare loro”.
O, “cagliate”.
“Vino”: ebr. chàmer, cioè vino ancora spumeggiante, in fermentazione.
Significa “retto”; un titolo onorifico riferito a Israele. Ebr. Yeshurùn.
“E Giacobbe mangiò e divenne sazio e l’amato ricalcitrò”, LXX (Sam è simile); Vg, “Il diletto si ingrassò e ricalcitrò”.
“Dio”, MSam. Ebr. ʼElòhah, la prima volta che ricorre la forma sing. di ʼElohìm; gr. Theòn; lat. Deum. Vedi nt. a Gb 3:4.
‘La Roccia di’: ebr. Tsur; LXXVg, “Dio”; Sy, “il Forte (Potente)”.
“Ai demoni (idoli)”: ebr. lashshedhìm; gr. daimonìois; lat. daemonibus.
“Non a Dio”: ebr. loʼ ʼElòah; gr. ou Theòi; lat. non Deo.
“Dèi”: ebr. ʼelohìm; gr. theòis; lat. diis.
O, “circa i quali i vostri antenati non avevano conosciuto”.
Vedi App. 1C (1).
Lett. “le loro vanità”.
O, “sino in fondo al più basso Sceol”. LXX, “all’Ades di sotto”.
Lett. “nelle stanze interne”.
O, “Li farò a pezzi”.
“La nostra mano”, SamLXXSyVg e molti mss. ebr.; M, “Le nostre mani”, ma col verbo al sing.
“Li abbia consegnati”, LXX.
Lett. “li abbia rinchiusi”, MVg.
“Poiché i loro dèi non sono come il nostro Dio”, LXX; Vgc, “Poiché il nostro Dio non è come i loro dèi”.
“E i nostri nemici sono giudici”, Vg; LXX, “ma i nostri nemici sono insensati”.
O, “fra le mie provviste”.
Lett. “mano”.
Lett. “solo uno trattenuto e uno lasciato andare (abbandonato)”. Vedi VT, vol. II, 1952, pp. 371-374.
“I loro dèi”: MSam (ebr.), ʼelohèhmoh, pl.; gr. theòi; lat. dii.
“Dove sono i loro dèi nei quali confidavano?” LXX; Vg, “Dove sono i loro dèi nei quali avevano fiducia?”
O, “conservo in vita”.
O, “vivo per sempre”.
Lett. “il lampo della mia spada”.
O, “della cattività”, riferito a un insieme di prigionieri.
O, “la testa dai lunghi capelli del nemico”.
“Rallegratevi, o cieli, insieme a lui, e tutti gli angeli di Dio lo adorino. Rallegratevi, nazioni, col suo popolo, e tutti i figli di Dio si rafforzino in lui”, LXXBagster. Cfr. Eb 1:6; Rotolo del Mar Morto 4QDeut.q.
“Per il suolo del suo popolo”, SamLXXVg; M, “per il suo suolo, per il suo popolo”; Sy, “per il suo suolo e per il suo popolo”.
Significa “salvezza, liberazione”; nome originale di Giosuè.
O, “in testimonianza contro di voi”.
O, “della terra di confine”.
“Non mi santificaste (riteneste sacro; trattaste come santo)”: ebr. loʼ-qiddashtèm ʼohthì; gr. hegiàsate; lat. sanctificastis.
O, “decine di migliaia di santi”.
O, “e con lui erano miriadi di Cades, alla sua destra guerrieri [o, angeli] di lì”. Vedi JTS, vol. 2, 1951, pp. 30, 31. LXX, “con [le] miriadi di Cades; alla sua destra angeli [erano] con lui”; Vg, “e con lui migliaia di santi. Nella sua destra [c’era] una legge infuocata”. Mmargine divide l’ebr. in due parole, ʼesh (fuoco) e dath (legge), così da leggere: “il fuoco di una legge”; o, “una legge di fuoco”. Ma questo introdurrebbe nel Pentateuco una parola presa a prestito dal persiano, dath (legge), che si ha altrove in ebr. solo in Esdra e in Ester. Vedi Esd 8:36; Est 1:8.
“Del suo popolo”, LXX; MSamSyVg, “dei popoli”, con riferimento alle tribù israelite o ai loro antenati.
Lett. “suoi”, in senso collettivo, forse riferito a “suo popolo”, che è pl. nel M (ebr. ʽammìm).
Forse, “Ed essi, essi seguirono ai tuoi piedi”. Il significato del verbo ebr. è incerto. LXX, “E questi sono sotto di te”; Vg, “E quelli che si accostano ai suoi piedi”.
“Mosè ci impose come comando una legge”: secondo alcuni queste parole sarebbero una glossa a margine e quindi da omettere.
Significa “retto”; un titolo onorifico riferito a Israele.
“E il suo numero divenga completo (perfetto)”, secondo una correzione proposta in BHK e BHS; LXX, “e sia grande di numero”; Vg, “e sia piccolo di numero”.
“La benedizione”: inserito per completare il senso in armonia col v. 1.
O, “conteso per lui”.
Vedi nt. a Eso 28:30, “Tummim”.
Forse, “al tuo uomo di amore leale”.
“Del cielo di sopra”, due mss. ebr. In TO questo rigo legge: “con rugiada del cielo da sopra”. Vedi Ge 49:25.
“Colui che è separato”: MSam(ebr.), nezìr, tradotto “nazireo” (che significa “scelto, dedicato, separato”) in Nu 6:2, 13, 18-20.
O, “un bufalo”.
“E i tesori nascosti delle sabbie”, Vg; LXX, “e il commercio degli abitanti della costa”.
“Come un leone”: ebr. kelavìʼ, il leone asiatico.
Lett. “E vedrà che la prima parte è sua”. Vg, “E vide il suo primato (primo posto; preminenza)”.
Lett. “poiché là la parte assegnata (porzione) di un comandante [la sua porzione prescritta, secondo un emendamento] era coperta. Ed egli veniva [con] i capi del popolo”, M; Vg, “poiché nella sua parte l’insegnante doveva esser posto [serbato] . . .”.
Forse, “Il mare e il suo pesce sono il suo possedimento”. LXXSyVg, “Il mare (l’occidente) e il meridione egli erediterà (possederà)”.
“Agevole cammino”: o, “portamento”. Secondo KB3, p. 199, “forza”.
“Come il [vero] Dio di”: ebr. kaʼÈl. L’articolo determinativo ha, “il”, è qui indicato dal punto vocalico sotto la preposizione ebr. kaf, “k”, per formare ka, “come il”. Anteponendo questa particella si dà speciale enfasi al sostantivo “Dio”, qui reso “il [vero] Dio”. Vedi le grammatiche ebr. alla voce “preposizioni”; App. 1G.
“E il magnifico del firmamento”, LXX; Vg, “per la sua magnificenza scorrono le nubi”.
“Su”, Sam; M, “verso (per)”.
O, “fingeranno dunque di esserti ubbidienti”.
La tribù di Simeone non è nominata nella benedizione su tutto Israele, ma, essendo nominato Levi, nonché le tribù di Efraim e Manasse che discendevano da Giuseppe, il numero delle tribù rimane 12.
O, “il Bacino”. Cfr. nt. a Ge 13:10, “Distretto”.
Per i vv. 1b-3, “E Geova gli mostrava . . . fino a Zoar”, Sam legge: “E Geova gli mostrava tutto il paese dal fiume d’Egitto fino al gran fiume, il fiume Eufrate, e al mare occidentale”. Cfr. 11:24; Ge 15:18.
O, “schiavo”.