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  • Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture con riferimenti
Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture con riferimenti
Salmi

Salmi*

LIBRO PRIMO

(Salmi 1–41)

1 Felice+ è l’uomo* che non ha camminato nel consiglio dei malvagi,+

E non è stato nella via dei peccatori,+

E non si è seduto nel posto degli schernitori.+

 2 Ma il suo diletto è nella legge di Geova,+

E lègge sottovoce nella sua legge giorno e notte.+

 3 E certamente diverrà come un albero piantato presso ruscelli d’acqua,+

Che dà il suo proprio frutto nella sua stagione+

E il cui fogliame non appassisce,+

E ogni cosa che fa riuscirà.+

 4 I malvagi non sono così,

Ma sono come la pula che il vento* sospinge.+

 5 Perciò i malvagi non staranno in piedi nel giudizio,+

Né i peccatori nell’assemblea dei giusti.+

 6 Poiché Geova acquista conoscenza della via dei giusti,+

Ma la medesima via dei malvagi perirà.+

2 Perché sono state in tumulto le nazioni+

E gli stessi gruppi nazionali borbottavano una cosa vuota?+

 2 I re della terra prendono posizione+

E gli stessi alti funzionari si sono ammassati come un sol uomo+

Contro Geova+ e contro il suo unto,*+

 3 [Dicendo:] “Strappiamo i loro legami+

E gettiamo via da noi le loro funi!”+

 4 Il Medesimo che siede nei cieli+ riderà;

Geova* stesso si farà beffe di loro.+

 5 In quel tempo parlerà loro nella sua ira+

E acceso di sdegno li turberà,+

 6 [Dicendo:] “Io, sì, io ho insediato il mio re+

Sopra Sion,+ mio monte santo”.*+

 7 Lasciate che mi riferisca al decreto di Geova;

Egli mi ha detto: “Tu sei mio figlio;+

Io, oggi, ti ho generato.+

 8 Chiedimi,+ affinché io ti dia le nazioni come tua eredità+

E le estremità della terra come tuo proprio possedimento.+

 9 Le spezzerai* con uno scettro di ferro,+

Le frantumerai+ come un vaso di vasaio”.

10 E ora, o re, esercitate perspicacia;

Lasciatevi correggere, o giudici della terra.+

11 Servite Geova con timore+

E gioite con tremore.+

12 Baciate il figlio,*+ affinché Egli non si adiri

E voi non periate [dalla] via,*+

Poiché la sua ira divampa facilmente.*+

Felici sono tutti quelli che si rifugiano in lui.+

Melodia di Davide quando fuggiva a causa di Absalom suo figlio.*+

3 O Geova, perché i miei avversari son divenuti molti?+

Perché si levano molti contro di me?+

 2 Molti dicono della mia anima:

“Non c’è salvezza per lui da Dio”.*+ Sela.*

 3 Eppure tu, o Geova, sei uno scudo intorno a me,+

La mia gloria+ e Colui che mi alza la testa.+

 4 Con la mia voce chiamerò Geova stesso,

Ed egli mi risponderà dal suo monte santo.*+ Sela.

 5 In quanto a me, certamente giacerò per dormire;

Di sicuro mi sveglierò, poiché Geova stesso continua a sostenermi.+

 6 Non temerò dieci migliaia di persone

Che si sono schierate all’intorno contro di me.+

 7 Sorgi,+ o Geova! Salvami,+ o mio Dio!+

Poiché dovrai colpire tutti i miei nemici alla mascella.+

Dovrai rompere i denti dei malvagi.+

 8 La salvezza appartiene a Geova.+

La tua benedizione è sul tuo popolo.+ Sela.

Al direttore su strumenti a corda.+ Melodia di Davide.

4 Quando chiamo, rispondimi, o mio Dio giusto.+

Nella strettezza mi devi fare ampio spazio.

Mostrami favore+ e odi la mia preghiera.

 2 Figli degli uomini,* fino a quando deve la mia gloria+ essere oggetto d’insulto,

[Mentre] continuate ad amare cose vuote,

[Mentre] continuate a cercare per trovare una menzogna? Sela.

 3 Sappiate dunque che Geova certamente distinguerà il suo leale;*+

Geova stesso udrà quando lo chiamerò.+

 4 Agitatevi, ma non peccate.+

Abbiate il vostro dire nel vostro cuore sul vostro letto,+ e tacete. Sela.

 5 Sacrificate i sacrifici di giustizia,+

E confidate in Geova.+

 6 Ci sono molti che dicono: “Chi ci mostrerà il bene?”

Alza su di noi la luce della tua faccia,+ o Geova.

 7 Darai certamente allegrezza nel mio cuore+

Più grande che nel tempo in cui il loro grano e il loro vino nuovo sono abbondati.+

 8 In pace certamente giacerò e anche dormirò,+

Poiché tu, sì, tu solo, o Geova, mi fai dimorare al sicuro.+

Al direttore per Neilot.* Melodia di Davide.

5 Presta orecchio ai miei detti,+ o Geova;

Comprendi i miei sospiri.

 2 Presta attenzione al suono del mio grido d’aiuto,+

O mio Re+ e mio Dio, perché prego te.+

 3 O Geova, la mattina udrai la mia voce;+

La mattina mi rivolgerò a te e starò in guardia.+

 4 Poiché tu non sei un Dio che prova diletto nella malvagità;+

Nessun cattivo* può risiedere per alcun tempo presso di te.+

 5 Quelli che si vantano non si possono porre di fronte ai tuoi occhi.+

Tu odii tutti quelli che praticano ciò che è nocivo;+

 6 Distruggerai quelli che proferiscono una menzogna.+

Geova detesta l’uomo di spargimento di sangue*+ e d’inganno.+

 7 In quanto a me, nell’abbondanza della tua amorevole benignità*+

Entrerò nella tua casa,+

Mi inchinerò verso il tuo santo tempio* nel timore di te.+

 8 O Geova, guidami nella tua giustizia+ a causa dei miei nemici;+

Rendi la tua via piana davanti a me.+

 9 Poiché nella loro* bocca non c’è nulla che sia degno di fede;+

La loro parte interiore è davvero avversità.+

La loro gola è un aperto luogo di sepoltura;+

Usano lingua lusinghiera.*+

10 Dio certamente li riterrà colpevoli;+

Cadranno a causa dei loro propri consigli.+

Nella moltitudine delle loro trasgressioni siano dispersi,*+

Perché si sono ribellati contro di te.+

11 Ma tutti quelli che si rifugiano in te si rallegreranno;+

A tempo indefinito* grideranno di gioia.+

E tu ostruirai l’accesso verso di loro,

E quelli che amano il tuo nome esulteranno in te.+

12 Poiché tu stesso benedirai ogni giusto,+ o Geova;

Come con un grande scudo,+ li circonderai di approvazione.+

Al direttore su strumenti a corda sull’ottava inferiore.*+ Melodia di Davide.

6 O Geova, non riprendermi nella tua ira,+

E non correggermi nel tuo furore.+

 2 Mostrami favore, o Geova, poiché vengo meno.+

Sanami,+ o Geova, poiché le mie ossa sono state turbate.

 3 Sì, la mia propria anima è stata molto turbata;+

E tu, o Geova . . . fino a quando?+

 4 Torna,+ o Geova, libera la mia anima;+

Salvami per amore della tua amorevole benignità.*+

 5 Poiché nella morte non c’è menzione* di te;+

Nello Sceol* chi ti loderà?+

 6 Mi sono affaticato con i miei sospiri;+

Tutta la notte faccio nuotare il mio letto;+

Delle mie lacrime faccio traboccare il mio proprio divano.+

 7 Dalla vessazione il mio occhio si è indebolito,+

È invecchiato a causa di tutti quelli che mi mostrano ostilità.+

 8 Andatevene via da me, voi tutti che praticate ciò che è nocivo,+

Poiché Geova certamente udrà il suono del mio pianto.+

 9 Geova davvero udrà la mia richiesta di favore;+

Geova stesso accetterà la mia propria preghiera.+

10 Tutti i miei nemici proveranno molta vergogna+ e saranno turbati;

Se ne torneranno, si vergogneranno istantaneamente.+

Canto funebre* di Davide che egli cantò a Geova circa le parole di Cus il beniaminita.*

7 O Geova mio Dio,+ mi sono rifugiato in te.+

Salvami da tutti quelli che mi perseguitano e liberami,+

 2 Affinché nessuno sbrani la mia anima* come fa il leone,+

Portando[mi] via quando non c’è nessun liberatore.+

 3 O Geova mio Dio, se ho fatto questo,+

Se esiste alcuna ingiustizia nelle mie mani,+

 4 Se ho ripagato colui che mi ricompensava con ciò che è male,+

O [se] ho spogliato chiunque mi mostrava ostilità senza successo,+

 5 Un nemico insegua la mia anima+

E raggiunga e calpesti la mia vita fino alla medesima terra

E faccia risiedere la mia propria gloria nella stessa polvere. Sela.

 6 Sorgi, o Geova, nella tua ira;+

Alzati alle esplosioni di furore di quelli che mi mostrano ostilità,+

E destati per me,*+ [poiché] hai dato comando per lo stesso giudizio.+

 7 E la medesima assemblea di gruppi nazionali* ti circondi,

E contro di essa torna effettivamente in alto.

 8 Geova stesso emetterà una sentenza sui popoli.+

Giudicami, o Geova, secondo la mia giustizia+

E secondo la mia integrità+ in me.

 9 Ti prego, il male dei malvagi pervenga alla fine,+

E voglia tu stabilire il giusto;+

E Dio quale giusto*+ prova il cuore+ e i reni.*+

10 Lo scudo per me è su Dio,+ Salvatore dei retti di cuore.+

11 Dio* è un giusto Giudice,+

E Dio* lancia ogni giorno denunce.*

12 Se qualcuno non tornerà,+ egli affilerà la Sua spada,+

Tenderà* certamente il Suo arco, e lo preparerà [per il tiro].+

13 E deve preparare per sé gli strumenti di morte;+

Le sue frecce renderà fiammeggianti.+

14 Ecco, c’è uno che è gravido di ciò che è nocivo,+

E ha concepito affanno e di sicuro partorirà falsità.+

15 Ha scavato una fossa, e la rendeva profonda;+

Ma cadrà nella buca [che] ha fatto.+

16 Il suo affanno ricadrà sulla sua propria testa,+

E sulla sommità del suo capo scenderà la sua propria violenza.+

17 Io loderò Geova secondo la sua giustizia,+

E certamente innalzerò melodie al nome+ di Geova l’Altissimo.+

Al direttore su Ghittit.*+ Melodia di Davide.

8 O Geova nostro Signore,* com’è maestoso il tuo nome in tutta la terra,+

Tu, la cui dignità si narra* al di sopra dei cieli!+

 2 Dalla bocca dei bambini e dei lattanti hai fondato* la forza,+

A motivo di quelli che ti mostrano ostilità,+

Per far desistere il nemico e chi si vendica.+

 3 Quando vedo i tuoi cieli, le opere delle tue dita,+

La luna e le stelle che tu hai preparato,+

 4 Che cos’è l’uomo mortale+ che tu ti ricordi di lui,+

E il figlio dell’uomo terreno che tu ne abbia cura?+

 5 Lo facevi anche un poco inferiore a quelli simili a Dio,*+

E lo coronasti quindi di gloria+ e splendore.+

 6 Lo fai dominare sulle opere delle tue mani;+

Hai posto ogni cosa sotto i suoi piedi:+

 7 Bestiame minuto* e buoi, tutti quanti,+

E anche le bestie della campagna,+

 8 Gli uccelli del cielo e i pesci del mare,+

Tutto ciò che passa per i sentieri dei mari.+

 9 O Geova nostro Signore, com’è maestoso il tuo nome in tutta la terra!+

Al direttore su Mut-Labben.* Melodia di Davide.

א [ʼÀlef]*

9 Certamente [ti] loderò, o Geova, con tutto il mio cuore;+

Di sicuro dichiarerò tutte le tue meravigliose opere.+

 2 Certamente mi rallegrerò ed esulterò in te,+

Di sicuro innalzerò melodie al tuo nome, o Altissimo.+

ב [Behth]

 3 Quando i miei nemici si volgeranno indietro,+

Inciamperanno e periranno d’innanzi a te.+

 4 Poiché hai eseguito il mio giudizio e la mia causa;+

Ti sei seduto sul trono giudicando con giustizia.+

ג [Ghìmel]

 5 Hai rimproverato le nazioni,+ hai distrutto il malvagio.+

Hai cancellato il loro nome a tempo indefinito, sì, per sempre.*+

 6 O nemico, giunte alla loro perpetua fine sono le [tue] desolazioni,+

E le città che hai sradicato.+

La loro medesima menzione certamente perirà.+

ה [Heʼ]

 7 In quanto a Geova, sederà a tempo indefinito,+

Stabilendo fermamente il suo trono per lo stesso giudizio.+

 8 Ed egli stesso giudicherà il paese produttivo* nella giustizia;+

Farà giudizio dei gruppi nazionali nella rettitudine.+

ו [Waw]

 9 E Geova diverrà una sicura altezza per ogni oppresso,+

Una sicura altezza in tempi di angustia.+

10 E quelli che conoscono il tuo nome confideranno in te,+

Poiché certamente non lascerai quelli che ti cercano, o Geova.+

ז [Zàyin]

11 Innalzate melodie a Geova, che dimora in Sion;+

Annunciate fra i popoli le sue opere.+

12 Poiché, quando cercherà lo spargimento di sangue,+ certamente si ricorderà di quei medesimi;+

Di sicuro non dimenticherà il grido degli afflitti.+

ח [Chehth]

13 Mostrami favore, o Geova; vedi la mia afflizione [causata] da quelli che mi odiano,+

O tu che mi innalzi dalle porte della morte,+

14 Affinché io dichiari tutte le tue opere degne di lode+

Alle porte+ della figlia di Sion,+

Perché io gioisca nella tua salvezza.+

ט [Tehth]

15 Le nazioni sono affondate nella fossa che esse hanno fatto;+

Nella rete+ che nascosero è stato preso il loro proprio piede.+

16 Geova è conosciuto dal giudizio che ha eseguito.+

Dall’attività delle sue proprie mani il malvagio è stato preso in trappola.*+

Higgaion.* Sela.

י [Yohdh]

17 I malvagi+ si volgeranno allo Sceol,*+

Anche tutte le nazioni che dimenticano Dio.*+

18 Poiché non sempre sarà dimenticato il povero,+

Né perirà mai la speranza dei mansueti.+

כ [Kaf]

19 Sorgi, o Geova! Non si mostri l’uomo mortale superiore in forza.+

Siano giudicate le nazioni dinanzi alla tua faccia.+

20 Metti in loro timore,* o Geova,+

Affinché le nazioni sappiano di non essere che uomini mortali.+ Sela.

ל [Làmedh]*

10 Perché, o Geova, continui a stare lontano?+

[Perché] ti tieni nascosto* in tempi di angustia?+

 2 Nella sua superbia il malvagio insegue accanitamente l’afflitto;+

Sono presi dalle idee che hanno escogitato.+

 3 Poiché il malvagio si è lodato per la brama egoistica della sua anima,+

E chi fa indebito profitto+ si è benedetto;

נ [Nun]

Ha mancato di rispetto a Geova.+

 4 Il malvagio secondo la sua alterigia* non fa nessuna ricerca;+

Tutte le sue idee sono: “Non c’è Dio”.*+

 5 Le sue vie continuano a prosperare* in ogni tempo.+

Le tue decisioni giudiziarie sono alte, al di fuori della sua portata;+

In quanto a tutti quelli che gli mostrano ostilità, egli soffia su di loro.+

 6 Ha detto nel suo cuore: “Non mi si farà vacillare;+

Di generazione in generazione [sarò] senza calamità”.+

פ [Peʼ]

 7 La sua bocca è piena di giuramenti e di inganni e di oppressione.+

Sotto la sua lingua sono affanno e ciò che è nocivo.+

 8 Si apposta in un’imboscata negli abitati;*

Da luoghi nascosti ucciderà qualche innocente.+

ע [ʽÀyin]

I suoi occhi sono in guardia per qualche sfortunato.*+

 9 Continua a stare in agguato nel luogo nascosto come un leone nella sua tana.+

Continua a stare in agguato+ per portare via a forza qualche afflitto.

Porta via l’afflitto a forza quando tira la sua rete e la chiude.+

10 È affranto, si inchina,

E l’esercito degli avviliti* deve cadere nei suoi forti [artigli].+

11 Ha detto nel suo cuore:+ “Dio ha dimenticato.+

Ha nascosto la sua faccia.+

Certamente non [lo] vedrà mai”.+

ק [Qohf]

12 Sorgi,+ o Geova. O Dio,* alza la tua mano.+

Non dimenticare gli afflitti.+

13 Perché il malvagio ha mancato di rispetto a Dio?*+

Ha detto nel suo cuore: “Tu non chiederai conto”.+

ר [Rehsh]

14 Poiché tu stesso hai visto l’affanno e la vessazione.

Continui a guardare, per prender[li] nella tua mano.+

A te [si] affida lo sfortunato,+ l’orfano di padre.

Tu stesso sei divenuto il [suo] soccorritore.+

ש [Shin]

15 Rompi il braccio del malvagio e del cattivo.+

Voglia tu ricercarne la malvagità [finché] non ne trovi più.+

16 Geova è Re a tempo indefinito, sì, per sempre.+

Le nazioni sono perite dalla sua terra.+

ת [Taw]

17 Certamente udrai il desiderio dei mansueti,+ o Geova.

Preparerai il loro cuore.+

Presterai attenzione col tuo orecchio,+

18 Per giudicare l’orfano di padre e l’oppresso,+

Affinché l’uomo mortale che è della terra non faccia più tremare.*+

Al direttore. Di Davide.

11* Mi sono rifugiato in Geova.+

Come osate dire alla mia anima:

“Fuggi come un uccello al vostro monte!+

 2 Poiché, ecco, i malvagi stessi tendono l’arco,+

Preparano la loro freccia sulla corda dell’arco,

Per tirare nella caligine ai retti di cuore.+

 3 Quando le fondamenta stesse sono demolite,+

Che deve fare il giusto?”

 4 Geova è nel suo santo tempio.+

Geova, nei cieli è il suo trono.+

I suoi propri occhi guardano, i suoi propri occhi brillanti* esaminano+ i figli degli uomini.*

 5 Geova stesso esamina sia il giusto che il malvagio,+

E la Sua anima certamente odia chiunque ama la violenza.+

 6 Farà piovere sui malvagi trappole, fuoco e zolfo+

E un vento bruciante, come porzione del loro calice.+

 7 Poiché Geova è giusto;+ realmente ama gli atti giusti.+

I retti sono quelli che guarderanno la sua faccia.+

Al direttore sull’ottava inferiore.*+ Melodia di Davide.

12 Salva[mi],*+ o Geova, poiché il leale è pervenuto alla fine;+

Poiché i fedeli sono scomparsi dai figli degli uomini.

 2 Continuano a pronunciare falsità l’uno all’altro;+

Con labbro lusinghiero+ continuano a parlare, sì, con cuore doppio.*+

 3 Geova stroncherà tutte le labbra lusinghiere,

La lingua che pronuncia grandi cose,+

 4 Quelli che hanno detto: “Con la nostra lingua prevarremo.+

Le nostre labbra sono con noi. Chi sarà nostro padrone?”

 5 “A causa della spoliazione degli afflitti, a causa dei sospiri dei poveri,+

In questo tempo mi leverò”, dice Geova.+

“[Lo] metterò al sicuro da chiunque gli soffia [contro]”.+

 6 I detti di Geova sono detti puri,+

Come argento raffinato in un forno fusorio* di terra, purificato sette volte.

 7 Tu stesso, o Geova, li custodirai;+

Preserverai ciascuno da questa generazione a tempo indefinito.

 8 I malvagi camminano tutt’intorno,

Perché la viltà è esaltata tra i figli degli uomini.+

Al direttore. Melodia di Davide.

13 Fino a quando, o Geova, mi dimenticherai?+ Per sempre?+

Fino a quando nasconderai la tua faccia da me?+

 2 Fino a quando farò resistenza nella mia anima,

[Proverò] mestizia nel mio cuore di giorno?

Fino a quando sarà il mio nemico esaltato su di me?+

 3 Guarda[mi]; rispondimi, o Geova mio Dio.

Fa brillare i miei occhi,+ affinché non mi addormenti nella morte,+

 4 Affinché il mio nemico non dica: “L’ho vinto!”

[Affinché] i miei avversari stessi [non] gioiscano perché mi si fa vacillare.+

 5 In quanto a me, ho confidato nella tua amorevole benignità;*+

Gioisca il mio cuore nella tua salvezza.+

 6 Certamente canterò a Geova, poiché mi ha trattato in maniera da compensarmi.*+

Al direttore. Di Davide.

14 L’insensato ha detto nel suo cuore:

“Non c’è Geova”.*+

Hanno agito rovinosamente,+ hanno agito detestabilmente in ciò che hanno fatto.

Non c’è chi faccia il bene.*+

 2 In quanto a Geova, ha guardato dal cielo stesso sui figli degli uomini,+

Per vedere se esiste qualcuno che abbia perspicacia, qualcuno che cerchi Geova.*+

 3 Tutti si sono sviati,+ [tutti] sono similmente corrotti;+

Non c’è chi faccia il bene,+

Nemmeno uno.*+

 4 Nessuno di quelli che praticano ciò che è nocivo ha ottenuto conoscenza,+

Mangiando il mio popolo come hanno mangiato il pane?+

Non hanno nemmeno invocato Geova.+

 5 Là furono pieni di grande terrore,*+

Poiché Geova* è fra la generazione del giusto.+

 6 Voi vituperereste il consiglio dell’afflitto,

Perché Geova è il suo rifugio.+

 7 Oh venisse da Sion la salvezza d’Israele!+

Quando Geova riconduce i prigionieri del suo popolo,+

Gioisca Giacobbe, si rallegri Israele.+

Melodia di Davide.

15 O Geova, chi sarà ospite nella tua tenda?+

Chi risiederà sul tuo monte santo?+

 2 Colui che cammina senza difetto+ e pratica la giustizia+

E proferisce la verità nel suo cuore.+

 3 Non ha calunniato con la sua lingua.+

Al suo compagno non ha fatto nulla di male,+

E non ha pronunciato nessun biasimo contro il suo intimo conoscente.+

 4 Ai suoi occhi lo spregevole è certamente rigettato,+

Ma onora quelli che temono Geova.+

Ha giurato a ciò che è cattivo [per lui stesso],* eppure non cambia.+

 5 Non ha dato il suo denaro a interesse,+

E non ha preso regalo contro l’innocente.+

Chi fa queste cose non sarà mai fatto vacillare.+

Mictam* di Davide.

16 Custodiscimi, o Dio,* poiché mi sono rifugiato in te.+

 2 Ho detto* a Geova: “Tu sei Geova;* la mia bontà non è per il bene tuo,+

 3 [Ma] per i santi che sono sulla terra.

Essi, sì, i maestosi, sono quelli nei quali è tutto il mio diletto”.+

 4 Le pene divengono molte per quelli [che], quando c’è qualcun altro, si affrettano+ [dietro a lui].

Non verserò le loro libazioni di sangue,+

E non porterò i loro nomi sulle mie labbra.+

 5 Geova è la porzione della mia parte assegnata+ e del mio calice.*+

Tu tieni saldamente la mia sorte.

 6 Le stesse corde per misurare sono cadute per me in luoghi piacevoli.+

Realmente, il [mio proprio] possedimento* mi è stato gradevole.

 7 Benedirò Geova, che mi ha dato consiglio.+

Realmente, durante le notti i miei reni* mi hanno corretto.+

 8 Ho posto di continuo Geova dinanzi a me.+

Poiché [egli] è alla mia destra, non mi si farà vacillare.+

 9 Perciò il mio cuore si rallegra, e la mia gloria* è incline a gioire.+

Inoltre, la mia propria carne risiederà al sicuro.+

10 Poiché non lascerai la mia anima* nello Sceol.*+

Non permetterai che il tuo leale veda la fossa.*+

11 Mi farai conoscere il sentiero della vita.+

Allegrezza a sazietà è con la tua faccia;+

Vi è piacevolezza alla tua destra per sempre.+

Preghiera di Davide.

17 Odi ciò che è giusto, o Geova; presta attenzione al mio grido d’implorazione;+

Presta orecchio alla mia preghiera senza labbra d’inganno.+

 2 D’innanzi a te esca il mio giudizio;+

I tuoi propri occhi guardino la rettitudine.+

 3 Tu hai esaminato il mio cuore, hai fatto ispezione di notte,+

Mi hai raffinato; scoprirai [che] non ho tramato.+

La mia bocca non trasgredirà.+

 4 In quanto alle attività degli uomini,*

Mediante la parola delle tue labbra io stesso mi sono guardato dai sentieri del ladrone.+

 5 I miei passi prendano i* tuoi sentieri battuti,+

[In cui] i passi dei miei piedi certamente non si faranno vacillare.+

 6 Io stesso ti invoco, perché tu mi risponderai, o Dio.*+

Porgimi il tuo orecchio. Odi il mio dire.+

 7 Rendi meravigliosi i tuoi atti di amorevoli benignità,*+ o Salvatore di quelli che cercano rifugio

Da coloro che si rivoltano contro la tua destra.+

 8 Custodiscimi come la pupilla del [tuo] occhio,+

Voglia tu nascondermi all’ombra delle tue ali,+

 9 A causa dei malvagi che mi hanno spogliato.

Gli stessi nemici contro la mia anima continuano ad accerchiarmi.+

10 [Si] sono avvolti nel loro proprio grasso;+

Con la loro bocca hanno parlato in maniera superba;+

11 Riguardo ai nostri passi, ora ci hanno circondato;+

Fissano i loro occhi per piegare a terra.+

12 La sua somiglianza è quella di un leone che brama sbranare+

E quella di un giovane leone che giace in luoghi nascosti.

13 Sorgi, o Geova; affrontalo in faccia;+

Fallo chinare; provvedi scampo alla mia anima dal malvagio con la tua spada,+

14 Dagli uomini, [mediante] la tua mano, o Geova,+

Dagli uomini di [questo] sistema+ di cose,* la cui parte è in [questa] vita,+

E il cui ventre riempi con il tuo tesoro nascosto,+

Che sono sazi di figli+

E che in effetti riservano ai loro fanciulli ciò che lasciano.+

15 In quanto a me, contemplerò la tua faccia nella giustizia;+

Certamente sarò sazio quando mi sveglierò [per vedere] la tua forma.*+

Al direttore. Del servitore di Geova, di Davide, che pronunciò a Geova le parole di questo cantico nel giorno in cui Geova l’aveva liberato dalla palma della mano di tutti i suoi nemici e* dalla mano di Saul.+ E diceva:

18 Proverò affetto per te,* o Geova mia forza.+

 2 Geova è la mia rupe e la mia fortezza e Colui che mi provvede scampo.+

Il mio Dio* è la mia roccia. Mi rifugerò in lui,*+

Il mio scudo e il mio corno di salvezza, la mia sicura altezza.+

 3 Invocherò Colui che dev’essere lodato, Geova,+

E sarò salvato dai miei nemici.+

 4 Le funi della morte mi circondarono;+

Anche fiumane di [uomini] buoni a nulla* mi atterrivano.+

 5 Le medesime funi dello Sceol mi accerchiarono;+

Mi si presentarono i lacci della morte.+

 6 Nella mia angustia invocavo Geova,

E invocavo il mio Dio* per avere soccorso.+

Dal suo tempio egli udiva la mia voce,+

E la mia propria invocazione di soccorso dinanzi a lui giunse ora ai suoi orecchi.+

 7 E la terra cominciò a scuotersi e a sobbalzare,+

E le stesse fondamenta dei monti si agitarono,+

E si scuotevano da una parte all’altra perché egli si era adirato.+

 8 Fumo gli salì alle narici, e fuoco stesso divorava dalla sua bocca;+

Carboni stessi divamparono da lui.

 9 Ed egli curvava i cieli e scendeva.+

E sotto i suoi piedi c’era fitta oscurità.

10 E venne cavalcando un cherubino e venne volando,+

E venne sfrecciando sulle ali di uno spirito.*+

11 Fece quindi delle tenebre il suo nascondiglio,+

Tutt’intorno a lui come sua capanna,

Tenebrose acque,* fitte nubi.+

12 Dal fulgore di fronte a lui passarono le sue nubi,+

Grandine e carboni di fuoco ardenti.+

13 E nei cieli Geova tuonava,+

E l’Altissimo stesso dava la sua voce,+

Grandine e carboni di fuoco ardenti.

14 E mandava le sue frecce, per disperderli;+

E scagliò lampi, per gettarli in confusione.+

15 E divennero visibili gli alvei delle acque,+

E si scoprirono le fondamenta del paese produttivo*+

Dal tuo rimprovero, o Geova, dal soffio* dell’alito* delle tue narici.*+

16 Mandava* dall’alto, mi prendeva,+

Mi traeva dalle grandi acque.+

17 Mi liberava dal mio forte nemico,+

E da quelli che mi odiavano; perché erano più forti di me.+

18 Mi affrontavano nel giorno del mio disastro,+

Ma Geova divenne per me un sostegno.+

19 E mi faceva uscire in un luogo spazioso;+

Mi liberava, perché aveva provato diletto in me.+

20 Geova mi ricompensa secondo la mia giustizia;+

Mi ripaga secondo la purezza delle mie mani.+

21 Poiché ho osservato le vie di Geova,+

E non mi sono malvagiamente allontanato dal mio Dio.+

22 Poiché tutte le sue decisioni giudiziarie sono di fronte a me,+

E non allontanerò da me stesso i suoi statuti.+

23 E certamente mi mostrerò senza difetto con lui,+

E da parte mia mi asterrò dall’errore.+

24 E Geova mi ripaghi secondo la mia giustizia,+

Secondo la purezza delle mie mani di fronte ai suoi occhi.+

25 Con qualcuno leale* agirai con lealtà;*+

Con l’uomo robusto senza difetto ti comporterai senza difetto;+

26 Con chi si mantiene puro ti mostrerai puro;+

E con chi è perverso ti mostrerai tortuoso;*+

27 Perché tu stesso salverai la gente afflitta;*+

Ma farai abbassare gli occhi alteri.+

28 Poiché tu stesso accenderai la mia lampada, o Geova;+

Il mio Dio* stesso farà risplendere le mie tenebre.+

29 Poiché con te posso correre contro una banda di predoni;+

E con il mio Dio posso scalare un muro.+

30 In quanto al [vero] Dio, la sua via è perfetta;+

Il detto di Geova* è raffinato.+

Egli è uno scudo per tutti quelli che si rifugiano in lui.+

31 Poiché chi è Dio* oltre a Geova?*+

E chi è una roccia eccetto il nostro Dio?*+

32 Il [vero] Dio è Colui che mi cinge strettamente di energia vitale,+

Ed egli concederà che la mia via sia perfetta,+

33 Rendendo i miei piedi come quelli delle cerve,+

E mi fa stare su luoghi alti per me.+

34 Egli addestra le mie mani alla guerra,*+

E le mie braccia hanno teso un arco di rame.+

35 E mi darai il tuo scudo di salvezza,+

E la tua propria destra mi sosterrà,+

E la tua propria umiltà mi farà grande.*+

36 Farai un posto abbastanza largo per i miei passi sotto di me,+

E le mie caviglie certo non vacilleranno.+

37 Inseguirò i miei nemici e li raggiungerò;

E non tornerò finché non siano sterminati.+

38 Li farò a pezzi così che non si potranno levare;+

Cadranno sotto i miei piedi.+

39 E tu mi cingerai di energia vitale per la guerra;

Farai crollare sotto di me quelli che mi si levano contro.+

40 E in quanto ai miei nemici, mi darai certamente la [loro] nuca;*+

E in quanto a quelli che mi odiano intensamente, li ridurrò al silenzio.+

41 Gridano aiuto, ma non c’è salvatore,+

A Geova,* ma in realtà non risponde loro.+

42 E li pesterò minutamente come la polvere dinanzi al vento;+

Li verserò come il fango delle strade.+

43 Tu mi provvederai scampo dai biasimi del popolo.+

Mi nominerai capo delle nazioni.+

Un popolo che non ho conosciuto, mi servirà.+

44 Per semplice sentito dire mi saranno ubbidienti;+

Stranieri* stessi verranno a chinarsi servilmente davanti a me.+

45 Stranieri stessi verranno meno,

E usciranno tremando dai loro baluardi.+

46 Geova* vive,+ e benedetta sia la mia Roccia,+

E sia esaltato l’Iddio della mia salvezza.+

47 Il [vero] Dio è Colui che mi dà atti di vendetta;+

E soggioga i popoli sotto di me.+

48 Mi provvede scampo dai miei nemici adirati;+

Mi innalzerai al di sopra di quelli che si levano contro di me,+

Mi libererai dall’uomo di violenza.+

49 Perciò ti loderò fra le nazioni, o Geova,+

E certamente innalzerò melodie al tuo nome.+

50 Egli fa grandi atti di salvezza per il suo re+

Ed esercita amorevole benignità* verso il suo unto,*+

Verso Davide e il suo seme* a tempo indefinito.+

Al direttore. Melodia di Davide.

19 I cieli dichiarano la gloria di Dio;*+

E la distesa annuncia l’opera delle sue mani.+

 2 Un giorno sgorga detti ad altro giorno,+

E una notte mostra conoscenza ad altra notte.+

 3 Non ci sono detti, e non ci sono parole;

Non si ode voce da parte loro.+

 4 In tutta la terra è uscita la loro corda per misurare,*+

E le loro espressioni fino all’estremità del paese produttivo.*+

In loro ha posto una tenda per il sole,+

 5 Ed è come lo sposo quando esce dalla sua camera nuziale;+

Esulta come un uomo potente per correre nel sentiero.+

 6 Da un’estremità dei cieli è la sua uscita,

E il suo giro [completo] è fino alle loro [altre] estremità;+

E non c’è nulla di nascosto al suo calore.+

 7 La legge+ di Geova è perfetta,+ ridona l’anima.+

Il rammemoratore+ di Geova è degno di fede,+ rende saggio+ l’inesperto.

 8 Gli ordini+ di Geova sono retti,+ fanno rallegrare il cuore;+

Il comandamento+ di Geova è mondo,+ fa brillare gli occhi.+

 9 Il timore+ di Geova è puro, sussiste per sempre.

Le decisioni giudiziarie+ di Geova sono veraci;*+ si son mostrate giuste tutte insieme.+

10 Sono da desiderare più dell’oro,* sì, di molto oro raffinato;*+

E più dolci del miele+ e del miele che cola dai favi.+

11 Inoltre, il tuo proprio servitore è stato da esse avvertito;+

Nell’osservarle c’è una grande ricompensa.+

12 Gli sbagli, chi li può discernere?+

Dai peccati nascosti dichiarami innocente.+

13 Anche dagli atti* presuntuosi trattieni il tuo servitore;+

Non mi dominino.+

In tal caso sarò completo,+

E sarò rimasto innocente da molta trasgressione.

14 I detti della mia bocca e la meditazione del mio cuore+

Divengano piacevoli dinanzi a te, o Geova mia Roccia+ e mio Redentore.*+

Al direttore. Melodia di Davide.

20 Geova ti risponda nel giorno dell’angustia.+

Ti protegga* il nome dell’Iddio* di Giacobbe.+

 2 Mandi egli il tuo aiuto dal luogo santo,+

E ti sostenga da Sion stessa.+

 3 Si ricordi di tutte le tue offerte di dono,+

E accetti il tuo olocausto come se fosse grasso.*+ Sela.

 4 Ti dia egli* secondo il tuo cuore,+

E compia tutto il tuo consiglio.+

 5 Certamente grideremo di gioia a motivo della tua salvezza,+

E alzeremo i nostri vessilli* nel nome del nostro Dio.+

Compia Geova tutte le tue richieste.+

 6 Ora davvero so che Geova certamente salva il suo unto.*+

Dai suoi santi cieli gli risponde+

Con i potenti atti di salvezza della sua destra.+

 7 Alcuni [fanno menzione] di carri e altri di cavalli,+

Ma, in quanto a noi, faremo menzione del* nome di Geova nostro Dio.+

 8 Quei medesimi sono crollati e caduti;+

Ma in quanto a noi, ci siamo levati, per essere ristabiliti.+

 9 O Geova, salva il re!+

Egli ci risponderà nel giorno in cui chiameremo.*+

Al direttore. Melodia di Davide.

21 O Geova, nella tua forza si rallegra il re;+

E nella tua salvezza vuol essere molto gioioso!+

 2 Tu gli hai dato il desiderio del suo cuore,+

E non hai trattenuto la richiesta delle sue labbra.+ Sela.

 3 Poiché gli andavi incontro con benedizioni di bene,+

[E] ponevi sulla sua testa una corona d’oro raffinato.+

 4 Ti chiese la vita. Tu gli[ela] desti,+

Lunghezza di giorni a tempo indefinito, sì, per sempre.+

 5 La sua gloria è grande nella tua salvezza.+

Poni su di lui dignità e splendore.+

 6 Poiché lo costituisci altamente benedetto per sempre;+

Lo rendi lieto con l’allegrezza davanti alla tua faccia.+

 7 Poiché il re confida in Geova,+

Anche nell’amorevole benignità* dell’Altissimo. Non sarà fatto vacillare.+

 8 La tua mano troverà tutti i tuoi nemici;+

La tua propria destra troverà quelli che ti odiano.

 9 Li costituirai come fornace ardente al tempo fissato per la tua attenzione.+

Nella sua ira Geova li inghiottirà, e il fuoco li divorerà.+

10 Distruggerai il loro frutto dalla medesima terra,+

E la loro progenie* dai figli degli uomini.*+

11 Poiché hanno diretto contro di te ciò che è male;+

Hanno escogitato idee che non possono adempiere.+

12 Poiché farai voltare loro le spalle nella fuga+

Mediante le corde dei tuoi archi che prepari contro la loro faccia.+

13 Oh sii esaltato nella tua forza, o Geova.+

Certamente canteremo e innalzeremo melodie alla tua potenza.+

Al direttore su “La cerva* dell’aurora”. Melodia di Davide.

22 Dio mio, Dio mio, perché mi hai lasciato?*+

[Perché sei] lontano dal salvarmi,+

[Dalle] parole del mio ruggito?*+

 2 O mio Dio,* continuo a chiamare di giorno, e non rispondi;+

E di notte, e non c’è silenzio da parte mia.+

 3 Ma tu sei santo,+

Abiti le lodi d’Israele.+

 4 In te confidarono i nostri padri;+

Confidarono, e tu provvedevi loro scampo.+

 5 A te gridarono,+ e furono salvati;+

Confidarono in te, e non provarono vergogna.+

 6 Ma io sono un verme,+ e non un uomo,*

Un biasimo per gli uomini* e spregevole per il popolo.+

 7 In quanto a tutti quelli che mi vedono, mi deridono;+

Spalancano la bocca,* scuotono la testa:+

 8 “Si è affidato a* Geova.+ Gli provveda scampo!+

Lo liberi, giacché ha provato diletto in lui!”+

 9 Poiché tu fosti Colui che mi trasse dal ventre,+

Colui che mi fece confidare mentre ero sulle mammelle di mia madre.+

10 Su di te sono stato gettato dal seno;+

Dal ventre di mia madre sei stato il mio Dio.*+

11 Non stare lontano da me, perché l’angustia è vicina,+

Perché non c’è altro soccorritore.+

12 Molti giovani tori mi hanno accerchiato;+

Gli stessi potenti di Basan mi hanno circondato.+

13 Hanno aperto contro di me la loro bocca,+

Come un leone che sbrana e ruggisce.+

14 Sono stato versato come acqua,+

E sono state separate tutte le mie ossa.+

Il mio cuore è divenuto come la cera;+

Si è liquefatto nelle mie profonde parti interiori.+

15 La mia potenza* si è seccata proprio come un frammento di terracotta,+

E la lingua mi si è attaccata alle gengive;*+

E mi poni nella polvere della morte.+

16 Poiché mi hanno circondato i cani;+

Mi ha accerchiato l’assemblea degli stessi malfattori.+

Come un leone [essi sono alle] mie mani e [ai] miei piedi.*+

17 Posso contare tutte le mie ossa.+

Essi stessi guardano, mi guardano fisso.+

18 Ripartiscono fra loro le mie vesti,+

E sul mio abito gettano le sorti.+

19 Ma tu, o Geova, oh non stare lontano.+

O tu mia forza,+ affrettati, sì, in mio soccorso.+

20 Libera dalla spada la mia anima,+

La mia unica* dalla medesima zampa del cane;+

21 Salvami dalla bocca del leone,+

E dalle corna dei tori selvaggi mi devi rispondere [e salvare].+

22 Sicuramente dichiarerò il tuo nome+ ai miei fratelli;+

In mezzo alla congregazione* ti loderò.+

23 Voi che temete Geova, lodatelo!+

Voi tutti, seme di Giacobbe, glorificatelo!+

E spaventatevi di lui, voi tutti seme d’Israele.+

24 Poiché egli non ha né disprezzato+

Né abominato l’afflizione dell’afflitto;+

E non ha nascosto da lui la sua faccia,+

E quando gridò a lui per invocare soccorso, udì.+

25 Da te la mia lode sarà nella grande congregazione;+

Pagherò i miei voti di fronte a quelli che lo temono.+

26 I mansueti mangeranno e saranno saziati;+

Quelli che lo cercano loderanno Geova.+

Il vostro cuore viva per sempre.+

27 Tutte le estremità della terra si ricorderanno e torneranno a Geova.+

E tutte le famiglie delle nazioni si inchineranno dinanzi a te.+

28 Poiché il regno appartiene a Geova,+

Ed egli domina le nazioni.+

29 Tutti i grassi della terra certamente mangeranno e si inchineranno;+

Dinanzi a lui si piegheranno tutti quelli che scendono alla polvere,+

E nessuno conserverà mai in vita la sua propria anima.*+

30 Un seme* stesso lo servirà;+

Sarà dichiarato riguardo a Geova* alla generazione.+

31 Verranno e annunceranno la sua giustizia+

Al popolo che deve nascere, che egli* ha fatto [questo].+

Melodia di Davide.

23 Geova è il mio Pastore.+

Non mi mancherà nulla.+

 2 Mi fa giacere in erbosi pascoli;+

Mi conduce presso irrigui luoghi di riposo.+

 3 Ristora la mia anima.+

Mi guida nei sentieri battuti della giustizia per amore del suo nome.+

 4 Benché io cammini nella valle della profonda ombra,*+

Non temo nulla di male,+

Poiché tu sei con me;+

La tua verga e il tuo bastone sono le cose che mi confortano.+

 5 Mi imbandisci davanti una mensa di fronte a quelli che mi mostrano ostilità.+

Hai spalmato d’olio la mia testa;+

Il mio calice è ben pieno.*+

 6 Di sicuro la bontà e l’amorevole benignità* stesse mi inseguiranno per tutti i giorni della mia vita;+

E certamente dimorerò* nella casa di Geova per la lunghezza dei giorni.+

Di Davide. Melodia.

24 A Geova appartiene la terra e tutto ciò che la riempie,+

Il paese produttivo* e quelli che vi dimorano.+

 2 Poiché egli stesso l’ha solidamente fissata sui mari,+

E la tiene fermamente stabilita+ sui fiumi.*

 3 Chi può ascendere al monte di Geova,+

E chi può levarsi nel suo luogo santo?+

 4 Chiunque è innocente di mani e mondo di cuore,+

Che non ha portato la Mia* anima* all’assoluta indegnità,+

Né ha fatto giuramento con inganno.+

 5 Egli porterà via la benedizione da parte di Geova+

E la giustizia dal suo Dio di salvezza.+

 6 Questa è la generazione di quelli che lo cercano,

Di quelli che cercano la tua faccia, o [Dio di] Giacobbe.*+ Sela.

 7 “Alzate i vostri capi, o porte,+

E alzatevi voi stessi, o ingressi+ di lunga durata,*

Affinché entri il Re glorioso!”+

 8 “Chi è dunque questo Re glorioso?”+

“Geova forte e potente,+

Geova potente in battaglia”.*+

 9 “Alzate i vostri capi, o porte;+

Sì, alzate[li], o ingressi di lunga durata,

Affinché entri il Re glorioso!”+

10 “Chi è dunque questo Re glorioso?”

“Geova degli eserciti,* è lui il Re glorioso”.+ Sela.

Di Davide.

א [ʼÀlef]*

25 A te, o Geova, elevo la mia medesima anima.+

ב [Behth]

 2 O mio Dio,* ho confidato in te;+

Che io non provi vergogna.

Non esultino i miei nemici su di me.+

ג [Ghìmel]

 3 Inoltre, nessuno di quelli che sperano in te proverà vergogna.+

Proveranno vergogna quelli che agiscono slealmente senza successo.+

ד [Dàleth]

 4 Fammi conoscere le tue proprie vie, o Geova;+

Insegnami i tuoi propri sentieri.+

ה [Heʼ]

 5 Fammi camminare nella tua verità e insegnami,+

Poiché tu sei il mio Dio di salvezza.+

ו [Waw]*

In te ho sperato tutto il giorno.+

ז [Zàyin]

 6 Ricorda le tue misericordie,+ o Geova, e le tue amorevoli benignità,*+

Poiché esse sono da tempo indefinito.+

ח [Chehth]

 7 Oh non ricordarti dei peccati della mia giovinezza e delle mie rivolte.+

Ricordati tu stesso di me secondo la tua amorevole benignità,+

Per amore della tua bontà, o Geova.+

ט [Tehth]

 8 Geova è buono e retto.+

Perciò istruisce i peccatori nella via.+

י [Yohdh]

 9 Farà camminare i mansueti nella [sua] decisione giudiziaria,+

E insegnerà ai mansueti la sua via.+

כ [Kaf]

10 Tutti i sentieri di Geova sono amorevole benignità e verità*

Per quelli che osservano il suo patto*+ e i suoi rammemoratori.+

ל [Làmedh]

11 Per amore del tuo nome, o Geova,+

Devi pure perdonare il mio errore, poiché è considerevole.+

מ [Mem]

12 Chi è, ora, l’uomo che teme Geova?+

Egli lo istruirà nella via [che] sceglierà.+

נ [Nun]

13 La sua propria anima albergherà nella bontà stessa,+

E la sua propria progenie* prenderà possesso della terra.+

ס [Sàmekh]

14 L’intimità con Geova appartiene a quelli che lo temono,+

Anche il suo patto, per farlo conoscere loro.+

ע [ʽÀyin]

15 I miei occhi sono di continuo verso Geova,+

Poiché è lui che fa uscire i miei piedi dalla rete.+

פ [Peʼ]

16 Volgi verso di me la tua faccia, e mostrami favore;+

Poiché sono solitario* e afflitto.+

צ [Tsadhèh]

17 Le angustie del mio cuore si sono moltiplicate;+

Oh fammi uscire dalle difficoltà in cui mi trovo.+

ר [Rehsh]*

18 Vedi la mia afflizione e il mio affanno,+

E perdona tutti i miei peccati.+

19* Vedi quanti son divenuti i miei nemici,+

E mi hanno odiato con odio violento.+

ש [Shin]

20 Custodisci la mia anima e liberami.+

Che io non provi vergogna, poiché mi sono rifugiato in te.+

ת [Taw]

21 Mi salvaguardino l’integrità e la rettitudine stesse,+

Poiché ho sperato in te.+

22 O Dio,* redimi Israele da tutte le sue angustie.+

Di Davide.

26 Giudicami,+ o Geova, poiché io stesso ho camminato nella mia propria integrità,+

E ho confidato in Geova, per non vacillare.+

 2 Esaminami, o Geova, e mettimi alla prova;+

Raffina i miei reni* e il mio cuore.+

 3 Poiché la tua amorevole benignità è di fronte ai miei occhi,

E ho camminato nella tua verità.+

 4 Non mi sono seduto con uomini di falsità;+

E non entro con quelli che nascondono ciò che sono.+

 5 Ho odiato la congregazione* dei malfattori,+

E non siedo con i malvagi.+

 6 Laverò le mie mani nella stessa innocenza,+

E certamente marcerò intorno al tuo altare, o Geova,+

 7 Per far sentire ad alta voce* il rendimento di grazie,+

E per dichiarare tutte le tue meravigliose opere.+

 8 Geova, ho amato la dimora della tua casa+

E il luogo di residenza della tua gloria.+

 9 Non togliere* la mia anima con i peccatori,+

Né la mia vita con gli uomini colpevoli di sangue,+

10 Nelle cui mani è condotta dissoluta,+

E la cui destra è piena di regali.+

11 In quanto a me, camminerò nella mia integrità.+

Oh redimimi+ e mostrami favore.+

12 Il mio proprio piede certamente starà fermo in luogo piano;+

Tra le folle congregate* benedirò Geova.*+

Di Davide.

27 Geova è la mia luce+ e la mia salvezza.+

Di chi avrò timore?+

Geova è la fortezza della mia vita.+

Di chi avrò terrore?+

 2 Quando i malfattori si avvicinarono contro di me per divorare la mia carne,+

Essendo miei avversari e miei nemici personali,+

Essi stessi inciamparono e caddero.+

 3 Benché un accampamento pianti le tende contro di me,+

Il mio cuore non temerà.+

Benché si levi contro di me la guerra,+

Anche allora confiderò.+

 4 Una cosa ho chiesto a Geova,+

È ciò che cercherò:+

Che io possa dimorare nella casa di Geova per tutti i giorni della mia vita,+

Per contemplare la piacevolezza di Geova+

E per guardare con apprezzamento il suo tempio.*+

 5 Poiché egli mi nasconderà nel suo padiglione nel giorno della calamità;+

Mi occulterà nel luogo segreto della sua tenda;+

Mi metterà in alto sulla roccia.+

 6 E ora la mia testa sarà alta sopra i miei nemici tutt’intorno a me;+

E certamente sacrificherò nella sua tenda sacrifici di urla di gioia;+

Di sicuro canterò e innalzerò melodie a Geova.+

 7 Odi, o Geova, quando chiamo con la mia voce,+

E mostrami favore e rispondimi.+

 8 Riguardo a te il mio cuore ha detto: “Cercate di trovare la mia faccia”.+

La tua faccia, o Geova, cercherò di trovare.+

 9 Non nascondermi la tua faccia.+

Non respingere con ira il tuo servitore.+

Devi divenire il mio aiuto.+

Non abbandonarmi e non lasciarmi, o mio Dio di salvezza.+

10 Nel caso che il mio proprio padre e la mia propria madre davvero mi lasciassero,+

Pure Geova stesso mi accoglierebbe.+

11 Istruiscimi, o Geova, nella tua via,+

E guidami nel sentiero della rettitudine a causa dei miei nemici.

12 Non cedermi all’anima dei miei avversari;+

Poiché si son levati contro di me falsi testimoni,+

E colui che lancia violenza.+

13 Se io non* avessi avuto fede nel vedere la bontà di Geova nel paese dei viventi+ . . . !

14 Spera in Geova;+ sii coraggioso e sia forte il tuo cuore.+

Sì, spera in Geova.+

Di Davide.

28 Te, o Geova, continuo a chiamare.+

O mia Roccia, non essere sordo verso di me,*+

Affinché tu non resti in silenzio con me+

E io non debba divenire simile a quelli che scendono nella fossa.+

 2 Odi la voce delle mie suppliche quando grido a te per invocare soccorso,

Quando alzo le mie mani+ verso la stanza più interna del tuo luogo santo.+

 3 Non trascinarmi con i malvagi e con quelli che praticano ciò che è nocivo,+

Quelli che parlano di pace con i loro compagni,+ ma nel cui cuore è ciò che è male.+

 4 Dà loro secondo le loro azioni+

E secondo la malizia delle loro pratiche.+

Sì, dà loro secondo l’opera delle loro mani.+

Ripaga loro il loro proprio agire.+

 5 Poiché non hanno riguardo per le attività di Geova,+

Né per l’opera delle sue mani.+

Egli li demolirà e non li edificherà.

 6 Benedetto sia Geova,* poiché ha udito la voce delle mie suppliche.+

 7 Geova* è la mia forza+ e il mio scudo.+

In lui ha confidato il mio cuore,+

E sono stato aiutato, così che il mio cuore esulta,+

E lo loderò col mio canto.+

 8 Geova* è una forza per il suo popolo,*+

Ed è una fortezza della grande salvezza del suo unto.*+

 9 Salva il tuo popolo, e benedici la tua eredità;+

E pascili e portali a tempo indefinito.+

Melodia di Davide.*

29 Ascrivete a Geova,* o figli dei forti,*

Ascrivete a Geova* gloria e forza.+

 2 Ascrivete a Geova* la gloria del suo nome.+

Inchinatevi dinanzi a Geova* in ornamento santo.+

 3 La voce* di Geova* è sopra le acque;+

Il glorioso Dio*+ stesso ha tuonato.+

Geova* è sopra molte acque.+

 4 La voce di Geova è poderosa;+

La voce di Geova è splendida.+

 5 La voce di Geova rompe i cedri;

Sì, Geova spezza i cedri del Libano,+

 6 E li fa saltare all’intorno come un vitello,+

Il Libano e il Sirion*+ come i figli dei tori selvaggi.*

 7 La voce di Geova scava con le fiamme di fuoco;+

 8 La stessa voce di Geova fa contorcere il deserto,+

Geova fa contorcere il deserto di Cades.+

 9 La stessa voce di Geova fa contorcere le cerve con dolori di parto+

E spoglia le foreste.*+

E nel suo tempio ciascuno dice: “Gloria!”+

10 Geova si è seduto sul diluvio;*+

E Geova siede come re a tempo indefinito.+

11 Geova stesso darà realmente forza al suo popolo.+

Geova stesso benedirà il suo popolo con la pace.+

Melodia. Canto d’inaugurazione della casa.+ Di Davide.

30 Ti esalterò, o Geova,* poiché mi hai tratto in alto+

E non hai fatto rallegrare su di me i miei nemici.+

 2 O Geova* mio Dio, invocai il tuo soccorso, e tu mi sanavi.+

 3 O Geova, hai tratto la mia anima dallo stesso Sceol;*+

Mi hai mantenuto in vita, perché non scendessi nella fossa.+

 4 Innalzate melodie a Geova,* o suoi leali,+

Rendete grazie al suo santo memoriale;*+

 5 Perché essere sotto la sua ira è per un momento,+

Essere sotto la sua buona volontà è per tutta la vita.+

La sera può albergare il pianto,+ ma la mattina c’è un grido di gioia.+

 6 In quanto a me, ho detto nella mia tranquillità:+

“Non mi si farà mai vacillare”.+

 7 O Geova,* nella tua buona volontà hai fatto sì che il mio monte si ergesse nella forza.+

Nascondesti la tua faccia; mi turbai.+

 8 Te, o Geova,* chiamavo;+

E a Geova* facevo supplica di favore.+

 9 Che profitto c’è nel mio sangue quando scendo nella fossa?*+

Ti loderà la polvere?+ Annuncerà la tua verità?*+

10 Odi, o Geova,* e mostrami favore.+

O Geova,* mostrati mio soccorritore.+

11 Hai cambiato il mio cordoglio in danza per me;+

Hai sciolto il mio sacco, e mi tieni cinto di allegrezza,+

12 Perché la [mia] gloria* ti innalzi melodie e non taccia.+

O Geova* mio Dio, certamente ti loderò a tempo indefinito.+

Al direttore. Melodia di Davide.

31 In te, o Geova,* mi sono rifugiato.+

Oh, che io non provi mai vergogna.+

Nella tua giustizia provvedimi scampo.+

 2 Porgimi il tuo orecchio.+

Liberami rapidamente.+

Divieni per me una fortezza rocciosa,+

Una casa di fortezze per salvarmi.+

 3 Poiché tu sei la mia rupe e la mia fortezza;+

E per amore del tuo nome+ mi guiderai e mi condurrai.+

 4 Mi farai uscire dalla rete che hanno nascosto per me,+

Poiché tu sei la mia fortezza.+

 5 Nella tua mano affido il mio spirito.+

Mi hai redento,+ o Geova,* Dio di verità.*+

 6 Davvero odio quelli che mostrano riguardo a idoli vani,* inutili;+

Ma in quanto a me, confido davvero in Geova.*+

 7 Certamente gioirò e mi rallegrerò nella tua amorevole benignità,*+

In quanto hai visto la mia afflizione;+

Hai saputo delle angustie della mia anima,+

 8 E non mi hai ceduto in mano al nemico.+

Hai fatto stare i miei piedi in un luogo spazioso.+

 9 Mostrami favore, o Geova,* poiché sono in grave angustia.+

Per la vessazione si è indebolito il mio occhio,+ la mia anima e il mio ventre.+

10 Poiché con mestizia la mia vita è pervenuta alla fine,+

E i miei anni nei sospiri.+

A causa del mio errore la mia potenza ha inciampato,+

E le mie medesime ossa si sono indebolite.+

11 Dal punto di vista di tutti quelli che mi mostrano ostilità+ son divenuto un biasimo,+

E molto grande ai miei vicini,+

E un terrore ai miei conoscenti.+

Quando mi hanno visto fuori delle porte, sono fuggiti da me.+

12 Come qualcuno morto [e che] non è nel cuore, sono stato dimenticato;+

Son divenuto come un vaso danneggiato;*+

13 Poiché ho udito la notizia malevola da molti,+

Essendo lo spavento da tutte le parti.+

Quando si ammassano come un sol uomo contro di me,+

È per togliere la mia anima* che in effetti tramano.+

14 Ma io, in te ho confidato, o Geova.+

Ho detto: “Tu sei il mio Dio”.*+

15 I miei tempi sono nella tua mano.+

Liberami dalla mano dei miei nemici e da quelli che mi inseguono.+

16 Fa splendere sul tuo servitore la tua faccia.+

Salvami nella tua amorevole benignità.+

17 O Geova, che io non provi vergogna, poiché ti ho invocato.+

Provino vergogna i malvagi;+

Tacciano nello Sceol.+

18 Divengano senza parola le labbra false,+

Che parlano contro il giusto,+ senza restrizione in superbia e disprezzo.+

19 Com’è abbondante la tua bontà,+ che hai riservato a quelli che ti temono!+

[Che] hai reso a quelli che si rifugiano in te,

Di fronte ai figli degli uomini.*+

20 Li occulterai nel luogo segreto della tua persona*+

Dall’assembramento degli uomini.*+

Li nasconderai nella tua capanna dalla lite delle lingue.+

21 Benedetto sia Geova,*+

Poiché mi ha reso meravigliosa amorevole benignità+ in una città alle strette.+

22 In quanto a me, allorché provai panico+ dissi:

“Certamente sarò sterminato d’innanzi ai tuoi occhi”.+

Di sicuro hai udito la voce delle mie suppliche quando ho invocato il tuo aiuto.+

23 Oh amate Geova,* voi tutti suoi leali.+

Geova* salvaguarda i fedeli,+

Ma ricompensa ampiamente chiunque mostra superbia.+

24 Siate coraggiosi, e sia forte il vostro cuore,+

Voi tutti che aspettate Geova.*+

Di Davide. Maschil.*

32 Felice è colui la cui rivolta è perdonata, il cui peccato è coperto.+

 2 Felice è l’uomo* al quale Geova non attribuisce errore,+

E nel cui spirito non c’è inganno.+

 3 Quando tacevo le mie ossa si consumarono per il mio gemere* tutto il giorno.+

 4 Poiché giorno e notte la tua mano era grave su di me.+

L’umore della mia vita si è cambiato come all’arido calore dell’estate.+ Sela.

 5 Infine ti confessai il mio peccato e non coprii il mio errore.+

Dissi: “Farò confessione delle mie trasgressioni a Geova”.+

E tu stesso perdonasti l’errore dei miei peccati.+ Sela.

 6 Per questo motivo ogni leale ti pregherà+

Nel tempo in cui solo puoi esser trovato.+

In quanto all’inondazione di molte acque, non toccheranno lui stesso.+

 7 Tu sei un nascondiglio per me; mi salvaguarderai dalla stessa strettezza.+

Mi circonderai di grida di gioia nel provvedere scampo.+ Sela.

 8 “Ti farò avere perspicacia e ti istruirò nella via per la quale devi andare.+

Certamente darò consiglio col mio occhio su di te.*+

 9 Non vi rendete come il cavallo o il mulo senza intendimento,+

La cui vivacità si deve frenare perfino con morso o cavezza+

Prima che ti si avvicinino”.*+

10 Molti sono i dolori che ha il malvagio;+

Ma in quanto a colui che confida in Geova,* lo circonda la stessa amorevole benignità.*+

11 Rallegratevi in Geova* e gioite, voi giusti;+

E gridate di gioia, voi tutti che siete retti di cuore.+

33 Gridate gioiosamente, o giusti, a motivo di Geova.+

La lode si addice ai retti.+

 2 Rendete grazie a Geova sull’arpa;+

Innalzategli melodie su uno strumento a dieci corde.+

 3 Cantategli un nuovo canto;+

Fate il vostro meglio suonando sulle corde insieme a urla di gioia.+

 4 Poiché la parola di Geova è retta,+

E tutta la sua opera è nella fedeltà.+

 5 Egli ama giustizia e diritto.+

La terra è piena dell’amorevole benignità di Geova.+

 6 Mediante la parola di Geova furono fatti gli stessi cieli,+

E mediante lo spirito* della sua bocca tutto il loro esercito.+

 7 Egli raccoglie come mediante una diga* le acque del mare,+

Mettendo in depositi le ondeggianti acque.*

 8 Tutta la [popolazione della] terra* abbia timore di Geova.+

Si spaventino+ di lui tutti gli abitanti del paese produttivo.*

 9 Poiché egli stesso disse, e [ciò] venne all’esistenza;+

Egli stesso comandò, e così stava.+

10 Geova stesso ha infranto il consiglio delle nazioni;+

Ha frustrato i pensieri dei popoli.+

11 Il medesimo consiglio di Geova sussisterà a tempo indefinito;+

I pensieri del suo cuore sono di generazione in generazione.+

12 Felice è la nazione il cui Dio* è Geova,+

Il popolo che egli ha scelto come sua eredità.+

13 Geova ha guardato dai cieli,+

Ha visto tutti i figli degli uomini.*+

14 Dallo stabilito luogo in cui dimora*+

Ha guardato fisso tutti quelli che dimorano sulla terra.

15 Egli forma tutti insieme* i loro cuori;+

Considera tutte le loro opere.+

16 Non c’è re salvato dall’abbondanza delle forze militari;+

Lo stesso uomo potente non è liberato dall’abbondanza della potenza.+

17 Il cavallo è un inganno per la salvezza,+

E con l’abbondanza della sua energia vitale non offre scampo.+

18 Ecco, l’occhio di Geova è verso quelli che lo temono,+

Verso quelli che aspettano la sua amorevole benignità,+

19 Per liberare la loro anima dalla morte stessa,+

E per conservarli in vita nella carestia.+

20 La nostra medesima anima è stata in aspettazione di Geova.+

Egli è il nostro aiuto e il nostro scudo.+

21 Poiché in lui si rallegra il nostro cuore;+

Poiché abbiamo confidato nel suo santo nome.+

22 La tua amorevole benignità, o Geova, mostri d’essere su di noi,+

Come anche noi siamo stati ad aspettarti.+

Di Davide, al tempo in cui dissimulò la sua sanità di mente+ davanti ad Abimelec, così che questi lo cacciò, ed egli se ne andò.

א [ʼÀlef]*

34 Di sicuro benedirò Geova in ogni tempo;+

La sua lode sarà di continuo nella mia bocca.+

ב [Behth]

 2 La mia anima si vanterà in Geova;+

I mansueti udranno e si rallegreranno.+

ג [Ghìmel]

 3 Oh magnificate con me Geova,+

Ed esaltiamo insieme il suo nome.+

ד [Dàleth]

 4 Interrogai Geova, ed egli mi rispose,+

E mi liberò da tutti i miei spaventi.+

ה [Heʼ]

 5 Guardarono a lui e divennero raggianti,+

E le loro medesime facce non si potevano vergognare.+

ז [Zàyin]*

 6 Questo afflitto chiamò, e Geova stesso udì.+

E lo salvò da tutte le sue angustie.+

ח [Chehth]

 7 L’angelo di Geova si accampa tutt’intorno a quelli che lo temono,+

E li libera.+

ט [Tehth]

 8 Gustate e vedete che Geova è buono;+

Felice è l’uomo robusto* che si rifugia in lui.+

י [Yohdh]

 9 Temete Geova, suoi santi,+

Poiché non c’è penuria per quelli che lo temono.+

כ [Kaf]

10 Gli stessi giovani leoni forniti di criniera hanno avuto poco a loro disposizione e hanno provato fame;+

Ma in quanto a quelli che cercano Geova, non mancherà loro nessuna cosa buona.+

ל [Làmedh]

11 Venite, figli, ascoltatemi;+

Vi insegnerò il timore di Geova.+

מ [Mem]

12 Chi è l’uomo* che si diletta della vita,+

Che ama bastanti giorni da vedere ciò che è buono?+

נ [Nun]

13 Salvaguarda la tua lingua dal male,+

E le tue labbra dal parlare con inganno.+

ס [Sàmekh]

14 Allontanati dal male e fa il bene;+

Cerca di trovare la pace e perseguila.+

ע [ʽÀyin]

15 Gli occhi di Geova sono verso i giusti,+

E i suoi orecchi sono verso la loro invocazione di soccorso.+

פ [Peʼ]

16 La faccia di Geova è contro quelli che fanno ciò che è male,+

Per stroncarne la menzione* dalla medesima terra.+

צ [Tsadhèh]

17 Gridarono, e Geova stesso udì,+

E li liberò da tutte le loro angustie.+

ק [Qohf]

18 Geova è vicino a quelli che hanno il cuore rotto;+

E salva quelli che sono di spirito affranto.+

ר [Rehsh]

19 Molte sono le calamità del giusto,+

Ma Geova lo libera da esse tutte.+

ש [Shin]

20 Ne custodisce* tutte le ossa;

Nemmeno uno d’essi è stato rotto.+

ת [Taw]

21 La calamità metterà a morte lo stesso malvagio;+

E i medesimi che odiano il giusto saranno ritenuti colpevoli.+

22 Geova redime* l’anima dei suoi servitori;+

E nessuno di quelli che si rifugiano in lui sarà ritenuto colpevole.+

Di Davide.

35 Dirigi la mia causa, o Geova,* contro i miei oppositori;+

Guerreggia contro quelli che guerreggiano contro di me.+

 2 Prendi lo scudo piccolo e lo scudo grande,+

E sorgi in mio aiuto,+

 3 E trai la lancia e la doppia scure per incontrare quelli che mi inseguono.+

Di’ alla mia anima: “Sono la tua salvezza”.+

 4 Siano svergognati e umiliati quelli che vanno in cerca della mia anima.+

Retrocedano e siano confusi quelli che tramano la mia calamità.+

 5 Divengano come la pula davanti al vento,+

E [li] respinga l’angelo di Geova.+

 6 La loro via divenga tenebre e luoghi sdrucciolevoli,+

E l’angelo di Geova li insegua.

 7 Poiché senza ragione hanno nascosto per me la loro fossa con rete;+

Senza ragione l’hanno scavata per la mia anima.*+

 8 Venga su di lui la rovina senza che lo sappia,+

E lo prenda la sua propria rete che ha nascosto;+

Vi cada dentro con rovina.+

 9 Ma la mia propria anima gioisca in Geova;+

Esulti nella sua salvezza.+

10 Tutte le mie ossa stesse dicano:+

“O Geova, chi è simile a te,+

Che liberi l’afflitto da chi è più forte di lui,+

E l’afflitto e il povero da chi lo deruba?”+

11 Si levano testimoni violenti;+

Mi chiedono ciò che non ho conosciuto.+

12 Mi ricompensano col male per il bene,+

Privazione per l’anima mia.+

13 In quanto a me, allorché si ammalarono, la mia veste fu il sacco,+

Con digiuno afflissi la mia anima,+

E sul mio seno tornava la mia propria preghiera.+

14 In quanto a un compagno, a un mio fratello,+

Andai in giro come uno che fa lutto per la madre.+

Rattristato, mi inchinai.

15 Ma al mio zoppicare si rallegrarono e si raccolsero;+

Si raccolsero contro di me,+

[Mi] abbatterono quando non lo sapevo;+

[Mi] strapparono a pezzi e non tacquero.+

16 Fra gli apostati beffeggiatori per una focaccia*+

Ci fu un digrignar* dei loro denti anche contro di me.+

17 O Geova,* fino a quando continuerai a veder[lo]?+

Ritrai la mia anima dalle loro rovine,+

Sì, la mia unica*+ dai giovani leoni forniti di criniera.

18 Di sicuro ti celebrerò nella grande congregazione;*+

Ti loderò fra un popolo numeroso.+

19 Oh non si rallegrino su di me quelli che senza motivo sono miei nemici;+

In quanto a quelli che mi odiano senza ragione, non strizzino l’occhio.+

20 Poiché non parlano di pace;+

Ma contro i quieti della terra

Continuano a tramare cose ingannevoli.+

21 E spalancano la loro bocca anche contro di me.+

Hanno detto: “Aha! Aha! il nostro occhio [lo] ha visto”.+

22 Hai visto, o Geova.*+ Non tacere.*+

O Geova,* non te ne stare lontano da me.+

23 Destati* e svegliati al mio giudizio,+

O mio Dio, sì, Geova,* alla mia causa.+

24 Giudicami secondo la tua giustizia, o Geova* mio Dio,+

E non si rallegrino essi su di me.+

25 Oh non dicano nel loro cuore: “Aha, la nostra anima!”*+

Non dicano: “Lo abbiamo inghiottito”.+

26 Siano svergognati e confusi tutti insieme+

Quelli che sono gioiosi per la mia calamità.+

Si vestano di vergogna+ e umiliazione quelli che assumono grandi arie contro di me.+

27 Gridino di gioia e si rallegrino quelli che si dilettano della mia giustizia,+

E dicano di continuo:+

“Sia magnificato Geova,* che prova diletto nella pace del suo servitore”.+

28 E la mia propria lingua esprima sottovoce la tua giustizia,+

Tutto il giorno la tua lode.+

Al direttore. Di Davide, servitore di Geova.*

36 Per il malvagio l’espressione di trasgressione è in mezzo al suo* cuore;+

Non c’è terrore di Dio di fronte ai suoi occhi.+

 2 Poiché ai suoi propri occhi ha agito troppo dolcemente verso se stesso+

Per scoprire il suo errore in modo da odiar[lo].+

 3 Le parole della sua bocca sono nocività e inganno;+

Ha cessato di avere perspicacia per fare il bene.+

 4 La nocività è ciò che continua a tramare sul suo letto.+

Si pone in una via che non è buona.+

Non rigetta ciò che è male.+

 5 O Geova,* la tua amorevole benignità* è nei cieli;+

La tua fedeltà è fino alle nuvole.+

 6 La tua giustizia è come monti di Dio;*+

La tua decisione giudiziaria è vaste acque dell’abisso.*+

Tu salvi uomo* e bestia, o Geova.+

 7 Com’è preziosa la tua amorevole benignità, o Dio!*+

E i figli degli uomini si rifugiano all’ombra delle tue ali.+

 8 Bevono a sazietà del grasso della tua casa;+

E fai bere loro del torrente dei tuoi piaceri.+

 9 Poiché presso di te è la fonte* della vita;+

Mediante la luce che viene da te noi possiamo vedere la luce.+

10 Continua [a mostrare] la tua amorevole benignità a quelli che ti conoscono,+

E la tua giustizia ai retti di cuore.+

11 Oh non venga [contro] di me il piede della superbia;+

In quanto alla mano dei malvagi, non mi renda errante.+

12 Là son caduti quelli che praticano la nocività;+

Sono stati spinti giù e non si son potuti levare.+

Di Davide.

א [ʼÀlef]*

37 Non mostrarti acceso a causa dei malfattori.+

Non essere invidioso di quelli che fanno ingiustizia.+

 2 Poiché si seccheranno rapidamente come l’erba,+

E come la nuova erba verde appassiranno.+

ב [Behth]

 3 Confida in Geova e fa il bene;+

Risiedi sulla terra, e agisci con fedeltà.+

 4 Inoltre, prova squisito diletto in Geova,+

Ed egli ti darà [secondo] le richieste del tuo cuore.+

ג [Ghìmel]

 5 Rotola su Geova la tua via,+

E confida in lui,+ ed egli stesso agirà.+

 6 E certamente farà uscire la tua giustizia come la stessa luce,+

E il tuo diritto come il mezzogiorno.+

ד [Dàleth]

 7 Taci dinanzi a Geova+

E aspettalo con ardente desiderio.+

Non mostrarti acceso verso alcuno che ha successo nella sua via,+

All’uomo che esegue le [sue] idee.+

ה [Heʼ]

 8 Lascia stare l’ira e abbandona il furore;+

Non mostrarti acceso solo per fare il male.+

 9 Poiché i malfattori stessi saranno stroncati,+

Ma quelli che sperano in Geova sono coloro che possederanno la terra.+

ו [Waw]

10 E ancora un poco, e il malvagio non sarà più;+

E certamente presterai attenzione al suo luogo, ed egli non sarà.+

11 Ma i mansueti stessi possederanno la terra,+

E in realtà proveranno squisito diletto nell’abbondanza della pace.+

ז [Zàyin]

12 Il malvagio complotta contro il giusto,+

E digrigna i denti contro di lui.+

13 Geova* stesso riderà di lui,+

Poiché certamente vede che il suo giorno verrà.+

ח [Chehth]

14 I malvagi hanno tratto la stessa spada e hanno teso il loro arco,+

Per far cadere l’afflitto e il povero,+

Per scannare quelli che sono retti nella [loro] via.+

15 La loro propria spada entrerà nel loro cuore,+

E i loro propri archi saranno rotti.+

ט [Tehth]

16 È meglio il poco del giusto+

Che l’abbondanza dei molti malvagi.+

17 Poiché le medesime braccia dei malvagi saranno rotte,+

Ma Geova sosterrà i giusti.+

י [Yohdh]

18 Geova è cosciente dei giorni degli irriprovevoli,+

E la loro medesima eredità continuerà fino a tempo indefinito.+

19 Non si vergogneranno nel tempo della calamità,+

E saranno saziati nei giorni della carestia.+

כ [Kaf]

20 Poiché i malvagi stessi periranno,+

E i nemici di Geova saranno come la preziosità dei pascoli;

Devono pervenire alla loro fine.+ Devono pervenire alla loro fine in fumo.+

ל [Làmedh]

21 Il malvagio prende a prestito e non ripaga,+

Ma il giusto mostra favore e fa doni.+

22 Poiché quelli che sono da lui benedetti possederanno essi stessi la terra,+

Ma quelli sui quali è da lui invocato il male saranno stroncati.+

מ [Mem]

23 Da Geova sono stati preparati i medesimi passi dell’uomo robusto,+

Ed Egli prova diletto nella sua via.+

24 Benché cada, non sarà gettato giù,+

Poiché Geova gli sostiene la mano.+

נ [Nun]

25 Ero giovane, sono anche invecchiato,+

Eppure non ho visto nessun giusto lasciato interamente,+

Né la sua progenie* cercare il pane.+

26 Tutto il giorno egli mostra favore e presta,+

E la sua progenie ha quindi la prospettiva di una benedizione.+

ס [Sàmekh]

27 Allontanati dal male e fa il bene,+

E risiedi dunque a tempo indefinito.+

28 Poiché Geova ama la giustizia,+

E non lascerà i suoi leali.+

ע [ʽÀyin]

A* tempo indefinito saranno certamente custoditi;+

Ma in quanto alla progenie dei malvagi, sarà davvero stroncata.+

29 I giusti stessi possederanno la terra,+

E risiederanno su di essa per sempre.+

פ [Peʼ]

30 La bocca del giusto è quella che esprime sottovoce sapienza,+

E sua è la lingua che parla giustamente.+

31 La legge del suo Dio è nel suo cuore;+

I suoi passi non vacilleranno.+

צ [Tsadhèh]

32 Il malvagio sorveglia il giusto+

E cerca di metterlo a morte.+

33 In quanto a Geova, non glielo lascerà in mano,+

E non lo dichiarerà malvagio quando sarà giudicato.+

ק [Qohf]

34 Spera in Geova e osserva la sua via,+

Ed egli ti esalterà per prendere possesso della terra.+

Quando i malvagi saranno stroncati, tu [lo] vedrai.+

ר [Rehsh]

35 Ho visto il malvagio [fare il] tiranno+

E distendersi* come un [albero] lussureggiante in suolo natio.+

36 Eppure passava via,* e non c’era;+

E lo cercavo, e non si trovava.+

ש [Shin]

37 Guarda l’irriprovevole e tieni in vista il retto,+

Poiché il futuro di [tal] uomo sarà pacifico.+

38 Ma gli stessi trasgressori saranno certamente annientati insieme;+

Il futuro dei malvagi sarà davvero stroncato.+

ת [Taw]

39 E* la salvezza dei giusti è da Geova;+

Egli è la loro fortezza nel tempo dell’angustia.+

40 E Geova li aiuterà e provvederà loro scampo.+

Provvederà loro scampo dai malvagi e li salverà,+

Perché si sono rifugiati in lui.+

Melodia di Davide, per far ricordare.

38 O Geova, non riprendermi nella tua indignazione,+

Non correggermi nel tuo furore.+

 2 Poiché le tue proprie frecce si sono profondamente confitte in me,+

E su di me è scesa la tua mano.+

 3 Non c’è nella mia carne nessun punto sano a causa della tua denuncia.+

Non c’è pace nelle mie ossa a causa del mio peccato.+

 4 Poiché i miei propri errori sono passati sulla mia testa;+

Come un carico pesante sono troppo pesanti per me.+

 5 Le mie ferite son divenute fetide, sono venute a suppurazione,

A causa della mia stoltezza.+

 6 Sono sconcertato, mi sono chinato in misura estrema;+

Tutto il giorno sono andato in giro con tristezza.+

 7 Poiché i miei medesimi lombi sono pieni di infiammazione,

E non c’è nessun punto sano nella mia carne.+

 8 Mi sono intorpidito e son divenuto affranto in misura estrema;

Ho ruggito a causa del gemito del mio cuore.+

 9 O Geova,* di fronte a te è tutto il mio desiderio,

E il mio stesso sospiro non ti è stato nascosto.+

10 Il mio proprio cuore ha palpitato gravemente, la mia potenza mi ha lasciato,

E neanche la luce dei miei propri occhi è con me.+

11 In quanto a quelli che mi amano* e ai miei compagni, continuano a star lontani dalla mia piaga,+

E i miei medesimi intimi conoscenti se ne sono stati a distanza.+

12 Ma quelli che cercano la mia anima tendono trappole,+

E quelli che operano per la mia calamità hanno parlato di avversità,+

E continuano a borbottare inganni tutto il giorno.+

13 In quanto a me, come un sordo, non ascoltavo;+

E come un muto, non aprivo la bocca.+

14 E divenni come un uomo che non udiva,

E nella mia bocca non c’erano argomenti contrari.

15 Poiché ho aspettato te, o Geova;+

Tu stesso rispondevi, o Geova* mio Dio.+

16 Poiché dissi: “Altrimenti si rallegrerebbero di me;+

Quando il mio piede si muovesse in maniera instabile,+ certamente assumerebbero grandi arie contro di me”.+

17 Poiché ero pronto a zoppicare,+

E il mio dolore era continuamente di fronte a me.+

18 Poiché dichiaravo il mio proprio errore;+

Ero in ansia per il mio peccato.+

19 E i miei nemici che sono in vita divennero potenti,+

E quelli che mi odiavano senza motivo divennero molti.+

20 E mi ricompensavano col male per il bene;+

Continuavano a resistermi* in cambio del mio perseguire ciò che è buono.+

21 Non lasciarmi, o Geova.

O mio Dio, non stare lontano da me.+

22 Affrettati in mio soccorso,+

O Geova* mia salvezza.+

Al direttore di Iedutun.*+ Melodia di Davide.

39 Dissi: “Certamente custodirò le mie vie+

Per astenermi dal peccare con la mia lingua.+

Di sicuro metterò una museruola a guardia della mia propria bocca,+

Finché qualche malvagio è di fronte a me”.+

 2 Divenni senza parola col silenzio;+

Tacqui riguardo a ciò che è buono,+

E al mio dolore si dava l’ostracismo.

 3 Il mio cuore si accese dentro di me;+

Durante il mio sospirare il fuoco continuò ad ardere.

Parlai con la mia lingua:

 4 “Fammi conoscere, o Geova, la mia fine,+

E la misura dei miei giorni, qual è,+

Affinché io sappia quanto sono fugace.+

 5 Ecco, hai reso i miei giorni proprio pochi;*+

E la durata della mia vita è come nulla di fronte a te.+

Di sicuro ogni uomo terreno,* benché stia saldo, non è che un soffio.+ Sela.

 6 Di sicuro l’uomo* cammina in una sembianza.+

Di sicuro sono tumultuosi invano.+

Uno ammassa cose e non sa chi le raccoglierà.+

 7 E ora che cosa ho sperato, o Geova?*

La mia aspettazione è verso di te.+

 8 Liberami da tutte le mie trasgressioni.+

Non pormi come biasimo dell’insensato.+

 9 Rimasi senza parola;+ non potevo aprire la bocca,+

Poiché tu stesso agisti.+

10 Toglimi di dosso la tua piaga.+

A causa dell’ostilità della tua mano io stesso sono pervenuto alla fine.+

11 Mediante riprensioni contro l’errore hai corretto l’uomo,*+

E consumi le sue cose desiderabili proprio come fa la tignola.+

Di sicuro ogni uomo terreno* è un soffio.+ Sela.

12 Odi la mia preghiera, o Geova,

E presta orecchio alla mia invocazione di soccorso.+

Non tacere alle mie lacrime.+

Poiché non sono che un residente forestiero presso di te,+

Un avventizio come tutti i miei antenati.+

13 Distogli lo sguardo da me, perché io mi rassereni+

Prima che me ne vada e non sia”.+

Al direttore. Di Davide, melodia.

40 Sperai vivamente in Geova,+

E così egli mi porse [il suo orecchio] e udì la mia invocazione di soccorso.+

 2 Mi traeva anche da una fossa ruggente,+

Dal pantano melmoso.+

Quindi sollevò i miei piedi sopra una rupe;+

Stabilì fermamente i miei passi.+

 3 Inoltre, mise nella mia bocca un nuovo canto,

Lode al nostro Dio.+

Molti [lo] vedranno e temeranno,+

E confideranno in Geova.+

 4 Felice l’uomo robusto* che ha posto Geova come sua fiducia+

E che non ha rivolto la faccia agli insolenti,

Né a quelli che si sviano verso le menzogne.+

 5 Tu stesso hai fatto molte cose,+

O Geova mio Dio, anche le tue opere meravigliose e i tuoi pensieri verso di noi;+

Nessuno è paragonabile a te.+

Se io fossi incline ad annunciar[li] e a parlar[ne],

Sono divenuti più numerosi di quanto io possa raccontare.+

 6 Non ti dilettasti di sacrificio e offerta;+

Apristi questi miei orecchi.*+

Non chiedesti olocausto e offerta per il peccato.+

 7 In vista di ciò, dissi: “Ecco, sono venuto,+

Nel rotolo del libro è scritto di me.+

 8 A fare la tua volontà,* o mio Dio, mi sono dilettato,+

E la tua legge è dentro le mie parti interiori.+

 9 Ho annunciato la buona notizia* della giustizia nella grande congregazione.*+

Ecco, non trattengo le mie labbra.+

O Geova, tu stesso lo sai bene.+

10 Non ho coperto la tua giustizia dentro il mio cuore.+

Ho dichiarato la tua fedeltà e la tua salvezza.+

Non ho occultato la tua amorevole benignità* e la tua verità nella* grande congregazione”.+

11 Tu stesso, o Geova, non trattenere da me la tua pietà.+

La tua amorevole benignità e la tua verità stesse mi salvaguardino di continuo.+

12 Poiché le calamità mi circondarono finché furono senza numero.+

Mi raggiunsero più errori miei di quanti ne potessi vedere;+

Divennero più numerosi dei capelli della mia testa,+

E il mio proprio cuore mi lasciò.+

13 Compiaciti, o Geova, di liberarmi.+

O Geova, affrettati in mio soccorso.+

14 Siano svergognati e confusi tutti insieme+

Quelli che cercano la mia anima per spazzarla via.+

Retrocedano e siano umiliati quelli che si dilettano della mia calamità.+

15 Rimangano stupiti in conseguenza della loro vergogna+

Quelli che mi dicono: “Aha! Aha!”+

16 Esultino e si rallegrino in te,+

Tutti quelli che ti cercano.+

Dicano di continuo: “Sia magnificato Geova”,+

Quelli che amano la tua salvezza.+

17 Ma io sono afflitto e povero.+

Geova* stesso mi prende in considerazione.+

Tu sei il mio aiuto e Colui che mi provvede scampo.+

O mio Dio, non tardare troppo.+

Al direttore. Melodia di Davide.

41 Felice è chiunque mostra considerazione al misero;+

Nel giorno della calamità Geova gli provvederà scampo.+

 2 Geova stesso lo custodirà e lo conserverà in vita.+

Egli sarà dichiarato felice sulla terra;+

E non lo potrai cedere all’anima* dei suoi nemici.+

 3 Geova stesso lo sosterrà su un divano di malattia;+

Certamente cambierai tutto il suo letto durante la sua infermità.+

 4 In quanto a me, dissi: “O Geova, mostrami favore.+

Sana la mia anima, poiché ho peccato contro di te”.+

 5 In quanto ai miei nemici, dicono ciò che è male riguardo a me:+

“Quando morirà e perirà realmente il suo nome?”

 6 E se uno in effetti viene a veder[mi], la falsità è ciò che il suo cuore proferisce;+

Radunerà per sé qualcosa di nocivo;

Uscirà; di fuori [ne] parlerà.+

 7 Quelli che mi odiano bisbigliano l’uno all’altro+ unitamente contro di me;

Contro di me continuano a tramare qualcosa di male per me:+

 8 “Su di lui è versata una cosa buona a nulla;*+

Ora che si è messo a giacere, non si leverà più”.+

 9 Anche l’uomo in pace con me, in cui confidai,+

Che mangiava il mio pane,+ ha levato il [suo] calcagno contro di me.*+

10 In quanto a te, o Geova, mostrami favore e fammi levare,+

Affinché io li ripaghi.+

11 Da questo veramente so che hai provato diletto in me,

Perché il mio nemico non urla in trionfo su di me.+

12 In quanto a me, a motivo della mia integrità mi hai sostenuto,+

E mi porrai dinanzi alla tua faccia a tempo indefinito.+

13 Benedetto sia Geova l’Iddio d’Israele+

Da tempo indefinito fino a tempo indefinito.+

Amen e Amen.*+

LIBRO SECONDO

(Salmi 42–72)

Al direttore. Maschil* per i figli di Cora.+

42 Come la cerva anela ai corsi d’acqua,

Così la mia medesima anima anela a te, o Dio.*+

 2 La mia anima in realtà ha sete di Dio,+ dell’Iddio vivente.*+

Quando verrò e apparirò dinanzi a* Dio?+

 3 Le mie lacrime mi son divenute cibo giorno e notte,+

Mentre mi dicono* tutto il giorno: “Dov’è il tuo Dio?”+

 4 Queste cose certamente ricorderò, e di sicuro verserò la mia anima dentro di me.+

Poiché passavo con la folla,

Camminavo lentamente davanti a loro verso la casa di Dio,*+

Con la voce di un grido di gioia e di rendimento di grazie,+

Di folla che celebrava una festa.+

 5 Perché ti disperi, o anima mia,+

E perché sei tumultuosa dentro di me?+

Aspetta Dio,+

Poiché ancora lo loderò come la grande salvezza* della mia persona.*+

 6 O mio Dio,* dentro di me la mia medesima anima si dispera.+

Perciò mi ricordo di te,+

Dal paese del Giordano e dalle vette dell’Ermon,*+

Dal piccolo monte.*+

 7 Acque dell’abisso chiamano acque dell’abisso*

Al suono dei tuoi getti (d’acqua).*

Tutti i tuoi flutti e le tue onde,+

Sono passati sopra di me.+

 8 Di giorno Geova comanderà alla sua amorevole benignità,*+

E di notte il suo canto sarà con me;+

Vi sarà preghiera all’Iddio della mia vita.*+

 9 Certamente dirò a Dio mia rupe:+

“Perché mi hai dimenticato?+

Perché me ne vado con tristezza a causa dell’oppressione del nemico?”+

10 Con assassinio contro le mie ossa mi hanno biasimato quelli che mi mostrano ostilità,+

Mentre mi dicono tutto il giorno: “Dov’è il tuo Dio?”+

11 Perché ti disperi, o anima mia,+

E perché sei tumultuosa dentro di me?+

Aspetta Dio,+

Poiché ancora lo loderò come la grande salvezza della mia persona* e come il mio Dio.*+

43 Giudicami,+ o Dio,

E dirigi la mia causa+ contro una nazione non leale.*

Dall’uomo di inganno e ingiustizia voglia tu provvedermi scampo.+

 2 Poiché tu sei il Dio della mia fortezza.+

Perché mi hai respinto?

Perché me ne vado con tristezza a causa dell’oppressione del nemico?+

 3 Manda la tua luce e la tua verità.+

Che queste stesse mi guidino.*+

Mi conducano al tuo monte santo e al tuo grande tabernacolo.+

 4 E certamente verrò all’altare di Dio,+

A Dio,* mia esultante allegrezza.+

E di sicuro ti loderò sull’arpa, o Dio, mio Dio.*+

 5 Perché ti disperi, o anima mia,+

E perché sei tumultuosa dentro di me?

Aspetta Dio,+

Poiché ancora lo loderò come la grande salvezza della mia persona e come il mio Dio.+

Al direttore. Dei figli di Cora.+ Maschil.*

44 O Dio, abbiamo udito con i nostri orecchi,

I nostri stessi antenati ci hanno narrato+

L’attività che compisti ai loro giorni,+

Ai giorni di molto tempo fa.+

 2 Tu stesso con la tua mano cacciasti anche nazioni,+

E [al posto di quelle] piantavi loro.+

Fiaccavi gruppi nazionali e li mandavi via.+

 3 Poiché non fu con la loro propria spada che presero possesso del paese,+

E non fu il loro proprio braccio a recare loro salvezza.+

Poiché fu la tua destra e il tuo braccio+ e la luce della tua faccia,

Perché ti compiacesti di loro.+

 4 Tu stesso sei il mio Re, o Dio.+

Comanda la grande salvezza* per Giacobbe.+

 5 Mediante te spingeremo i nostri stessi avversari;+

Nel tuo nome calpesteremo quelli che si levano contro di noi.+

 6 Poiché non confidavo nel mio arco+

E non mi salvava la mia spada.+

 7 Poiché tu ci salvasti dai nostri avversari,+

E svergognasti quelli che ci odiavano intensamente.+

 8 In Dio certamente offriremo lode tutto il giorno,+

E a tempo indefinito celebreremo il tuo nome.+ Sela.

 9 Ma ora tu ci hai respinti e continui a umiliarci,+

E non esci con i nostri eserciti.+

10 Continui a farci retrocedere davanti all’avversario,+

E i medesimi che ci odiano intensamente hanno saccheggiato per sé.+

11 Ci cedi come pecore, come qualcosa da mangiare,+

E fra le nazioni ci hai dispersi.+

12 Vendi il tuo popolo per ciò che non ha alcun valore,+

E non hai guadagnato nessuna ricchezza col loro prezzo.

13 Ci poni come un biasimo ai nostri vicini,+

Una derisione e una burla a quelli tutt’intorno a noi.+

14 Ci poni come un’espressione proverbiale fra le nazioni,+

Uno scuotimento della testa fra i gruppi nazionali.+

15 Tutto il giorno la mia umiliazione è di fronte a me,

E la vergogna della mia propria faccia mi ha coperto,+

16 A motivo della voce di chi biasima e parla ingiuriosamente,

A causa del nemico e di chi fa vendetta.+

17 Tutto questo è ciò che ci è sopravvenuto, e noi non ti abbiamo dimenticato,+

E non abbiamo agito falsamente nel tuo patto.+

18 Il nostro cuore non si è volto indietro senza fede,+

Né i nostri passi deviano dal tuo sentiero.+

19 Poiché ci hai schiacciati nel luogo degli sciacalli,+

E ci copri di profonda ombra.+

20 Se abbiamo dimenticato il nome del nostro Dio,*

O abbiamo steso le palme delle mani a un dio* estraneo,+

21 Non lo scruterà Dio stesso?+

Poiché egli è consapevole dei segreti del cuore.+

22 Ma per amor tuo siamo stati uccisi tutto il giorno;

Siamo stati considerati come pecore da scannare.+

23 Destati. Perché continui a dormire, o Geova?*+

Svegliati. Non continuare a respingere per sempre.+

24 Perché tieni nascosta la tua medesima faccia?

Perché dimentichi la nostra afflizione e la nostra oppressione?+

25 Poiché la nostra anima si è chinata* fino alla stessa polvere;+

Il nostro ventre si è attaccato alla medesima terra.

26 Sorgi in nostro aiuto+

E redimici a motivo della tua amorevole benignità.+

Al direttore su “I gigli”.* Dei figli di Cora. Maschil.* Canto delle donne dilette.

45 Il mio cuore palpita per una cosa bella.+

Dico: “Le mie opere sono riguardo a un re”.+

Sia la mia lingua lo stilo+ di un esperto copista.+

 2 Tu sei in realtà più bello dei figli degli uomini.*+

Fascino è stato versato sulle tue labbra.+

Perciò Dio* ti ha benedetto a tempo indefinito.+

 3 Cingi la tua spada+ sulla [tua]* coscia, o potente,*+

[Con] la tua dignità e il tuo splendore.+

 4 E nel tuo splendore avanza verso il successo;+

Cavalca nella causa della verità e dell’umiltà [e] della giustizia,+

E la tua destra ti istruirà in cose tremende.+

 5 Le tue frecce sono aguzze — sotto di te continuano a cadere popoli+ —

Nel cuore dei nemici del re.+

 6 Dio è il tuo trono* a tempo indefinito, sì, per sempre;+

Lo scettro del tuo regno è uno scettro di rettitudine.+

 7 Hai amato la giustizia+ e odii la malvagità.+

Perciò Dio, il tuo Dio,+ ti ha unto*+ con olio di esultanza+ più dei tuoi compagni.+

 8 Tutte le tue vesti sono mirra e legno di aloe [e] cassia;+

Dal grande palazzo d’avorio*+ gli stessi strumenti a corda ti hanno fatto rallegrare.

 9 Figlie+ di re sono fra le tue preziose donne.*

La regina consorte+ ha preso posto alla tua destra, in oro di Ofir.+

10 Ascolta, o figlia, e vedi, e porgi l’orecchio;

E dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre.+

11 E il re avrà grande desiderio della tua bellezza,+

Poiché egli è il tuo signore,*+

Perciò inchinati davanti a lui.+

12 La figlia di Tiro anche con un dono:+

I ricchi del popolo placheranno la tua* propria faccia.+

13 La figlia del re è tutta gloriosa dentro [la casa];+

La sua veste è con castoni d’oro.

14 In abito tessuto sarà condotta al re.+

Le vergini al suo seguito come sue compagne ti sono introdotte.+

15 Saranno condotte con allegrezza e gioia;

Entreranno nel palazzo del re.

16 In luogo dei tuoi* antenati+ ci saranno i tuoi figli,+

Che costituirai principi* in tutta la terra.+

17 Certamente farò menzione del tuo* nome per tutte le generazioni avvenire.+

Perciò i popoli stessi ti loderanno a tempo indefinito, sì, per sempre.

Al direttore. Dei figli di Cora+ su “Le fanciulle”.* Canto.

46 Dio* è per noi rifugio e forza,+

Un aiuto che si può trovare prontamente durante le angustie.+

 2 Perciò non temeremo, benché la terra subisca un cambiamento+

E benché i monti vacillino nel cuore del vasto mare,+

 3 Benché le sue acque siano tumultuose, schiumino,+

Benché i monti tremino al suo clamore.+ Sela.

 4 C’è un fiume i cui ruscelli fanno rallegrare la città di Dio,+

Il più santo gran tabernacolo* dell’Altissimo.+

 5 Dio è in mezzo alla [città];*+ non sarà fatta vacillare.+

Dio l’aiuterà all’apparire del mattino.+

 6 Le nazioni divennero tumultuose,+ i regni vacillarono;

Egli fece risuonare* la sua voce, la terra si struggeva.+

 7 Geova* degli eserciti è con noi;+

L’Iddio* di Giacobbe è per noi una sicura altezza.+ Sela.

 8 Venite, guardate le attività di Geova,*+

Come ha posto avvenimenti stupendi sulla terra.+

 9 Fa cessare le guerre fino all’estremità* della terra.+

Frantuma l’arco e taglia a pezzi la lancia;+

Brucia i carri* nel fuoco.+

10 “Cedete e sappiate che io sono Dio.+

Certamente sarò esaltato fra le nazioni,+

Certamente sarò esaltato sulla terra”.+

11 Geova* degli eserciti è con noi;+

L’Iddio di Giacobbe è per noi una sicura altezza.+ Sela.

Al direttore. Dei figli di Cora. Melodia.

47 Popoli tutti, battete le mani.*+

Gridate in trionfo a Dio col suono di un grido di gioia.+

 2 Poiché Geova, l’Altissimo, è tremendo,+

Un gran Re su tutta la terra.+

 3 Soggiogherà i popoli sotto di noi+

E i gruppi nazionali sotto i nostri piedi.+

 4 Sceglierà per noi la nostra eredità,+

L’orgoglio di Giacobbe, che ha amato.+ Sela.

 5 Dio è asceso con urlo di gioia,+

Geova col suono del corno.*+

 6 Innalzate melodie a Dio, innalzate melodie.+

Innalzate melodie al nostro Re, innalzate melodie.

 7 Poiché Dio è Re di tutta la terra;+

Innalzate melodie, agendo con discrezione.*+

 8 Dio è divenuto re sulle nazioni.+

Dio stesso si è assiso sul suo santo trono.+

 9 I nobili dei popoli stessi si sono raccolti,+

[Con] il popolo dell’Iddio* di Abraamo.+

Poiché a Dio appartengono gli scudi* della terra.+

Egli è molto alto nella sua ascesa.+

Canto. Melodia dei figli di Cora.+

48 Geova è grande e da lodare assai+

Nella città del nostro Dio,+ [sul] suo monte santo.+

 2 Bello per elevazione, esultanza dell’intera terra,+

È il monte Sion sui remoti lati del nord,+

La città del gran Re.+

 3 Nelle sue torri di dimora Dio stesso è divenuto noto come sicura altezza.+

 4 Poiché, ecco, i re stessi si son dati convegno,+

Sono passati insieme.+

 5 Essi stessi videro; [e] rimasero dunque sbalorditi.

Furono turbati, si misero a correre per il panico.+

 6 Là li prese lo stesso tremore,+

Doglie come quelle di una donna che partorisce.+

 7 Con un vento orientale fai naufragare le navi di Tarsis.+

 8 Proprio come abbiamo udito, così abbiamo visto+

Nella città di Geova degli eserciti, nella città del nostro Dio.+

Dio stesso la* stabilirà fermamente a tempo indefinito.+ Sela.

 9 Abbiamo ponderato, o Dio, la tua amorevole benignità+

In mezzo al tuo tempio.+

10 Come il tuo nome,+ o Dio, così è la tua lode

Sino ai confini della terra.

La tua destra è piena della stessa giustizia.+

11 Si rallegri il monte Sion,+

Le borgate dipendenti* di Giuda gioiscano+ a motivo delle tue decisioni giudiziarie.+

12 Marciate intorno a Sion, e fatene il giro,+

Contatene le torri.+

13 Ponete il cuore al suo bastione.+

Ispezionatene* le torri di dimora,

Per narrarlo alla generazione futura.+

14 Poiché questo Dio è il nostro Dio a tempo indefinito, sì, per sempre.+

Egli stesso ci guiderà finché moriremo.*+

Al direttore. Dei figli di Cora.+ Melodia.

49 Udite questo, popoli tutti.

Prestate orecchio, voi tutti abitanti del sistema di cose,*+

 2 Voi figli del genere umano* come pure voi figli dell’uomo,*

Ricco e povero insieme.+

 3 La mia propria bocca proferirà cose di sapienza,+

E la meditazione del mio cuore sarà delle cose d’intendimento.+

 4 Porgerò orecchio a un’espressione proverbiale;+

Aprirò su un’arpa il mio enigma.+

 5 Perché dovrei temere nei giorni del male,+

[Quando] il medesimo errore dei miei soppiantatori* mi circonda?+

 6 Quelli che confidano nei loro mezzi di sostentamento,+

E che continuano a vantarsi dell’abbondanza delle loro ricchezze,+

 7 Nessuno di loro* può in alcun modo redimere sia pure un fratello,+

Né dare a Dio un riscatto per lui*

 8 (E il prezzo di redenzione della loro* anima è così prezioso+

Che è cessato a tempo indefinito),

 9 Perché viva per sempre [e] non veda la fossa.+

10 Poiché vede che anche il saggio muore,+

Lo stupido e l’irragionevole periscono insieme,+

E devono lasciare ad altri i loro mezzi di sostentamento.+

11 Il loro intimo desiderio* è che le loro case siano a tempo indefinito,+

I loro tabernacoli di generazione in generazione.+

Hanno chiamato le loro proprietà terriere con i loro nomi.+

12 Eppure l’uomo terreno,* benché in onore, non può continuare ad albergare;+

In realtà è paragonabile alle bestie che sono state distrutte.*+

13 Questa è la via di quelli che mostrano stupidità,+

E di quelli che vengono dopo di loro i quali si compiacciono dei loro medesimi detti.* Sela.

14 Come pecore sono stati assegnati* allo stesso Sceol;+

La morte stessa li pascerà;+

E i retti li terranno sottoposti al mattino,+

E le loro forme* si devono consumare;+

Lo Sceol, anziché un’alta dimora, è per ciascuno.*+

15 Comunque, Dio stesso redimerà la mia anima dalla mano dello Sceol,+

Poiché egli mi riceverà. Sela.

16 Non aver timore perché qualche uomo guadagna ricchezze,+

Perché la gloria della sua casa aumenta,+

17 Poiché alla sua morte non può portare con sé assolutamente nulla;+

La sua gloria non scenderà insieme a lui stesso.+

18 Poiché durante la sua vita benediceva la sua propria anima+

(E ti loderanno perché fai il bene a te stesso);+

19 [La sua anima]* giunge infine solo fino alla generazione dei suoi antenati.+

Mai più vedranno la luce.+

20 L’uomo terreno, quantunque in onore, che non comprende,*+

In realtà è paragonabile alle bestie che sono state distrutte.+

Melodia di Asaf.+

50 Il Divino,+ Dio, Geova,*+ egli stesso ha parlato,+

E si mette a chiamare la terra,*+

Dal levar del sole fin dove tramonta.+

 2 Da Sion, la perfezione della bellezza,+ Dio stesso ha brillato.+

 3 Il nostro Dio verrà e non potrà tacere.*+

Dinanzi a lui un fuoco divora,+

E tutt’intorno a lui è divenuto estremamente tempestoso.+

 4 Egli chiama i cieli di sopra e la terra+

In modo da eseguire il giudizio sul suo popolo:+

 5 “Raccogliete a me i miei leali,+

Quelli che concludono* il mio patto* sul sacrificio”.+

 6 E i cieli annunciano la sua giustizia,+

Poiché Dio stesso è Giudice.*+ Sela.

 7 “Ascolta, o mio popolo, e certamente parlerò,+

O Israele, e certamente renderò testimonianza contro di te.*+

Io sono Dio, il tuo Dio.+

 8 Non ti riprendo riguardo ai tuoi sacrifici,+

Né [riguardo] ai tuoi olocausti [che sono] continuamente di fronte a me.+

 9 Di sicuro non prenderò dalla tua casa un toro,+

Dai tuoi recinti dei capri.

10 Poiché a me appartiene ogni animale selvaggio della foresta,+

Le bestie su mille monti.+

11 Conosco bene ogni creatura alata dei monti,+

E la moltitudine degli animali della campagna è con me.+

12 Se avessi fame, non lo direi a te;

Poiché a me appartiene il paese produttivo*+ e la sua pienezza.+

13 Mangerò la carne di potenti [tori],+

E berrò il sangue di capri?+

14 Offri rendimento di grazie come tuo sacrificio a Dio,+

E paga all’Altissimo i tuoi voti;+

15 E chiamami nel giorno dell’angustia.+

Io ti libererò, e tu mi glorificherai”.+

16 Ma al malvagio Dio dovrà dire:+

“Che diritto hai di enumerare i miei regolamenti,+

E di portare il mio patto* nella bocca?+

17 Ebbene, tu, tu hai odiato la disciplina,+

E continui a gettarti le mie parole dietro di te.+

18 Ogni qualvolta vedesti un ladro, perfino te ne compiacesti;*+

E la tua parte era con gli adulteri.+

19 Hai lasciato sciolta la tua bocca a ciò che è male,+

E la tua lingua tieni attaccata all’inganno.+

20 Siedi [e] parli contro il tuo proprio fratello,+

Contro il figlio di tua madre palesi una mancanza.+

21 Hai fatto queste cose, e io tacevo.+

Immaginavi che io sarei positivamente divenuto come te.+

Ti riprenderò,+ e certamente disporrò le cose davanti ai tuoi occhi.+

22 Comprendete questo, suvvia, voi che dimenticate Dio,*+

Affinché io non [vi] sbrani senza che ci sia alcun liberatore.+

23 Chi offre rendimento di grazie come suo sacrificio è colui che mi glorifica;+

E in quanto a chi osserva una via stabilita,

Gli farò certamente vedere la salvezza da Dio”.*+

Al direttore. Melodia di Davide. Quando Natan il profeta venne da lui dopo che egli aveva avuto relazione con Betsabea.+

51 Mostrami favore, o Dio,* secondo la tua amorevole benignità.*+

Secondo l’abbondanza delle tue misericordie cancella le mie trasgressioni.+

 2 Lavami completamente dal mio errore,+

E purificami anche dal mio peccato.+

 3 Poiché io stesso conosco le mie trasgressioni,+

E il mio peccato è continuamente di fronte a me.+

 4 Ho peccato contro di te, contro te solo,+

E ho fatto ciò che è male ai tuoi occhi,+

Affinché tu mostri d’esser giusto quando parli,+

Perché tu sia libero da colpa quando giudichi.+

 5 Ecco, con errore fui dato alla luce con dolori di parto,+

E mia madre mi concepì nel peccato.+

 6 Ecco, hai provato diletto nella stessa veracità nelle parti interiori;+

E nell’intimo voglia tu farmi conoscere la completa sapienza.+

 7 Voglia tu purificarmi dal peccato con issopo, perché io sia puro;+

Voglia tu lavarmi, perché io divenga più bianco perfino della neve.+

 8 Voglia tu farmi udire esultanza e allegrezza,+

Affinché le ossa che hai schiacciato gioiscano.+

 9 Nascondi la tua faccia dai miei peccati,+

E cancella anche tutti i miei errori.+

10 Crea in me anche un cuore puro, o Dio,+

E metti dentro di me uno spirito nuovo, saldo.+

11 Non rigettarmi d’innanzi alla tua faccia;+

E il tuo santo spirito, oh, non togliere da me.+

12 Rendimi l’esultanza della salvezza da te,+

E voglia tu sostenermi pure con uno spirito volenteroso.+

13 Certamente insegnerò ai trasgressori le tue vie,+

Affinché i peccatori stessi si rivolgano direttamente a te.+

14 Liberami dalla colpa di sangue,*+ o Dio, Dio della mia salvezza,+

Affinché la mia lingua annunci con gioia la tua giustizia.+

15 O Geova,* voglia tu aprire queste mie labbra,+

Affinché la mia propria bocca dichiari la tua lode.+

16 Poiché non ti diletti del sacrificio, altrimenti [lo] darei;+

Dell’olocausto non ti compiaci.+

17 I sacrifici a Dio sono uno spirito rotto;+

Un cuore rotto e affranto, o Dio, tu non disprezzerai.+

18 Nella tua buona volontà tratta bene Sion;+

Voglia tu edificare le mura di Gerusalemme.+

19 In tal caso ti diletterai dei sacrifici di giustizia,+

Del sacrificio bruciato e dell’offerta intera;+

In tal caso tori saranno offerti proprio sul tuo stesso altare.+

Al direttore. Maschil.* Di Davide, quando Doeg l’edomita venne a riferire a Saul e a dirgli che Davide era andato alla casa di Ahimelec.+

52 Perché ti vanti di ciò che è male, o potente?+

L’amorevole benignità* di Dio* dura tutto il giorno.+

 2 La tua lingua trama avversità, affilata come un rasoio,+

Operando ingannevolmente.*+

 3 Hai amato ciò che è male più di ciò che è bene,+

La falsità più del parlare con giustizia.+ Sela.

 4 Hai amato tutte le parole divoratrici,+

O lingua ingannevole.*+

 5 Dio stesso anche ti abbatterà per sempre;+

Ti atterrerà e ti strapperà via dalla [tua] tenda,+

E certamente ti sradicherà dal paese dei viventi.+ Sela.

 6 E i giusti [lo] vedranno e avranno timore,+

E su di lui rideranno.+

 7 Ecco l’uomo robusto che non pone Dio come sua fortezza,+

Ma che confida nell’abbondanza delle sue ricchezze,+

Che prende riparo nelle avversità [causate] da lui.+

 8 Ma io sarò come un olivo+ lussureggiante nella casa di Dio;

In effetti confido nell’amorevole benignità di Dio a tempo indefinito, sì, per sempre.+

 9 Certamente ti loderò a tempo indefinito, poiché hai agito;+

Spererò nel tuo nome, perché è buono, di fronte ai tuoi leali.+

Al direttore su Maalat.*+ Maschil.* Di Davide.

53 L’insensato ha detto nel suo cuore:

“Non c’è Geova”.*+

Hanno agito rovinosamente e hanno agito detestabilmente nell’ingiustizia;+

Non c’è chi faccia il bene.+

 2 In quanto a Dio,* ha guardato dal cielo stesso sui figli degli uomini,+

Per vedere se esiste qualcuno che abbia perspicacia,* qualcuno che cerchi Geova.*+

 3 Tutti si sono volti indietro, [tutti] sono similmente corrotti;+

Non c’è chi faccia il bene,+

Nemmeno uno.

 4 Nessuno di quelli che praticano ciò che è nocivo ha ottenuto conoscenza,+

Mangiando il mio popolo come hanno mangiato il pane?+

Non hanno nemmeno invocato Geova.*+

 5 Là furono pieni di grande terrore,*+

Dove non c’era stato terrore;+

Poiché Dio* stesso certamente spargerà le ossa di chiunque si accampi contro di te.+

Tu certamente [li] farai vergognare, poiché Geova* stesso li ha rigettati.+

 6 Oh venisse da Sion la grande salvezza d’Israele!+

Quando Geova* riconduce* i prigionieri del suo popolo,+

Gioisca Giacobbe, si rallegri Israele.+

Al direttore su strumenti a corda. Maschil.* Di Davide. Quando gli zifei vennero a dire a Saul: “Non si nasconde Davide presso di noi?”+

54 O Dio, per il tuo nome salvami,+

E con la tua potenza voglia tu perorare la mia causa.+

 2 O Dio, odi la mia preghiera;+

Presta orecchio ai detti della mia bocca.+

 3 Poiché ci sono estranei che si sono levati contro di me,

E tiranni che veramente cercano la mia anima.+

Non hanno posto Dio di fronte a sé.+ Sela.

 4 Ecco, Dio è il mio soccorritore;+

Geova* è fra quelli che sostengono la mia anima.

 5 Egli ripagherà il male ai miei nemici;+

Nella tua verità* riducili al silenzio.+

 6 Volenterosamente ti farò di certo sacrifici.+

Loderò il tuo nome, o Geova, poiché è buono.+

 7 Poiché egli mi liberò da ogni angustia,+

E il mio occhio ha guardato sui miei nemici.+

Al direttore su strumenti a corda. Maschil.* Di Davide.

55 Presta orecchio, o Dio, alla mia preghiera;+

E non ti nascondere alla mia richiesta di favore.+

 2 Prestami attenzione e rispondimi.+

Sono sospinto senza tregua dalla mia preoccupazione,+

E non posso che mostrare inquietudine,

 3 A motivo della voce del nemico, a causa della pressione del malvagio.+

Poiché continuano a gettare su di me ciò che è nocivo,+

E nell’ira nutrono animosità verso di me.+

 4 Il mio medesimo cuore è in penoso dolore dentro di me,+

E su di me sono caduti gli spaventi della morte stessa.+

 5 Timore, sì, lo stesso tremore entra in me,+

E mi coprono i brividi.

 6 E continuo a dire: “Oh avessi ali come le ha la colomba!+

Volerei via e risiederei.+

 7 Ecco, fuggirei lontano in volo;+

Albergherei nel deserto.+ — Sela —

 8 Mi affretterei a un luogo di scampo per me

Dal vento impetuoso,* dalla tempesta”.+

 9 Confondi, o Geova,* dividi la loro lingua,+

Poiché ho visto violenza e disputa nella città.+

10 Giorno e notte vanno in giro sulle sue mura;+

E dentro di essa ci sono nocività e affanno.+

11 Dentro di essa ci sono avversità;

E dalla sua pubblica piazza non si sono mossi oppressione e inganno.+

12 Poiché non fu un nemico a biasimarmi;+

Altrimenti l’avrei sopportato.

Non fu uno che mi odiava intensamente ad assumere grandi arie contro di me;+

Altrimenti mi sarei potuto nascondere da lui.+

13 Ma fosti tu, uomo mortale che eri come un mio pari,+

Uno a me familiare e mio conoscente,+

14 Perché godevamo insieme dolce intimità;+

Andavamo nella casa di Dio con la folla.+

15 Le desolazioni [siano] su di loro!+

Scendano vivi nello Sceol;+

Poiché durante la loro residenza come forestieri ci sono state dentro di loro cose cattive.+

16 In quanto a me, chiamerò Dio;+

E Geova stesso mi salverà.+

17 La sera e la mattina e a mezzogiorno non posso che mostrare preoccupazione e gemere,+

Ed egli ode la mia voce.+

18 Certamente redimerà [e porrà] in pace la mia anima dal combattimento che si fa contro di me,+

Poiché sono venuti in moltitudini contro di me.+

19 Dio* udrà e risponderà loro,+

Sì, Egli che siede [sul trono] come nel passato+ — Sela —

A quelli presso i quali non ci sono mutamenti*+

E che non hanno temuto Dio.+

20 Egli ha steso le sue mani contro quelli che erano in pace con lui;+

Ha profanato il suo patto.+

21 [Le parole della] sua bocca sono più dolci del burro,*+

Ma il suo cuore è disposto al combattimento.*+

Le sue parole sono più tenere dell’olio,+

Ma sono spade tratte.+

22 Getta su Geova stesso il tuo peso,*+

Ed egli stesso ti sosterrà.+

Non permetterà mai che il giusto vacilli.+

23 Ma tu stesso, o Dio, li farai scendere nell’infima fossa.+

In quanto agli uomini colpevoli di sangue e ingannevoli,* non vivranno la metà dei* loro giorni.+

Ma in quanto a me, confiderò in te.+

Al direttore su “La colomba che tace” fra quelli lontani.* Di Davide. Mictam.* Quando i filistei lo presero a Gat.+

56 Mostrami favore, o Dio, perché l’uomo mortale mi ha divorato.+

Guerreggiando tutto il giorno, continua a opprimermi.+

 2 I miei nemici han continuato a divorare tutto il giorno,+

Poiché ci sono molti che guerreggiano altezzosamente contro di me.+

 3 In qualunque giorno io abbia timore, io, da parte mia, confiderò pure in te.+

 4 Unito a Dio loderò la sua parola.+

Ho confidato in Dio; non avrò timore.+

Che mi può fare la carne?+

 5 Tutto il giorno continuano a danneggiare le mie cose personali;

Tutti i loro pensieri sono contro di me per il male.+

 6 Attaccano, si nascondono,+

Essi, da parte loro, continuano a osservare i miei medesimi passi,*+

Mentre hanno atteso la mia anima.+

 7 A causa della [loro] perniciosità, rigettali.+

Nell’ira abbatti anche i popoli, o Dio.+

 8 Che io sia fuggiasco tu stesso l’hai riferito.+

Metti le mie lacrime nel tuo otre.+

Non sono esse nel tuo libro?+

 9 In quel tempo i miei nemici si volgeranno indietro, il giorno che invocherò;+

Questo so bene, che Dio è per me.+

10 Unito a Dio+ loderò la [sua] parola;+

Unito a Geova loderò la [sua] parola.

11 Ho confidato in Dio. Non avrò timore.+

Che mi può fare l’uomo terreno?*+

12 Su di me, o Dio, ci sono voti a te.+

Ti renderò espressioni di ringraziamento.+

13 Poiché hai liberato la mia anima* dalla morte+ —

Non [hai liberato] i miei piedi dall’inciampo?+ —

Affinché [io] cammini dinanzi a Dio* alla luce* dei viventi.+

Al direttore. “Non ridurre in rovina”. Di Davide. Mictam.* Quando fuggì a causa di Saul, nella caverna.+

57 Mostrami favore, o Dio, mostrami favore,+

Poiché in te si è rifugiata la mia anima;+

E mi rifugio all’ombra delle tue ali finché passino le avversità.+

 2 Invoco Dio l’Altissimo, il [vero] Dio* che mette [loro] fine a motivo mio.+

 3 Egli manderà dal cielo e mi salverà.+

Certamente confonderà chi mi divora.+ Sela.

Dio manderà la sua amorevole benignità* e la sua verità.*+

 4 La mia anima è in mezzo ai leoni;+

Non posso che giacere fra divoratori, [sì,] i figli degli uomini,*

I cui denti sono lance e frecce,+

E la cui lingua è una spada affilata.+

 5 Oh sii esaltato al di sopra dei cieli, o Dio;+

La tua gloria sia al di sopra di tutta la terra.+

 6 Hanno preparato una rete per i miei passi;+

La mia anima si è chinata.+

Scavarono davanti a me una fossa;

Sono caduti in mezzo ad essa.+ Sela.

 7 Il mio cuore è saldo, o Dio,+

Il mio cuore è saldo.

Certamente canterò e innalzerò melodie.+

 8 Destati, o mia gloria;+

Destati, o strumento a corda; anche tu, o arpa.+

Certamente desterò l’aurora.

 9 Ti loderò fra i popoli, o Geova;*+

Ti innalzerò melodie fra i gruppi nazionali.+

10 Poiché la tua amorevole benignità* è grande fino ai cieli,+

E la tua verità* fino ai cieli nuvolosi.+

11 Sii esaltato al di sopra dei cieli, o Dio;+

La tua gloria sia al di sopra di tutta la terra.

Al direttore. “Non ridurre in rovina”. Di Davide. Mictam.*

58 [Nel vostro] silenzio potete realmente parlare della stessa giustizia?+

Potete giudicare nella stessa rettitudine, o figli degli uomini?*+

 2 Quanto, piuttosto, col cuore praticate assoluta ingiustizia sulla terra,+

[E] preparate la strada alla medesima violenza delle vostre mani!+

 3 I malvagi sono stati perversi dal seno;+

Sono andati errando fin dal ventre;

Pronunciano menzogne.+

 4 Il loro veleno è simile al veleno del serpente,+

[Sono] sordi come il cobra che si chiude l’orecchio,+

 5 Che non ascolterà la voce degli incantatori,+

Benché qualcuno saggio leghi con malie.*+

 6 O Dio, fracassa loro i denti in bocca.+

Rompi le medesime mascelle dei giovani leoni forniti di criniera, o Geova.

 7 Si dissolvano come in acque che se ne vanno via;+

Tenda egli [l’arco per] le sue frecce mentre essi crollano.+

 8 Egli cammina come una lumaca che si va dissolvendo;*

Come un aborto di donna certamente non guarderanno il sole.+

 9 Prima che le vostre pentole sentano il pruno [acceso],+

Sia il verde vivo che quello ardente, egli li porterà via come un vento tempestoso.+

10 Il giusto si rallegrerà perché ha guardato la vendetta.+

Bagnerà i suoi passi nel sangue del malvagio.+

11 E il genere umano dirà:+ “Sicuramente c’è frutto per il giusto.+

Sicuramente esiste un Dio che giudica* sulla terra”.+

Al direttore. “Non ridurre in rovina”. Di Davide. Mictam.* Quando Saul mandò, e sorvegliavano la casa, per metterlo a morte.+

59 Liberami dai miei nemici, o mio Dio;+

Da quelli che si levano contro di me voglia tu proteggermi.+

 2 Liberami da quelli che praticano ciò che è nocivo,+

E salvami dagli uomini colpevoli di sangue.

 3 Poiché, ecco, hanno teso un agguato alla mia anima;+

I forti sferrano un attacco contro di me,+

Non per alcuna rivolta da parte mia, né per alcun peccato da parte mia, o Geova.+

 4 Benché non ci sia errore, corrono e si preparano.+

Sì, déstati alla mia chiamata e vedi.+

 5 E tu, o Geova Dio degli eserciti, sei l’Iddio d’Israele.+

Svegliati per rivolgere la tua attenzione a tutte le nazioni.+

Non mostrar favore ad alcuno degli iniqui traditori.+ Sela.

 6 Essi continuano a tornare la sera;+

Continuano ad abbaiare come un cane+ e vanno tutt’intorno alla città.+

 7 Ecco, gorgogliano con la loro bocca;+

Spade sono sulle loro labbra,+

Poiché chi ascolta?+

 8 Ma tu stesso, o Geova, riderai di loro;+

Ti farai beffe di tutte le nazioni.+

 9 O mia Forza,* verso di te certamente mi manterrò in guardia;+

Poiché Dio è la mia sicura altezza.+

10 L’Iddio di amorevole benignità* verso di me* si presenterà lui stesso dinanzi a me;+

Dio stesso mi farà guardare sui miei nemici.+

11 Non ucciderli, affinché il mio popolo non dimentichi.+

Mediante la tua energia vitale falli vagare,+

E abbattili, o nostro scudo Geova,*+

12 [Per] il peccato della loro bocca, la parola delle loro labbra;+

E siano presi nel loro orgoglio,+

Anche per la maledizione e l’inganno che ripetono.

13 Poni [loro] fine nel furore;+

Poni [loro] fine, perché non siano;

E sappiano che Dio governa in Giacobbe fino alle estremità della terra.+ Sela.

14 E tornino la sera;

Abbàino come un cane e vadano tutt’intorno alla città.+

15 Vaghino quei medesimi per qualcosa da mangiare;+

Non si sazino né passino la notte.+

16 Ma in quanto a me, canterò la tua forza,+

E al mattino annuncerò con gioia la tua amorevole benignità.+

Poiché hai mostrato d’essere per me una sicura altezza+

E un luogo a cui fuggire nel giorno della mia angustia.+

17 O mia Forza, a te innalzerò melodie,+

Poiché Dio è la mia sicura altezza, l’Iddio di amorevole benignità verso di me.+

Al direttore sul “Giglio del rammemoratore”. Mictam.* Di Davide. Per insegnare.+ Quando si impegnò in una lotta con Aram-Naaraim e Aram-Zoba, e Gioab tornava e abbatteva Edom nella Valle del Sale, sì, dodicimila.+

60 O Dio, ci hai respinti, hai fatto irruzione in mezzo a noi,+

Ti sei adirato. Devi ristabilirci.+

 2 Hai fatto scrollare la terra, l’hai squarciata.+

Sana le sue brecce, poiché ha vacillato.+

 3 Hai fatto vedere al tuo popolo cose dure.+

Ci hai fatto bere vino, facendoci barcollare.+

 4 Hai dato a quelli che ti temono un segnale+

Per fuggire a zig zag* a causa dell’arco. Sela.

 5 Affinché i tuoi diletti siano liberati,+

Oh salva con la tua destra e rispondici.*+

 6 Dio stesso ha parlato nella sua santità:+

“Di sicuro esulterò, darò Sichem come porzione;+

E misurerò il bassopiano di Succot.+

 7 Galaad appartiene a me e a me appartiene Manasse,+

Ed Efraim è la fortezza del mio capo;

Giuda è il mio bastone da comandante.+

 8 Moab è il catino per lavarmi.+

Su Edom getterò il mio sandalo.+

Sulla Filistea urlerò in trionfo”.*+

 9 Chi mi porterà alla città assediata?+

Chi mi guiderà realmente fino a Edom?+

10 Non sei tu, o Dio, che ci hai respinti+

E che non esci con i nostri eserciti come Dio?+

11 Dacci aiuto nell’angustia,+

Giacché la salvezza mediante l’uomo terreno è inutile.+

12 Da Dio otterremo energia vitale,+

Ed egli stesso calpesterà i nostri avversari.+

Al direttore su strumenti a corda. Di Davide.

61 Odi, o Dio, il mio grido d’implorazione.+

Presta attenzione alla mia preghiera.+

 2 Dall’estremità della terra griderò, sì, a te, quando il mio cuore si indebolirà.+

A una roccia che è più alta di me voglia tu guidarmi.+

 3 Poiché tu hai mostrato d’essere per me un rifugio,+

Una forte torre in faccia al nemico.+

 4 Certamente sarò ospite nella tua tenda a tempi indefiniti;+

Di sicuro mi rifugerò nel nascondiglio delle tue ali.+ Sela.

 5 Poiché tu stesso, o Dio, hai ascoltato i miei voti.+

[Mi] hai dato il possesso di quelli che temono il tuo nome.+

 6 Giorni aggiungerai ai giorni del re;+

I suoi anni saranno come generazione dopo generazione.+

 7 Egli dimorerà a tempo indefinito dinanzi a Dio;+

Oh assegna amorevole benignità e verità,* affinché queste lo salvaguardino.+

 8 Così certamente innalzerò melodie al tuo nome per sempre,+

Affinché io paghi di giorno in giorno i miei voti.+

Al direttore di Iedutun.* Melodia di Davide.

62 In realtà verso Dio la mia anima [attende in] silenzio.*+

Da lui è la mia salvezza.+

 2 Egli è davvero la mia roccia e la mia salvezza, la mia sicura altezza;+

Non mi si farà vacillare molto.+

 3 Fino a quando andrete freneticamente contro l’uomo che vorreste assassinare?+

Siete tutti come un muro che pende, un muro di pietra che viene spinto.+

 4 Realmente danno consiglio per allettare uno lontano dalla sua dignità;+

Si compiacciono della menzogna.+

Con la loro bocca benedicono, ma dentro di sé invocano il male.+ Sela.

 5 In realtà verso Dio attendi in silenzio, o anima mia,+

Perché da lui è la mia speranza.+

 6 Egli è davvero la mia roccia e la mia salvezza, la mia sicura altezza;+

Non mi si farà vacillare.+

 7 In Dio è la mia salvezza e la mia gloria.+

La mia forte roccia, il mio rifugio è in Dio.+

 8 Confida in lui in ogni tempo, o popolo.+

Dinanzi a lui versate il vostro cuore.+

Dio è per noi un rifugio.+ Sela.

 9 Realmente i figli dell’uomo terreno* sono un soffio,+

I figli del genere umano* sono una menzogna.+

Posti sulla bilancia, son tutti insieme più leggeri di un soffio.+

10 Non confidate nella frode,+

Né divenite vani nella completa rapina.+

Nel caso che i mezzi di sostentamento crescano, non riponete [in essi] il vostro cuore.+

11 Dio ha parlato una volta, due volte ho udito anche questo,+

Che la forza appartiene a Dio.+

12 Anche l’amorevole benignità appartiene a te, o Geova,*+

Poiché tu stesso ripaghi ciascuno* secondo la sua opera.+

Melodia di Davide, quando si trovava nel deserto di Giuda.+

63 O Dio,* tu sei il mio Dio,* continuo a cercarti.+

La mia anima ha veramente sete di te.+

Per te la mia carne si è indebolita [dalla brama]

In una terra arida ed esausta, dove non c’è acqua.+

 2 Così ti ho contemplato nel luogo santo,+

Al vedere la tua forza e la tua gloria.+

 3 Poiché la tua amorevole benignità* è migliore della vita,+

Le mie proprie labbra ti loderanno.+

 4 Così ti benedirò durante il tempo della mia vita;+

Nel tuo nome alzerò le palme delle mie mani.+

 5 Come della parte migliore, pure del grasso, la mia anima è sazia,+

E con labbra di gioiose grida la mia bocca offre lode.+

 6 Quando ti ho ricordato sul mio giaciglio,+

Durante le veglie della notte medito su di te.+

 7 Poiché tu hai mostrato d’essermi di aiuto,+

E all’ombra delle tue ali grido di gioia.+

 8 La mia anima ti ha seguito da vicino;+

La tua destra mi tiene saldamente.+

 9 In quanto a quelli che continuano a cercare la mia anima per la [sua] rovina,+

Entreranno nelle parti più basse* della terra.+

10 Saranno consegnati alla potenza della spada;+

Diverranno semplice porzione delle volpi.+

11 E il re stesso si rallegrerà in Dio.+

Chiunque giura per lui si vanterà,+

Poiché la bocca di quelli che pronunciano falsità sarà tappata.+

Al direttore. Melodia di Davide.

64 Odi, o Dio, la mia voce nella mia preoccupazione.+

Dal terrore del nemico voglia tu salvaguardare la mia vita.+

 2 Voglia tu nascondermi dal discorso confidenziale dei malfattori,+

Dal tumulto di quelli che praticano la nocività,+

 3 Che hanno affilato la loro lingua proprio come una spada,+

Che hanno puntato la loro freccia, parola amara,+

 4 Per tirare da luoghi nascosti contro qualcuno irriprovevole.+

All’improvviso gli tirano e non temono.+

 5 Si attengono a parole cattive;+

Fanno dichiarazioni circa il nascondere trappole.+

Hanno detto: “Chi le* vede?”+

 6 Continuano a cercare cose ingiuste;+

Hanno nascosto un astuto stratagemma ben cercato,+

E la parte interiore di ciascuno, sì, il [suo] cuore, è profonda.+

 7 Ma Dio tirerà loro improvvisamente una freccia.+

Ne son risultate loro ferite,+

 8 Ed essi fanno inciampare.+

[Ma] la loro lingua è contro loro stessi.+

Tutti quelli che li guardano scuoteranno la testa,+

 9 E tutti gli uomini terreni avranno timore;+

E annunceranno l’attività di Dio,+

E certamente avranno perspicacia nella sua opera.+

10 E il giusto si rallegrerà in Geova e di sicuro si rifugerà in lui;+

E tutti i retti di cuore si vanteranno.+

Al direttore. Melodia di Davide. Canto.

65 Per te c’è lode — silenzio — o Dio, in Sion;+

E a te si pagherà il voto.+

 2 O Uditore di preghiera, sì, a te verranno persone di ogni carne.+

 3 Cose d’errore sono state più potenti di me.+

In quanto alle nostre trasgressioni, tu stesso le coprirai.+

 4 Felice è colui che scegli e fai avvicinare,+

Perché risieda nei tuoi cortili.+

Noi certamente saremo saziati* della bontà della tua casa,+

Il luogo santo del tuo tempio.+

 5 Con cose tremende ci risponderai nella giustizia,+

O Dio della nostra salvezza,+

Fiducia di tutti i confini della terra e di quelli lontani sul mare.+

 6 Egli stabilisce fermamente i monti col suo potere;+

È veramente cinto di potenza.+

 7 Fa tacere il rumore dei mari,+

Il rumore delle loro onde e l’agitazione dei gruppi nazionali.+

 8 E gli abitanti delle parti più remote avranno timore dei tuoi segni;+

Le uscite del mattino e della sera fai gridare di gioia.+

 9 Hai rivolto la tua attenzione alla terra, per darle abbondanza;+

L’arricchisci moltissimo.

Il ruscello di Dio è pieno d’acqua.+

Prepari il loro grano,+

Poiché questo è il modo in cui prepari la terra.*+

10 Si inzuppano i suoi solchi, si appianano le sue zolle;+

L’ammolli con acquazzoni copiosi; ne benedici i medesimi germogli.+

11 Hai coronato l’anno con la* tua bontà,+

E i tuoi medesimi sentieri battuti gocciolano di grasso.+

12 I pascoli del deserto continuano a gocciolare,+

E di gioia si cingono i medesimi colli.+

13 I prati sono vestiti di greggi,+

E gli stessi bassopiani sono avvolti di grano.+

Urlano in trionfo, sì, cantano.+

Al direttore. Canto, melodia.

66 Urlate in trionfo a Dio, [genti di] tutta la terra.*+

 2 Innalzate melodie alla gloria del suo nome.+

Rendete gloriosa la sua lode.+

 3 Dite a Dio: “Come sono tremende le tue opere!+

A causa dell’abbondanza della tua forza i tuoi nemici verranno a chinarsi servilmente a te.+

 4 [Le genti di] tutta la terra si inchineranno dinanzi a te,+

E ti innalzeranno melodie, innalzeranno melodie al tuo nome”.+ Sela.

 5 Venite, e vedete le attività di Dio.+

Ciò che fa con i figli degli uomini* è tremendo.+

 6 Ha cambiato il mare in asciutto;+

Passarono il fiume a piedi.+

Là cominciammo a rallegrarci in lui.+

 7 Egli governa mediante la sua potenza a tempo indefinito.+

I suoi propri occhi vigilano sulle nazioni.+

In quanto a quelli che sono ostinati, non si esaltino in se stessi.+ Sela.

 8 Benedite il nostro Dio, o popoli,+

E fate udire la voce di lode a lui.+

 9 Egli pone in vita* la nostra anima,+

E non ha permesso al nostro piede di vacillare.+

10 Poiché tu ci hai esaminati, o Dio;+

Ci hai raffinati come quando si raffina l’argento.+

11 Ci hai condotti in una rete da caccia;+

Hai fatto pressione sui nostri fianchi.

12 Hai fatto cavalcare l’uomo mortale sulla nostra testa;+

Siamo passati attraverso il fuoco e attraverso l’acqua,+

E ci traevi verso il sollievo.+

13 Verrò nella tua casa con olocausti;+

Ti pagherò i miei voti+

14 Per proferire i quali le mie labbra si sono aperte+

E che la mia bocca ha pronunciato quando ero in grave angustia.+

15 Ti offrirò olocausti di [animali] ingrassati,+

Col fumo di sacrificio di montoni.

Offrirò un toro con capri.+ Sela.

16 Venite, ascoltate, tutti voi che temete Dio, e certamente vi narrerò+

Ciò che egli ha fatto per la mia anima.+

17 Lo chiamai con la mia bocca,+

E lo esaltavo con la mia lingua.+

18 Se ho considerato qualcosa di nocivo nel mio cuore,

Geova* non [mi] udrà.+

19 Veramente Dio ha udito;+

Ha prestato attenzione alla voce della mia preghiera.+

20 Benedetto sia Dio, che non ha respinto la mia preghiera,

Né la sua amorevole benignità da me.+

Al direttore su strumenti a corda. Melodia, canto.

67 Dio stesso ci mostrerà favore e ci benedirà;+

Farà splendere su di noi la sua faccia+ — Sela —

 2 Affinché la tua via sia conosciuta sulla terra,+

La tua salvezza anche fra tutte le nazioni.+

 3 Ti lodino i popoli, o Dio;+

I popoli, tutti quanti, ti lodino.+

 4 I gruppi nazionali si rallegrino e gridino di gioia,+

Poiché giudicherai i popoli con rettitudine;+

E in quanto ai gruppi nazionali, sulla terra li guiderai. Sela.

 5 Ti lodino i popoli, o Dio;+

I popoli, tutti quanti, ti lodino.+

 6 La terra stessa darà certamente il suo prodotto;+

Dio, il nostro Dio, ci benedirà.+

 7 Dio ci benedirà,+

E tutte le estremità della terra lo temeranno.+

Al direttore. Di Davide. Melodia, canto.

68 Si levi Dio,+ siano dispersi i suoi nemici,+

E quelli che lo odiano intensamente fuggano a causa di lui.+

 2 Come si dissipa il fumo, voglia tu dissipar[li];+

Come la cera si strugge a causa del fuoco,+

Periscano i malvagi d’innanzi a Dio.+

 3 Ma in quanto ai giusti, si rallegrino,+

Provino gioia dinanzi a Dio,+

Ed esultino con allegrezza.+

 4 Cantate a Dio, innalzate melodie al suo nome;+

Elevate [un canto] a Colui che cavalca per le pianure desertiche+

Come Iah,* che è il suo nome;+ e giubilate dinanzi a lui;

 5 Padre di orfani di padre e giudice di vedove+

È Dio nella sua santa dimora.+

 6 Dio fa dimorare i solitari in* una casa;+

Fa uscire i prigionieri nella piena prosperità.+

Comunque, in quanto agli ostinati, devono risiedere in una terra arida.+

 7 O Dio, quando uscisti dinanzi al tuo popolo,+

Quando marciasti attraverso il deserto+ — Sela —

 8 La terra stessa sobbalzò,+

Il cielo stesso anche stillò a causa di Dio;+

Questo Sinai [sobbalzò] a causa di Dio,+ l’Iddio d’Israele.+

 9 Facevi cadere un copioso rovescio di pioggia, o Dio;+

La tua eredità, anche quando era stanca, tu stesso la rinvigoristi.+

10 La tua comunità di tende:+ in essa han dimorato;+

Con la tua bontà la preparavi per l’afflitto, o Dio.+

11 Geova* stesso dà la parola;+

Le donne che annunciano la buona notizia sono un grande esercito.+

12 Anche i re degli eserciti fuggono, essi fuggono.+

In quanto a colei che dimora a casa, partecipa alle spoglie.+

13 Sebbene voi continuaste a giacere fra i mucchi di cenere* [del campo],

Ci saranno le ali di una colomba coperte d’argento

E le sue penne remiganti d’oro* verde-giallastro.+

14 Quando l’Onnipotente* disperse* i re in essa,*+

Si mise a nevicare in Zalmon.+

15 La regione montagnosa* di Basan+ è un monte di Dio;*+

La regione montagnosa di Basan è un monte di vette.+

16 Perché, o monti di vette, continuate a guardare con invidia

Il monte che Dio ha desiderato per dimorarvi egli stesso?+

Sì, Geova stesso [vi] risiederà per sempre.+

17 I carri da guerra di Dio sono a decine di migliaia, migliaia su migliaia.+

Geova stesso è venuto dal Sinai* nel luogo santo.+

18 Sei asceso in alto;+

Hai portato via prigionieri;+

Hai preso doni in forma di uomini,*+

Sì, anche gli ostinati,+ per risiedere [fra loro],+ o Iah* Dio.*

19 Benedetto sia Geova,* che ogni giorno porta il carico per noi,+

Il [vero] Dio della nostra salvezza.+ Sela.

20 Il [vero] Dio è per noi un Dio* di atti di salvezza;+

E a Geova il Sovrano+ Signore appartengono le vie d’uscita* dalla morte.+

21 In realtà Dio stesso farà a pezzi la testa dei suoi nemici,+

La capelluta sommità del capo di chiunque cammina nella sua colpa.+

22 Geova* ha detto: “Da Basan ricondurrò,+

[Li] ricondurrò dalle* profondità del mare,+

23 Affinché ti lavi* il piede nel sangue,+

Perché la lingua dei tuoi cani abbia la sua porzione dai nemici”.+

24 Hanno visto le tue processioni, o Dio,+

Le processioni del mio Dio,* il mio Re, nel luogo santo.+

25 I cantori andavano avanti, i suonatori di strumenti a corda dietro a loro;+

In mezzo c’erano le fanciulle che battevano i tamburelli.+

26 In folle congregate* benedite Dio,+

Geova,* [o voi che siete] dalla Fonte d’Israele.+

27 C’è il piccolo Beniamino che li sottopone,+

I principi di Giuda con la loro folla urlante,

I principi di Zabulon, i principi di Neftali.+

28 Il tuo Dio ha imposto comando alla tua forza.+

Mostra forza, o Dio, tu che hai agito per noi.+

29 A motivo del tuo tempio a Gerusalemme,+

Dei re porteranno doni a te stesso.+

30 Rimprovera la bestia selvaggia delle canne,+ l’assemblea di tori,*+

Con i vitelli dei popoli, ciascuno che calpesta pezzi d’argento.+

Ha disperso* i popoli che provano diletto nei combattimenti.+

31 Oggetti di bronzo* verranno dall’Egitto;+

Cus* stesso stenderà prontamente le mani [con doni] a Dio.+

32 O regni della terra, cantate a Dio,+

Innalzate melodie a Geova* — Sela —

33 A Colui che cavalca sull’antico cielo dei cieli.+

Ecco, fa risuonare la sua voce, una voce forte.+

34 Ascrivete forza a Dio.+

Su Israele è la sua eminenza, e la sua forza è nelle nuvole.+

35 Dio è tremendo dal tuo grande santuario.*+

È l’Iddio d’Israele,* che dà forza, sì, potenza al popolo.+

Benedetto sia Dio.+

Al direttore su “I gigli”.*+ Di Davide.

69 Salvami, o Dio, poiché le acque sono giunte fino all’anima.*+

 2 Sono affondato in profonda melma, dove non c’è suolo su cui stare.+

Sono entrato in acque fonde,

E una corrente* stessa mi ha travolto.+

 3 Mi sono affaticato a chiamare;+

La mia gola è divenuta rauca.

I miei occhi son venuti meno mentre aspettavo il mio Dio.+

 4 Quelli che mi odiano senza ragione son divenuti anche più numerosi dei capelli della mia testa.+

Quelli che mi riducono al silenzio, essendo miei nemici senza motivo, son divenuti numerosi.+

Ciò che non avevo preso con rapina quindi restituivo.

 5 O Dio, tu stesso hai conosciuto la mia stoltezza,

E la mia propria colpa non ti è stata occultata.+

 6 Oh quelli che sperano in te non provino vergogna per causa mia,+

O Sovrano Signore, Geova degli eserciti.+

Oh quelli che ti cercano non siano umiliati per causa mia,+

O Dio d’Israele.+

 7 Poiché a motivo tuo ho sopportato il biasimo,+

L’umiliazione ha coperto la mia faccia.+

 8 Son divenuto un estraneo ai miei fratelli,+

E uno straniero ai figli di mia madre.+

 9 Poiché l’assoluto zelo per la tua casa mi ha divorato,+

E i medesimi biasimi di quelli che ti biasimano son caduti su di me.+

10 E piangevo col digiuno della mia anima,+

Ma mi divenne [causa] di biasimi.+

11 Quando feci del sacco la mia veste,

Divenni per loro un’espressione proverbiale.+

12 Quelli che sedevano alla porta si occupavano di me,+

E [divenni] il soggetto dei canti dei bevitori di bevanda inebriante.+

13 Ma in quanto a me, la mia preghiera fu verso di te, o Geova,*+

In un tempo accettevole, o Dio.+

Nell’abbondanza della tua amorevole benignità rispondimi con la verità della salvezza da te.+

14 Liberami dal fango, affinché non affondi.+

Oh sia io liberato da quelli che mi odiano+ e dalle acque profonde.+

15 Oh non mi travolga la corrente delle acque,+

Né mi inghiotta la profondità,

Né il pozzo chiuda su di me la sua bocca.+

16 Rispondimi, o Geova, poiché la tua amorevole benignità è buona.+

Secondo la moltitudine delle tue misericordie volgiti a me,+

17 E non nascondere la faccia dal tuo servitore.+

Perché sono in grave angustia, rispondimi presto.+

18 Avvicinati alla mia anima, reclamala;+

A causa dei miei nemici, redimimi.+

19 Tu stesso hai conosciuto il mio biasimo e la mia vergogna e la mia umiliazione.+

Tutti quelli che mi mostrano ostilità ti sono di fronte.+

20 Il biasimo stesso ha rotto il mio cuore, e [la ferita] è incurabile.+

E speravo che qualcuno mi mostrasse compassione, ma non c’era nessuno;+

E nei confortatori, ma non trovai nessuno.+

21 Ma per cibo* [mi] diedero una pianta velenosa,*+

E per la mia sete cercarono di farmi bere aceto.+

22 La loro tavola* davanti a loro divenga una trappola,+

E ciò che è per il loro benessere un laccio.+

23 I loro occhi si oscurino così da non vedere;+

E fa che i loro medesimi fianchi vacillino di continuo.+

24 Versa su di loro la tua denuncia,+

E la tua propria ira ardente li raggiunga.+

25 Il loro accampamento cinto da mura divenga desolato;+

Nelle loro tende non ci sia abitante.+

26 Poiché hanno inseguito colui che tu stesso hai colpito,+

E continuano a raccontare i dolori di quelli che tu hai trafitto.

27 Dà errore sul loro errore,+

E non entrino nella tua giustizia.+

28 Siano cancellati dal libro dei viventi,*+

E con i giusti non siano scritti.+

29 Ma io sono afflitto e addolorato.+

La tua propria salvezza, o Dio, mi protegga.+

30 Certamente loderò il nome di Dio* con canto,+

E lo magnificherò con rendimento di grazie.+

31 Questo sarà per Geova* anche più piacevole di un toro,+

Di un giovane toro che mostra le corna, che ha l’unghia spartita.+

32 I mansueti certamente [lo] vedranno; si rallegreranno.+

Voi che cercate Dio, continui a vivere anche il vostro cuore.+

33 Poiché Geova ascolta i poveri,+

E realmente non disprezza i suoi propri prigionieri.*+

34 Il cielo e la terra lo lodino,+

I mari e ogni cosa che si muove in essi.+

35 Poiché Dio stesso salverà Sion+

Ed edificherà le città di Giuda;+

E certamente vi dimoreranno e ne* prenderanno possesso.+

36 E la progenie* dei suoi stessi servitori la erediterà,+

E quelli che amano il suo nome vi risiederanno.+

Al direttore. Di Davide, per far ricordare.+

70 O Dio, per liberarmi,+

O Geova, affrettati in mio soccorso.+

 2 Siano svergognati e confusi quelli che cercano la mia anima.*+

Retrocedano e siano umiliati quelli che provano diletto nella mia calamità.+

 3 Tornino indietro a motivo della loro vergogna quelli che dicono: “Aha, aha!”+

 4 Esultino e si rallegrino in te tutti quelli che ti cercano,+

E dicano di continuo: “Dio* sia magnificato!”, quelli che amano la tua salvezza.+

 5 Ma io sono afflitto e povero.+

O Dio, agisci presto per me.+

Tu sei il mio aiuto e Colui che mi provvede scampo.+

O Geova, non tardare troppo.+

71 In te, o Geova, mi sono rifugiato.+

Oh che io non provi mai vergogna.+

 2 Nella tua giustizia voglia tu liberarmi e provvedermi scampo.+

Porgimi il tuo orecchio e salvami.+

 3 Divieni per me una fortezza di roccia in cui entrare di continuo.+

Devi comandare di salvarmi,+

Poiché tu sei la mia rupe e la mia fortezza.+

 4 O mio Dio, provvedimi scampo dalla mano del malvagio,+

Dalla palma della mano di chi agisce in maniera ingiusta e oppressiva.+

 5 Poiché tu sei la mia speranza,+ o Sovrano Signore Geova, la mia fiducia fin dalla mia giovinezza.+

 6 Su di te mi sono sostenuto fin dal ventre;+

Tu sei Colui che mi separò perfino dalle parti interiori di mia madre.+

In te è la mia lode di continuo.+

 7 Sono divenuto proprio come un miracolo per molte persone;+

Ma tu sei il mio forte rifugio.+

 8 La mia bocca è piena della tua lode,+

Tutto il giorno della tua bellezza.+

 9 Non mi rigettare nel tempo della vecchiaia;+

Proprio quando la mia potenza viene meno, non mi lasciare.+

10 Poiché i miei nemici hanno detto riguardo a me,+

E i medesimi che sorvegliano la mia anima si sono unitamente scambiati consiglio,+

11 Dicendo: “Dio stesso lo ha lasciato.+

Inseguitelo e prendetelo, poiché non c’è liberatore”.+

12 O Dio, non stare lontano da me.+

O mio Dio, affrettati in mio soccorso.+

13 Si vergognino, pervengano alla loro fine, quelli che resistono alla mia anima.+

Si coprano di biasimo e umiliazione quelli che cercano per me la calamità.+

14 Ma in quanto a me, aspetterò di continuo,+

E certamente aggiungerò a tutta la tua lode.

15 La mia propria bocca narrerà la tua giustizia,+

Tutto il giorno la tua salvezza,+

Poiché non ho conosciuto il [loro] numero.+

16 Verrò in grande potenza,+ o Sovrano+ Signore Geova;

Menzionerò la tua giustizia, la tua soltanto.+

17 O Dio, tu mi hai insegnato fin dalla mia giovinezza,+

E fino ad ora continuo ad annunciare le tue opere meravigliose.+

18 E anche fino alla vecchiaia e ai capelli grigi, o Dio, non mi lasciare,+

Finché io annunci il tuo braccio alla generazione,+

A tutti quelli che devono venire, la tua potenza.+

19 La tua giustizia, o Dio, è fino all’alto;+

Rispetto alle grandi cose che tu hai fatto,+

O Dio, chi è simile a te?+

20 Poiché mi* hai fatto vedere molte angustie e calamità,+

Voglia tu ravvivarmi di nuovo;+

E voglia tu trarmi di nuovo dalle acque degli abissi* della terra.+

21 Voglia tu aumentare la mia grandezza,+

E voglia tu circondarmi [e] confortarmi.+

22 Anch’io, io ti loderò su uno strumento di quelli a corde,+

Riguardo alla tua verità, o mio Dio.+

Di sicuro ti innalzerò melodie sull’arpa, o Santo d’Israele.+

23 Le mie labbra grideranno di gioia quando sarò incline a innalzarti melodie,+

Anche la mia anima che tu hai redento.+

24 Inoltre, la mia propria lingua, tutto il giorno, esprimerà sottovoce la tua giustizia,+

Poiché si sono vergognati, poiché si sono confusi, quelli che cercano la mia calamità.+

Riguardo a Salomone.

72 O Dio, dà le tue proprie decisioni giudiziarie al re,+

E la tua giustizia al figlio del re.+

 2 Perori egli la causa del tuo popolo con giustizia+

E dei tuoi afflitti con decisione giudiziaria.+

 3 I monti rechino pace al popolo,+

Anche i colli, mediante giustizia.

 4 Giudichi egli gli afflitti del popolo,+

Salvi i figli del povero,

E schiacci il frodatore.

 5 Essi ti temeranno* finché c’è il sole,*+

E davanti alla luna di generazione in generazione.*+

 6 Egli scenderà come la pioggia sull’erba falciata,+

Come i copiosi acquazzoni che bagnano la terra.*+

 7 Ai suoi giorni germoglierà il giusto,*+

E l’abbondanza di pace finché non ci sia più la luna.*+

 8 E avrà sudditi da mare a mare+

E dal Fiume*+ alle estremità della terra.+

 9 Davanti a lui si chineranno gli abitanti delle regioni senz’acqua,*+

E i suoi medesimi nemici leccheranno la stessa polvere.+

10 I re di Tarsis e delle isole,*+

Pagheranno un tributo.+

I re di Saba e di Seba,

Presenteranno un dono.+

11 E davanti a lui tutti i re si prostreranno;+

Tutte le nazioni, da parte loro, lo serviranno.+

12 Poiché libererà il povero che invoca soccorso,+

Anche l’afflitto e chiunque non ha soccorritore.+

13 Proverà commiserazione per il misero e per il povero,+

E salverà le anime dei poveri.+

14 Redimerà la loro anima dall’oppressione e dalla violenza,

E il loro sangue sarà prezioso ai suoi occhi.+

15 E viva,+ e gli sia dato dell’oro di Saba.+

E in suo favore si faccia preghiera di continuo;

Tutto il giorno sia benedetto.+

16 Ci sarà abbondanza di grano sulla terra;+

In cima ai monti ci sarà sovrabbondanza.+

Il suo frutto sarà come il Libano,+

E quelli della città fioriranno come la vegetazione della terra.+

17 Il suo nome mostri d’essere a tempo indefinito;+

Davanti al sole il suo nome abbia incremento,

E per mezzo di lui si benedicano;+

Tutte le nazioni lo dichiarino felice.+

18 Benedetto sia Geova Dio, l’Iddio d’Israele,+

Il quale solo fa opere meravigliose.+

19 E benedetto sia il suo glorioso nome a tempo indefinito,+

E la sua gloria riempia l’intera terra.+

Amen e Amen.*

20 Le preghiere di Davide, figlio di Iesse,+ sono giunte alla fine.

LIBRO TERZO

(Salmi 73–89)

Melodia di Asaf.+

73 Dio è davvero buono verso Israele, verso quelli mondi di cuore.+

 2 In quanto a me, i miei piedi si erano quasi sviati,+

Poco mancò che si facessero scivolare* i miei passi.+

 3 Poiché ebbi invidia di quelli che si vantavano,+

[Quando] vedevo la medesima pace dei malvagi.+

 4 Poiché non hanno dolori letali;+

E il loro ventre è grasso.+

 5 Non sono nemmeno nell’affanno dell’uomo mortale,*+

E non sono piagati come altri uomini.*+

 6 Perciò la superbia è servita loro di collana;+

La violenza li avvolge come una veste.+

 7 Il loro occhio è gonfio dal grasso;+

Hanno oltrepassato le immaginazioni del cuore.+

 8 Scherniscono e parlano di ciò che è male;+

Di defraudare parlano in tono altezzoso.+

 9 Hanno messo la bocca nei medesimi cieli,+

E la loro stessa lingua cammina per la terra.+

10 Perciò egli riconduce qui il suo popolo,

E le acque di ciò che è pieno sono scolate per loro.

11 E hanno detto: “Come ha saputo Dio?*+

Ed esiste conoscenza nell’Altissimo?”+

12 Ecco, questi sono i malvagi, che sono a loro agio indefinitamente.+

Hanno accresciuto i [loro] mezzi di sostentamento.+

13 Sicuramente è invano che ho mondato il mio cuore+

E che lavo le mie mani nella stessa innocenza.+

14 E fui piagato tutto il giorno,+

E la mia correzione è ogni mattina.+

15 Se avessi detto: “Certamente narrerò una storia come questa”,

Ecco, contro la generazione dei tuoi figli

Avrei agito slealmente.+

16 E consideravo in modo da conoscere ciò;+

Era un affanno ai miei occhi,

17 Finché andavo nel grande santuario di Dio.+

Volevo discernere il loro futuro.+

18 Sicuramente li poni su suolo sdrucciolevole.+

Li hai fatti cadere in rovina.+

19 Oh come son divenuti oggetto di stupore, in un momento!+

[Come] son pervenuti alla loro fine, si è posto loro termine con improvvisi terrori!

20 Come un sogno al risveglio, o Geova,*+

[Così] quando [ti] desterai disprezzerai la loro medesima immagine.+

21 Poiché il mio cuore era esacerbato+

E nei miei reni sentivo dolori acuti,+

22 Ed ero irragionevole e non potevo sapere;+

Divenni come le semplici bestie dal tuo punto di vista.+

23 Ma io sono di continuo con te;+

Hai afferrato la mia mano destra.+

24 Col tuo consiglio mi guiderai,+

E poi mi porterai fino alla gloria.+

25 Chi ho io nei cieli?+

E oltre a te non ho realmente altro diletto sulla terra.+

26 Il mio organismo e il mio cuore son venuti meno.+

Dio è la roccia del mio cuore e la mia parte a tempo indefinito.+

27 Poiché, ecco, i medesimi che si tengono lontani da te periranno.+

Certamente ridurrai al silenzio ognuno che ti lascia in maniera immorale.+

28 Ma in quanto a me, avvicinarmi a Dio è bene per me.+

Nel Sovrano Signore Geova ho posto il mio rifugio,+

Per dichiarare tutte le tue opere.*+

Maschil.* Di Asaf.+

74 Perché, o Dio, hai respinto per sempre?+

Perché la tua ira continua a fumare contro il gregge del tuo pascolo?+

 2 Ricorda la tua assemblea che acquistasti molto tempo fa,+

La tribù che redimesti come tua eredità,+

Questo monte Sion in cui hai risieduto.+

 3 Alza i tuoi passi verso le desolazioni di lunga durata.+

Ogni cosa il nemico ha trattato male nel luogo santo.+

 4 Quelli che ti mostravano ostilità hanno ruggito in mezzo al tuo luogo di adunanza.+

Hanno messo i loro propri segni come [i] segni.+

 5 Uno è noto come colui che leva in alto le scuri contro un folto di alberi.

 6 E ora ne colpiscono le medesime sculture, tutte quante, perfino con l’accetta e con travi dalla punta di ferro.+

 7 Hanno spinto il tuo santuario nel fuoco stesso.+

Hanno profanato il tabernacolo del tuo nome fino alla medesima terra.+

 8 Essi, pure la loro progenie, hanno detto insieme nel loro proprio cuore:

“Tutti i luoghi di adunanza di Dio* devono essere bruciati nel paese”.+

 9 Non abbiamo visto i nostri segni; non c’è più profeta,+

E non c’è nessuno con noi che sappia fino a quando.

10 Fino a quando, o Dio, l’avversario continuerà a biasimare?+

Continuerà il nemico a mancare di rispetto al tuo nome per sempre?+

11 Perché tieni la tua mano, sì, la tua destra, ritirata+

Di mezzo al tuo seno per porre fine [a noi]?

12 Eppure Dio è il mio Re da molto tempo fa,+

Colui che compie una grande salvezza in mezzo alla terra.+

13 Tu stesso agitasti il mare con la tua propria forza;+

Rompesti le teste dei mostri marini nelle acque.+

14 Tu stesso facesti a pezzi le teste di Leviatan.*+

Lo davi in pasto al popolo, a quelli che abitano nelle regioni aride.+

15 Tu fosti Colui che divise la sorgente e il torrente;+

Tu stesso seccasti fiumi perenni.+

16 A te appartiene il giorno; inoltre, a te appartiene la notte.+

Tu stesso preparasti il luminare, sì, il sole.+

17 Fosti tu a stabilire tutte le linee di confine della terra;+

Estate e inverno, tu stesso li formasti.+

18 Ricorda questo: Il nemico stesso ha biasimato, o Geova,+

E un popolo insensato ha mancato di rispetto al tuo nome.+

19 Non dare alla bestia selvaggia l’anima della tua tortora.+

Non dimenticare per sempre la medesima vita dei tuoi afflitti.+

20 Dà uno sguardo al patto,+

Poiché i luoghi tenebrosi della terra son divenuti pieni di dimore di violenza.+

21 Oh possa l’oppresso non tornare umiliato.+

Possano l’afflitto e il povero lodare il tuo nome.+

22 Sorgi, o Dio, dirigi la tua propria causa.+

Ricordati del biasimo che ricevi dall’insensato tutto il giorno.+

23 Non dimenticare la voce di quelli che ti mostrano ostilità.+

Il rumore di quelli che si levano contro di te ascende di continuo.+

Al direttore. “Non ridurre in rovina”.* Melodia. Di Asaf.+ Canto.

75 Rendiamo grazie a te, o Dio; rendiamo grazie a te,+

E il tuo nome è vicino.+

Gli uomini devono dichiarare le tue meravigliose opere.+

 2 “Poiché prendevo un tempo determinato;+

Io stesso giudicavo con rettitudine.+

 3 Essendo dissolti la terra e tutti i suoi abitanti,+

Fui io ad aggiustarne le colonne”.+ Sela.

 4 Dissi agli stolti: “Non siate stolti”,+

E ai malvagi: “Non esaltate il corno.+

 5 Non esaltate il vostro corno in alto.

Non parlate con collo arrogante.+

 6 Poiché né dall’est* né dall’ovest,

Né dal sud* è l’esaltazione.

 7 Poiché Dio è il giudice.+

Egli abbassa questo, ed esalta quello.+

 8 Poiché c’è un calice nella mano di Geova,+

E il vino spumeggia, è pieno di mistura.

E da esso sicuramente verserà le sue fecce;

Tutti i malvagi della terra [le] scoleranno, [le] berranno”.+

 9 Ma in quanto a me, [lo] annuncerò a tempo indefinito;

Certamente innalzerò melodie all’Iddio di Giacobbe.+

10 E taglierò tutti i corni dei malvagi.+

I corni del giusto saranno esaltati.+

Al direttore su strumenti a corda. Melodia. Di Asaf.+ Canto.

76 Dio è conosciuto in Giuda;+

In Israele il suo nome è grande.+

 2 E il suo padiglione è nella stessa Salem,+

E il suo luogo di dimora in Sion.+

 3 Là ruppe le fiammeggianti saette dell’arco,+

Lo scudo e la spada e la battaglia.+ Sela.

 4 Tu sei avvolto di luce, più maestoso dei monti di preda.+

 5 I potenti di cuore sono stati spogliati,+

Hanno dormito il loro sonno,+

E nessuno di tutti gli uomini valorosi ha trovato le proprie mani.+

 6 Al tuo rimprovero, o Dio di Giacobbe, sia il guidatore del carro che il cavallo sono caduti in un sonno profondo.+

 7 Tu, tu sei tremendo,+

E chi ti può stare dinanzi a causa della forza della tua ira?+

 8 Dal cielo facesti udire la contesa giudiziaria;+

La stessa terra temé e restò quieta+

 9 Quando Dio si levò per il giudizio,+

Per salvare tutti i mansueti della terra.+ Sela.

10 Poiché il medesimo furore dell’uomo* ti loderà;+

Del rimanente del furore ti cingerai.*

11 Fate voti e pagate[li] a Geova vostro Dio, voi tutti che gli siete intorno.+

Portino un dono nel timore.+

12 Egli umilierà* lo spirito dei condottieri;+

Egli è tremendo verso i re della terra.+

Al direttore su Iedutun.* Di Asaf.+ Melodia.

77 Con la mia voce di sicuro griderò anche a Dio* stesso,+

Con la mia voce a Dio, ed egli certamente mi presterà orecchio.+

 2 Nel giorno della mia angustia ho ricercato Geova* stesso.+

Di notte la mia medesima mano è stata tesa* e non si è intorpidita;

La mia anima ha rifiutato d’esser confortata.+

 3 Certamente mi ricorderò di Dio e sarò tumultuoso;+

Di sicuro mostrerò preoccupazione, che il mio spirito venga meno.+ Sela.

 4 Hai afferrato le mie palpebre;+

Mi sono agitato, e non posso parlare.+

 5 Ho pensato ai giorni di molto tempo fa,+

Agli anni del passato indefinito.

 6 Certamente mi ricorderò della mia musica di strumenti a corda nella notte;+

Col mio cuore davvero mostrerò preoccupazione,+

E il mio spirito scruterà con cura.

 7 Continuerà Geova* a respingere a tempi indefiniti,+

E non si compiacerà mai più?+

 8 È terminata per sempre la sua amorevole benignità?+

È il [suo] detto pervenuto a nulla+ di generazione in generazione?

 9 Ha dimenticato Dio* d’esser favorevole,+

O ha chiuso le sue misericordie nell’ira?+ Sela.

10 E continuerò io a dire: “Questo è ciò che mi trafigge,+

Il cambiar della destra dell’Altissimo”?+

11 Ricorderò le pratiche di Iah;*+

Poiché di sicuro ricorderò le tue azioni meravigliose di molto tempo fa.+

12 E certamente mediterò su tutta la tua attività,+

E mi occuperò di sicuro delle tue opere.+

13 O Dio,* la tua via è nel luogo santo.+

Chi è un Dio* grande come Dio?+

14 Tu sei il [vero] Dio, che operi in maniera meravigliosa.+

Tra i popoli hai fatto conoscere la tua forza.+

15 Col [tuo] braccio hai ricuperato il tuo popolo,+

I figli di Giacobbe e di Giuseppe. Sela.

16 Le acque ti hanno visto, o Dio,

Le acque ti hanno visto; erano in penosi dolori.+

Inoltre, le acque degli abissi* si agitavano.+

17 Le nubi han versato tuonando rovesci d’acqua;+

Un suono hanno mandato i cieli nuvolosi.

Inoltre, le tue proprie frecce andavano qua e là.+

18 Il suono del tuo tuono era come ruote di carri;+

I lampi hanno illuminato il paese produttivo;*+

La terra si agitò e sobbalzava.+

19 La tua via era attraverso il mare,+

E il tuo sentiero era attraverso molte acque;

E le tue medesime orme non sono state conosciute.

20 Hai guidato il tuo popolo proprio come un gregge,+

Mediante la mano di Mosè e di Aaronne.+

Maschil.* Di Asaf.+

78 Presta orecchio, o mio popolo, alla mia legge;+

Porgete orecchio ai detti della mia bocca.+

 2 In un’espressione proverbiale certamente aprirò la mia bocca;+

Di sicuro farò sgorgare enigmi di molto tempo fa,+

 3 Che abbiamo udito e conosciamo,+

E che i nostri propri padri ci hanno narrato;+

 4 Che noi non occultiamo ai loro figli,+

Narrando[li] anche alla generazione avvenire,+

Le lodi di Geova e la sua forza+

E le sue cose meravigliose che egli ha fatto.+

 5 E suscitava un rammemoratore in Giacobbe,+

E pose una legge in Israele,+

Cose che comandò ai nostri antenati,+

Perché le facessero conoscere ai loro figli;+

 6 Affinché la generazione avvenire, i figli che dovevano nascere, [le] conoscessero,+

Perché si levassero e [le] narrassero ai loro figli,+

 7 E perché riponessero la loro fiducia in Dio* stesso+

E non dimenticassero le pratiche di Dio,*+ ma osservassero i suoi propri comandamenti.+

 8 E non dovevano divenire come i loro antenati,+

Una generazione ostinata e ribelle,+

Una generazione che non aveva preparato il cuore+

E il cui spirito non era degno di fede presso Dio.*+

 9 I figli di Efraim, benché armati tiratori d’arco,+

Si ritirarono nel giorno del combattimento.+

10 Non osservarono il patto di Dio,*+

E si rifiutarono di camminare nella sua legge.+

11 Dimenticavano anche le sue gesta+

E le sue meravigliose opere che aveva fatto loro vedere.+

12 Di fronte ai loro antenati aveva operato in maniera meravigliosa+

Nel paese d’Egitto,+ il campo di Zoan.+

13 Divise il mare, per farli passare,+

E fece fermare le acque come una diga.+

14 E continuò a guidarli con una nuvola di giorno+

E l’intera notte con una luce di fuoco.+

15 Spaccava le rocce nel deserto,+

Per far bere [loro] un’abbondanza proprio come le acque degli abissi.*+

16 E faceva uscire ruscelli dalla rupe+

E faceva scendere acque proprio come fiumi.+

17 Ed essi peccavano ancora di più contro di lui,+

Ribellandosi contro l’Altissimo nella regione arida;+

18 E mettevano alla prova Dio* nel loro cuore,+

Chiedendo qualcosa da mangiare per la loro anima.+

19 Parlavano dunque contro Dio.*+

Dissero: “Può Dio imbandire una tavola nel deserto?”+

20 Ecco, egli colpì la roccia+

Perché acque sgorgassero e torrenti stessi inondassero.+

“Può anche dare lo stesso pane,+

O può preparare sostentamento per il suo popolo?”+

21 Per questo Geova udì e si infuriava;+

E il fuoco stesso si accese contro Giacobbe,+

E anche l’ira ascese contro Israele.+

22 Poiché non riposero fede in Dio,+

E non confidarono nella salvezza da lui.+

23 Ed egli comandava ai cieli nuvolosi di sopra,

E aprì le medesime porte del cielo.+

24 E faceva piovere su di loro la manna da mangiare,+

E diede loro il grano del cielo.+

25 Gli uomini* mangiarono il medesimo pane dei potenti;*+

Mandò loro provviste a sazietà.+

26 Faceva levare un vento orientale nei cieli+

E faceva soffiare un vento meridionale mediante la sua propria forza.+

27 E faceva piovere su di loro il sostentamento proprio come la polvere,+

Anche creature volatili alate proprio come i granelli di sabbia dei mari.+

28 E [le] faceva cadere in mezzo al suo campo,+

Tutt’intorno ai suoi tabernacoli.+

29 E si misero a mangiare e si saziarono molto,+

E ciò che desiderarono portava loro.+

30 Non si erano distolti dal loro desiderio,

Mentre il loro cibo era ancora nella loro bocca,+

31 Quando la stessa ira di Dio ascese contro di loro.+

Ed egli si mise a uccidere fra i loro vigorosi;+

E fece crollare i giovani d’Israele.

32 Nonostante tutto ciò peccarono ancora+

E non riposero fede nelle sue meravigliose opere.+

33 Pose dunque fine ai loro giorni come a un semplice soffio,+

E ai loro anni mediante il turbamento.

34 Tutte le volte che li uccideva, domandavano quindi di lui,+

E tornavano a cercare Dio.*+

35 E si ricordavano che Dio* era la loro Roccia,+

E che Dio l’Altissimo era il loro Vendicatore.+

36 E cercarono d’ingannarlo con la loro bocca;+

E con la loro lingua cercarono di dirgli menzogne.+

37 E il loro cuore non fu saldo verso di lui;+

E non si mostrarono fedeli al suo patto.+

38 Ma egli fu misericordioso;+ copriva il loro errore+ e non causava rovina.+

E molte volte fece ritrarre la sua ira,+

E non destava tutto il suo furore.

39 E si ricordava che erano carne,+

Che lo spirito* esce e non torna.+

40 Quante volte si ribellavano contro di lui nel deserto,+

Lo contristavano nella steppa!+

41 E ripetutamente mettevano Dio* alla prova,+

E addolorarono anche il Santo d’Israele.+

42 Non si ricordarono della sua mano,+

Del giorno che li redense dall’avversario,+

43 Di come pose i suoi segni nello stesso Egitto+

E i suoi miracoli nel campo di Zoan;+

44 E di come cambiava in sangue i loro canali del Nilo,+

Così che non potevano bere dai loro propri corsi d’acqua.+

45 Mandava su di loro i tafani, perché questi li divorassero;+

E le rane, perché queste li riducessero in rovina.+

46 E dava agli scarafaggi il loro prodotto,

E la loro fatica alle locuste.+

47 Uccideva la loro vite anche con la grandine+

E i loro sicomori con i chicchi di grandine.+

48 E consegnava le loro bestie da soma anche alla grandine+

E il loro bestiame alla febbre bruciante.

49 Mandava su di loro la sua ira ardente,+

Furore e denuncia e angustia,+

Delegazioni di angeli che recavano calamità.+

50 Preparava un sentiero alla sua ira.+

Non trattenne la loro anima dalla stessa morte;

E la loro vita diede pure alla pestilenza.*+

51 Infine abbatté tutti i primogeniti d’Egitto,+

Il principio del loro potere generativo* nelle tende di Cam.+

52 Fece poi partire il suo popolo proprio come un gregge,+

E li condusse come un branco nel deserto.+

53 E continuò a guidarli al sicuro, e non provarono terrore;+

E il mare coprì i loro stessi nemici.+

54 Ed egli li portava al suo santo territorio,+

Questa regione montagnosa che la sua destra acquistò.+

55 E a motivo loro cacciò gradualmente le nazioni,+

E con la corda per misurare ripartiva loro un’eredità,+

Così che fece risiedere le tribù d’Israele nelle loro proprie case.*+

56 E mettevano alla prova Dio l’Altissimo e si ribellavano contro di lui,+

E non osservarono i suoi rammemoratori.+

57 Continuarono anche a volgersi indietro e ad agire slealmente come i loro antenati;+

Si rivoltarono come un arco lento.+

58 E lo offendevano con i loro alti luoghi,+

E con le loro immagini scolpite lo incitavano a gelosia.+

59 Dio udì+ e si infuriava,+

E così disprezzò molto Israele.+

60 E infine abbandonò il tabernacolo di Silo,+

La tenda in cui risiedette fra gli uomini terreni.+

61 E dava la sua forza perfino alla cattività+

E la sua bellezza in mano all’avversario.+

62 E consegnava il suo popolo alla stessa spada,+

E si infuriava contro la sua eredità.+

63 Un fuoco divorò i suoi giovani,

E le sue vergini non furon lodate.*+

64 In quanto ai suoi sacerdoti, caddero mediante la stessa spada,+

E le loro* proprie vedove non si diedero al pianto.+

65 Quindi Geova* si svegliava come dal sonno,+

Come un potente che torna in sé dal vino.+

66 E abbatteva i suoi avversari da dietro;+

Diede loro un biasimo di durata indefinita.+

67 E rigettava la tenda di Giuseppe;+

E non scelse la tribù di Efraim.+

68 Ma scelse la tribù di Giuda,+

Il monte Sion, che egli amò.+

69 Ed edificava il suo santuario proprio come le altezze,+

Come la terra che ha fondato a tempo indefinito.+

70 E scelse dunque Davide suo servitore+

E lo prese dai recinti del gregge.+

71 Dal seguire le femmine che allattavano+

Lo condusse per esser pastore su Giacobbe suo popolo+

E su Israele sua eredità.+

72 Ed egli li pasceva secondo l’integrità del suo cuore,+

E li guidava con la destrezza delle sue mani.+

Melodia di Asaf.

79 O Dio, le nazioni sono entrate nella tua eredità;+

Hanno contaminato il tuo santo tempio;+

Hanno ridotto Gerusalemme a un mucchio di rovine.+

 2 Hanno dato il corpo morto dei tuoi servitori in pasto ai volatili dei cieli,+

La carne dei tuoi leali alle bestie selvagge della terra.+

 3 Hanno versato il loro sangue come acqua

Tutt’intorno a Gerusalemme, e non c’è nessuno per fare la sepoltura.+

 4 Siamo divenuti un biasimo ai nostri vicini,+

Una derisione e una burla a quelli intorno a noi.+

 5 Fino a quando, o Geova, sarai adirato? Per sempre?+

Fino a quando brucerà il tuo ardore proprio come un fuoco?+

 6 Versa il tuo furore sulle nazioni che non ti hanno conosciuto,+

E sui regni che non hanno invocato il tuo proprio nome.+

 7 Poiché hanno divorato Giacobbe,+

E hanno fatto divenire desolato+ il suo proprio luogo di dimora.

 8 Non ricordare contro di noi gli errori dei progenitori.+

Affrettati! Si presentino a noi le tue misericordie,+

Poiché ci siamo grandemente impoveriti.+

 9 Aiutaci, o Dio della nostra salvezza,+

Per amore della gloria del tuo nome;+

E liberaci e copri i nostri peccati a motivo del tuo nome.+

10 Perché dovrebbero dire le nazioni: “Dov’è il loro Dio?”+

Fra le nazioni sia conosciuta davanti ai nostri occhi+

La vendetta del sangue dei tuoi servitori che è stato versato.+

11 I sospiri del prigioniero vengano pure dinanzi a te.+

Secondo la grandezza del tuo braccio conserva* quelli designati alla morte.*+

12 E ripaga ai nostri vicini sette volte nel loro seno+

Il biasimo col quale ti hanno biasimato, o Geova.*+

13 In quanto a noi tuo popolo e gregge del tuo pascolo,+

Ti renderemo grazie a tempo indefinito;

Di generazione in generazione dichiareremo la tua lode.+

Al direttore su “I gigli”.*+ Rammemoratore.* Di Asaf.+ Melodia.

80 O Pastore d’Israele, presta orecchio,+

Tu che conduci Giuseppe proprio come un gregge.+

O tu che siedi sui cherubini,+ brilla.+

 2 Davanti a Efraim e a Beniamino e a Manasse desta la tua potenza,+

E vieni alla nostra salvezza.+

 3 O Dio, facci tornare;+

E fa splendere la tua faccia, affinché siamo salvati.+

 4 O Geova Dio degli eserciti, fino a quando devi fumare [d’ira] contro la preghiera del tuo popolo?+

 5 Hai fatto mangiare loro pane di lacrime,+

E continui a far bere loro lacrime su lacrime in [grande] misura.*+

 6 Ci poni in contesa con i nostri vicini,+

E i nostri medesimi nemici continuano a deridere a loro piacimento.+

 7 O Dio degli eserciti,* facci tornare;+

E fa splendere la tua faccia, affinché siamo salvati.+

 8 Facevi partire una vite dall’Egitto.+

Cacciavi le nazioni, per piantarla.+

 9 Facesti sgombrare davanti ad essa,+ perché mettesse radice e riempisse il paese.+

10 I monti si coprirono della sua ombra,

E i cedri di Dio dei suoi rami.+

11 Gradualmente mandò i suoi rami fino al mare,+

E i suoi ramoscelli sino al Fiume.*+

12 Perché hai demolito i suoi muri di pietra,+

E [perché] tutti quelli che passavano per la via coglievano da essa?+

13 Un cinghiale dai boschi* continua a mangiarla,+

E la moltitudine degli animali della campagna continuano a pascersene.+

14 O Dio degli eserciti,* torna,* ti prego;+

Guarda dal cielo e vedi e abbi cura di questa vite,+

15 E del ceppo* che la tua destra ha piantato,+

E [guarda] il figlio* che hai reso forte per te stesso.+

16 Esso è bruciato col fuoco, troncato.+

Dal rimprovero della tua faccia periscono.+

17 Mostri la tua mano d’essere sull’uomo* della tua destra,+

Sul figlio del genere umano* che hai reso forte per te stesso,+

18 E noi non ci ritrarremo da te.+

Voglia tu conservarci in vita, affinché invochiamo il tuo proprio nome.+

19 O Geova Dio degli eserciti,* facci tornare;+

Fa splendere la tua faccia, affinché siamo salvati.+

Al direttore su Ghittit.*+ Di Asaf.

81 Oh gridate di gioia a Dio nostra forza;+

Urlate in trionfo all’Iddio di Giacobbe.+

 2 Innalzate una melodia+ e prendete un tamburello,+

La piacevole arpa insieme allo strumento a corda.+

 3 Alla luna nuova, suonate il corno;*+

Alla luna piena, per il giorno della nostra festa.+

 4 Poiché è un regolamento per Israele,+

Una decisione giudiziaria dell’Iddio* di Giacobbe.

 5 Come rammemoratore lo pose su Giuseppe stesso,+

Quando usciva per il paese d’Egitto.+

Udivo una lingua* che non conoscevo.+

 6 “Allontanai* la sua spalla anche dal carico;*+

Le sue proprie mani erano libere anche dalla cesta.+

 7 Nell’angustia chiamasti, e ti liberavo;+

Ti rispondevo nel nascondiglio del tuono.+

E ti esaminavo alle acque di Meriba.+ Sela.

 8 Odi, o popolo mio, e di sicuro recherò testimonianza contro di te,+

O Israele, se mi ascolterai.+

 9 In mezzo a te non ci sarà dio* estraneo;+

E non ti inchinerai davanti a un dio straniero.+

10 Io, Geova, sono il tuo Dio,*+

Colui che ti fece salire dal paese d’Egitto.+

Spalanca la tua bocca, e io la riempirò.+

11 Ma il mio popolo non ha ascoltato la mia voce;+

E Israele stesso non ha mostrato buona volontà verso di me.+

12 E li lasciai dunque andare* nella caparbietà del loro cuore;+

Camminavano nei loro propri consigli.+

13 Oh il mio popolo mi ascoltasse,+

Oh Israele stesso camminasse nelle mie medesime vie!+

14 Sottometterei facilmente i loro nemici,+

E contro i loro avversari volgerei la mia mano.+

15 In quanto a quelli che odiano intensamente Geova, verranno a chinarsi servilmente a lui,+

E il loro tempo risulterà essere a tempo indefinito.

16 Ed egli continuerà a cibarlo del grasso del frumento,+

E dalla roccia ti sazierò con lo stesso miele”.+

Melodia di Asaf.

82 Dio* si pone nell’assemblea+ del Divino;*+

In mezzo agli dèi* giudica:+

 2 “Fino a quando continuerete a giudicare con ingiustizia+

E a mostrare parzialità agli* stessi malvagi?+ Sela.

 3 Siate giudici per il misero e per l’orfano di padre.+

All’afflitto e a chi ha pochi mezzi fate giustizia.+

 4 Provvedete scampo al misero e al povero;+

Dalla mano dei malvagi liberate[li]”.+

 5 Essi non hanno conosciuto e non comprendono;+

Nelle tenebre continuano a camminare;+

Son fatte vacillare tutte le fondamenta della terra.+

 6 “Io stesso ho detto: ‘Voi siete dèi,*+

E voi tutti siete figli dell’Altissimo.+

 7 Sicuramente morirete proprio come muoiono gli uomini;*+

E cadrete come uno qualsiasi dei principi!’ ”+

 8 Sorgi, o Dio,* giudica la terra;+

Poiché tu stesso devi prendere* possesso di tutte le nazioni.+

Canto. Melodia di Asaf.+

83 O Dio, non startene in silenzio;+

Non tacere, e non rimanere quieto, o Divino.*+

 2 Poiché, ecco, i tuoi medesimi nemici sono in tumulto;+

E i medesimi che ti odiano intensamente hanno alzato la testa.+

 3 Contro il tuo popolo fanno con astuzia discorsi confidenziali;+

E cospirano contro quelli che tu nascondi.+

 4 Hanno detto: “Venite e spazziamoli via dall’essere una nazione,+

Affinché il nome d’Israele non sia più ricordato”.+

 5 Poiché col cuore si sono unitamente scambiati consiglio;+

Contro di te concludevano perfino un patto,*+

 6 Le tende di Edom+ e gli ismaeliti, Moab+ e gli agareni,+

 7 Ghebal e Ammon+ e Amalec,

La Filistea+ insieme agli abitanti di Tiro.+

 8 Inoltre, l’Assiria* stessa si è unita a loro;+

Son divenuti un braccio per i figli di Lot.*+ Sela.

 9 Fa a loro come a Madian,+ come a Sisera,+

Come a Iabin+ nella valle del torrente Chison.+

10 Furono annientati a En-Dor;+

Divennero letame per il suolo.+

11 In quanto ai loro nobili, rendi questi come Oreb e come Zeeb,+

E come Zeba e come Zalmunna tutti i loro duchi,+

12 Che hanno detto: “Prendiamo possesso dei luoghi di dimora di Dio per noi stessi”.+

13 O mio Dio, rendili come un vortice di cardi,+

Come stoppia dinanzi al vento.*+

14 Come un fuoco che bruci la foresta+

E come una fiamma che arda i monti,+

15 Proprio in questo modo voglia tu inseguirli con la tua tempesta+

E voglia tu turbarli col tuo proprio uragano.+

16 Riempi le loro facce di disonore,+

Affinché ricerchino il tuo nome, o Geova.+

17 Oh provino vergogna e siano turbati per tutti i tempi,+

E siano confusi e periscano;+

18 Affinché conoscano+ che tu, il cui nome è Geova,+

Tu solo sei l’Altissimo+ su tutta la terra.+

Per il direttore su Ghittit.*+ Dei figli di Cora. Melodia.

84 Com’è bello il tuo grande tabernacolo,+

O Geova degli eserciti!+

 2 La mia anima ha bramato e si è anche consumata per i cortili di Geova.+

Il mio proprio cuore e la mia medesima carne gridano di gioia all’Iddio vivente.*+

 3 Pure l’uccello stesso ha trovato una casa,

E la rondine un nido per sé,

Dove ha messo i suoi piccoli:

Il tuo grande altare,* o Geova degli eserciti, mio Re e mio Dio!*

 4 Felici son quelli che dimorano nella tua casa!+

Ancora continuano a lodarti.+ Sela.

 5 Felici sono gli uomini* la cui forza è in te,*+

Nel cui cuore sono le strade maestre.+

 6 Passando per il bassopiano delle macchie di baca,+

Lo mutano in una sorgente stessa;

L’insegnante+ si avvolge pure di benedizioni.

 7 Cammineranno ancora di energia vitale in energia vitale;+

Ciascuno compare dinanzi a Dio in Sion.*+

 8 O Geova Dio* degli eserciti, odi la mia preghiera;+

Presta orecchio, o Dio di Giacobbe.+ Sela.

 9 O nostro scudo, vedi, o Dio,+

E guarda la faccia del tuo unto.*+

10 Poiché un giorno nei tuoi cortili è migliore di mille [altrove].+

Ho scelto di stare sulla soglia della casa del mio Dio+

Anziché andare in giro nelle tende di malvagità.+

11 Poiché Geova Dio è un sole+ e uno scudo;+

Favore e gloria sono ciò che egli dà.+

Geova stesso non tratterrà alcuna cosa buona da quelli che camminano in maniera irreprensibile.+

12 O Geova degli eserciti, felice è l’uomo* che confida in te.+

Per il direttore. Dei figli di Cora. Melodia.

85 Ti sei compiaciuto, o Geova, del tuo paese;+

Hai ricondotto* i prigionieri di Giacobbe.+

 2 Hai perdonato l’errore del tuo popolo;+

Hai coperto tutto il loro peccato.+ Sela.

 3 Hai contenuto* tutto il tuo furore;+

Ti sei volto dall’ardore della tua ira.+

 4 Riconducici,* o Dio della nostra salvezza,+

E fa cessare la tua vessazione verso di noi.+

 5 È a tempo indefinito che ti adirerai verso di noi?+

Protrarrai la tua ira di generazione in generazione?+

 6 Non vorrai tu stesso ravvivarci di nuovo,+

Affinché il tuo stesso popolo si rallegri in te?+

 7 Mostraci, o Geova, la tua amorevole benignità,*+

E voglia tu darci la tua salvezza.+

 8 Certamente udrò ciò che il [vero] Dio Geova proferirà,+

Poiché parlerà di pace al suo popolo+ e ai suoi leali,

Ma non tornino essi a confidare in sé.+

 9 Sicuramente la sua salvezza è vicina a quelli che lo temono,+

Perché la gloria risieda nel nostro paese.+

10 In quanto all’amorevole benignità e alla verità,* si sono incontrate;+

Giustizia e pace, si sono baciate.+

11 La verità stessa germoglierà dalla medesima terra,+

E la stessa giustizia guarderà dai medesimi cieli.+

12 Inoltre, Geova, da parte sua, darà ciò che è buono,+

E il nostro proprio paese darà il suo prodotto.+

13 Dinanzi a lui camminerà la stessa giustizia,+

E dei suoi passi farà una via.+

Preghiera di Davide.

86 Porgi, o Geova, il tuo orecchio. Rispondimi,+

Poiché sono afflitto e povero.+

 2 Oh custodisci la mia anima, poiché sono leale.+

Salva il tuo servitore — tu sei il mio Dio — che confida in te.+

 3 Mostrami favore, o Geova,*+

Poiché continuo a chiamarti tutto il giorno.+

 4 Fa rallegrare l’anima del tuo servitore,+

Poiché a te, o Geova,* innalzo la mia medesima anima.+

 5 Poiché tu, o Geova,* sei buono+ e pronto a perdonare;+

E l’amorevole benignità verso tutti quelli che ti invocano è abbondante.+

 6 Presta orecchio, o Geova, alla mia preghiera;+

E presta attenzione alla voce delle mie suppliche.+

 7 Nel giorno della mia angustia certamente ti invocherò,+

Poiché tu mi risponderai.+

 8 Non c’è nessuno come te fra gli dèi,* o Geova,*+

Né ci sono opere come le tue.+

 9 Tutte le nazioni che hai fatto verranno esse stesse,+

E si inchineranno dinanzi a te, o Geova,*+

E daranno gloria al tuo nome.+

10 Poiché tu sei grande e fai cose meravigliose;+

Tu sei Dio, tu solo.+

11 Istruiscimi, o Geova, intorno alla tua via.+

Camminerò nella tua verità.+

Unifica il mio cuore per temere il tuo nome.+

12 Ti lodo, o Geova* mio Dio, con tutto il mio cuore,+

E certamente glorificherò il tuo nome a tempo indefinito,

13 Poiché la tua amorevole benignità è grande verso di me,+

E hai liberato la mia anima dallo Sceol, dal suo luogo più basso.+

14 O Dio, i presuntuosi stessi si sono levati contro di me;+

E la medesima assemblea dei tiranni ha cercato la mia anima,+

E non ti hanno posto dinanzi a sé.+

15 Ma tu, o Geova,* sei un Dio* misericordioso e clemente,+

Lento all’ira+ e abbondante in amorevole benignità e verità.*+

16 Volgiti a me e mostrami favore.+

Dà la tua forza al tuo servitore,+

E salva il figlio della tua schiava.+

17 Opera verso di me un segno che significhi bontà,

Affinché quelli che mi odiano [lo] vedano e provino vergogna.+

Poiché tu stesso, o Geova, mi hai aiutato e confortato.+

Dei figli di Cora. Melodia, canto.

87 Il suo fondamento è nei monti santi.+

 2 Geova ama più le porte di Sion+

Che tutti i tabernacoli di Giacobbe.+

 3 Cose gloriose vengono pronunciate intorno a te, o città del [vero] Dio.+ Sela.

 4 Farò menzione di Raab*+ e di Babilonia*+ come fra quelli che mi conoscono;

Ecco la Filistea+ e Tiro, insieme a Cus:*

“Questo è uno che è nato là”.+

 5 E rispetto a Sion si dirà:

“Questo e quello* sono nati in essa”.+

E l’Altissimo+ stesso la stabilirà fermamente.+

 6 Geova stesso dichiarerà, quando registrerà i popoli:+

“Questo è uno che è nato là”.+ Sela.

 7 Ci saranno inoltre sia cantori che ballerini di danze in cerchio:+

“Tutte le mie sorgenti sono in te”.+

Canto, melodia dei figli di Cora. Al direttore su Maalat* per dare risposte. Maschil* di Eman+ l’ezraita.

88 O Geova, Dio della mia salvezza,+

Di giorno ho gridato,+

[Anche] nella notte di fronte a te.+

 2 Dinanzi a te giungerà la mia preghiera.+

Porgi il tuo orecchio al mio grido d’implorazione.+

 3 Poiché la mia anima ne ha avuto abbastanza delle calamità,+

E la mia medesima vita è venuta a contatto perfino con lo Sceol.*+

 4 Sono stato annoverato fra quelli che scendono nella fossa;+

Son divenuto come un uomo robusto senza forza,+

 5 Messo in libertà fra i morti stessi,+

Come gli uccisi che giacciono nel luogo di sepoltura,+

Quelli dei quali non ti sei più ricordato

E che sono stati recisi dalla tua propria mano [soccorrevole].+

 6 Mi hai messo in una fossa delle più grandi profondità,

Nei luoghi tenebrosi, in un largo abisso.*+

 7 Su di me si è riversato il tuo furore,+

E con tutte le tue onde fluttuanti [mi] hai afflitto.+ Sela.

 8 Hai allontanato da me i miei conoscenti;+

Mi hai posto come qualcosa per loro assai detestabile.+

Sono sottoposto a detenzione e non posso uscire.+

 9 Il mio proprio occhio è divenuto languido a causa della mia afflizione.+

Ti ho invocato, o Geova, tutto il giorno;+

A te ho steso le palme delle mie mani.+

10 Per quelli che son morti farai una meraviglia?+

O quelli impotenti nella morte* si leveranno essi stessi,+

Ti loderanno?+ Sela.

11 Sarà la tua amorevole benignità dichiarata nello stesso luogo di sepoltura,*

La tua fedeltà nel [luogo della] distruzione?*+

12 Si conoscerà nelle tenebre+ stesse una tua meraviglia,

O la tua giustizia nel paese dell’oblio?+

13 Eppure da te, o Geova, io stesso ho invocato soccorso,+

E al mattino la mia propria preghiera continua a presentarsi a te.+

14 Perché, o Geova, respingi la mia anima?+

Perché mi tieni nascosta la tua faccia?+

15 Sono afflitto e sul punto di spirare fin dalla fanciullezza;+

Ho sopportato assai* cose spaventose da parte tua.+

16 Su di me sono passati i tuoi bagliori d’ira ardente;+

I terrori che venivano da te stesso mi hanno ridotto al silenzio.+

17 Mi hanno circondato come acque tutto il giorno;+

Mi hanno accerchiato tutti nello stesso tempo.

18 Hai allontanato da me amico e compagno;+

I miei conoscenti sono un luogo tenebroso.+

Maschil.* Di Etan l’ezraita.+

89 Le espressioni di amorevole benignità* di Geova certamente canterò fino a tempo indefinito.+

Di generazione in generazione farò conoscere la tua fedeltà con la mia bocca.+

 2 Poiché ho detto: “L’amorevole benignità sarà edificata fino a tempo indefinito;+

In quanto ai cieli, tu mantieni fermamente stabilita in loro la tua fedeltà”.+

 3 “Ho concluso* un patto verso il mio eletto;+

Ho giurato a Davide mio servitore:+

 4 ‘Fino a tempo indefinito stabilirò fermamente il tuo seme,*+

E certamente edificherò il tuo trono+ di generazione in generazione’”. Sela.

 5 E i cieli loderanno il tuo atto meraviglioso, o Geova,+

Sì, la tua fedeltà nella congregazione* dei santi.

 6 Poiché chi nei cieli nuvolosi si può paragonare a Geova?+

Chi può somigliare a Geova tra i figli di Dio?*+

 7 Dio* è da temere rispettosamente fra l’intimo gruppo dei santi;+

Egli è grande e tremendo su tutti quelli che gli sono intorno.+

 8 O Geova Dio degli eserciti,+

Chi è vigoroso come te, o Iah?*+

E la tua fedeltà ti è tutt’intorno.+

 9 Tu domini sul gonfiarsi del mare;+

Quando alza le sue onde tu stesso le calmi.+

10 Tu stesso hai schiacciato Raab,*+ perfino come un ucciso.+

Mediante il braccio della tua forza hai disperso i tuoi nemici.+

11 Il cielo è tuo,+ tua è anche la terra;+

Il paese produttivo* e ciò che lo riempie,+ tu stesso li hai fondati.+

12 Il nord e il sud,* tu stesso li creasti;+

Il Tabor+ e l’Ermon,+ nel tuo nome gridano di gioia.+

13 Un braccio con potenza è il tuo,+

La tua mano è forte,+

La tua destra è esaltata.+

14 Giustizia e giudizio sono lo stabilito luogo del tuo trono;+

Amorevole benignità e verità* stesse vengono dinanzi alla tua faccia.+

15 Felice è il popolo che conosce l’urlo di gioia.+

O Geova, nella luce della tua faccia continuano a camminare.+

16 Nel tuo nome sono gioiosi tutto il giorno+

E nella tua giustizia sono esaltati.+

17 Poiché tu sei la bellezza della loro forza;+

E mediante la tua buona volontà il nostro corno è esaltato.+

18 Poiché il nostro scudo appartiene a Geova,+

E il nostro re appartiene al Santo d’Israele.+

19 In quel tempo parlasti in una visione ai tuoi leali,+

E dicevi:

“Ho posto aiuto su un potente;+

Ho esaltato uno scelto fra il popolo.+

20 Ho trovato Davide mio servitore+

— L’ho unto con il mio olio santo+ —

21 Col quale la mia propria mano sarà ferma,+

Il quale il mio proprio braccio anche rafforzerà.+

22 Nessun nemico farà esazioni da lui,+

Né alcun figlio d’ingiustizia lo affliggerà.+

23 E d’innanzi a lui frantumai i suoi avversari,+

E inferivo colpi a quelli che lo odiavano intensamente.+

24 E la mia fedeltà e la mia amorevole benignità sono con lui,+

E nel mio nome il suo corno è esaltato.+

25 E sul mare ho messo la sua mano+

E sui fiumi la sua destra.+

26 Egli stesso mi chiama: ‘Tu sei mio Padre,+

Il mio Dio+ e la Roccia della mia salvezza’.+

27 Inoltre, io stesso lo porrò come primogenito,+

Il più alto dei re della terra.+

28 A tempo indefinito conserverò verso di lui la mia amorevole benignità,+

E il mio patto gli sarà fedele.*+

29 E certamente stabilirò il suo seme per sempre+

E il suo trono come i giorni del cielo.+

30 Se i suoi figli lasciano la mia legge+

E non camminano nelle mie decisioni giudiziarie,+

31 Se profanano i miei propri statuti

E non osservano i miei propri comandamenti,

32 Allora dovrò rivolgere la mia attenzione alla loro trasgressione anche con la verga+

E al loro errore anche con colpi.+

33 Ma la mia amorevole benignità* non infrangerò da lui,+

Né mi mostrerò falso riguardo alla mia fedeltà.+

34 Non profanerò il mio patto,+

E non cambierò l’espressione uscita dalle mie labbra.+

35 Una volta ho giurato nella mia santità,+

A Davide di sicuro non dirò menzogne.+

36 Il suo stesso seme mostrerà d’essere fino a tempo indefinito,+

E il suo trono come il sole di fronte a me.+

37 Come la luna sarà fermamente stabilito a tempo indefinito,

E [come] testimone fedele nei cieli nuvolosi”. Sela.

38 Ma tu, tu hai respinto e continui a disprezzare;+

Ti sei infuriato verso il tuo unto.*+

39 Hai disdegnato il patto del tuo servitore;

Hai profanato il suo diadema fino alla medesima terra.+

40 Hai demolito tutti i suoi recinti di pietra per i greggi;+

Hai ridotto in rovina le sue fortificazioni.+

41 Tutti quelli che passavano per la via lo hanno saccheggiato;+

È divenuto un biasimo ai suoi vicini.+

42 Hai esaltato la destra dei suoi avversari;+

Hai fatto rallegrare tutti i suoi nemici.+

43 Per di più, tratti di nuovo la sua spada come un nemico,+

E non gli hai fatto guadagnare terreno nella battaglia.+

44 [Lo] hai fatto cessare dal suo splendore,+

E il suo trono hai scagliato sulla medesima terra.+

45 Hai accorciato i giorni della sua giovinezza;

L’hai avvolto di vergogna.+ Sela.

46 Fino a quando, o Geova, ti terrai nascosto? Per ogni tempo?+

Continuerà il tuo furore ad ardere proprio come un fuoco?+

47 Ricorda di quale durata è la mia vita.+

È del tutto invano che hai creato tutti i figli degli uomini?*+

48 Quale uomo robusto che è in vita non vedrà la morte?+

Può provvedere scampo alla sua anima dalla mano dello Sceol?+ Sela.

49 Dove sono i tuoi precedenti atti di amorevole benignità, o Geova,*

Circa i quali giurasti a Davide nella tua fedeltà?+

50 Ricorda, o Geova,* il biasimo sui tuoi servitori,+

Che portavo nel mio seno [il biasimo di] tutti i numerosi popoli,+

51 Come i tuoi nemici hanno biasimato, o Geova,*+

Come hanno biasimato le orme del tuo unto.+

52 Benedetto sia Geova* a tempo indefinito. Amen e Amen.+

LIBRO QUARTO

(Salmi 90–106)

Preghiera di Mosè, l’uomo del [vero] Dio.+

90 O Geova,* tu stesso hai mostrato d’essere per noi una vera dimora+

Di generazione in generazione.+

 2 Prima che i monti stessi nascessero,+

O che tu generassi come con dolori di parto la terra+ e il paese produttivo,*+

Sì, da tempo indefinito fino a tempo indefinito tu sei Dio.*+

 3 Tu fai tornare l’uomo mortale* alla polvere,*+

E dici: “Tornate, figli degli uomini”.*+

 4 Poiché mille anni sono ai tuoi occhi come ieri quando è passato,+

E come una veglia durante la notte.+

 5 Li hai spazzati via;+ divengono un semplice sonno;+

Al mattino [sono] proprio come l’erba verde che muta.+

 6 Al mattino fiorisce e deve mutare;+

Alla sera inaridisce e certamente si secca.+

 7 Poiché siamo pervenuti alla fine nella tua ira,+

E mediante il tuo furore siamo stati turbati.+

 8 Hai posto i nostri errori proprio di fronte a te,+

Le nostre cose nascoste dinanzi alla tua luminosa faccia.*+

 9 Poiché tutti i nostri giorni sono giunti al loro declino nel tuo furore;+

Abbiamo finito i nostri anni proprio come un bisbiglio.+

10 In se stessi i giorni dei nostri anni sono settant’anni;+

E se a causa di speciale potenza sono ottant’anni,+

Tuttavia la loro insistenza è sull’affanno e sulle cose nocive;+

Poiché deve presto passare, e voliamo via.+

11 Chi conosce la forza della tua ira+

E il tuo furore secondo il timore di te?+

12 Mostra[ci] proprio come contare i nostri giorni in modo tale+

Da indurre il cuore alla saggezza.+

13 Torna, o Geova!+ Fino a quando sarà?+

E prova rammarico per i tuoi servitori.+

14 Saziaci al mattino con la tua amorevole benignità,*+

Affinché gridiamo di gioia e ci rallegriamo durante tutti i nostri giorni.+

15 Facci rallegrare corrispondentemente ai giorni che ci hai afflitti,+

Agli anni in cui abbiamo visto la calamità.+

16 La tua attività appaia ai tuoi propri servitori+

E il tuo splendore sui loro figli.+

17 E la piacevolezza di Geova* nostro Dio sia su di noi,+

E l’opera delle nostre mani stabilisci fermamente su di noi.+

Sì, l’opera delle nostre mani, stabiliscila fermamente.+

91 Chiunque dimora nel luogo segreto+ dell’Altissimo+

Si procurerà albergo sotto la medesima ombra dell’Onnipotente.+

 2 Certamente dirò a Geova:* “[Sei] il mio rifugio e la mia fortezza,+

Il mio Dio in cui di sicuro confiderò”.+

 3 Poiché egli stesso ti libererà dalla trappola dell’uccellatore,+

Dalla pestilenza che causa avversità.+

 4 Con le sue penne remiganti ostruirà l’accesso verso di te,+

E sotto le sue ali troverai rifugio.+

La sua verità+ sarà un grande scudo+ e un baluardo.*

 5 Non avrai timore di nessuna cosa terribile di notte,+

Né della freccia+ che vola di giorno,

 6 Né della pestilenza che cammina nella caligine,+

Né della distruzione che spoglia a mezzogiorno.+

 7 Mille cadranno al tuo medesimo fianco

E diecimila alla tua destra;

A te non si accosterà.+

 8 Solo guarderai con i tuoi occhi+

E vedrai la retribuzione stessa dei malvagi.+

 9 Perché [hai detto]: “Geova* è il mio rifugio”,+

Hai fatto dell’Altissimo stesso la tua dimora;+

10 Non ti accadrà nessuna calamità,+

E nemmeno una piaga si avvicinerà alla tua tenda.+

11 Poiché egli darà ai suoi propri angeli un comando riguardo a te,+

Di custodirti in tutte le tue vie.+

12 Sulle loro mani ti porteranno,+

Affinché non urti il tuo piede contro alcuna pietra.+

13 Sul giovane leone e sul cobra camminerai;+

Calpesterai il giovane leone fornito di criniera e la grossa serpe.+

14 Poiché in me ha riposto il suo affetto,+

Anch’io gli provvederò scampo.+

Lo proteggerò* perché ha conosciuto il mio nome.+

15 Egli mi invocherà, e io gli risponderò.+

Sarò con lui nell’angustia.+

Lo libererò e lo glorificherò.+

16 Lo sazierò con lunghezza di giorni,+

E gli farò vedere la mia salvezza.+

Melodia, canto, per il giorno di sabato.

92 È bene rendere grazie a Geova*+

E innalzare melodie al tuo nome, o Altissimo,+

 2 Annunciare al mattino la tua amorevole benignità+

E la tua fedeltà durante le notti,+

 3 Su uno strumento a dieci corde e sul liuto,+

Con musica risonante sull’arpa.+

 4 Poiché mi hai fatto rallegrare, o Geova,* a motivo della tua attività;

A motivo delle opere delle tue mani grido di gioia.+

 5 Come sono grandi le tue opere, o Geova!*+

Molto profondi sono i tuoi pensieri.+

 6 Nessun uomo irragionevole stesso [li] può conoscere,+

E nessuno stupido può comprendere questo.+

 7 Quando i malvagi germogliano come la vegetazione+

E tutti quelli che praticano ciò che è nocivo fioriscono,

È affinché siano annientati per sempre.+

 8 Ma tu sei in alto a tempo indefinito, o Geova.*+

 9 Poiché, ecco, i tuoi nemici, o Geova,*+

Poiché, ecco, i tuoi propri nemici periranno;+

Tutti quelli che praticano ciò che è nocivo saranno separati l’uno dall’altro.+

10 Ma tu esalterai il mio corno come quello di un toro selvaggio;*+

[Mi] cospargerò* di olio fresco.+

11 E il mio occhio guarderà i miei nemici;*+

I miei orecchi udranno dei medesimi che si levano contro di me, i malfattori.

12 Il giusto stesso fiorirà come la palma;+

Come il cedro del Libano, egli crescerà.+

13 Quelli che sono piantati nella casa di Geova,+

Nei cortili del nostro Dio,+ fioriranno.

14 Continueranno ancora a prosperare durante i capelli grigi,+

Grassi e freschi continueranno ad essere,+

15 Per annunciare che Geova è retto.+

[Egli è] la mia Roccia,+ in cui non è alcuna ingiustizia.+

93* Geova stesso è divenuto re!+

È vestito di eminenza;+

Geova si è vestito, s’è cinto di forza.+

Anche il paese produttivo* diviene fermamente stabilito così che non si può far vacillare.+

 2 Il tuo trono è fermamente stabilito da molto tempo fa;+

Tu sei da tempo indefinito.+

 3 I fiumi hanno alzato, o Geova,

I fiumi hanno alzato il loro suono;+

I fiumi continuano ad alzare il loro fragore.+

 4 Al di sopra dei suoni delle vaste acque, le maestose onde fluttuanti del mare,+

Geova è maestoso+ nell’alto.

 5 I tuoi propri rammemoratori si son dimostrati molto degni di fede.+

La santità si addice alla tua propria casa,+ o Geova, per la lunghezza dei giorni.+

94* O Dio* di atti di vendetta, Geova,+

O Dio di atti di vendetta, brilla!+

 2 Innalzati, o Giudice della terra.+

Rendi la retribuzione ai superbi.+

 3 Fino a quando i malvagi, o Geova,+

Fino a quando i malvagi stessi esulteranno?+

 4 Essi continuano a gorgogliare, continuano a parlare senza freno;+

Tutti quelli che praticano ciò che è nocivo continuano a vantarsi.+

 5 Il tuo popolo, o Geova, essi continuano a schiacciare,+

E la tua eredità continuano ad affliggere.+

 6 Uccidono la vedova e il residente forestiero,+

E assassinano gli orfani di padre.+

 7 E continuano a dire: “Iah* non vede;+

E l’Iddio* di Giacobbe non [lo] comprende”.+

 8 Comprendete, voi che siete irragionevoli fra il popolo;+

E in quanto a voi stupidi, quando avrete alcuna perspicacia?+

 9 Colui che pianta l’orecchio, non può egli udire?+

O Colui che forma l’occhio, non può egli guardare?+

10 Colui che corregge le nazioni, non può egli riprendere,+

Sì, Colui che insegna agli uomini la conoscenza?+

11 Geova conosce i pensieri degli uomini,* che sono come un soffio.+

12 Felice è l’uomo robusto* che tu correggi,+ o Iah,

E al quale insegni la tua propria legge,+

13 Per dargli quiete nei giorni della calamità,+

Finché per il malvagio sia scavata una fossa.+

14 Poiché Geova non abbandonerà il suo popolo,+

Né lascerà la sua propria eredità.+

15 Poiché la decisione giudiziaria tornerà pure alla giustizia,+

E tutti i retti di cuore la seguiranno.

16 Chi si leverà per me contro i malfattori?+

Chi si porrà per me contro quelli che praticano la nocività?+

17 A meno che Geova non mi fosse stato di aiuto,+

In breve la mia anima avrebbe risieduto nel silenzio.+

18 Quando dissi: “Il mio piede certamente si muoverà in maniera instabile”,+

La tua propria amorevole benignità, o Geova, mi sosteneva.+

19 Quando i miei inquietanti pensieri divennero molti dentro di me,+

Le tue proprie consolazioni vezzeggiavano la mia anima.+

20 Si alleerà con te il trono che causa avversità+

Mentre progetta affanno mediante decreto?+

21 Sferrano taglienti attacchi all’anima del giusto+

E dichiarano malvagio perfino il sangue dell’innocente.+

22 Ma Geova diverrà per me una sicura altezza,+

E il mio Dio la roccia del mio rifugio.+

23 E farà ricadere su di loro la loro nocività+

E li ridurrà al silenzio con la loro propria calamità.+

Geova nostro Dio li ridurrà al silenzio.+

95 Oh venite, gridiamo gioiosamente a Geova!+

Urliamo in trionfo alla nostra Roccia di salvezza.+

 2 Veniamo dinanzi alla sua persona* con rendimento di grazie;+

Con melodie urliamo in trionfo a lui.+

 3 Poiché Geova è un grande Dio*+

E un gran Re su tutti gli [altri] dèi,*+

 4 Egli nella cui mano sono le più recondite profondità* della terra+

E a cui appartengono le vette dei monti,+

 5 A cui appartiene il mare, che egli stesso fece,+

E le cui proprie mani formarono lo stesso asciutto.+

 6 Oh venite, adoriamo e inchiniamoci;+

Inginocchiamoci+ dinanzi a Geova nostro Fattore.+

 7 Poiché egli è il nostro Dio, e noi siamo il popolo del suo pascolo e le pecore della sua mano.+

Oggi, se ascoltate la sua voce,+

 8 Non indurite il vostro cuore come a Meriba,*+

Come nel giorno di Massa* nel deserto,+

 9 Quando i vostri antenati mi misero alla prova;+

Mi esaminarono, videro pure la mia attività.+

10 Per quarant’anni provavo nausea verso [quella]* generazione,+

E dicevo:

“Sono un popolo ostinato di cuore,+

Ed essi stessi non hanno conosciuto le mie vie”;+

11 Circa i quali giurai nella mia ira:+

“Certamente non entreranno nel mio luogo di riposo”.*+

96* Cantate a Geova un nuovo canto.+

Cantate a Geova, [genti di] tutta la terra.*+

 2 Cantate a Geova, benedite il suo nome.+

Di giorno in giorno annunciate la buona notizia della sua salvezza.+

 3 Dichiarate fra le nazioni la sua gloria,+

Fra tutti i popoli le sue meravigliose opere.+

 4 Poiché Geova è grande+ e da lodare assai.

Egli è tremendo su tutti gli [altri] dèi.+

 5 Poiché tutti gli dèi* dei popoli sono dèi senza valore;*+

Ma in quanto a Geova, ha fatto i medesimi cieli.+

 6 Dignità e splendore sono dinanzi a lui;+

Forza e bellezza sono nel suo santuario.+

 7 Ascrivete* a Geova,* o famiglie dei popoli,+

Ascrivete a Geova* gloria e forza.+

 8 Ascrivete a Geova* la gloria che appartiene al suo nome;+

Portate un dono ed entrate nei suoi cortili.+

 9 Inchinatevi dinanzi a Geova* in ornamento santo;*+

Siate in penosi dolori a causa di lui, [genti di] tutta la terra.*+

10 Dite fra le nazioni: “Geova* stesso è divenuto re.+

Anche il paese produttivo* diviene fermamente stabilito così che non si può far vacillare.+

Egli perorerà la causa dei popoli nella rettitudine”.+

11 Si rallegrino i cieli, e gioisca la terra.*+

Tuoni il mare e ciò che lo riempie.+

12 Esulti la campagna e tutto ciò che è in essa.+

Nello stesso tempo tutti gli alberi della foresta prorompano [in grida] di gioia+

13 Dinanzi a Geova.* Poiché è venuto;+

Poiché è venuto a giudicare la terra.+

Giudicherà il paese produttivo* con giustizia+

E i popoli con la sua fedeltà.+

97 Geova* stesso è divenuto re!+ Gioisca la terra.+

Si rallegrino le molte isole.*+

 2 Nuvole e fitta oscurità gli sono tutt’intorno;+

Giustizia e giudizio sono lo stabilito luogo del suo trono.+

 3 Davanti a lui va un medesimo fuoco,+

E consuma i suoi avversari tutt’intorno.+

 4 I suoi lampi illuminarono il paese produttivo;+

La terra vide e fu in penosi dolori.+

 5 I monti stessi si struggevano proprio come la cera a causa di Geova,*+

A causa del Signore* dell’intera terra.+

 6 I cieli hanno annunciato la sua giustizia,+

E tutti i popoli hanno visto la sua gloria.+

 7 Tutti quelli che servono* qualche immagine scolpita provino vergogna,+

Quelli che si vantano di dèi senza valore.*+

Inchinatevi davanti a lui, dèi* tutti.+

 8 Sion udì e si rallegrava,+

E le borgate dipendenti* di Giuda gioivano+

A motivo delle tue decisioni giudiziarie, o Geova.+

 9 Poiché tu, o Geova,* sei l’Altissimo su tutta la terra;+

Sei molto alto nella tua ascesa su tutti gli [altri] dèi.*+

10 O voi che amate Geova,*+ odiate ciò che è male.+

Egli custodisce le anime dei suoi leali;+

Li libera dalla mano dei malvagi.+

11 La luce stessa ha brillato* per il giusto,+

E l’allegrezza anche per i retti di cuore.+

12 Rallegratevi in Geova,* o giusti,+

E rendete grazie al suo santo memoriale.*+

Melodia.*

98 Cantate a Geova un nuovo canto,+

Poiché meravigliose sono le cose che ha fatto.+

La sua destra, sì, il suo santo braccio, gli ha procurato salvezza.*+

 2 Geova ha fatto conoscere la sua salvezza;+

Agli occhi delle nazioni ha rivelato la sua giustizia.+

 3 Si è ricordato della sua amorevole benignità* e della sua fedeltà verso la casa d’Israele.+

Tutte le estremità della terra hanno visto la salvezza del nostro Dio.+

 4 Urlate in trionfo a Geova, [genti di] tutta la terra.*+

Siate allegre e gridate di gioia e innalzate melodie.+

 5 Innalzate melodie a Geova con l’arpa,+

Con l’arpa e con la voce della melodia.+

 6 Con le trombe* e con il suono del corno*+

Urlate in trionfo dinanzi al Re, Geova.

 7 Tuoni il mare e ciò che lo riempie,+

Il paese produttivo* e quelli che vi dimorano.+

 8 I fiumi stessi battano le mani;*

Tutti insieme gridino di gioia i medesimi monti+

 9 Dinanzi a Geova, poiché è venuto a giudicare la terra.+

Giudicherà il paese produttivo con giustizia+

E i popoli con rettitudine.+

99 Geova stesso è divenuto re.+ Si agitino i popoli.+

Siede sui cherubini.+ Rabbrividisca la terra.+

 2 Geova è grande in Sion,+

Ed è alto su tutti i popoli.+

 3 Lodino il tuo nome.+

Grande e tremendo, esso è santo.+

 4 E con la forza di un re egli ha amato il giudizio.+

Tu stesso hai fermamente stabilito la rettitudine.+

Giudizio e giustizia in Giacobbe sono ciò che tu stesso hai eseguito.+

 5 Esaltate Geova nostro Dio+ e inchinatevi davanti allo sgabello dei suoi piedi;+

Egli è santo.+

 6 Mosè e Aaronne furono fra i suoi sacerdoti,+

E Samuele fu tra quelli che invocavano il suo nome.+

Invocavano Geova, ed egli stesso rispondeva loro.+

 7 Continuò a parlare loro nella colonna di nuvola.+

Osservarono i suoi rammemoratori e il regolamento che diede loro.+

 8 O Geova nostro Dio, tu stesso rispondesti loro.+

Mostrasti loro d’essere un Dio* che concede perdono,+

Ed eseguisti vendetta contro le loro azioni scandalose.+

 9 Esaltate Geova nostro Dio+

E inchinatevi davanti al suo monte santo.+

Poiché Geova nostro Dio è santo.+

Melodia di rendimento di grazie.+

100 Urlate in trionfo a Geova, [genti di] tutta la terra.*+

 2 Servite* Geova con allegrezza.+

Entrate dinanzi a lui con grido di gioia.+

 3 Riconoscete che Geova è Dio.*+

È lui che ci ha fatti, e non noi stessi.*+

[Noi siamo] il suo popolo e le pecore del suo pascolo.+

 4 Entrate nelle sue porte con rendimento di grazie,+

Nei suoi cortili con lode.+

Rendete grazie a lui, benedite il suo nome.+

 5 Poiché Geova è buono;+

La sua amorevole benignità è a tempo indefinito,+

E la sua fedeltà di generazione in generazione.*+

Di Davide. Melodia.

101 Certamente canterò l’amorevole benignità e il giudizio.+

A te, o Geova, certamente innalzerò melodie.+

 2 Di sicuro agirò con discrezione in maniera irreprensibile.+

Quando verrai a me?+

Camminerò nell’integrità del mio cuore dentro la mia casa.+

 3 Non porrò di fronte ai miei occhi nessuna cosa buona a nulla.*+

Ho odiato il fare di quelli che apostatano;+

Non si attacca a me.+

 4 Il cuore perverso si allontana da me;+

Non conosco nulla di male.+

 5 Chiunque calunnia il suo compagno in segreto,+

Lo ridurrò al silenzio.+

Chiunque è di occhi superbi e di cuore arrogante,*+

Non lo posso sopportare.+

 6 I miei occhi sono sui fedeli della terra,+

Affinché dimorino con me.+

Chi cammina in maniera irreprensibile,+

Egli è colui che mi servirà.+

 7 Dentro la mia casa non dimorerà nessun operatore d’inganno.+

In quanto a chiunque proferisce falsità, non sarà fermamente stabilito+

Di fronte ai miei occhi.+

 8 Ogni mattina* ridurrò al silenzio tutti i malvagi della terra,+

Per stroncare dalla città+ di Geova tutti quelli che praticano ciò che è nocivo.+

Preghiera dell’afflitto nel caso che si indebolisca e versi dinanzi a Geova stesso la sua preoccupazione.+

102 O Geova, odi la mia preghiera;+

E giunga a te la mia propria invocazione di soccorso.+

 2 Non nascondere da me la tua faccia il giorno che sono in grave angustia.+

Porgimi il tuo orecchio;+

Il giorno che invoco, affrettati, rispondimi.+

 3 Poiché i miei giorni sono pervenuti alla fine proprio come fumo,+

E le mie medesime ossa si sono arrossate dal calore proprio come un focolare.+

 4 Il mio cuore è stato colpito proprio come la vegetazione e si è inaridito,+

Poiché ho dimenticato di mangiare il mio cibo.*+

 5 A causa del suono dei miei sospiri+

Le mie ossa si sono attaccate alla mia carne.+

 6 Somiglio proprio al pellicano del deserto.+

Son divenuto come la civetta nana dei luoghi desolati.

 7 Mi sono fatto emaciato,*

E son divenuto come un uccello solitario su un tetto.+

 8 Tutto il giorno i miei nemici mi hanno biasimato.+

Quelli che mi mettono in ridicolo hanno giurato anche per me.+

 9 Poiché ho mangiato la stessa cenere proprio come il pane;+

E le cose che bevo le ho mescolate anche col pianto,+

10 A causa della tua denuncia e della tua indignazione;+

Poiché mi hai alzato per gettarmi via.+

11 I miei giorni sono come un’ombra che è declinata,*+

E io stesso mi sono inaridito come la semplice vegetazione.+

12 In quanto a te, o Geova, dimorerai a tempo indefinito,+

E il tuo memoriale sarà di generazione in generazione.+

13 Tu stesso ti leverai, avrai misericordia di Sion,+

Poiché è la stagione per esserle favorevole,

Poiché il tempo fissato è venuto.+

14 Poiché i tuoi servitori si sono compiaciuti delle sue pietre,+

E alla sua polvere rivolgono il loro favore.+

15 E le nazioni temeranno il nome di Geova,*+

E tutti i re della terra la tua gloria.+

16 Poiché Geova* certamente edificherà Sion;+

Egli deve apparire nella sua gloria.+

17 Certamente si volgerà alla preghiera di quelli spogliati [di ogni cosa],+

E non disprezzerà la loro preghiera.+

18 Questo è scritto per la generazione futura;+

E il popolo che dev’essere creato loderà Iah.*+

19 Poiché egli ha guardato dalla sua santa altezza,+

Dai medesimi cieli Geova* stesso ha guardato anche la terra,+

20 Per udire i sospiri del prigioniero,+

Per sciogliere quelli designati alla morte;*+

21 Affinché il nome di Geova* sia dichiarato* in Sion+

E la sua lode in Gerusalemme,+

22 Quando si radunano tutti insieme i popoli,+

E i regni per servire* Geova.+

23 Per la via egli afflisse la mia potenza,+

Accorciò i miei giorni.+

24 Dicevo: “O mio Dio,*

Non togliermi via alla metà dei miei giorni;+

I tuoi anni sono per tutte le generazioni.*+

25 Molto tempo fa ponesti le fondamenta della stessa terra,+

E i cieli sono l’opera delle tue mani.+

26 Essi stessi periranno, ma tu stesso continuerai a stare;*+

E proprio come una veste tutti si consumeranno.+

Proprio come un abito tu li sostituirai, e finiranno il loro turno.+

27 Ma tu sei lo stesso,* e i tuoi propri anni non si completeranno.+

28 I figli dei tuoi servitori continueranno a risiedere;+

E dinanzi a te la loro propria progenie sarà fermamente stabilita”.+

Di Davide.

103 Benedici Geova,* o anima mia,+

Sì, ogni cosa che è dentro di me, il suo santo nome.+

 2 Benedici Geova,* o anima mia,

E non dimenticare tutte le sue imprese,+

 3 Lui che perdona tutto il tuo errore,+

Che sana tutte le tue malattie,+

 4 Che reclama la tua vita dalla medesima fossa,+

Che ti corona di amorevole benignità e misericordia,+

 5 Che sazia la tua intera vita con ciò che è buono;+

La tua giovinezza continua a rinnovarsi proprio come quella dell’aquila.+

 6 Geova* esegue atti di giustizia*+

E decisioni giudiziarie per tutti quelli che sono defraudati.+

 7 Fece conoscere le sue vie a Mosè,+

Le sue opere anche ai figli d’Israele.+

 8 Geova* è misericordioso e clemente,+

Lento all’ira e abbondante in amorevole benignità.+

 9 Non continuerà a trovar da ridire per ogni tempo,+

Né proverà risentimento a tempo indefinito.+

10 Non ci ha fatto nemmeno secondo i nostri peccati;+

Né secondo i nostri errori ha recato su di noi ciò che meritiamo.+

11 Poiché, come i cieli sono più alti della terra,+

La sua amorevole benignità è superiore verso quelli che lo temono.+

12 Quanto il levante è lontano dal ponente,+

Tanto lontano da noi egli ha posto le nostre trasgressioni.+

13 Come un padre mostra misericordia ai suoi figli,+

Geova ha mostrato misericordia a quelli che lo temono.+

14 Poiché egli stesso conosce bene come siamo formati,+

Ricordando che siamo polvere.+

15 In quanto all’uomo mortale,* i suoi giorni sono come quelli dell’erba verde;+

Come un fiore del campo è la maniera in cui egli fiorisce.+

16 Poiché un semplice vento vi passa sopra, ed esso non è più;+

E il suo luogo non lo riconoscerà più.+

17 Ma l’amorevole benignità* di Geova è da tempo indefinito fino a tempo indefinito+

Verso quelli che lo temono,+

E la sua giustizia per i figli dei figli,+

18 Verso quelli che osservano il suo patto+

E verso quelli che si ricordano dei suoi ordini in modo da eseguirli.+

19 Geova stesso ha fermamente stabilito il suo trono nei medesimi cieli;+

E su ogni cosa il suo proprio regno ha esercitato dominio.+

20 Benedite Geova, o angeli+ suoi, potenti in forza, che eseguite la sua parola,+

Ascoltando la voce della sua parola.+

21 Benedite Geova, voi tutti eserciti suoi,+

Suoi ministri, che fate la sua volontà.*+

22 Benedite Geova, voi tutte opere sue,+

In tutti i luoghi del suo dominio.*+

Benedici Geova, o anima mia.+

104 Benedici Geova, o anima mia.+

O Geova mio Dio, ti sei mostrato molto grande.+

Ti sei vestito con dignità e splendore,+

 2 Avvolgendoti di luce come di una veste,+

Stendendo i cieli come un telo di tenda,+

 3 Colui che edifica le sue camere superiori con travi nelle medesime acque,+

Che fa delle nubi il suo carro,+

Che cammina sulle ali del vento,+

 4 Che fa dei suoi angeli spiriti,*+

Dei suoi ministri un fuoco divoratore.+

 5 Egli ha fondato la terra sui suoi luoghi stabiliti;+

Non sarà fatta vacillare a tempo indefinito, o per sempre.+

 6 La copristi con acque dell’abisso*+ proprio come con una veste.

Le acque stavano sopra i medesimi monti.+

 7 Al tuo rimprovero fuggivano;+

Al suono del tuo tuono correvano per il panico —

 8 I monti ascendevano,+

Le pianure delle valli scendevano —

Al luogo che hai fondato per loro.

 9 Ponesti una linea di confine, al di là della quale non sarebbero dovute passare,+

Affinché non coprissero di nuovo la terra.+

10 Egli manda sorgenti nelle valli di torrente;+

Fra i monti continuano ad andare.

11 Danno di continuo da bere a tutte le bestie selvagge della campagna;+

Le zebre+ estinguono regolarmente la loro sete.

12 Su di loro si posano le creature volatili dei cieli;+

Dal folto del fogliame continuano ad emettere un suono.+

13 Egli irriga i monti dalle sue camere superiori.+

Col frutto delle tue opere* si sazia la terra.+

14 Fa germogliare l’erba verde per le bestie,+

E la vegetazione per il servizio del genere umano,*+

Per far uscire cibo* dalla terra,+

15 E vino che fa rallegrare il cuore dell’uomo mortale,*+

Per far splendere la faccia con olio,+

E pane che sostiene il medesimo cuore dell’uomo mortale.+

16 Gli alberi di Geova si saziano,

I cedri del Libano che egli piantò,+

17 Dove gli uccelli stessi fanno il nido.+

In quanto alla cicogna, i ginepri sono la sua casa.+

18 Gli alti monti+ sono per le capre di montagna;+

Le rupi sono il rifugio delle procavie.+

19 Egli ha fatto la luna per i tempi fissati;+

Il sole stesso conosce bene dove tramonta.+

20 Tu causi le tenebre, affinché si faccia notte;+

In essa si muovono tutti gli animali selvaggi della foresta.

21 I giovani leoni forniti di criniera ruggiscono per la preda+

E per cercare il loro cibo da Dio* stesso.+

22 Il sole comincia a rifulgere,+ si ritirano

E giacciono nelle loro proprie tane.*

23 L’uomo* esce alla sua attività+

E al suo servizio fino alla sera.+

24 Quanto sono numerose le tue opere, o Geova!+

Le hai fatte tutte con sapienza.+

La terra è piena delle tue produzioni.+

25 In quanto a questo mare così grande e ampio,*+

Lì ci sono cose che si muovono senza numero,+

Creature viventi, sia piccole che grandi.+

26 Lì vanno le navi;+

In quanto a Leviatan,*+ lo hai formato perché esso vi giochi.+

27 Tutti quanti continuano ad aspettare te+

Perché tu dia [loro] il loro cibo a suo tempo.+

28 Ciò che dai loro essi raccolgono.+

Apri la tua mano, si saziano di cose buone.+

29 Se nascondi la tua faccia, si turbano.+

Se togli il loro spirito,* spirano,+

E tornano alla loro polvere.+

30 Se mandi il tuo spirito, sono creati;+

E rinnovi la faccia del suolo.

31 La gloria di Geova sarà a tempo indefinito.+

Geova si rallegrerà delle sue opere.+

32 Egli guarda la terra, ed essa trema;+

Tocca i monti, e fumano.+

33 Certamente canterò a Geova per tutta la mia vita;+

Certamente innalzerò melodie al mio Dio finché sarò.+

34 Sia piacevole la mia meditazione intorno a lui.+

Io, da parte mia, mi rallegrerò in Geova.+

35 I peccatori saranno consumati di sopra la terra;+

E in quanto ai malvagi, non saranno più.+

Benedici Geova, o anima mia. Lodate Iah!*+

105 Rendete grazie a Geova, invocate il suo nome,+

Fate conoscere fra i popoli le sue gesta.+

 2 Cantate a lui, innalzategli melodie,+

Occupatevi di tutte le sue meravigliose opere.+

 3 Vantatevi del suo santo nome.+

Si rallegri il cuore di quelli che cercano Geova.+

 4 Ricercate Geova e la sua forza.+

Cercate di continuo la sua faccia.+

 5 Ricordate le meravigliose opere che ha compiuto,+

I suoi miracoli e le decisioni giudiziarie della sua bocca,+

 6 O seme di Abraamo suo servitore,+

Figli di Giacobbe, suoi eletti.+

 7 Egli è Geova nostro Dio.+

Le sue decisioni giudiziarie sono in tutta la terra.+

 8 Ha ricordato il suo patto fino a tempo indefinito,+

La parola che comandò, per mille generazioni,+

 9 Il quale [patto] concluse* con Abraamo,+

E la sua dichiarazione giurata a Isacco,+

10 E la quale [dichiarazione]* tenne in vigore come regolamento anche per Giacobbe,

Come patto di durata indefinita anche per Israele,+

11 Dicendo: “A te darò il paese di Canaan+

Come parte assegnata della vostra eredità”.+

12 [Questo avvenne] quando erano* pochi di numero,+

Sì, pochissimi, e residenti forestieri in esso.+

13 E camminavano di nazione in nazione,+

Da un regno a un altro popolo.+

14 Non permise ad alcun uomo* di defraudarli,+

Ma a causa d’essi riprese dei re,+

15 [Dicendo:] “Non toccate i miei unti,*+

E non fate nulla di male ai miei profeti”.+

16 E invocava la carestia sul paese;+

Ruppe ogni verga a cui si sospendevano pani a ciambella.*+

17 Mandò davanti a loro un uomo*

Che fu venduto come schiavo, Giuseppe.+

18 Afflissero con i ceppi i suoi piedi,+

La sua anima entrò nei ferri;+

19 Fino al tempo in cui venne la sua parola,*+

Il detto* di Geova stesso lo raffinò.+

20 Il re mandò a liberarlo,+

Il governante dei popoli, a scioglierlo.

21 Lo pose come padrone sulla sua casa+

E come governante su tutta la sua proprietà,+

22 Per legare i suoi principi in maniera gradita alla sua anima*+

E al fine d’insegnare la sapienza pure ai suoi anziani.+

23 E Israele entrava in Egitto,+

E Giacobbe stesso risiedette come forestiero nel paese di Cam.+

24 E continuò a rendere il suo popolo molto fecondo,+

E gradualmente li rese più potenti dei loro avversari.+

25 Lasciò cambiare il loro cuore perché odiassero il suo popolo,+

Perché si comportassero con astuzia contro i suoi servitori.+

26 Mandò Mosè suo servitore,+

Aaronne che aveva scelto.+

27 Posero* fra loro le cose dei suoi segni,+

E i miracoli nel paese di Cam.+

28 Mandò le tenebre e così lo oscurò;+

Ed essi non si ribellarono contro le sue parole.+

29 Cambiò le loro acque in sangue,+

E metteva a morte il loro pesce.+

30 Il loro paese brulicò di rane,+

Nelle stanze interne dei loro re.

31 Disse che entrassero i tafani,+

Culici in tutti i loro territori.+

32 Fece dei loro rovesci di pioggia grandine,+

Un fuoco fiammeggiante sul loro paese.+

33 E colpiva le loro viti e i loro fichi

E spezzava gli alberi del loro territorio.+

34 Disse che entrassero le locuste,+

E una specie di locusta,* pure senza numero.+

35 E mangiavano tutta la vegetazione nel loro paese;+

Mangiavano anche il frutto del loro suolo.

36 E abbatteva ogni primogenito nel loro paese,+

Il principio di tutto il loro potere generativo.+

37 E li faceva uscire con argento e oro;+

E fra le sue tribù non c’era nessuno che inciampasse.

38 L’Egitto si rallegrò quando uscirono,

Poiché il terrore d’essi era caduto su di loro.+

39 Egli stese una nuvola come uno schermo,+

E fuoco per fare luce di notte.+

40 Essi chiesero,* e faceva venire le quaglie,+

E li saziava con pane dal cielo.+

41 Aprì la roccia, e ne sgorgavano acque;+

Queste attraversarono le regioni aride come un fiume.+

42 Poiché si ricordò della sua santa parola* con Abraamo suo servitore.+

43 Fece dunque uscire il suo popolo con esultanza,+

I suoi eletti pure con grido di gioia.+

44 E gradualmente diede loro i paesi delle nazioni,+

E prendevano possesso del prodotto del duro lavoro dei gruppi nazionali,+

45 Affinché osservassero i suoi regolamenti+

E adempissero le sue proprie leggi.+

Lodate Iah!+

106 Lodate Iah!*+

Rendete grazie a Geova, poiché egli è buono;+

Poiché la sua amorevole benignità* è a tempo indefinito.+

 2 Chi può proferire le potenti gesta di Geova,+

[O] far udire tutta la sua lode?+

 3 Felici sono quelli che osservano il diritto,+

Facendo* giustizia in ogni tempo.+

 4 Ricordati di me, o Geova, con la buona volontà verso il tuo popolo.+

Abbi cura di me con la tua salvezza,+

 5 Perché io veda la bontà verso i tuoi eletti,+

Perché mi rallegri con l’allegrezza della tua nazione,+

Perché mi vanti della tua eredità.+

 6 Abbiamo peccato proprio come i nostri antenati;+

Abbiamo operato male; abbiamo agito malvagiamente.+

 7 In quanto ai nostri antenati in Egitto,

Non mostrarono perspicacia riguardo alle tue meravigliose opere.+

Non si ricordarono dell’abbondanza della tua grande amorevole benignità,+

Ma si comportarono in maniera ribelle al mare, presso il Mar Rosso.+

 8 Ed egli li salvava per amore del suo nome,+

In modo da far conoscere la sua potenza.+

 9 Pertanto rimproverò il Mar Rosso, ed esso gradualmente si prosciugò;+

E li fece camminare attraverso le acque dell’abisso* come attraverso il deserto;+

10 E così li salvò dalla mano di chi [li] odiava+

E li reclamò dalla mano del nemico.+

11 E le acque coprivano i loro avversari;+

Non ne fu lasciato nemmeno uno.+

12 Quindi ebbero fede nella sua parola;+

Cantavano la sua lode.+

13 Presto dimenticarono le sue opere;+

Non attesero il suo consiglio.+

14 Ma mostrarono la loro brama egoistica nel deserto+

E mettevano alla prova Dio* nella steppa.+

15 Ed egli dava loro ciò che avevano richiesto+

E mandava un’infermità consumante* nella loro anima.+

16 E invidiavano Mosè nel campo,+

Anche Aaronne il santo di Geova.+

17 La terra allora si aprì e inghiottì Datan,+

E coprì l’assemblea di Abiram.+

18 E un fuoco bruciava fra la loro assemblea;+

Una fiamma stessa divorava i malvagi.+

19 Per di più, fecero in Horeb un vitello+

E si inchinarono davanti a un’immagine di metallo fuso,+

20 Tanto che scambiarono la mia gloria*+

Per la rappresentazione di un toro, un mangiatore di vegetazione.+

21 Dimenticarono Dio loro Salvatore,*+

Colui che aveva fatto grandi cose in Egitto,+

22 Opere meravigliose nel paese di Cam,+

Cose tremende al Mar Rosso.+

23 Ed egli stava per dire di annientarli,+

Se non fosse stato per Mosè suo eletto,

Che stette nella breccia dinanzi a lui,+

Per far ritirare il suo furore affinché non [li] riducesse in rovina.+

24 E disprezzavano il paese desiderabile;+

Non ebbero fede nella sua parola.+

25 E continuarono a brontolare nelle loro tende;+

Non ascoltarono la voce di Geova.+

26 Egli alzava dunque la mano [in giuramento] riguardo a loro,+

Che li avrebbe fatti cadere nel deserto,+

27 E che avrebbe fatto cadere la loro progenie fra le nazioni,+

E che li avrebbe dispersi fra i paesi.+

28 E si attaccavano al Baal di Peor+

E mangiavano i sacrifici dei morti.+

29 Mentre recavano offesa con le loro azioni,+

Un flagello quindi scoppiò fra loro.+

30 Quando Fineas si alzò e intervenne,+

Il flagello fu dunque arrestato.

31 E gli fu attribuito a giustizia

Di generazione in generazione a tempo indefinito.+

32 Inoltre, causarono provocazione alle acque di Meriba,+

Così che andò male a Mosè per causa loro.+

33 Poiché amareggiarono il suo spirito*

Ed egli parlava aspramente con le sue labbra.+

34 Non annientarono i popoli,+

Come Geova aveva detto loro.+

35 E si mescolavano con le nazioni+

E imparavano le loro opere.+

36 E servivano* i loro idoli,+

E questi divennero per loro un laccio.+

37 E sacrificavano i loro figli+

E le loro figlie ai demoni.*+

38 Spargevano dunque sangue innocente,+

Il sangue dei loro figli e delle loro figlie,

Che sacrificarono agli idoli di Canaan;+

E il paese fu contaminato con lo spargimento di sangue.*+

39 E divennero impuri mediante le loro opere+

E avevano rapporti immorali mediante le loro azioni.+

40 E l’ira di Geova cominciò a divampare contro il suo popolo,+

Ed egli detestò la sua eredità.+

41 E ripetutamente li diede in mano alle nazioni,+

Perché quelli che li odiavano dominassero su di loro,+

42 E perché i loro nemici li opprimessero,

E perché fossero soggiogati sotto la loro mano.+

43 Molte volte li liberava,+

Ma essi stessi si comportavano in maniera ribelle nella loro condotta disubbidiente,+

E venivano abbassati per il loro errore.+

44 Ed egli* vedeva la loro angustia+

Quando udì il loro grido di supplicazione.+

45 E si ricordava riguardo a loro del suo patto,+

E si rammaricava secondo l’abbondanza della sua grande amorevole benignità.+

46 E concedeva loro di essere oggetto di pietà

Davanti a tutti quelli che li tenevano prigionieri.+

47 Salvaci, o Geova nostro Dio,+

E radunaci dalle nazioni+

Affinché rendiamo grazie al tuo santo nome,+

Affinché parliamo con esultanza in tua lode.+

48 Benedetto sia Geova l’Iddio d’Israele+

Da tempo indefinito fino a tempo indefinito;

E tutto il popolo deve dire* Amen.+

Lodate Iah!*+

LIBRO QUINTO

(Salmi 107–150)

107 Oh rendete grazie a Geova, poiché egli è buono;+

Poiché la sua amorevole benignità* è a tempo indefinito.+

 2 Lo dicano i reclamati di Geova,+

Che egli ha reclamato dalla mano dell’avversario,+

 3 E che ha radunato anche dai paesi,+

Dal levante e dal ponente,+

Dal settentrione e dal meridione.*+

 4 Andarono errando nel deserto,+ nella steppa;+

Non trovarono nessuna via verso una città da abitare.+

 5 Avevano fame, anche sete;+

La loro medesima anima veniva meno dentro di loro.+

 6 E gridavano a Geova nella loro strettezza;+

Dalle loro angosce li liberava,+

 7 E li faceva camminare nella retta via,+

Così che giungessero a una città da abitare.+

 8 Oh rendano grazie a Geova per la sua amorevole benignità+

E per le sue meravigliose opere a favore dei figli degli uomini.*+

 9 Poiché ha saziato l’anima inaridita;+

E l’anima affamata ha riempito di cose buone.+

10 C’erano quelli che dimoravano nelle tenebre e in profonda ombra,+

Prigionieri nell’afflizione e nei ferri.+

11 Poiché si erano comportati in maniera ribelle+ contro i detti di Dio;*+

E avevano mancato di rispetto al consiglio dell’Altissimo.+

12 Con affanno sottometteva dunque il loro cuore;+

Inciamparono, e non c’era chi aiutasse.+

13 E gridavano a Geova per invocare aiuto nella loro strettezza;+

Dalle loro angosce come al solito li salvò.+

14 Li faceva uscire dalle tenebre e dalla profonda ombra,+

E strappava anche i loro legami.+

15 Oh rendano grazie a Geova per la sua amorevole benignità+

E per le sue meravigliose opere a favore dei figli degli uomini.+

16 Poiché egli ha rotto le porte di rame,+

E ha tagliato anche le sbarre di ferro.+

17 Quelli che erano stolti, a causa della via della loro trasgressione+

E a causa dei loro errori, infine si procurarono afflizione.+

18 La loro anima giunse a detestare perfino ogni sorta di cibo,+

E arrivavano alle porte della morte.+

19 E gridavano a Geova per invocare aiuto nella loro strettezza;+

Dalle loro angosce come al solito li salvò.+

20 Mandava la sua parola e li sanava+

E provvedeva [loro] scampo dalle loro fosse.*+

21 Oh rendano grazie a Geova per la sua amorevole benignità+

E per le sue meravigliose opere a favore dei figli degli uomini.*+

22 E offrano* sacrifici di rendimento di grazie+

E dichiarino le sue opere con grido di gioia.+

23 Quelli che scendono al mare nelle navi,+

Facendo commercio su vaste* acque,+

24 Sono quelli che hanno visto le opere di Geova+

E le sue meravigliose opere nelle profondità;+

25 Come egli dice [la parola] e fa sorgere un vento* tempestoso,+

Così che fa levare le sue onde.+

26 Salgono ai cieli,

Scendono alle profondità.*

A causa della calamità la loro medesima anima si strugge.+

27 Vacillano e si muovono in maniera instabile come un ubriaco,+

E anche tutta la loro sapienza è confusa.+

28 E cominciano a gridare a Geova nella loro strettezza,+

E dalle loro angosce egli li fa uscire.+

29 Fa calmare il turbine,+

Così che le onde del mare* si acquietano.+

30 Ed essi si rallegrano perché queste si placano,

Ed egli li guida al porto del loro diletto.+

31 Oh rendano grazie a Geova per la sua amorevole benignità+

E per le sue meravigliose opere a favore dei figli degli uomini.*+

32 E lo esaltino nella congregazione* del popolo;+

E nella seduta degli anziani lo lodino.+

33 Egli muta i fiumi in deserto,+

E le sorgenti d’acqua in suolo assetato,+

34 Il paese fruttuoso in regione salata,+

A causa della malizia di quelli che vi dimorano.

35 Muta un deserto in uno stagno d’acqua folto di canne,+

E il paese di una regione arida in sorgenti d’acqua.+

36 E là fa dimorare gli affamati,+

Così che stabiliscono fermamente una città da abitare.+

37 E seminano campi e piantano vigne,+

Perché producano fruttuosi raccolti.+

38 E li benedice così che divengono moltissimi;+

E non fa divenire pochi i loro bovini.+

39 Di nuovo divengono pochi e si accovacciano+

A causa di restrizione, calamità e mestizia.+

40 Egli versa disprezzo sui nobili,+

Così da farli errare in un luogo privo di tratti caratteristici, dove non c’è via.+

41 Ma protegge* il povero dall’afflizione+

E lo muta in famiglie proprio come un gregge.+

42 I retti vedono e si rallegrano;+

Ma in quanto a ogni ingiustizia, deve chiudere la bocca.+

43 Chi è saggio? Osserverà queste cose+

E si mostrerà attento verso gli atti di amorevole benignità di Geova.+

Canto. Melodia di Davide.

108 Il mio cuore è saldo, o Dio.+

Certamente canterò e innalzerò melodie,+

Anche la mia gloria.+

 2 Destati, o strumento a corda; anche tu, o arpa.+

Certamente desterò l’aurora.+

 3 Ti loderò fra i popoli, o Geova;+

E ti innalzerò melodie fra i gruppi nazionali.+

 4 Poiché la tua amorevole benignità* è grande fino ai cieli,+

E la tua verità fino ai cieli nuvolosi.+

 5 Oh sii esaltato al di sopra dei cieli, o Dio;+

E sia la tua gloria al di sopra di tutta la terra.+

 6 Affinché i tuoi diletti siano liberati,+

Oh salva con la tua destra e rispondimi.+

 7 Dio stesso ha parlato nella sua santità:+

“Di sicuro esulterò, darò Sichem+ come porzione;+

E misurerò il bassopiano di Succot.+

 8 Galaad+ appartiene a me; a me appartiene Manasse;+

Ed Efraim è la fortezza del mio capo;+

Giuda è il mio bastone da comandante.+

 9 Moab+ è il catino per lavarmi.+

Su Edom+ getterò il mio sandalo.+

Sulla Filistea+ urlerò in trionfo”.*+

10 Chi mi porterà alla città fortificata?+

Chi mi guiderà realmente fino a Edom?+

11 Non sei [tu], o Dio, che ci hai respinti+

E che non esci con i nostri eserciti come Dio?+

12 Dacci aiuto nell’angustia,+

Giacché la salvezza mediante l’uomo terreno* è inutile.+

13 Da Dio otterremo energia vitale,+

Ed egli stesso calpesterà i nostri avversari.+

Al direttore. Di Davide. Melodia.

109 O Dio della mia lode,+ non tacere.+

 2 Poiché la bocca del malvagio e la bocca dell’inganno si sono aperte contro di me.+

Hanno parlato di me con lingua di falsità;+

 3 E mi hanno accerchiato con parole di odio,+

E continuano a combattere contro di me senza ragione.+

 4 Per il mio amore continuano a resistermi;+

Ma da parte mia c’è la preghiera.+

 5 E mi rendono male per bene+

E odio per il mio amore.+

 6 Nomina su di lui qualcuno malvagio,

E uno che fa resistenza*+ stia lui stesso alla sua destra.

 7 Quando è giudicato, esca come qualcuno malvagio;

E la sua medesima preghiera divenga un peccato.+

 8 I suoi giorni siano pochi;+

Prenda qualcun altro il suo incarico di sorveglianza.*+

 9 I suoi figli divengano orfani di padre+

E sua moglie sia vedova.+

10 E immancabilmente i suoi figli vadano vagando;+

E devono chiedere l’elemosina,

E devono cercare [il cibo] dai loro luoghi desolati.+

11 L’usuraio tenda trappole per tutto ciò che ha,+

E gli estranei+ facciano preda del prodotto della sua fatica.+

12 Non ci sia chi gli mostri amorevole benignità,+

E non ci sia chi mostri favore ai suoi orfani di padre.

13 La sua posterità sia per lo stroncamento.+

Nella generazione seguente sia cancellato il loro nome.+

14 Sia ricordato a Geova l’errore dei suoi antenati,+

E il peccato di sua madre+ non sia cancellato.+

15 Siano di fronte a Geova di continuo;+

E ne stronchi egli il ricordo* dalla medesima terra;+

16 Per la ragione che non si ricordò di esercitare amorevole benignità,+

Ma inseguiva l’uomo* povero e afflitto+

E chi era di cuore abbattuto, per metter[lo] a morte.+

17 E amava la maledizione,+ così che essa venne su di lui;+

E non si dilettò della benedizione,+

Così che fu lontana da lui;+

18 Ed era rivestito di maledizione come sua veste.+

Essa entrò dunque come acque in mezzo a lui+

E come olio nelle sue ossa.

19 Sia per lui come una veste con la quale si avvolga+

E come una cintura che tenga cinta intorno a sé di continuo.+

20 Questo è da parte di Geova il salario di chi mi resiste+

E di quelli che parlano male contro la mia anima.+

21 Ma tu sei Geova il Sovrano+ Signore.

Tratta con me per amore del tuo nome.+

Poiché la tua amorevole benignità è buona, liberami.+

22 Poiché sono afflitto e povero,+

E il mio cuore stesso è stato trafitto* dentro di me.+

23 Come un’ombra quando declina, sono obbligato ad andarmene;+

Sono stato scosso via come una locusta.

24 Le mie ginocchia stesse hanno vacillato a causa del digiuno,+

E la mia medesima carne è dimagrita, senza alcun olio.+

25 E per loro io stesso son divenuto qualcosa di biasimevole.+

Mi vedono, cominciano a scuotere la testa.+

26 Aiutami, o Geova mio Dio;+

Salvami secondo la tua amorevole benignità.+

27 E conoscano che questa è la tua mano;+

Che tu stesso, o Geova, l’hai fatto.+

28 Essi, da parte loro, pronuncino una maledizione,+

Ma voglia tu, da parte tua, pronunciare una benedizione.+

Si sono levati, ma provino vergogna,+

E il tuo proprio servitore si rallegri.+

29 Quelli che mi resistono si vestano d’umiliazione,+

E si avvolgano della loro vergogna proprio come di un manto senza maniche.+

30 Celebrerò grandemente Geova con la mia bocca,+

E in mezzo a molti lo loderò.+

31 Poiché egli starà alla destra del povero,+

Per salvar[lo] da quelli che giudicano la sua anima.

Di Davide. Melodia.

110 Espressione di Geova al mio Signore:*+

“Siedi alla mia destra+

Finché io ponga i tuoi nemici a sgabello dei tuoi piedi”.+

 2 La verga+ della tua forza Geova manderà da Sion,+ [dicendo:]

“Sottoponi in mezzo ai tuoi nemici”.+

 3 Il tuo popolo+ si offrirà volenterosamente*+ nel giorno delle tue forze militari.+

Negli splendori della santità,+ dal seno dell’aurora,*

Hai la tua compagnia di giovani proprio come le gocce di rugiada.*+

 4 Geova ha giurato+ (e non si rammaricherà):+

“Tu sei sacerdote a tempo indefinito+

Alla maniera di Melchisedec!”+

 5 Geova* stesso alla tua destra+

Certamente farà a pezzi i re nel giorno della sua ira.+

 6 Eseguirà il giudizio fra le nazioni;+

Causerà una pienezza di corpi morti.+

Certamente farà a pezzi il capo di un paese popoloso.+

 7 Berrà dalla valle del torrente lungo la via.+

Perciò alzerà la [sua] testa.*+

111* Lodate Iah!*+

א [ʼÀlef]

Celebrerò Geova con tutto il [mio] cuore+

ב [Behth]

Nell’intimo gruppo+ dei retti e nell’assemblea.+

ג [Ghìmel]

 2 Le opere di Geova sono grandi,+

ד [Dàleth]

Ricercate da parte di tutti quelli che vi si dilettano.+

ה [Heʼ]

 3 La sua attività+ è dignità e splendore stessi,+

ו [Waw]

E la sua giustizia dura per sempre.+

ז [Zàyin]

 4 Ha fatto un memoriale per le sue meravigliose opere.+

ח [Chehth]

Geova è clemente e misericordioso.+

ט [Tehth]

 5 Ha dato cibo a quelli che lo temono.+

י [Yohdh]

A tempo indefinito si ricorderà del suo patto.+

כ [Kaf]

 6 La potenza delle sue opere ha annunciato al suo popolo,+

ל [Làmedh]

Dando loro l’eredità delle nazioni.+

מ [Mem]

 7 Le opere delle sue mani sono verità e giudizio;+

נ [Nun]

Degni di fede sono tutti gli ordini che egli dà,+

ס [Sàmekh]

 8 Ben sostenuti per sempre, a tempo indefinito,+

ע [ʽÀyin]

Eseguiti in verità e rettitudine.+

פ [Peʼ]

 9 Egli ha mandato la stessa redenzione al suo popolo.+

צ [Tsadhèh]

A tempo indefinito ha comandato il suo patto.+

ק [Qohf]

Il suo nome è santo e tremendo.+

ר [Rehsh]

10 Il timore di Geova è il principio della sapienza.+

ש [Sin]

Tutti quelli che li mettono in pratica hanno buona perspicacia.+

ת [Taw]

La sua lode dura per sempre.+

112* Lodate Iah!*+

א [ʼÀlef]

Felice è l’uomo* che teme Geova,+

ב [Behth]

Nei cui comandamenti+ ha provato sommo diletto.+

ג [Ghìmel]

 2 Potente sulla terra diverrà la sua progenie.+

ד [Dàleth]

In quanto alla generazione dei retti, sarà benedetta.+

ה [Heʼ]

 3 Cose di valore e ricchezze sono nella sua casa;+

ו [Waw]

E la sua giustizia dura per sempre.+

ז [Zàyin]

 4 Ha sfolgorato nelle tenebre come una luce per i retti.*+

ח [Chehth]

È clemente e misericordioso e giusto.+

ט [Tehth]

 5 Buono è l’uomo che è clemente+ e presta.+

י [Yohdh]

Sostiene i suoi affari con giustizia.*+

כ [Kaf]

 6 Poiché non sarà mai fatto vacillare.+

ל [Làmedh]

Il giusto mostrerà d’essere in ricordo a tempo indefinito.+

מ [Mem]

 7 Non avrà timore nemmeno di cattive notizie.+

נ [Nun]

Il suo cuore è saldo,+ confida in Geova.+

ס [Sàmekh]

 8 Il suo cuore è incrollabile;+ non avrà timore,+

ע [ʽÀyin]

Finché guarda sui suoi avversari.+

פ [Peʼ]

 9 Egli ha distribuito ampiamente;* ha dato ai poveri.+

צ [Tsadhèh]

La sua giustizia dura per sempre.+

ק [Qohf]

Il suo proprio corno sarà esaltato con gloria.+

ר [Rehsh]

10 Il malvagio stesso vedrà e certamente si sentirà vessato.+

ש [Shin]

Digrignerà i suoi medesimi denti e in effetti si struggerà.+

ת [Taw]

Il desiderio dei malvagi perirà.+

113* Lodate Iah!*+

Offrite lode,* o servitori di Geova,+

Lodate il nome di Geova.+

 2 Il nome di Geova sia benedetto+

Da ora in poi e a tempo indefinito.+

 3 Dal levar del sole fin dove tramonta+

Il nome di Geova dev’esser lodato.+

 4 Geova è divenuto alto al di sopra di tutte le nazioni;+

La sua gloria è al di sopra dei cieli.+

 5 Chi è simile a Geova nostro Dio,+

Il quale fa la sua dimora in alto?+

 6 Egli accondiscende a guardare sul cielo e sulla terra,+

 7 Facendo levare il misero dalla medesima polvere;+

Esalta il povero dalla stessa fossa della cenere,+

 8 Per far[lo] sedere coi nobili,+

Coi nobili del suo popolo.+

 9 Fa dimorare la donna sterile in una casa+

Come gioiosa madre di figli.+

Lodate Iah!*+

114* Quando Israele uscì dall’Egitto,+

La casa di Giacobbe da un popolo che parlava in modo non intelligibile,+

 2 Giuda divenne il suo luogo santo,+

Israele il suo grande dominio.+

 3 Il mare stesso vide e si diede alla fuga;+

In quanto al Giordano, tornava indietro.+

 4 I monti stessi saltarono all’intorno come montoni,+

I colli come agnelli.*

 5 Che avevi, o mare, che ti desti alla fuga,+

O Giordano, che tornavi indietro?+

 6 O monti, che vi metteste a saltare all’intorno come montoni;+

O colli, come agnelli?+

 7 A causa del Signore* sii in penosi dolori, o terra,+

A causa dell’Iddio* di Giacobbe,

 8 Che cambia la roccia in stagno d’acqua folto di canne,+

La roccia di silice in sorgente d’acqua.+

115* A noi non appartiene nulla, o Geova, a noi non appartiene nulla,+

Ma dà gloria al tuo nome+

Secondo la tua amorevole benignità, secondo la tua verità.*+

 2 Perché le nazioni dovrebbero dire:+

“Dov’è, ora, il loro Dio?”+

 3 Ma il nostro Dio è nei cieli;+

Ogni cosa che si dilettò [a fare] egli ha fatto.+

 4 I loro idoli sono argento e oro,+

Opera delle mani dell’uomo terreno.*+

 5 Hanno bocca, ma non possono parlare;+

Hanno occhi, ma non possono vedere;+

 6 Hanno orecchi, ma non possono udire.+

Hanno naso, ma non possono odorare.+

 7 Hanno mani, ma non possono toccare.+

Hanno piedi, ma non possono camminare;+

Non esprimono suono con la loro gola.+

 8 Proprio come loro diverranno quelli che li fanno,+

Tutti quelli che in essi confidano.+

 9 O Israele, confida in Geova;+

Egli è il loro aiuto e il loro scudo.+

10 O casa di Aaronne, confidate in Geova;+

Egli è il loro aiuto e il loro scudo.+

11 Voi che temete Geova, confidate in Geova;+

Egli è il loro aiuto e il loro scudo.+

12 Geova stesso si è ricordato di noi; egli benedirà,+

Benedirà la casa d’Israele,+

Benedirà la casa di Aaronne.+

13 Benedirà quelli che temono Geova,+

Sia i piccoli che i grandi.+

14 Geova vi farà crescere,+

Voi e i vostri figli.+

15 Voi siete i benedetti da Geova,+

Il Fattore del cielo e della terra.+

16 Riguardo ai cieli, i cieli appartengono a Geova,+

Ma la terra l’ha data ai figli degli uomini.*+

17 I morti stessi non lodano Iah,*+

Né alcuno che scende nel silenzio.+

18 Ma noi stessi* certamente benediremo Iah*+

Da ora in poi e a tempo indefinito.+

Lodate Iah!*+

116 Io in effetti amo, perché Geova ode*+

La mia voce, le mie suppliche.*+

 2 Poiché mi ha teso il suo orecchio,+

E per tutti i miei giorni invocherò.+

 3 Le funi della morte mi circondarono+

E le stesse circostanze angustiose dello Sceol mi trovarono.+

Angustia e mestizia continuai a trovare.+

 4 Ma invocavo il nome di Geova:+

“Ah, Geova, provvedi scampo alla mia anima!”+

 5 Geova è clemente e giusto;+

E il nostro Dio è Uno che mostra misericordia.+

 6 Geova custodisce gli inesperti.+

Mi impoverii, ed egli salvava anche me.+

 7 Torna al tuo luogo di riposo, o anima mia,+

Poiché Geova stesso ha agito appropriatamente verso di te.+

 8 Poiché tu hai liberato la mia anima dalla morte,+

Il mio occhio dalle lacrime, il mio piede dall’inciampo.+

 9 Certamente camminerò+ dinanzi a Geova nei paesi di quelli che vivono.+

10* Ebbi fede,+ poiché parlavo.+

Io stesso fui molto afflitto.

11 Io, da parte mia, dissi, quando provai panico:+

“Ogni uomo* è bugiardo”.+

12 Che cosa renderò a Geova+

Per tutti i suoi benefici verso di me?+

13 Alzerò il calice della grande salvezza,+

E invocherò il nome di Geova.+

14 I miei voti pagherò a Geova,+

Sì, di fronte a tutto il suo popolo.

15 Preziosa agli occhi di Geova

È la morte dei suoi leali.+

16 Ah, ora, o Geova,+

Poiché io sono il tuo servitore.+

Io sono il tuo servitore, figlio della tua schiava.+

Hai sciolto i miei legami.+

17 A te offrirò il sacrificio di rendimento di grazie,+

E invocherò il nome di Geova.+

18 I miei voti pagherò a Geova,+

Sì, di fronte a tutto il suo popolo,+

19 Nei cortili della casa di Geova,+

In mezzo a te, o Gerusalemme.+

Lodate Iah!*+

117 Lodate Geova, nazioni tutte;+

Celebratelo, voi tutti i clan.+

 2 Poiché verso di noi la sua amorevole benignità* si è mostrata potente;+

E la verità+ di Geova* è a tempo indefinito.

Lodate Iah!+

118 Rendete grazie a Geova, poiché egli è buono;+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito.+

 2 Dica ora Israele:

“Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito”.+

 3 Quelli della casa di Aaronne ora dicano:+

“Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito”.+

 4 Quelli che temono Geova ora dicano:+

“Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito”.+

 5 In circostanze angustiose invocai Iah;*+

Iah rispose [e] mi [mise] in luogo spazioso.*+

 6 Geova è al mio fianco;* non temerò.+

Che mi può fare l’uomo terreno?*+

 7 Geova è al mio fianco fra quelli che mi aiutano,+

Così che io stesso guarderò su quelli che mi odiano.+

 8 È meglio rifugiarsi in Geova+

Che confidare nell’uomo terreno.+

 9 È meglio rifugiarsi in Geova+

Che confidare nei nobili.+

10 Tutte le nazioni stesse mi accerchiarono.+

Fu nel nome di Geova che le tenevo a distanza.+

11 Mi accerchiarono, sì, mi attorniarono.+

Fu nel nome di Geova che le tenevo a distanza.

12 Mi accerchiarono come api;+

Furono estinte come un fuoco di spine.+

Fu nel nome di Geova che le tenevo a distanza.+

13 Mi spingesti forte per farmi cadere,+

Ma Geova stesso mi aiutò.+

14 Iah è il mio riparo e la [mia] potenza,*+

E per me egli diviene salvezza.+

15 La voce di un grido di gioia e salvezza+

È nelle tende+ dei giusti.+

La destra di Geova dimostra energia vitale.+

16 La destra di Geova [si]* esalta;+

La destra di Geova dimostra energia vitale.+

17 Non morirò, ma continuerò a vivere,+

Per poter dichiarare le opere di Iah.*+

18 Iah mi corresse severamente,+

Ma non mi cedette alla stessa morte.+

19 Apritemi le porte della giustizia.+

Vi entrerò; loderò Iah.*+

20 Questa è la porta di Geova.+

I giusti stessi vi entreranno.+

21 Ti loderò, poiché mi rispondesti+

E fosti la mia salvezza.+

22 La pietra che gli edificatori hanno rigettato+

È divenuta la testa dell’angolo.+

23 Questo è stato fatto da Geova stesso;+

È* meraviglioso ai nostri occhi.+

24 Questo è il giorno che Geova ha fatto;*+

Certamente gioiremo e ci rallegreremo in esso.+

25 Ah, ora, Geova, salva, ti prego!+

Ah, ora, Geova, concedi successo, ti prego!+

26 Benedetto Colui che viene nel nome di Geova;+

Noi vi abbiamo benedetto dalla casa di Geova.+

27 Geova è il Divino,*+

Ed egli ci dà luce.+

Legate la processione+ festiva con rami,+

Fino ai corni dell’altare.+

28 Tu sei il mio Divino, e ti loderò;+

Il mio Dio,* ti esalterò.+

29 Rendete grazie a Geova, poiché egli è buono;+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito.+

א [ʼÀlef]*

119* Felici sono gli irreprensibili nella [loro] via,+

Quelli che camminano nella legge di Geova.+

 2 Felici sono quelli che osservano i suoi rammemoratori;+

Con tutto il cuore continuano a ricercarlo.+

 3 Realmente non hanno praticato nessuna ingiustizia.+

Nelle sue vie hanno camminato.+

 4 Tu stesso hai dato imperiosamente i tuoi ordini+

Perché siano attentamente osservati.+

 5 Oh siano le mie vie fermamente stabilite+

Per osservare i tuoi regolamenti!+

 6 In tal caso non dovrei provare vergogna,+

Quando guardo tutti i tuoi comandamenti.+

 7 Ti loderò nella rettitudine di cuore,+

Quando avrò imparato le tue giuste decisioni giudiziarie.+

 8 Continuo a osservare i tuoi regolamenti.+

Oh non lasciarmi del tutto.+

ב [Behth]*

 9 Come monderà il giovane+ il suo sentiero?

Stando in guardia secondo la tua parola.*+

 10 Con tutto il mio cuore ti ho ricercato.+

Non farmi sviare dai tuoi comandamenti.+

 11 Nel mio cuore ho custodito* il tuo detto,+

Per non peccare contro di te.+

 12 Benedetto sei, o Geova.

Insegnami i tuoi regolamenti.+

 13 Con le mie labbra ho dichiarato+

Tutte le decisioni giudiziarie della tua bocca.+

 14 Nella via dei tuoi rammemoratori ho esultato,+

Proprio come per tutte le altre cose di valore.*+

 15 Dei tuoi ordini certamente mi occuperò,+

E certamente guarderò i tuoi sentieri.+

 16 Per i tuoi statuti mostrerò predilezione.+

Non dimenticherò la tua parola.+

ג [Ghìmel]*

 17 Agisci in maniera appropriata verso il tuo servitore, affinché io viva+

E affinché osservi la tua parola.+

 18 Scopri i miei occhi, affinché io guardi+

Le cose meravigliose della tua legge.+

 19 Non sono che un residente forestiero nel paese.+

Non nascondere da me i tuoi comandamenti.+

 20 La mia anima è affranta dalla brama+

Per le tue decisioni giudiziarie in ogni tempo.+

 21 Hai rimproverato i maledetti presuntuosi,+

Che si sviano dai tuoi comandamenti.+

 22 Toglimi di dosso il biasimo e il disprezzo,+

Poiché ho osservato i tuoi propri rammemoratori.+

 23 Perfino dei principi si sono seduti; l’uno con l’altro hanno parlato contro di me.+

In quanto al tuo servitore, si occupa dei tuoi regolamenti.+

 24 Inoltre, i tuoi rammemoratori sono la mia delizia,+

Come uomini del mio consiglio.+

ד [Dàleth]*

 25 La mia anima si è attaccata alla medesima polvere.+

Conservami in vita* secondo la tua parola.+

 26 Ho dichiarato le mie proprie vie, affinché tu mi risponda.+

Insegnami i tuoi regolamenti.+

 27 Fammi comprendere la via dei tuoi propri ordini,+

Affinché io mi occupi delle tue meravigliose opere.+

 28 La mia anima è stata insonne dal dolore.+

Sollevami secondo la tua parola.+

 29 Allontana da me anche la via falsa,+

E favoriscimi con la tua propria legge.+

 30 La via della fedeltà ho scelto. +

Le tue decisioni giudiziarie ho considerato convenevoli.+

 31 Mi sono attenuto ai tuoi rammemoratori.+

O Geova, non farmi provare vergogna.+

 32 Correrò per la medesima via dei tuoi comandamenti,+

Perché fai avere posto* al mio cuore.+

ה [Heʼ]*

 33 Istruiscimi, o Geova, nella via dei tuoi regolamenti,+

Affinché io la osservi sino alla fine.+

 34 Fammi comprendere, affinché io osservi la tua legge+

E affinché io la custodisca con tutto il cuore.+

 35 Fammi calcare il sentiero dei tuoi comandamenti,+

Poiché in esso ho provato diletto.+

 36 Inclina il mio cuore ai tuoi rammemoratori,+

E non ai profitti.*+

 37 Fa passare i miei occhi dal vedere ciò che è inutile;+

Conservami in vita nella tua propria via.+

 38 Esegui verso il tuo servitore il tuo detto+

Che [porta] al timore di te.+

 39 Fa passare il mio biasimo, di cui ho avuto paura,+

Poiché le tue decisioni giudiziarie sono buone.+

 40 Ecco, ho avuto gran desiderio dei tuoi ordini.+

Conservami in vita nella tua giustizia.+

ו [Waw]*

 41 E le tue amorevoli benignità* vengano a me, o Geova,+

La tua salvezza secondo il tuo detto,+

 42 Affinché io risponda a chi mi biasima con una parola,+

Poiché ho confidato nella tua parola.+

 43 E non togliere del tutto dalla mia bocca la parola di verità,+

Poiché ho aspettato la tua propria decisione giudiziaria.+

 44 E certamente osserverò la tua legge di continuo,+

A tempo indefinito, sì, per sempre.+

 45 E di sicuro camminerò in luogo spazioso,+

Poiché ho ricercato pure i tuoi ordini.+

 46 E certamente parlerò anche dei tuoi rammemoratori di fronte ai re,+

E non proverò vergogna.+

 47 E mostrerò predilezione per i tuoi comandamenti+

Che ho amato.+

 48 E alzerò le palme delle mie mani ai tuoi comandamenti che ho amato,+

E di sicuro mi occuperò dei tuoi regolamenti.+

ז [Zàyin]*

 49 Ricorda la parola [detta] al tuo servitore,+

Per cui mi hai fatto aspettare.+

 50 Questo è il mio conforto nella mia afflizione,+

Poiché il tuo proprio detto mi ha conservato in vita.+

 51 I presuntuosi stessi mi hanno deriso in maniera estrema.+

Dalla tua legge non ho deviato.+

 52 Mi sono ricordato delle tue decisioni giudiziarie da tempo indefinito, o Geova,+

E trovo conforto per me stesso.+

 53 Mi ha preso uno stesso furioso ardore a causa dei malvagi,+

Che lasciano la tua legge.+

 54 Melodie mi son divenuti i tuoi regolamenti+

Nella casa delle mie residenze come forestiero.+

 55 Nella notte mi sono ricordato del tuo nome, o Geova,+

Per osservare la tua legge.+

 56 Anche questo è divenuto mio,

Perché ho osservato i tuoi ordini.+

ח [Chehth]*

 57 Geova è la mia parte;+

Ho promesso di osservare le tue parole.+

 58 Ho placato la tua faccia con tutto il [mio] cuore.+

Mostrami favore secondo il tuo detto.+

 59 Ho considerato le mie vie,+

Per rivolgere i miei piedi verso i tuoi rammemoratori.+

 60 Mi affrettai, e non indugiai+

Ad osservare i tuoi comandamenti.+

 61 Le medesime funi dei malvagi mi circondarono.+

Non dimenticai la tua legge.+

 62 A mezzanotte mi levo per renderti grazie+

Per le tue giuste decisioni giudiziarie.+

 63 Sono compagno di tutti quelli che davvero ti temono,+

E di quelli che osservano i tuoi ordini.+

 64 La tua amorevole benignità,* o Geova, ha riempito la terra.+

Insegnami i tuoi propri regolamenti.+

ט [Tehth]*

 65 Realmente hai trattato bene il tuo servitore,+

O Geova, secondo la tua parola.+

 66 Insegnami la bontà,+ l’assennatezza+ e la conoscenza stesse,+

Poiché nei tuoi comandamenti ho esercitato fede.+

 67 Prima di essere nell’afflizione peccavo per sbaglio,+

Ma ora ho osservato il tuo medesimo detto.+

 68 Tu sei buono e fai il bene.+

Insegnami i tuoi regolamenti.+

 69 I presuntuosi mi hanno macchiato di falsità.+

In quanto a me, con tutto il cuore osserverò i tuoi ordini.+

 70 Il loro cuore è divenuto insensibile proprio come il grasso.+

Io, da parte mia, ho mostrato predilezione per la tua propria legge.+

 71 È bene per me che io sia stato afflitto,+

Affinché io impari i tuoi regolamenti.+

 72 La legge+ della tua bocca è buona per me,+

Più di migliaia di pezzi d’oro e d’argento.+

י [Yohdh]*

 73 Le tue proprie mani mi hanno fatto, e mi fissavano solidamente.+

Fammi comprendere, affinché io impari i tuoi comandamenti.+

 74 Quelli che ti temono sono quelli che mi vedono e si rallegrano,+

Poiché ho aspettato la tua propria parola.+

 75 So bene, o Geova, che le tue decisioni giudiziarie sono giustizia+

E che mi hai afflitto con fedeltà.+

 76 La tua amorevole benignità serva, ti prego, a confortarmi,+

Secondo il tuo detto al tuo servitore.+

 77 E vengano a me le tue misericordie, affinché io continui a vivere;+

Poiché la tua legge è la mia delizia.+

 78 I presuntuosi provino vergogna, poiché senza ragione* mi hanno sviato.+

In quanto a me, mi occupo dei tuoi ordini.+

 79 Tornino a me quelli che ti temono,+

Anche quelli che conoscono i tuoi rammemoratori.*+

 80 Il mio cuore sia senza difetto nei tuoi regolamenti,+

Affinché io non provi vergogna.+

כ [Kaf]*

 81 Per la tua salvezza la mia anima si è consumata;+

Poiché ho aspettato la tua parola.+

 82 I miei occhi si sono consumati per il tuo detto,+

Mentre dico: “Quando mi conforterai?”+

 83 Poiché son divenuto come un otre+ nel fumo.

I tuoi regolamenti non ho dimenticato.+

 84 Quanti sono i giorni del tuo servitore?+

Quando eseguirai il giudizio contro quelli che mi perseguitano?+

 85 I presuntuosi hanno scavato fosse per prendermi,+

Quelli che non sono d’accordo con la tua legge.+

 86 Tutti i tuoi comandamenti sono fedeltà stessa.+

Senza ragione mi hanno perseguitato. Oh aiutami.+

 87 In breve mi avrebbero sterminato sulla terra;+

Ma io stesso non lasciai i tuoi ordini.+

 88 Secondo la tua amorevole benignità conservami in vita,+

Affinché io osservi il rammemoratore della tua bocca.+

ל [Làmedh]*

 89 A tempo indefinito, o Geova,+

La tua parola è posta nei cieli.*+

 90 La tua fedeltà è di generazione in generazione.*+

Hai solidamente fissato la terra, affinché continui a sussistere.+

 91 Secondo le tue decisioni giudiziarie sono sussistiti [fino a] oggi,+

Poiché sono tutti tuoi servitori.+

 92 Se la tua legge non fosse stata la mia delizia,+

Sarei quindi perito nella mia afflizione.+

 93 A tempo indefinito non dimenticherò i tuoi ordini,+

Perché mediante essi mi hai conservato in vita.+

 94 Io sono tuo. Oh salvami,+

Perché ho ricercato i tuoi propri ordini.+

 95 Mi hanno atteso i malvagi, per distruggermi.+

Ai tuoi rammemoratori continuo a mostrarmi attento.+

 96 A ogni perfezione ho visto una fine.+

Il tuo comandamento è molto ampio.

מ [Mem]*

 97 Quanto amo la tua legge!+

Tutto il giorno è la mia sollecitudine.+

 98 Il tuo comandamento mi rende* più saggio dei miei nemici,+

Perché è mio a tempo indefinito.+

 99 Ho più perspicacia di tutti i miei insegnanti,+

Perché i tuoi rammemoratori sono la mia sollecitudine.+

100 Mi comporto con più intendimento degli anziani,+

Perché ho osservato i tuoi propri ordini.+

101 Da ogni sentiero cattivo ho trattenuto i miei piedi,+

Allo scopo di osservare la tua parola.+

102 Non mi sono scostato dalle tue decisioni giudiziarie,+

Poiché tu stesso mi hai istruito.+

103 Come sono stati dolci al mio palato i tuoi detti,*

Più del miele alla mia bocca!+

104 A motivo dei tuoi ordini mi comporto con intendimento.+

Perciò ho odiato ogni sentiero falso.+

נ [Nun]*

105 La tua parola è una lampada al mio piede,*+

E una luce al mio cammino.+

106 Ho fatto una dichiarazione giurata, e certamente la eseguirò,+

Per osservare le tue giuste decisioni giudiziarie.+

107 Sono stato afflitto in grande misura.+

O Geova, conservami in vita secondo la tua parola.+

108 Ti prego, compiaciti delle offerte volontarie della mia bocca, o Geova,+

E insegnami le tue proprie decisioni giudiziarie.+

109 La mia anima è di continuo nella palma della mia mano;+

Ma non ho dimenticato la tua legge.+

110 I malvagi mi hanno teso una trappola,+

Ma non ho deviato dai tuoi ordini.+

111 Ho preso i tuoi rammemoratori come un possedimento a tempo indefinito,+

Poiché sono l’esultanza del mio cuore.+

112 Ho inclinato il mio cuore ai tuoi regolamenti+

A tempo indefinito, sino alla fine.+

ס [Sàmekh]*

113 Ho odiato quelli di pensiero irresoluto,+

Ma ho amato la tua legge.+

114 Tu sei il mio nascondiglio e il mio scudo.+

Ho aspettato la tua parola.+

115 Andatevene via da me, malfattori,+

Affinché io osservi i comandamenti del mio Dio.+

116 Sostienimi secondo il tuo detto, affinché io continui a vivere,+

E non farmi provare vergogna per la mia speranza.+

117 Sostienimi, affinché io sia salvato,+

E terrò di continuo lo sguardo rivolto ai tuoi regolamenti.+

118 Hai gettato via tutti quelli che si sviano dai tuoi regolamenti;+

Poiché la loro scaltrezza è falsità.+

119 Come scorie schiumose hai fatto cessare tutti i malvagi della terra.+

Perciò ho amato i tuoi rammemoratori.+

120 Dal terrore di te la mia carne ha avuto un senso di brivido;+

E a causa delle tue decisioni giudiziarie ho avuto timore.+

ע [ʽÀyin]*

121 Ho eseguito giudizio* e giustizia.+

Oh non abbandonarmi a quelli che mi defraudano!+

122 Fatti garante per il tuo servitore di ciò che è buono.+

I presuntuosi non mi defraudino.+

123 I miei medesimi occhi si sono consumati per la tua salvezza+

E per il tuo giusto detto.+

124 Fa col tuo servitore secondo la tua amorevole benignità,+

E insegnami i tuoi propri regolamenti.+

125 Sono il tuo servitore.+ Fammi comprendere,+

Affinché conosca i tuoi rammemoratori.+

126 È tempo che Geova agisca.+

Hanno infranto la tua legge.+

127 Perciò ho amato i tuoi comandamenti+

Più dell’oro, sì, dell’oro raffinato.+

128 Perciò ho considerato retti tutti gli ordini riguardo a tutte le cose;+

Ho odiato ogni sentiero falso.+

פ [Peʼ]*

129 I tuoi rammemoratori sono meravigliosi.+

Perciò la mia anima li ha osservati.+

130 Il medesimo dischiudersi delle tue parole dà luce,+

Facendo comprendere agli inesperti.+

131 La mia bocca ho spalancato, per ansimare,+

Perché ho anelato ai tuoi comandamenti.+

132 Volgiti a me e mostrami favore,+

Secondo la [tua] decisione giudiziaria* verso quelli che amano il tuo nome.+

133 Fissa solidamente i miei propri passi nel tuo detto,+

E non mi domini nessuna cosa nociva.+

134 Redimimi da ogni defraudatore del genere umano,*+

E certamente osserverò i tuoi ordini.+

135 Fa splendere la tua propria faccia sul tuo servitore,+

E insegnami i tuoi regolamenti.+

136 Ruscelli d’acqua mi sono scesi dagli occhi+

Per il fatto che non hanno osservato la tua legge.+

צ [Tsadhèh]*

137 Tu sei giusto, o Geova,+

E le tue decisioni giudiziarie sono rette.+

138 Hai comandato i tuoi rammemoratori+ nella giustizia

E in straordinaria fedeltà.+

139 Il mio ardore mi ha sfinito,+

Perché i miei avversari hanno dimenticato le tue parole.+

140 Il tuo detto è molto raffinato,+

E il tuo proprio servitore lo ama.+

141 Io sono insignificante e disprezzabile.+

Non ho dimenticato i tuoi ordini.+

142 La tua giustizia è giustizia a tempo indefinito,+

E la tua legge è verità.+

143 Strettezze e difficoltà stesse mi trovarono.+

I tuoi comandamenti furono la mia delizia.+

144 La giustizia dei tuoi rammemoratori è a tempo indefinito.+

Fammi comprendere, affinché io continui a vivere.+

ק [Qohf]*

145 Ho chiamato con tutto il cuore.+ Rispondimi, o Geova.+

Certamente osserverò i tuoi regolamenti.+

146 Ti ho invocato. Oh salvami!+

E certamente osserverò i tuoi rammemoratori.+

147 Mi sono alzato di buon’ora al crepuscolo del mattino,+ per invocare soccorso.+

Ho aspettato le tue parole.+

148 I miei occhi han preceduto le veglie della notte,+

[Per] occuparmi del tuo detto.+

149 Oh odi la mia propria voce secondo la tua amorevole benignità.+

O Geova, secondo la tua decisione giudiziaria conservami in vita.+

150 Quelli che perseguono la condotta dissoluta*+ si sono avvicinati;*

Si sono allontanati dalla tua propria legge.+

151 Tu sei vicino, o Geova,+

E tutti i tuoi comandamenti sono verità.+

152 Molto tempo fa ho conosciuto alcuni dei tuoi rammemoratori,+

Poiché a tempo indefinito li hai fondati.+

ר [Rehsh]*

153 Oh vedi la mia afflizione, e liberami;+

Poiché non ho dimenticato la tua propria legge.+

154 Oh dirigi la mia causa e ricuperami;+

Conservami in vita conforme al tuo detto.+

155 La salvezza è lontana dai malvagi,+

Poiché non hanno ricercato i tuoi propri regolamenti.+

156 Molte sono le tue misericordie, o Geova.+

Secondo le tue decisioni giudiziarie, oh conservami in vita.+

157 I miei persecutori e i miei avversari sono molti.+

Non ho deviato dai tuoi rammemoratori.+

158 Ho visto quelli che agiscono slealmente,+

E davvero provo nausea, perché non hanno osservato il tuo proprio detto.+

159 Oh vedi che ho amato i tuoi propri ordini.+

O Geova, secondo la tua amorevole benignità conservami in vita.+

160 La sostanza* della tua parola è verità,+

E ogni tua giusta decisione giudiziaria è a tempo indefinito.+

ש [Sin] o [Shin]*

161 I principi stessi mi hanno perseguitato senza ragione,+

Ma il mio cuore ha avuto terrore delle tue proprie parole.+

162 Io esulto per il tuo detto+

Proprio come uno esulta quando trova molte spoglie.+

163 Ho odiato la falsità,+ e in effetti continuo a detestarla.+

Ho amato la tua legge.+

164 Sette volte al giorno ti ho lodato+

A motivo delle tue giuste decisioni giudiziarie.+

165 Abbondante pace appartiene a quelli che amano la tua legge,+

E per loro non c’è pietra d’inciampo.+

166 Ho sperato nella tua salvezza, o Geova,+

E ho messo in pratica i tuoi propri comandamenti.+

167 La mia anima ha osservato i tuoi rammemoratori,+

E io li amo straordinariamente.+

168 Ho osservato i tuoi ordini e i tuoi rammemoratori,+

Poiché tutte le mie vie sono di fronte a te.+

ת [Taw]*

169 Il mio grido d’implorazione pervenga dinanzi a te, o Geova.+

Secondo la tua parola, oh fammi comprendere.+

170 La mia richiesta di favore entri dinanzi a te.+

Secondo il tuo detto, oh liberami.+

171 Le mie labbra facciano sgorgare lode,+

Poiché tu mi insegni i tuoi regolamenti.+

172 La mia lingua canti il tuo detto,+

Poiché tutti i tuoi comandamenti sono giustizia.+

173 La tua mano serva ad aiutarmi,+

Perché ho scelto i tuoi ordini.+

174 Ho grandemente desiderato la tua salvezza, o Geova,+

E la tua legge è la mia delizia.+

175 La mia anima continui a vivere e a lodarti,+

E le tue proprie decisioni giudiziarie mi aiutino.+

176 Sono andato errando come una pecora smarrita.+ Oh cerca il tuo servitore,+

Poiché non ho dimenticato i tuoi propri comandamenti.*+

Canto delle ascese.*

120 Chiamai Geova nella mia angustia,+

Ed egli mi rispondeva.+

 2 O Geova, libera la mia anima dalle labbra false,+

Dalla lingua ingannevole.+

 3 Che ti si darà, e che ti si aggiungerà,

O lingua ingannevole?+

 4 Frecce aguzze di un uomo potente,+

Insieme a carboni ardenti di ginestre.+

 5 Guai a me, poiché ho risieduto come forestiero in Mesec!+

Ho dimorato insieme alle tende di Chedar.+

 6 Per troppo tempo ha dimorato la mia anima+

Con quelli che odiano* la pace.+

 7 Io sono per la pace;+ ma quando parlo,

Essi sono per la guerra.+

Canto per le ascese.

121 Alzerò i miei occhi ai monti.+

Da dove verrà il mio aiuto?+

 2 Il mio aiuto è da Geova,+

Il Fattore del cielo e della terra.+

 3 Egli non può permettere che il tuo piede vacilli.+

Colui che ti custodisce non può essere sonnolento.+

 4 Ecco, non sarà sonnolento né si addormenterà,+

Colui che custodisce Israele.+

 5 Geova ti custodisce.+

Geova è la tua ombra+ alla tua destra.+

 6 Di giorno il sole stesso non ti colpirà,+

Né la luna di notte.+

 7 Geova stesso ti custodirà da ogni calamità.+

Egli custodirà la tua anima.+

 8 Geova stesso custodirà il tuo uscire e il tuo entrare+

Da ora in poi e a tempo indefinito.+

Canto delle ascese. Di Davide.

122 Mi rallegrai quando mi dicevano:+

“Andiamo+ alla casa di Geova”.+

 2 I nostri piedi stavano+

Dentro le tue porte, o Gerusalemme.+

 3 Gerusalemme è edificata come una città+

Che è stata congiunta unitamente,+

 4 A cui sono salite le tribù,+

Le tribù di Iah,*+

Come rammemoratore a Israele+

Per rendere grazie al nome di Geova.+

 5 Poiché lì sono stati posti i troni* per il giudizio,+

I troni per la casa di Davide.+

 6 Chiedete la pace di Gerusalemme.+

Quelli che ti* amano, [o città,] saranno liberi da ansie.+

 7 La pace continui dentro il tuo bastione,+

La libertà dalle ansie dentro le tue torri di dimora.+

 8 Per amore dei miei fratelli e dei miei compagni ora certamente parlerò:+

“Ci sia pace dentro di te”.+

 9 Per amore della casa di Geova nostro Dio+

Certamente continuerò a cercare il bene per te.*+

Canto delle ascese.

123 A te ho alzato i miei occhi,+

O Tu che dimori nei cieli.+

 2 Ecco, come gli occhi dei servitori sono verso la mano del loro padrone,*+

Come gli occhi della serva sono verso la mano della sua padrona,+

Così i nostri occhi sono verso Geova nostro Dio+

Finché ci mostri favore.+

 3 Mostraci favore, o Geova, mostraci favore;+

Poiché in abbondanza siamo stati satollati di disprezzo.+

 4 Abbondantemente la nostra anima è stata satollata della derisione di quelli che sono a [loro] agio,+

Di disprezzo da parte degli arroganti.+

Canto delle ascese. Di Davide.

124 “Se non fosse stato perché Geova mostrò d’essere per noi”,+

Dica ora Israele:+

 2 “Se non fosse stato perché Geova mostrò d’essere per noi+

Quando gli uomini* si levarono contro di noi,+

 3 Ci avrebbero inghiottiti perfino vivi,+

Quando la loro ira ardeva contro di noi.+

 4 Allora le medesime acque ci avrebbero travolti,+

Il torrente stesso sarebbe passato sulla nostra anima.+

 5 Quindi sarebbero passate sulla nostra anima

Le acque della presunzione.+

 6 Benedetto sia Geova, che non ci ha dati+

Come preda ai loro denti.+

 7 La nostra anima è come un uccello che è scampato+

Dalla trappola degli adescatori.+

La trappola è rotta,+

E noi stessi siamo scampati.+

 8 Il nostro aiuto è nel nome di Geova,+

Il Fattore del cielo e della terra”.+

Canto delle ascese.*

125 Quelli che confidano in Geova+

Sono come il monte Sion,+ che non si può far vacillare, ma dimora fino a tempo indefinito.+

 2 Gerusalemme: come i monti le sono tutt’intorno,+

Così Geova è tutt’intorno al suo popolo+

Da ora in poi e a tempo indefinito.+

 3 Poiché lo scettro di malvagità non continuerà a riposare+ sulla sorte dei giusti,

Affinché i giusti non stendano la mano su alcuna iniquità.+

 4 Oh fa il bene, o Geova, ai buoni,+

Anche a quelli che sono retti nel loro cuore.+

 5 In quanto a quelli che si volgono alle loro strade perverse,+

Geova li farà andare con coloro che praticano ciò che è nocivo.+

Ci sarà pace su Israele.+

Canto delle ascese.

126 Quando Geova ricondusse i prigionieri* di Sion,+

Divenimmo come quelli che sognavano.+

 2 In quel tempo la nostra bocca si riempì di risa,+

E la nostra lingua di grido di gioia.+

In quel tempo dicevano fra le nazioni:+

“Geova ha fatto una cosa grande in ciò che ha fatto con loro”.*+

 3 Geova ha fatto una cosa grande in ciò che ha fatto con noi.*+

Siamo divenuti gioiosi.+

 4 Riconduci, o Geova, la nostra compagnia di prigionieri,*+

Come i letti dei corsi d’acqua del Negheb.*+

 5 Quelli che seminano con lacrime+

Mieteranno pure con grido di gioia.+

 6 Colui che immancabilmente esce, pure piangendo,+

Portando una borsa di seme,+

Immancabilmente verrà con grido di gioia,+

Portando i suoi covoni.+

Canto delle ascese. Di Salomone.

127 A meno che Geova stesso non edifichi la casa,+

Non serve a nulla che vi abbiano lavorato duramente i suoi edificatori.+

A meno che Geova stesso non custodisca la città,+

Non serve a nulla che sia stata sveglia la guardia.+

 2 Non serve a nulla che vi alziate di buon’ora,+

Che vi mettiate a sedere tardi,+

Che mangiate cibo* con pene.+

Proprio così egli dà sonno anche al suo diletto.*+

 3 Ecco, i figli sono un’eredità da Geova;+

Il frutto del ventre è una ricompensa.+

 4 Come frecce nella mano di un uomo potente,*+

Così sono i figli della giovinezza.+

 5 Felice è l’uomo robusto* che ne ha riempito+ la sua faretra.

Essi non proveranno vergogna,+

Poiché parleranno con i nemici alla porta.

Canto delle ascese.

128 Felice è chiunque teme Geova,+

Chi cammina nelle sue vie.+

 2 Poiché mangerai la fatica delle tue proprie mani.+

Sarai felice e ti andrà bene.+

 3 Tua moglie sarà come una vite fruttifera+

Nelle parti più interne della tua casa.

I tuoi figli saranno come rampolli di olivi+ tutt’intorno alla tua tavola.

 4 Ecco, in questo modo sarà benedetto l’uomo robusto+

Che teme Geova.+

 5 Geova ti benedirà da Sion.+

Vedi anche* il bene di Gerusalemme tutti i giorni della tua vita,+

 6 E vedi i figli dei tuoi figli.+

Ci sia pace su Israele.+

Canto delle ascese.

129 “Abbastanza a lungo mi hanno mostrato ostilità fin dalla mia giovinezza”,+

Dica ora Israele:+

 2 “Abbastanza a lungo mi hanno mostrato ostilità fin dalla mia giovinezza;+

Ma non hanno prevalso su di me.+

 3 Gli aratori hanno arato sul mio medesimo dorso;+

Hanno allungato i loro solchi”.*

 4 Geova è giusto.+

Ha tagliato a pezzi le funi dei malvagi.+

 5 Proveranno vergogna e si volgeranno indietro,+

Tutti quelli che odiano Sion.+

 6 Diverranno come l’erba verde dei tetti,+

Che prima di essere strappata via si è seccata,+

 7 Con la quale il mietitore non ha riempito la sua propria mano,+

Né chi raduna covoni il suo proprio seno.

 8 Né i passanti hanno detto:

“La benedizione di Geova sia su di voi.+

Vi abbiamo benedetto nel nome di Geova”.+

Canto delle ascese.

130 Dalle profondità ti ho invocato, o Geova.+

 2 O Geova,* odi la mia voce.+

I tuoi orecchi siano attenti alla voce delle mie suppliche.+

 3 Se tu guardassi gli errori,+ o Iah,*

O Geova,* chi potrebbe stare in piedi?+

 4 Poiché presso di te c’è il [vero] perdono,+

Affinché tu sia temuto.+

 5 Io ho sperato, o Geova, la mia anima ha sperato,+

E ho aspettato la sua parola.+

 6 La mia anima [ha atteso] Geova*+

Più che le guardie il mattino,+

Guardando [in attesa] del mattino.+

 7 Israele continui ad aspettare Geova.+

Poiché presso Geova c’è amorevole benignità,*+

E abbondantemente c’è presso di lui la redenzione.+

 8 Ed egli stesso redimerà Israele da tutti i suoi errori.+

Canto delle ascese. Di Davide.

131 O Geova, il mio cuore non è stato superbo,+

Né i miei occhi sono stati alteri;+

Né ho camminato in cose troppo grandi,+

Né in cose troppo meravigliose per me.+

 2 Di sicuro ho calmato e acquietato la mia anima+

Come un bambino appena svezzato sopra sua madre.+

La mia anima è come un bambino appena svezzato sopra di me.+

 3 Israele aspetti Geova+

Da ora in poi e a tempo indefinito.+

Canto delle ascese.

132 Ricorda, o Geova, riguardo a Davide+

Tutte le sue umiliazioni;+

 2 Come giurò a Geova,+

Come fece voto al Potente+ di Giacobbe:+

 3 “Certamente non entrerò nella tenda della mia casa.+

Certamente non salirò sul divano del mio grande giaciglio,+

 4 Certamente non concederò sonno ai miei occhi,+

Né assopimento ai miei propri occhi brillanti,+

 5 Finché non avrò trovato un luogo per Geova,+

Un grande tabernacolo* per il Potente di Giacobbe”.+

 6 Ecco, l’abbiamo udito in Efrata,+

L’abbiamo trovato nei campi della foresta.+

 7 Entriamo nel suo grande tabernacolo;+

Inchiniamoci davanti allo sgabello dei suoi piedi.+

 8 Sorgi, o Geova, al tuo luogo di riposo,+

Tu e l’Arca+ della tua forza.+

 9 I tuoi sacerdoti stessi si vestano di giustizia,+

E i tuoi propri leali gridino di gioia.+

10 A motivo di Davide tuo servitore,+

Non respingere la faccia del tuo unto.*+

11 Geova ha giurato a Davide,+

Veramente non se ne ritrarrà:*+

“Del frutto del tuo ventre+

Porrò sul tuo trono.+

12 Se i tuoi figli osserveranno il mio patto+

E i miei rammemoratori che io insegnerò loro,+

Anche i loro figli per sempre+

Sederanno sul tuo trono”.+

13 Poiché Geova ha scelto Sion;+

L’ha grandemente desiderata come dimora per sé:+

14 “Questo è il mio luogo di riposo per sempre;+

Qui dimorerò, poiché ne ho avuto grande desiderio.+

15 Immancabilmente ne* benedirò le provviste.+

I suoi poveri sazierò di pane.*+

16 E i suoi sacerdoti vestirò di salvezza;+

E i suoi leali immancabilmente grideranno di gioia.

17 Là farò crescere il corno di Davide.+

Ho disposto una lampada per il mio unto.*+

18 I suoi nemici vestirò di vergogna;+

Ma su di lui il suo diadema+ fiorirà”.*+

Canto delle ascese. Di Davide.

133 Ecco, come è buono e come è piacevole

Che i fratelli dimorino insieme in unità!+

 2 È come il buon olio sulla testa,+

Che scende sulla barba,

La barba di Aaronne,+

Che scende fino al colletto* delle sue vesti.+

 3 È come la rugiada+ dell’Ermon+

Che scende sui monti di Sion.+

Poiché là Geova comandò [che fosse] la benedizione,+

[Anche] la vita a tempo indefinito.+

Canto delle ascese.*

134 Oh benedite Geova,+

Voi tutti servitori di Geova,+

Che state nella casa di Geova durante le notti.+

 2 Alzate le vostre mani in santità+

E benedite Geova.+

 3 Geova ti benedica da Sion,+

Egli, il Fattore del cielo e della terra.+

135 Lodate Iah!*+

Lodate il nome di Geova,+

Offrite lode, o servitori di Geova,+

 2 Voi che state nella casa di Geova,+

Nei cortili della casa del nostro Dio.+

 3 Lodate Iah,* poiché Geova è buono.+

Innalzate melodie al suo nome, poiché esso è piacevole.+

 4 Poiché Iah si è anche scelto Giacobbe,+

Israele per sua speciale proprietà.+

 5 Poiché io stesso so bene che Geova è grande,+

E il nostro Signore* è più di tutti gli [altri] dèi.*+

 6 Ogni cosa che Geova si dilettò [a fare] egli ha fatto+

Nei cieli e sulla terra, nei mari e in tutte le acque degli abissi.*+

 7 Egli fa salire i vapori dall’estremità* della terra;+

Ha fatto perfino chiuse* per la pioggia;+

Fa uscire il vento* dai suoi depositi,+

 8 Egli, che abbatté i primogeniti d’Egitto,+

Sia l’uomo* che la bestia.+

 9 Mandò segni e miracoli in mezzo a te, o Egitto,+

Su Faraone e su tutti i suoi servitori;+

10 Egli, che abbatté molte nazioni+

E uccise re potenti,+

11 Anche Sihon re degli amorrei+

E Og re di Basan+

E tutti i regni di Canaan,+

12 E che diede il loro paese come eredità,+

Un’eredità a Israele suo popolo.+

13 O Geova, il tuo nome è a tempo indefinito.+

O Geova, il tuo memoriale è di generazione in generazione.*+

14 Poiché Geova perorerà la causa del suo popolo,+

E proverà anche rammarico per i suoi servitori.+

15 Gli idoli delle nazioni sono argento e oro,+

Opera delle mani dell’uomo terreno.*+

16 Hanno bocca, ma non possono pronunciare nulla;+

Hanno occhi, ma non possono vedere nulla;+

17 Hanno orecchi, ma non possono prestare orecchio a nulla.+

Inoltre non esiste spirito* nella loro bocca.+

18 Proprio come loro diverranno quelli che li fanno,+

Chiunque in essi confida.+

19 O casa d’Israele, benedite Geova.+

O casa di Aaronne, benedite Geova.+

20 O casa di Levi, benedite Geova.+

Voi che temete Geova, benedite Geova.+

21 Benedetto da Sion sia Geova,+

Che risiede a Gerusalemme.+

Lodate Iah!*+

136 Rendete grazie a Geova, poiché egli è buono:+

Poiché la sua amorevole benignità* è a tempo indefinito;+

 2 Rendete grazie al Dio degli dèi:*+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

 3 Rendete grazie al Signore dei signori:*+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

 4 A Colui che fa cose meravigliose, grandi, da solo:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

 5 A Colui che fece i cieli con intendimento:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

 6 A Colui che tese* la terra sopra le acque:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

 7 A Colui che fece le grandi luci:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

 8 Anche il sole per il dominio del giorno:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

 9 La luna e le stelle per il dominio congiunto* della notte:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

10 A Colui che abbatté l’Egitto nei loro primogeniti:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

11 E a Colui che fece uscire Israele di mezzo a loro:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

12 Con mano forte e con braccio steso:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;

13 A Colui che divise il Mar Rosso in parti:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

14 E che fece passare Israele in mezzo ad esso:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

15 E che scosse Faraone e le sue forze militari nel Mar Rosso:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

16 A Colui che fece camminare il suo popolo nel deserto:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

17 A Colui che abbatté grandi re:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

18 E che uccideva re maestosi:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

19 Anche Sihon re degli amorrei:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

20 E Og re di Basan:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

21 E che diede il loro paese come eredità:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

22 Un’eredità a Israele suo servitore:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

23 Che durante la nostra bassa condizione si ricordò di noi:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

24 E che ripetutamente ci strappò via dai nostri avversari:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

25 Colui che dà cibo* a ogni carne:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito;+

26 Rendete grazie all’Iddio* dei cieli:+

Poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito.+

137 Presso i fiumi* di Babilonia,*+ là sedemmo.+

Anche piangemmo quando ci ricordammo di Sion.+

 2 Ai pioppi+ in mezzo a lei*

Appendemmo le nostre arpe.+

 3 Poiché là quelli che ci tenevano prigionieri ci chiesero le parole di un canto,+

E quelli che ci beffeggiavano,* allegrezza:+

“Cantateci uno dei canti di Sion”.+

 4 Come possiamo cantare il canto di Geova+

Su suolo straniero?*+

 5 Se io ti dimenticassi, o Gerusalemme,+

Possa la mia destra dimenticare.

 6 Mi si attacchi la lingua al palato,+

Se io non mi ricordassi di te,+

Se non facessi ascendere Gerusalemme

Al di sopra della mia principale causa di allegrezza.+

 7 Ricorda,+ o Geova, riguardo ai figli di Edom+ il giorno di Gerusalemme,+

I quali dicevano: “Denudate[la]! Denudate[la] fino alle fondamenta dentro di essa!”+

 8 O figlia di Babilonia, che devi essere spogliata,+

Felice sarà colui che ti ricompenserà+

Col tuo proprio trattamento col quale tu ci hai trattati.+

 9 Felice sarà chi afferrerà e in effetti frantumerà+

I tuoi fanciulli contro la rupe.

Di Davide.

138 Ti loderò con tutto il mio cuore.+

Di fronte ad altri dèi* ti innalzerò melodie.+

 2 Mi inchinerò verso il tuo santo tempio,+

E loderò il tuo nome,+

A motivo della tua amorevole benignità*+ e a motivo della tua verità.*+

Poiché hai magnificato il tuo detto+ perfino al di sopra di tutto il tuo nome.+

 3 Nel giorno in cui chiamai, pure mi rispondevi;+

Mi rendevi intrepido nella mia anima con forza.+

 4 Tutti i re della terra ti loderanno, o Geova,+

Poiché avranno udito i detti della tua bocca.

 5 E canteranno le vie di Geova,+

Poiché la gloria di Geova è grande.+

 6 Poiché Geova è alto, eppure vede l’umile;+

Ma conosce l’altero solo da lontano.+

 7 Se devo camminare in mezzo all’angustia, tu mi conserverai in vita.+

A causa dell’ira* dei miei nemici stenderai la tua mano,+

E la tua destra mi salverà.+

 8 Geova stesso completerà ciò che è in mio favore.+

O Geova, a tempo indefinito è la tua amorevole benignità.+

Non abbandonare le opere delle tue proprie mani.+

Per il direttore. Di Davide. Melodia.

139 O Geova, tu mi hai scrutato, e [mi] conosci.+

 2 Tu stesso sai quando mi siedo e quando mi levo.+

Hai considerato il mio pensiero da lontano.+

 3 Hai misurato il mio viaggiare e il mio giacere disteso,+

E ti son divenute familiari anche tutte le mie vie.+

 4 Poiché non c’è una parola sulla mia lingua,+

Ma, ecco, o Geova, tu già la conosci tutta.+

 5 Di dietro e davanti, tu mi hai assediato;

E poni su di me la tua mano.

 6 [Tale] conoscenza è troppo meravigliosa per me.+

È così elevata che non ci posso arrivare.+

 7 Dove posso andarmene dal tuo spirito,*+

E dove posso fuggire dalla tua faccia?+

 8 Se ascendessi al cielo, là saresti;+

E se stendessi il mio giaciglio nello Sceol,* ecco, [saresti là].+

 9 Se prendessi le ali+ dell’aurora,

Per risiedere nel mare più remoto,+

10 Anche là la tua propria mano mi guiderebbe+

E la tua destra mi afferrerebbe.+

11 E se dicessi: “Di sicuro le tenebre stesse mi afferreranno presto!”+

La notte mi sarebbe quindi luce all’intorno.+

12 Nemmeno le tenebre stesse sarebbero troppo oscure per te,+

Ma la notte stessa splenderebbe proprio come splende il giorno;+

Le tenebre potrebbero addirittura esser luce.*+

13 Poiché tu stesso producesti i miei reni;+

Mi tenesti coperto nel ventre di mia madre.+

14 Ti loderò perché sono fatto in maniera tremendamente meravigliosa.+

Meravigliose sono le tue opere,+

Come la mia anima sa molto bene.+

15 Le mie ossa non ti furono occultate+

Quando fui fatto nel segreto,+

Quando fui tessuto nelle parti più basse*+ della terra.

16 I tuoi occhi videro perfino il mio embrione,+

E nel tuo libro ne erano scritte tutte le parti,

Riguardo ai giorni quando furono formate+

E fra di esse non ce n’era ancora nessuna.

17 Come mi son dunque preziosi i tuoi pensieri!+

O Dio,* quanto è grande la loro somma!+

18 Se cercassi di contarli, sono più numerosi anche dei granelli di sabbia.+

Mi sono svegliato,* eppure sono ancora con te.+

19 Oh uccidessi tu il malvagio, o Dio!*+

Allora perfino gli uomini colpevoli di sangue*+ si allontaneranno certamente da me,

20 I quali dicono intorno a te cose secondo la [loro] idea;+

Si sono serviti [del tuo nome] in modo indegno,+ i tuoi avversari.+

21 Non odio io quelli che ti odiano intensamente, o Geova,+

E non provo nausea per quelli che si rivoltano contro di te?+

22 Li odio con odio completo.+

Mi sono divenuti veri nemici.+

23 Scrutami, o Dio,* e conosci il mio cuore.+

Esaminami, e conosci i miei inquietanti pensieri,+

24 E vedi se c’è in me qualche via dolorosa,+

E guidami nella via+ del tempo indefinito.

Per il direttore. Melodia di Davide.

140 Liberami, o Geova, dagli uomini* cattivi;+

Voglia tu salvaguardarmi anche dall’uomo di opere di violenza,+

 2 Quelli che hanno tramato cose cattive nel [loro] cuore,+

Che tutto il giorno continuano ad attaccare come in guerre.+

 3 Hanno affilato la loro lingua come quella di un serpente;+

Il veleno della vipera cornuta è sotto le loro labbra.+ Sela.

 4 Custodiscimi, o Geova, dalle mani del malvagio;+

Voglia tu salvaguardarmi anche dall’uomo* di opere di violenza,+

Quelli che hanno tramato di sospingere i miei passi.+

 5 I superbi hanno nascosto una trappola per me;+

E hanno steso funi come una rete al lato del sentiero battuto.+

Hanno posto per me lacci.+ Sela.

 6 Ho detto a Geova:* “Tu sei il mio Dio.*+

Presta orecchio, o Geova, alla voce delle mie suppliche”.+

 7 O Geova Sovrano Signore,+ forza della mia salvezza,+

Tu hai protetto la mia testa nel giorno delle armi.+

 8 Non assecondare, o Geova, le brame del malvagio.+

Non promuovere i suoi complotti, affinché non si esaltino.+ Sela.

 9 In quanto alle teste di quelli che mi attorniano,+

Li copra l’affanno delle loro proprie labbra.+

10 Siano gettati su di loro carboni ardenti.+

Siano fatti cadere nel fuoco,+ nei pozzi d’acqua, affinché non si levino.+

11 Il gran parlatore,* non sia fermamente stabilito sulla terra.+

L’uomo di violenza, il male stesso gli dia la caccia con ripetuti colpi.+

12 So bene che Geova eseguirà+

La rivendicazione dell’afflitto, il diritto dei poveri.+

13 Sicuramente i giusti stessi renderanno grazie al tuo nome;+

I retti dimoreranno dinanzi alla tua faccia.+

Melodia di Davide.

141 O Geova, ti ho invocato.+

Affrettati verso di me.+

Presta orecchio alla mia voce quando ti invoco.+

 2 Sia la mia preghiera preparata come incenso+ dinanzi a te,+

Il levare le palme delle mie mani come l’offerta di cereali della sera.+

 3 Poni una guardia, o Geova, alla mia bocca;+

Metti una sentinella alla porta delle mie labbra.+

 4 Non inclinare il mio cuore a nulla di cattivo,+

In modo da compiere azioni scandalose nella malvagità+

Con gli uomini* che praticano ciò che è nocivo,+

Affinché io non mi cibi dei loro bocconi prelibati.+

 5 Se mi colpisse il giusto, sarebbe amorevole benignità;+

E se mi riprendesse, sarebbe olio sulla mia testa,+

Che la mia testa non vorrebbe rifiutare.+

Poiché ancora ci sarebbe pure la mia preghiera durante le loro calamità.+

 6 I loro giudici sono stati gettati giù ai lati della rupe,+

Ma essi hanno udito i miei detti, che sono piacevoli.+

 7 Come quando uno fende e spacca sulla terra,

Le nostre ossa sono state sparse alla bocca dello Sceol.+

 8 Comunque, i miei occhi sono verso di te,+ o Geova, Sovrano Signore.+

In te mi son rifugiato.+

Non versare la mia anima.+

 9 Custodiscimi dagli artigli della trappola che mi hanno teso+

E dai lacci di quelli che praticano ciò che è nocivo.+

10 I malvagi cadranno tutti insieme nelle loro proprie reti,+

Mentre io, da parte mia, passerò oltre.

Maschil.* Di Davide, quando si trovava nella caverna.+ Preghiera.

142 Con la mia voce invocavo l’aiuto di Geova;+

Con la mia voce, a Geova gridavo per [ottenere] favore.+

 2 Dinanzi a lui versavo la mia preoccupazione;+

Dinanzi a lui continuai a dichiarare la mia propria angustia,+

 3 Quando il mio spirito+ venne meno dentro di me.

Quindi tu stesso conoscesti la mia via.+

Nel sentiero che percorro+

Hanno nascosto una trappola per me.+

 4 Guarda a destra e vedi

Che non c’è nessuno che mi riconosca.+

Il mio luogo per la fuga è perito da me;+

Non c’è nessuno che domandi della mia anima.+

 5 Invocai il tuo aiuto, o Geova.+

Dissi: “Tu sei il mio rifugio,+

La mia parte+ nel paese dei viventi”.+

 6 Presta attenzione al mio grido d’implorazione,+

Poiché mi sono molto impoverito.+

Liberami dai miei persecutori,+

Poiché sono più forti di me.+

 7 Fa uscire la mia anima dalla medesima segreta+

Per lodare il tuo nome.+

Si radunino intorno a me i giusti,+

Perché tu mi tratti appropriatamente.+

Melodia di Davide.*

143 O Geova, odi la mia preghiera;+

Presta orecchio alla mia supplica.+

Nella tua fedeltà rispondimi nella tua giustizia.+

 2 E non entrare in giudizio col tuo servitore;+

Poiché dinanzi a te nessun vivente può essere giusto.+

 3 Poiché il nemico ha inseguito la mia anima;+

Ha schiacciato la mia vita alla medesima terra.+

Mi ha fatto dimorare in luoghi tenebrosi come i morti a tempo indefinito.+

 4 E il mio spirito+ viene meno dentro di me;

In mezzo a me il mio cuore si intorpidisce.+

 5 Ho ricordato i giorni di molto tempo fa;+

Ho meditato su tutta la tua attività;+

Volontariamente mi occupai dell’opera delle tue proprie mani.+

 6 Ho steso le mie mani a te;+

La mia anima è verso di te come un paese esausto.+ Sela.*

 7 Oh affrettati, rispondimi, o Geova.+

Il mio spirito è pervenuto alla fine.+

Non nascondere da me la tua faccia,+

Altrimenti dovrò divenire paragonabile a quelli che scendono nella fossa.+

 8 La mattina fammi udire la tua amorevole benignità,*+

Poiché in te ho confidato.+

Fammi conoscere la via per la quale devo camminare,+

Poiché a te ho innalzato la mia anima.+

 9 Liberami dai miei nemici, o Geova.+

Mi sono pure messo al riparo* presso di te.+

10 Insegnami a fare la tua volontà,*+

Poiché tu sei il mio Dio.+

Il tuo spirito è buono;+

Mi conduca nel paese della rettitudine.+

11 Per amore del tuo nome,+ o Geova, conservami in vita.+

Nella tua giustizia+ voglia tu far uscire la mia anima dall’angustia.+

12 E nella tua amorevole benignità voglia tu ridurre al silenzio i miei nemici;+

E devi distruggere tutti quelli che mostrano ostilità alla mia anima,+

Poiché io sono tuo servitore.+

Di Davide.*

144 Benedetto sia Geova mia Roccia,+

Che addestra le mie mani al combattimento,+

Le mie dita alla guerra;

 2 La mia amorevole benignità e la mia fortezza,+

La mia sicura altezza e Colui che mi provvede scampo,+

Il mio scudo+ e Colui nel quale mi sono rifugiato,+

Colui che soggioga i popoli* sotto di me.+

 3 O Geova, che cos’è l’uomo* che tu debba notarlo,+

Il figlio dell’uomo mortale*+ che tu ne debba tener conto?

 4 L’uomo stesso somiglia a un semplice soffio;+

I suoi giorni sono come un’ombra che passa.+

 5 O Geova, curva i tuoi cieli perché tu discenda;+

Tocca i monti perché fumino.+

 6 Manda lampi per disperderli;+

Invia le tue frecce per gettarli in confusione.+

 7 Stendi le tue mani dall’alto;+

Liberami e salvami dalle molte acque,+

Dalla mano degli stranieri,*+

 8 La cui bocca ha proferito ciò che non è veritiero+

E la cui destra è una destra di falsità.+

 9 O Dio, certamente ti canterò un nuovo canto.+

Su uno strumento a dieci corde certamente innalzerò melodie a te,+

10 Colui che dà salvezza ai re,+

Colui che libera Davide suo servitore dalla spada dannosa.+

11 Liberami e salvami dalla mano degli stranieri,+

La cui bocca ha proferito ciò che non è veritiero+

E la cui destra è una destra di falsità,+

12 I quali [dicono]: “I nostri figli sono come piccole piante cresciute nella loro giovinezza,+

Le nostre figlie come angoli scolpiti nello stile dei palazzi,

13 I nostri granai sono pieni, fornendo prodotti di una sorta dopo l’altra,*+

I nostri greggi si moltiplicano a migliaia, a decine di migliaia, nelle nostre vie,

14 I nostri bovini sono carichi, senza nessuna rottura e nessun aborto,+

E senza alto grido nelle nostre pubbliche piazze.+

15 Felice il popolo per cui è proprio [così]!”

Felice il popolo il cui Dio è Geova!+

Lode,* di Davide.

א [ʼÀlef]

145 Certamente ti esalterò, o mio Dio il Re,+

E certamente benedirò il tuo nome a tempo indefinito, sì, per sempre.+

ב [Behth]

 2 Tutto il giorno certamente ti benedirò,+

E di sicuro loderò il tuo nome a tempo indefinito, sì, per sempre.+

ג [Ghìmel]

 3 Geova è grande e da lodare assai,+

E la sua grandezza è imperscrutabile.+

ד [Dàleth]

 4 Generazione dopo generazione loderà le tue opere,+

E annunceranno i tuoi potenti atti.+

ה [Heʼ]

 5 Del glorioso splendore della tua dignità+

E delle cose delle tue meravigliose opere farò certamente la mia occupazione.+

ו [Waw]

 6 E discorreranno della forza delle tue proprie cose tremende;+

E in quanto alla tua grandezza, certamente la dichiarerò.+

ז [Zàyin]

 7 Della menzione dell’abbondanza della tua bontà traboccheranno,+

E [a motivo della] tua giustizia grideranno di gioia.+

ח [Chehth]

 8 Geova è clemente e misericordioso,+

Lento all’ira e grande in amorevole benignità.+

ט [Tehth]

 9 Geova è buono verso tutti,+

E le sue misericordie sono su tutte le sue opere.+

י [Yohdh]

10 Tutte le tue opere ti loderanno, o Geova,+

E i tuoi leali ti benediranno.+

כ [Kaf]

11 Discorreranno della gloria del tuo regno,+

E parleranno della tua potenza,+

ל [Làmedh]

12 Per far conoscere ai figli degli uomini* i suoi potenti atti+

E la gloria dello splendore del suo regno.+

מ [Mem]

13 Il tuo regno è un regno per tutti i tempi indefiniti,+

E il tuo dominio è per tutte le successive generazioni.+

ס [Sàmekh]*

14 Geova dà sostegno a tutti quelli che cadono,+

E alza tutti quelli che si chinano.+

ע [ʽÀyin]

15 A te guardano gli occhi di tutti con speranza,+

E tu dai loro il loro cibo a suo tempo.+

פ [Peʼ]

16 Apri la tua mano+

E sazi il desiderio di ogni vivente.+

צ [Tsadhèh]

17 Geova è giusto in tutte le sue vie+

E leale in tutte le sue opere.+

ק [Qohf]

18 Geova è vicino a tutti quelli che lo invocano,+

A tutti quelli che lo invocano in verità.*+

ר [Rehsh]

19 Eseguirà il desiderio di quelli che lo temono,+

E udrà la loro invocazione di soccorso, e li salverà.+

ש [Shin]

20 Geova custodisce tutti quelli che lo amano,+

Ma annienterà tutti i malvagi.+

ת [Taw]

21 La mia bocca pronuncerà la lode di Geova;+

E ogni carne benedica il suo santo nome a tempo indefinito, sì, per sempre.+

146 Lodate Iah!*+

Loda Geova, o anima mia.+

 2 Certamente loderò Geova durante il tempo della mia vita.+

Certamente innalzerò melodie al mio Dio finché sarò.+

 3 Non confidate nei nobili,+

Né nel figlio dell’uomo terreno,* a cui non appartiene alcuna salvezza.+

 4 Il suo spirito* se ne esce,+ egli torna al suo suolo;+

In quel giorno periscono in effetti* i suoi pensieri.+

 5 Felice è colui che ha l’Iddio* di Giacobbe come suo aiuto,+

La cui speranza è in Geova suo Dio,+

 6 Fattore del cielo e della terra,+

Del mare, e di tutto ciò che è in essi,+

Colui che osserva la verità a tempo indefinito,+

 7 Colui che esegue il giudizio per i defraudati,+

Colui che dà pane agli affamati.+

Geova libera quelli che sono legati.+

 8 Geova apre [gli occhi de]i ciechi;+

Geova alza quelli che si chinano;+

Geova ama i giusti.+

 9 Geova custodisce i residenti forestieri;+

Dà sollievo all’orfano di padre e alla vedova,+

Ma rende torta la via+ dei malvagi.+

10 Geova sarà re a tempo indefinito,+

Il tuo Dio, o Sion, di generazione in generazione.+

Lodate Iah!+

147 Lodate Iah,*+

Poiché è bene innalzare melodie al nostro Dio;+

Poiché è piacevole, la lode è appropriata.+

 2 Geova edifica Gerusalemme;+

Aduna i dispersi d’Israele.+

 3 Sana+ quelli che hanno il cuore rotto,+

E fascia le loro parti dolenti.+

 4 Conta il numero delle stelle;+

Le chiama tutte per nome.+

 5 Il nostro Signore* è grande e abbondante in potenza;+

Il suo intendimento è oltre ogni dire.+

 6 Geova dà sollievo ai mansueti;+

Abbassa a terra i malvagi.+

 7 Rispondete a Geova con rendimento di grazie;+

Innalzate sull’arpa melodie al nostro Dio,+

 8 Colui che copre i cieli di nubi,+

Colui che prepara la pioggia per la terra,+

Colui che fa germogliare sui monti erba verde.+

 9 Alle bestie dà il loro cibo,+

Ai giovani corvi* che continuano a chiamare.+

10 Non si diletta della potenza del cavallo,+

Né delle gambe dell’uomo* si compiace.+

11 Geova si compiace di quelli che lo temono,+

Di quelli che aspettano la sua amorevole benignità.+

12 Celebra Geova,+ o Gerusalemme.

Loda il tuo Dio, o Sion.+

13 Poiché egli ha reso forti le sbarre delle tue porte;

Ha benedetto i tuoi figli in mezzo a te.+

14 Pone la pace nel tuo territorio;+

Col grasso* del frumento continua a saziarti.+

15 Manda il suo detto alla terra;+

La sua parola corre rapidamente.

16 Dà la neve come lana;+

Sparge la brina proprio come cenere.+

17 Getta il suo ghiaccio come bocconi.+

Davanti al suo freddo chi può resistere?+

18 Manda la sua parola+ e li scioglie.

Fa soffiare il suo vento;*+

Scorrono le acque.

19 Annuncia la sua parola a Giacobbe,+

I suoi regolamenti+ e le sue decisioni giudiziarie a Israele.+

20 Non ha fatto in tal modo a nessun’altra nazione;+

E in quanto alle [sue] decisioni giudiziarie, non le hanno conosciute.*+

Lodate Iah!+

148 Lodate Iah!*+

Lodate Geova dai cieli,+

Lodatelo nelle altezze.+

 2 Lodatelo voi tutti, suoi angeli.+

Lodatelo voi tutti, suo esercito.+

 3 Lodatelo, sole e luna.+

Lodatelo voi tutte, stelle lucenti.+

 4 Lodatelo, cieli dei cieli,+

E acque che siete sopra i cieli.+

 5 Lodino il nome di Geova;+

Poiché egli stesso comandò, e furono creati.+

 6 E li fa stare per sempre, a tempo indefinito.+

Ha dato un regolamento, e non passerà.+

 7 Lodate Geova dalla terra,+

Mostri marini e tutte le acque degli abissi,*+

 8 Fuoco e grandine, neve e denso fumo,+

Vento* tempestoso, che esegui la sua parola,+

 9 Monti e tutti i colli,+

Alberi fruttiferi e tutti i cedri,+

10 Animali selvaggi e tutti gli animali domestici,+

Cose striscianti e uccelli alati,+

11 Re della terra+ e tutti i gruppi nazionali,

Principi+ e tutti i giudici della terra,+

12 Giovani+ e anche vergini,+

Vecchi+ insieme a ragazzi.+

13 Lodino il nome di Geova,+

Poiché il suo nome solo è irraggiungibilmente alto.+

La sua dignità è al di sopra della terra e del cielo.+

14 Ed egli esalterà il corno del suo popolo,+

La lode di tutti i suoi leali,+

Dei figli d’Israele, il popolo a lui vicino.+

Lodate Iah!+

149 Lodate Iah!*+

Cantate a Geova un nuovo canto,+

La sua lode nella congregazione* dei leali.+

 2 Si rallegri Israele nel suo grande Fattore,*+

I figli di Sion, gioiscano nel loro Re.+

 3 Lodino il suo nome con danze.+

Con tamburello e con arpa gli innalzino melodie.+

 4 Poiché Geova si compiace del suo popolo.+

Abbellisce i mansueti con la salvezza.+

 5 Esultino i leali nella gloria;*

Gridino di gioia sui loro letti.+

 6 Siano nella loro gola i canti che esaltano Dio,*+

E sia nella loro mano una spada a due tagli,+

 7 Per eseguire vendetta sulle nazioni,+

Rimproveri sui gruppi nazionali,+

 8 Per legare i loro re con catene+

E i loro glorificati* con ceppi di ferro,

 9 Per eseguire su di loro la decisione giudiziaria scritta.+

Tale splendore appartiene a tutti i suoi leali.+

Lodate Iah!+

150 Lodate Iah!*+

Lodate Dio* nel suo luogo santo.+

Lodatelo nella distesa della sua forza.+

 2 Lodatelo per le sue opere di potenza.+

Lodatelo secondo l’abbondanza della sua grandezza.+

 3 Lodatelo col suono del corno.*+

Lodatelo con strumento a corda e arpa.+

 4 Lodatelo con tamburello+ e danza in cerchio.+

Lodatelo con corde+ e flauto.+

 5 Lodatelo con cembali dal suono melodioso.+

Lodatelo con cembali+ risonanti.

 6 Ogni cosa che respira,* lodi Iah.*+

Lodate Iah!*+

“Salmi”: lett. “lodi”. Ebr. Tehillìm, pl. di tehillàh; gr. Psalmòi; lat. Liber Psalmorum, “Libro dei Salmi”. Vedi 145:sopr.

Lett. “Oh la felicità dell’uomo”. Ebr. ʼàshreh haʼìsh.

“Vento”: ebr. rùach; gr. ànemos; lat. ventus. Vedi nt. a Ge 1:2, “forza attiva”.

“E contro il suo unto”: ebr. weʽal-meshichòh; gr. christoù; sir. meshicheh; lat. christum.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

Lett. “monte della mia santità”.

“Spezzerai”, M; LXX, “pascerai”.

“Baciate il figlio”: ebr. nashshequvàr. Qui è usato var (da bar), aram.; non ben, ebr., come in 3:sopr; T, “Ricevete istruzione”; LXX, “Accettate la correzione”; Vg, “Imparate la disciplina”. Vedi nt. a Pr 31:2.

“[Dalla] via”, in armonia con LXXVg, che leggono: “dalla giusta via”.

O, “rapidamente”.

“Suo figlio”: ebr. benòh.

“Da Dio”: ebr. vEʼlohìm, pl. di eccellenza o maestà. Vedi nt. a Ge 1:1, “Dio”.

“Sela”: termine tecnico ebr. usato in musica o in recitazione. Il significato è incerto.

Vedi nt. a 2:6.

“Uomini”: ebr. ʼish, chiaramente in senso collettivo.

“Geova ha reso meraviglioso il suo uomo di amorevole benignità [Vg, “il suo santo”]”, LXX.

“Per Neilot”: il significato è incerto. Può essere il nome di uno strumento a fiato o la designazione di una melodia. LXXVg, “per colei che eredita”.

O, “Nulla di cattivo”.

Lett. “l’uomo di sangui”. Ebr. ʼish-damìm, pl.

O, “amore leale”.

“Il tuo santo tempio”: ebr. hehkhal-qodhshekhà; gr. naòn hàgiòn; lat. templum sanctum. Cfr. nt. a 2Re 20:18. Vedi nt. a Mt 23:16.

“Loro”, LXXSyVg; M, “sua”.

Lett. “rendono la loro lingua lusinghiera”.

“Siano dispersi”: in ebr. questo è un verbo all’infinito costrutto, indefinito in quanto al tempo e impersonale.

“A tempo indefinito”: ebr. leʽohlàm.

‘L’ottava inferiore’: ebr. hashsheminìth. Questo è il femm. della parola “ottavo”, e qui non si sa esattamente a cosa si riferisca, se a un’ottava nota, a un’ottava, a uno strumento a otto corde o all’ottavo giorno (il giorno della circoncisione).

O, “amore leale”.

O, “ricordo”.

“Sceol”, MSy; gr. hàidei; lat. inferno. Vedi App. 4B.

“Canto funebre”: ebr. shiggayòhn. Il significato è incerto, ma può riferirsi a un canto altamente emotivo, con rapidi cambiamenti di ritmo. Se lo si fa derivare dal verbo shaʼàgh, shiggayòhn può significare un ruggito, un grido dovuto a gioia o pericolo. In Aba 3:1 è pl. LXXVg, “Un salmo”.

“Cus figlio di Iemini”, LXX.

“La mia anima”: ebr. nafshì; gr. psychèn; lat. animam. Vedi App. 4A.

“Per me”, M; LXX, “o Geova mio Dio”; Vg, “o Signore [Geova], mio Dio”.

“Gruppi nazionali”: ebr. leʼummìm. Forse andrebbe letto ʼelohìm, così che la frase leggerebbe: “la medesima assemblea degli dèi”. Cfr. 82:1.

“Dio quale giusto”: ebr. ʼElohìm tsaddìq. Il titolo ʼElohìm è pl., e l’aggettivo tsaddìq è sing.

O, “e le più intime emozioni”: ebr. ukhelayòhth.

“Dio”: ebr. ʼElohìm, seguito da un aggettivo sing. Vedi nt. al v. 9, “giusto”.

“E Dio”: ebr. weʼÈl.

O, “Dio denuncia ogni giorno”. LXX, “egli non dà sfogo all’ira ogni giorno”.

Lett. “calcherà”, in quanto spesso si piantava con forza il piede contro la parte centrale dell’arco.

“Ghittit”: espressione musicale di significato incerto. LXXVg, “strettoi del vino”, facendo derivare “Ghittit” da gath (ebr.), strettoio dell’olio o del vino.

“Nostro Signore”: ebr. ʼAdhonèhnu, pl. di ʼAdhòhn, per indicare eccellenza.

“Tu, la cui dignità si narra”: TSy, “tu che hai posto (dato) la tua gloria”; LXXVgc, “poiché la tua magnificenza è stata innalzata”.

O, “corretto”, cambiando una lettera ebr.

“A quelli simili a Dio”: ebr. meʼelohìm; TLXXSyVg, “angeli; messaggeri”.

“Bestiame minuto”, cioè pecore e capre.

“Su Mut-Labben”: ebr. ʽalmùth labbèn, espressione ebr. di cui non si conosce il significato, ma che alcuni traducono “riguardo alla morte del figlio”.

Nel M questo salmo è unito al Sl 10 in forma di acrostico alfabetico, con l’omissione di alcune lettere.

O, “per i secoli dei secoli”.

“Paese produttivo”: ebr. tevèl; LXX, “la terra abitata”; Vg, “il circolo”, cioè quello della terra.

“È stato preso in trappola”, con un cambiamento di puntazione vocalica; M, “egli intrappola”.

“Higgaion”: termine tecnico musicale dal significato incerto.

“Sceol”, MTSy; gr. hàiden; lat. infernum. Vedi App. 4B.

“Dio”: ebr. ʼElohìm.

“Metti su di loro una maledizione”, con una correzione del M.

In LXXVg questo salmo è unito al precedente così da formare un unico salmo di 39 vv. Nel M l’acrostico alfabetico continua dal Sl 9 a tutto il Sl 10, che comincia con la 12ª lettera dell’alfabeto ebr., làmedh.

“Ti tieni nascosto”, in armonia con T.

Lett. “secondo l’altezza del suo naso”.

“Dio”: ebr. ʼElohìm.

“Prosperare”, con una correzione; M, “persistere”.

“Abitati”, M; con un lieve cambiamento di puntazione vocalica, “erba verde”.

“Qualche sfortunato”: nel M il significato è incerto. Alcuni leggono: “le tue forze militari”, ma questa versione non si adatta al contesto.

“L’esercito degli avviliti”: nel M il significato è incerto.

“Dio”: ebr. ʼEl.

“Dio”: ebr. ʼElohìm, pl. di ʼElòhah.

O, “affinché l’uomo mortale non continui più a uscire tremando dalla terra”.

LXXVg uniscono i due salmi precedenti, e fanno di questo il Sl 10, cambiando così la numerazione dei salmi che seguono.

O, “le sue palpebre”.

O, “dell’uomo terreno”. Ebr. ʼadhàm.

“Sull’ottava inferiore”: ebr. ʽal-hashsheminìth. Vedi nt. a 6:sopr.

“Salvami”, LXXVg; MSy omettono il pronome.

Lett. “con un cuore e un cuore”.

“Un forno fusorio”, T. Forse, “un ingresso”. Il significato è incerto.

O, “amore leale”.

LXXVg aggiungono: “E innalzerò melodie al nome di Geova [“del Signore”, Vg] l’Altissimo”. Vedi 7:17.

Uno degli otto cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼElohìm. Vedi App. 1B.

I LXX aggiungono: “non ce n’è nemmeno uno”.

Uno degli otto cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼElohìm; T, “Geova”. Vedi App. 1B.

LXXVg aggiungono le parole che si trovano in Ro 3:13-18: “La loro gola è un sepolcro aperto, hanno usato l’inganno con le loro lingue. Veleno di aspidi è dietro le loro labbra. E la loro bocca è piena di maledizione e di amara espressione. I loro piedi sono veloci a spargere sangue. Rovina e miseria sono nelle loro vie, e non hanno conosciuto la via della pace. Non c’è timore di Dio davanti ai loro occhi”.

Lett. “ebbero terrore di un terrore”.

Uno degli otto cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼElohìm; T, “Geova”; Vgc, “il Signore [Geova]”. Vedi App. 1B.

“Ha giurato al suo prossimo”, LXXSyVg.

Ebr. mikhtàm. Un significato proposto era “Salmo di espiazione”, KB, p. 523. Comunque, KB3, p. 551, dà il significato di “epigramma”. Questo indicherebbe che i sei salmi (Sl 16, 56-60) con la soprascritta “Mictam” sono epigrammi dei numerosi episodi in essi descritti.

“Dio”: ebr. ʼEl.

“Ho detto”, LXXSyVg e alcuni mss. ebr.; M, “Hai detto”, rivolto a un soggetto femm.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

“Geova, hai assegnato la mia parte e il mio calice”, con una correzione del M.

“Il mio proprio possedimento”, LXXSyVg.

O, “le mie più intime emozioni”. Ebr. khilyohthài.

“Lingua”, LXXVg.

“La mia anima”: ebr. nafshì; gr. psychèn; lat. animam. Vedi App. 4A.

“Sceol”, MSy; gr. hàiden; lat. inferno. Vedi App. 4B.

“Fossa”, M; LXXSyVg, “corruzione”.

Lett. “uomo terreno”. Ebr. ʼadhàm.

O, “Facciano presa i miei passi sui”. In questa frase il verbo ebr. è all’infinito assoluto, indefinito in quanto al tempo e impersonale.

“Dio”: ebr. ʼEl.

Lett. “le tue amorevoli benignità”.

“Di [questo] sistema di cose”: o, “della durata della vita”. Ebr. mechèledh.

O, “mi sveglierò in quanto alla tua forma”, M; con una correzione, “guarderò la tua forma”; LXX, “si vedrà la tua gloria”.

O, “specialmente”.

O, “Ti esalterò”, con una correzione del M.

“Il mio Dio”: ebr. ʼElì.

O, “la mia roccia in cui mi rifugerò”.

O, “di nessuna utilità”. Lett. “di belial”.

“Il mio Dio”: ebr. ʼElohài.

O, “ali del vento [LXXVgc, “dei venti”]”. Ebr. kanfeh-rùach.

Lett. “tenebre di acque”.

“Della terra abitata”, LXX (la stessa parola usata in Mt 24:14); lat. orbis terrarum, “circolo dell’intera terra”.

‘Dal soffio di’: ebr. minnishmàth; in Ge 2:7, “alito”.

‘Alito di’: ebr. rùach; gr. pnèumatos; lat. spiritus. Vedi nt. a Ge 1:2, “forza attiva”.

O, “della tua ira”.

O, “Raggiungeva”, cioè tendendo la propria mano.

O, “uno di amorevole benignità”.

O, “agirai con amorevole benignità”.

“Tortuoso”, come un lottatore, secondo la radice verbale ebr.

O, “umile”.

“Il mio Dio”: ebr. ʼElohài.

“Geova”: ebr. Yehwàh; ms. gr. Ambrosiano O 39 sup., Vedi App. 1C (10).

“Dio”: ebr. ʼElòhah, sing. di ʼElohìm. Vedi nt. a Gb 3:4.

Vedi App. 1C (10).

“Il nostro Dio”: ebr. ʼElohèhnu.

O, “battaglia”.

O, “aumentare”.

Cioè li farai fuggire davanti a me.

Vedi App. 1C (10).

Lett. “figli di (un paese) straniero”.

Vedi App. 1C (10).

O, “amore leale”.

“Verso il suo unto”: ebr. limshichòh; gr. christòi; sir. lamshicheh; lat. christo.

O, “progenie; discendenza”.

“Dio”: ebr. ʼEl.

“La loro corda per misurare”: ebr. qawwàm; LXXVg, “suono”; Sy, “notizia”.

“Paese produttivo”: ebr. thevèl; LXX, “terra abitata”; lat. orbis terrae, “circolo della terra”.

Lett. “verità”.

“Dell’oro”: ebr. mizzahàv.

“Sì, di . . . oro raffinato”: ebr. umippàz.

O, “dagli uomini; da quelli”.

“E mio Redentore (Ricompratore)”: per estensione, “e mio Vindice (Vendicatore)”. Ebr. weghoʼalì; lat. redemptor. Vedi Gb 19:25; Pr 23:11.

Lett. “Ti ponga in alto”, cioè fuori portata.

“Iddio di”: ebr. ʼElohèh.

O, “porti via le ceneri grasse del tuo olocausto (consumato)”, in segno di accettazione.

“Egli”, MVg; LXXASy e cinque mss. ebr., “Geova”.

“Saremo magnificati”, LXXVg.

“Il suo unto”: ebr. meshichòh; gr. christòn; sir. meshicheh; lat. christum.

“Saremo magnificati nel”, LXX; Sy, “acquisteremo forza (prevarremo) nel”; Vg, “chiameremo (invocheremo) il”.

O, “O Geova, salva[ci]! Il re stesso ci risponda nel giorno in cui chiameremo”.

O, “amore leale”.

O, “seme”.

Lett. “uomo terreno”, usato collettivamente. Ebr. ʼadhàm.

‘Cerva di’: ebr. ʼaiyèleth, la femmina del daino.

“Dio mio, Dio mio, perché mi hai lasciato?” Ebr. ʼElì, ʼElì, lamàh ʽazavtàni?; sir. ʼAlahi ʼAlahi lemanaʼ shebaqtani? Cfr. Mt 27:46; Mr 15:34.

“Lontane dalla mia salvezza sono le parole delle mie trasgressioni”, LXXVg.

“Mio Dio”: ebr. ʼElohài, pl.

“Uomo”: ebr. ʼish.

Lett. “uomo terreno”, usato collettivamente. Ebr. ʼadhàm.

Lett. “fanno una separazione con il labbro”. O, “fanno uscire la bocca”.

O, “Affìda[ti] a”, M; LXXVg, “Ha sperato in”.

“Il mio Dio”: ebr. ʼÈli.

“Il mio palato”, con una correzione del M.

O, “mascelle”.

“Come il leone, le mie mani e i (miei) piedi”, M; T, “Azzannando come un leone le mie mani e i miei piedi”; LXXVg, “Hanno forato (trafitto) le mie mani e i miei piedi”.

“La mia unica”, riferito alla “mia anima”.

“Congregazione”: ebr. qahàl; gr. ekklesìas; lat. ecclesia.

“E . . . la sua propria anima”: ebr. wenafshòh. Vedi App. 4A.

O, “progenie”.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

“Egli”, MT; LXXSyVg, “Geova”.

O, “valle dell’ombra di morte”.

Lett. “è la saturazione stessa”.

O, “amore leale”.

“Certamente dimorerò”, TSyVg.

“La terra abitata”, gr., he oikoumène; lat. orbis terrarum, “circolo dell’intera terra”.

O, “sugli oceani”, che circondano le grandi masse terrestri del globo.

“Mia”, M; TLXXSyVg e molti mss. ebr., “Sua”.

O, “la Mia vita”, riferito alla vita di Geova per la quale un individuo giura. Cfr. ntt. a Eso 20:7.

“Dio di Giacobbe”, LXXSyVg; M, “o Giacobbe”.

O, “di durata indefinita”. Ebr. ʽohlàm.

O, “guerra”.

Vedi nt. a 1Sa 1:3, “eserciti”.

Nel M questo salmo è disposto in forma di acrostico alfabetico ebr.

“O mio Dio”: ebr. ʼElohài. Nel M questa espressione dà inizio a questo v. con un’altra ʼàlef. “In te” (che nel M viene subito dopo) comincia con la lettera ebr. behth.

La lettera waw (ו) come parte dell’acrostico compare in quattro mss. ebr.

O, “i tuoi atti di amore leale”.

O, “fedeltà; veracità”.

“Il suo patto”: ebr. verithòh, la prima volta che questa parola ricorre nei Salmi; gr. diathèken; lat. testamentum. Vedi App. 7E.

Lett. “seme”.

O, “il solo; l’unico”. Gr. monogenès, “l’unigenito”, la stessa parola di Lu 7:12; 8:42; Gv 3:16.

In questo acrostico manca la lettera qohf fra tsadhèh e rehsh.

Questo v., come il v. 18, comincia con la lettera ebr. rehsh, dando nell’acrostico doppia enfasi a ‘vedere’.

“Dio”: ebr. ʼElohìm.

O, “le mie più intime emozioni”. Ebr. khilyohthài.

‘Congregazione di’: ebr. qehàl; gr. ekklesìan; lat. ecclesiam.

Lett. “con una voce”.

Lett. “Non raccogliere”.

“Tra le folle congregate”: ebr. bemaqhelìm; gr. ekklesìais; lat. ecclesiis.

“Benedirò Geova”, MTSy; LXX, “ti benedirò, o Geova [“Signore”, Vg]”.

“Il suo tempio”: ebr. behehkhalòh; gr. naòn; lat. templum. Cfr. nt. a 2Re 20:18. Vedi nt. a Mt 23:16.

“Se . . . non”: ebr. lulèʼ; LXXSyVg e cinque mss. ebr. omettono. Nel M questa parola è contrassegnata da punti straordinari dei soferim. Vedi App. 2A.

O, “non volgerti via da me in silenzio”.

Vedi App. 1C (10).

Vedi App. 1C (10).

Vedi App. 1C (10).

“Per il suo popolo”, LXXSyVg e otto mss. ebr.; M, “per loro”.

“Suo unto”: ebr. meshichòh; gr. christoù; sir. meshicheh; lat. christi.

I LXX aggiungono: “del giorno conclusivo della festa della Tenda”; la Vg aggiunge: “nel compimento [completamento] del tabernacolo”.

Vedi App. 1C (10).

O, “figli di dèi”; o, “voi simili a Dio”; o, “figli di Dio”. Ebr. benèh ʼelìm. Se la parola ebr. ʼelìm è un pl. di maestà di ʼel, allora significa “Dio”. T, “voi schiere di angeli, figli di Dio”; LXX, “voi figli di Dio”; SyVg, “voi figli di montoni”. Cfr. nt. a 89:6 e Da 11:36 dove ricorre l’espressione ʼEl ʼelìm, “Dio di dèi”, lì resa “Iddio degli dèi”.

Vedi App. 1C (10).

Vedi App. 1C (10).

Vedi App. 1C (10).

“La voce”: questa espressione ricorre sette volte in questo salmo.

Vedi App. 1C (10).

“Dio”: ebr. ʼEl.

Vedi App. 1C (10).

“Sirion”: antico nome sidone del monte Ermon. Vedi De 3:9.

“Degli unicorni”, LXXVgc, lett. “di quelli con un corno solo”, ma riferito a tori selvaggi.

“E causa un parto affrettato delle capre di montagna”, con una correzione del M.

O, “oceano celeste”. Vedi nt. a Ge 6:17, “diluvio”.

Vedi App. 1C (10).

Vedi App. 1C (10).

“Sceol”: ebr. sheʼòhl; gr. hàidou; lat. inferno. Vedi App. 4B.

Vedi App. 1C (10).

“Al suo santo memoriale”: lett. “per il memoriale (la menzione) della sua santità”. Ebr. lezèkher qodhshòh.

Vedi App. 1C (10).

Vedi App. 1C (10).

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

“Fossa”: ebr. shàchath; T, “cuore della tomba”; LXXSyVg, “corruzione”.

O, “fedeltà; veracità”.

Vedi App. 1C (10).

Vedi App. 1C (10).

“La mia gloria”, LXXVg.

Vedi App. 1C (10).

Vedi App. 1C (10).

Vedi App. 1C (10).

“Dio di verità”: o, “il vero Dio”. Ebr. ʼEl ʼemèth.

Lett. “vanità”.

Vedi App. 1C (10).

O, “amore leale”.

Vedi App. 1C (10).

O, “perso”.

O, “la mia vita”. Ebr. nafshì; gr. psychèn; lat. animam.

“Il mio Dio”: ebr. ʼElohài.

O, “uomini terreni”. Ebr. ʼadhàm.

Lett. “faccia”. Cfr. nt. a 2Sa 17:11, “persona”.

“Uomini”: ebr. ʼish.

Vedi App. 1C (10).

Vedi App. 1C (10).

Vedi App. 1C (10).

Vedi App. 1C (10).

“Maschil”: ebr. maskìl; forse significa “poema contemplativo”. Alcuni pensano che 2Cr 30:22, che usa una parola di forma simile resa ‘agire con discrezione’, fornisca un’indicazione sul suo significato. LXX, “Di intendimento pronto”. Vedi nt. a 53:2, “perspicacia”.

O, “uomo terreno”. Ebr. ʼadhàm.

Lett. “ruggire”.

“Certamente fisserò il mio occhio su di te”, con una lieve correzione.

O, “perché non ti si avvicinino”. Lett. “non c’è un avvicinarsi a te”. Qui il verbo ebr. è all’infinito costrutto.

Vedi App. 1C (10).

O, “amore leale”.

Vedi App. 1C (10).

O, “e mediante l’alito”. Ebr. uverùach; gr. pnèumati; lat. spiritu. Vedi nt. a Ge 6:17, “vita”.

“Otri”, in armonia con LXXSyVg.

“Le ondeggianti acque”: ebr. tehohmòhth, pl. di tehòhm; LXXVg, “abissi”. Vedi Ge 1:2 e relativa nt. “abisso”.

Lett. “Tutta la terra”, ma accompagnato da un verbo pl. masch. Cfr. nt. a Ge 10:25, “terra”.

“Paese produttivo”: ebr. thevèl; LXX, “terra abitata”; lat. orbem, “circolo”, cioè quello della terra.

“Il cui Dio”: ebr. ʼElohàv.

O, “genere umano”. Ebr. haʼadhàm.

Lett. “luogo della sua dimora”.

O, “ad un (nello stesso) tempo”.

Nel M questo salmo è disposto in forma di acrostico alfabetico ebr.

In questo salmo acrostico manca, fra heʼ e zàyin, la sesta lettera ebr., waw.

“L’uomo robusto”: ebr. haggèver.

“L’uomo”: ebr. haʼìsh.

O, “il ricordo”.

“[Egli] ne custodisce”, MTSy; LXX e due mss. ebr., “Geova [“il Signore”, Vg] ne custodisce”.

O, “riscatta”. Ebr. pohdhèh; gr. lytròsetai; lat. redimet.

Vedi App. 1C (10).

“Per la mia anima”: ebr. lenafshì; gr. psychèn; lat. animam. Vedi App. 4A.

“Gli apostati beffeggiatori per una focaccia”, cioè empi derisori, buffoni.

“Ci fu un digrignar”: in ebr. questo è un verbo all’infinito assoluto, indefinito in quanto al tempo e impersonale.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

“La mia unica”, riferito a “la mia anima”.

“Nella grande congregazione”: ebr. beqahàl rav; gr. ekklesìai; lat. ecclesia.

Vedi App. 1C (10).

O, “Non essere sordo”.

Vedi nt. al v. 17, “Geova”.

I LXX aggiungono “o Geova”.

Vedi nt. al v. 17, “Geova”.

Vedi App. 1C (10).

Cioè, ‘Quello che le nostre anime volevano!’

Vedi App. 1C (10).

Vedi App. 1C (10).

“Suo”, LXXSyVg e alcuni mss. ebr.; MT, “mio”.

Vedi App. 1C (10).

O, “amore leale”.

“Dio”: ebr. ʼEl.

O, “un vasto specchio di ondeggianti acque”. Ebr. tehòhm rabbàh. Vedi nt. a 33:7, “acque”; ntt. a Ge 1:2 e 7:11, “abisso”.

O, “genere umano”. Ebr. ʼadhàm.

“Dio”: ebr. ʼElohìm.

O, “pozzo”. Gr. meqòhr.

Nel M questo salmo è disposto in forma di acrostico alfabetico ebr.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

O, “seme”.

Omettendo la preposizione “a” (ל), questo verso comincia nell’acrostico con la lettera ebr. ʽàyin.

Lett. “riversarsi”.

Secondo il M; LXXSyVg, “passai accanto”.

Omettendo la congiunzione “e” (ו), questo verso comincia nell’acrostico con una taw, l’ultima lettera dell’alfabeto ebr.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

O, “ai miei amici”.

Vedi nt. al v. 9.

O, “erano avversari (satana) verso di me”. Ebr. yistenùni.

Vedi nt. al v. 9.

“Iedutun”: termine di cui non si conosce la spiegazione.

Lett. “solo di [alcuni] palmi”.

“Uomo terreno”: ebr. ʼadhàm.

“Uomo”: ebr. ʼish.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

“Uomo”: ebr. ʼish.

“Uomo terreno”: ebr. ʼadhàm.

“L’uomo robusto”: ebr. haggèver.

“Non hai voluto né sacrificio né offerta, ma mi hai preparato un corpo”, LXXא,A,B. Lett. “hai scavato per me orecchi”, M. Cfr. Eb 10:5.

O, “il tuo beneplacito”.

‘Ho annunciato la buona notizia di’: ebr. bissàrti; gr. eueggelisàmen.

Vedi nt. a 35:18.

O, “amore leale”.

“Nella”, T e molti mss. ebr.; M, “alla”; LXXSyVg, “dalla”.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

O, “al desiderio dell’anima”. Ebr. benèfesh; lat. animam; LXX, “nelle mani”. Vedi nt. a 35:25.

Lett. “una cosa di belial (inutilità)”.

“Ha levato [o, “magnificato”] il [suo] calcagno contro di me”, MLXXVg.

Questo v. è una dossologia, cioè un’espressione di lode a Geova Dio, e corrisponde alla dossologia che si trova alla fine degli altri quattro libri, cioè in Sl 72, 89, 106 e 150.

Vedi nt. a 32:sopr.

“O Dio”, MLXXVg; TSy, “O Geova”.

“Dell’Iddio vivente”: ebr. leʼÈl chai. Vedi App. 1J per altri termini e titoli descrittivi riferiti a Geova.

“Apparirò dinanzi a”, MLXXVg; TSy, “vedrò la faccia di”.

“Dicono”, Sy e quattro mss. ebr.

“Dio”: ebr. ʼElohìm.

Lett. “le salvezze”. Ebr. yeshuʽòhth, pl. di maestà.

“Della mia faccia”, LXXSyVg e v. 11; MT, “della sua faccia”. Vedi nt. a 2Sa 17:11, “persona”.

“O mio Dio”: ebr. ʼElohài.

O, “e dai luoghi sacri (dalle vette sacre)”.

Lett. “dal monte della piccolezza”. Ebr. mehàr mitsʽàr; con una correzione, “Sion”.

O, “Ondeggianti acque chiamano ondeggianti acque”, M; LXXVg, “Abisso chiama abisso”.

“Delle tue cateratte”, LXXVg.

O, “amore leale”.

“All’Iddio della mia vita”, M(ebr. leʼÈl chaiyài)TLXXVg; Sy e molti mss. ebr., “all’Iddio vivente”. Vedi il v. 2.

Lett. “della mia faccia”. Vedi nt. al v. 5, “persona”.

“E come il mio Dio”: ebr. wEʼlohài.

O, “senza amorevole benignità”.

“Mi confortino”, Sy e tre mss. ebr.

“Dio”: ebr. ʼEl.

“O Dio, mio Dio”, M(ebr. ʼElohìm ʼElohài)LXXASyVg; TLXXB, “O Geova mio Dio”.

Vedi nt. a 32:sopr.

Vedi nt. a 42:5, “salvezza”.

“Nostro Dio”: ebr. ʼElohèhnu.

“A un dio”: ebr. leʼèl.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

“Si è sciolta (è svanita)”, secondo un’altra derivazione del verbo ebr.

“I gigli”: ebr. Shoshannìm.

Vedi nt. a 32:sopr.

O, “genere umano”. Ebr. ʼadhàm.

“Dio”: ebr. ʼElohìm.

“Tua”, TLXXSyVg; il M omette.

“O potente”, M(ebr. gibbòhr)TLXXSy; lat. potentissime, “o potentissimo”.

O, “Il tuo trono è di Dio; Il tuo trono di Dio è”.

“Ti ha unto”: ebr. meshachakhà. Da questo verbo deriva mashìach, “messia”.

Lett. “dai palazzi (templi) d’avorio”. Ebr. min-hèhkheleh shen, pl. per indicare grandiosità. Cfr. nt. a Mt 23:16.

O, “nelle tue cose preziose”.

“Il tuo signore”: ebr. ʼadhonàyikh, pl. di ʼadhòhn, per indicare eccellenza. Vedi nt. a Ge 39:2.

“Tua”, femm., riferito alla figlia del v. 10.

“Tuoi”, masch., riferito al “re”.

Lett. “come principi”: ebr. lesarìm; gr. àrchontas; lat. principes.

Vedi nt. al v. 16, “tuoi”.

“Le fanciulle”: ebr. ʽAlamòhth. Vedi nt. a 1Cr 15:20.

“Dio”: ebr. ʼElohìm.

“Gran tabernacolo”: lett. “tabernacoli”, pl. per indicare grandiosità. Cfr. nt. a 42:5, “salvezza”.

Lett. “ad essa”, riferito alla città.

Lett. “diede”.

Vedi App. 1C (10).

“L’Iddio di”: ebr. ʼElohèh.

Vedi App. 1C (10).

Vedi ntt. a Ger 25:31, 33.

“I carri”, MSy; LXXVg, “gli scudi grandi”.

Vedi App. 1C (10).

Lett. “la palma [delle mani]”.

O, “shofar”. Un corno di montone usato come tromba.

“Agendo con discrezione” traduce il participio ebr. maskìl. Vedi nt. a 53:2, “perspicacia”.

“Il popolo dell’Iddio”, M; LXXSyVg, “con l’Iddio”.

“Gli scudi”, MT; LXX, “i potenti”; Sy, “i reami (gli imperi)”; Vg, “i forti”.

“La”, riferito alla “città”.

Lett. “le figlie”. Cfr. nt. a Nu 21:25.

‘Ispezionate’, con una correzione; ebr. passeghù, il cui significato è incerto; LXXVg, “Distribuitene”.

“Finché moriremo”: il M è incerto; LXXVg, “per sempre”.

O, “della durata della vita”. Ebr. chàledh.

“Genere umano”: ebr. ʼadhàm.

“Uomo”: ebr. ʼish.

“Soppiantatori”, con un cambiamento di puntazione vocalica; M, “calcagni”.

“Nessuno di loro”: lett. “un uomo [non può]”. Ebr. ʼish.

O, “un riscatto per sé”. Lett. “la sua copertura”. Ebr. kofròh.

“Loro”, MSy; LXXVg, “sua”.

“Il loro intimo desiderio”, M; LXXSyVg, “Le loro tombe”.

“Eppure l’uomo terreno”: ebr. weʼadhàm.

O, “ridotte al silenzio”.

Lett. “della loro bocca”.

Lett. “[li] hanno assegnati”. Con una correzione del verbo, “scenderanno (cadranno)”.

“La loro roccia”, Mmargine.

O, “per lui”, cioè per ciascun componente del gruppo.

Lett. “essa”, riferito all’“anima”.

“Che non comprende”, M; modificando la forma del verbo ebr. in armonia col v. 12a, “nemmeno continua ad albergare”.

“Il Divino, Dio, Geova”: o, “Iddio di dèi, Geova”. Ebr. ʼEl ʼElohìm Yehwàh. Vedi nt. a Gsè 22:22, “Geova”.

“E la terra comincia a temere”, con un cambiamento nel M.

O, “esser sordo” alla preghiera.

Lett. “tagliano”.

O, “il patto con me”.

“Egli è un Dio di giudizio”, con una diversa suddivisione e puntazione vocalica di alcune lettere.

O, “certamente ti ammonirò (ti avvertirò)”.

“Il paese produttivo”: ebr. thevèl; LXX, “la terra abitata”; lat. orbis terrae, “il circolo della terra”.

“Il mio patto”, come nel v. 5.

“Perfino te ne compiacesti”, M; TLXXSyVg, “perfino corresti”.

“Dio”: ebr. ʼElòhah.

“Dio”: ebr. ʼElohìm.

“Dio”: ebr. ʼElohìm.

O, “amore leale”.

Lett. “dai sangui”.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

Vedi nt. a 32:sopr.

O, “amore leale”.

“Dio”: ebr. ʼEl.

O, “Trami cose rovinose, essendo la tua lingua affilata come un rasoio, o operatore d’inganno”.

Lett. “lingua d’inganno”.

“Maalat”: ebr. machalàth; probabilmente un termine musicale, forse di natura tecnica.

“Maschil”: vedi nt. a 32:sopr.

Uno degli otto cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼElohìm. Vedi App. 1B.

“Dio”, MTVg; nel brano parallelo di 14:2, “Geova”.

“Che abbia perspicacia”: o, “che agisca con discrezione”. Ebr. maskìl. Cfr. nt. a 32:sopr.

Uno degli otto cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼElohìm; T e 14:2, “Geova”; MLXXVg, “Dio”. Vedi App. 1B.

Uno degli otto cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼElohìm; T, alcuni mss. ebr. e 14:4, “Geova”; MLXXSyVg, “Dio”. Vedi App. 1B.

Lett. “ebbero terrore di un terrore”.

“Dio”, MLXXVg; due mss. ebr., “Geova”.

Uno degli otto cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼElohìm; T, “Geova”. Vedi App. 1B.

Uno degli otto cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼElohìm; TLXXSy, molti mss. ebr. e 14:7, “Geova”. Vedi App. 1B.

O, “ritorna con”.

Vedi nt. a 32:sopr.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

O, “mediante la tua verità (veracità)”.

Vedi nt. a 32:sopr.

“Calunniatore”, secondo un’altra derivazione del participio ebr.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

“Dio”: ebr. ʼEl.

O, “vicissitudini”; o, “obblighi reciproci”.

“Del burro”, con una correzione del M.

Lett. “è combattimento (guerra)”.

O, “la tua porzione” (ciò che ti è dato).

Lett. “uomini di sangui e inganno”.

Lett. “non dimezzeranno i”.

Forse, “Colomba del silenzio, quelli lontani”. Con una lieve correzione, “Colomba dei grossi alberi lontani”.

Vedi nt. a 16:sopr.

Lett. “calcagni”.

“Uomo terreno”: ebr. ʼadhàm.

“La mia anima”: ebr. nafshì; gr. psychèn; lat. animam. Vedi App. 4A.

“Dio”, MLXXSyVg; T, “Geova”.

“Alla luce”, MTLXXVg; Sy, “nel paese”.

Vedi nt. a 16:sopr.

“Il [vero] Dio”: lett. “al [vero] Dio”, ebr. laʼÈl. Vedi App. 1G.

O, “amore leale”.

O, “veracità”.

O, “uomo terreno”. Ebr. ʼadhàm.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

O, “amore leale”.

O, “la tua veracità”. Ebr. ʼamittèkha (da ʼemèth).

Vedi nt. a 16:sopr.

“Uomini”: ebr. ʼadhàm, “uomo terreno”.

Vedi App. 7A sulla reazione del cobra al suono.

O, “che lascia una scia vischiosa”.

“Che giudica”: ebr. shofetìm, pl. per concordare con ʼElohìm, “Dio”, che è un pl. di maestà, eccellenza e grandezza; LXXSyVg rendono il verbo al sing.: “che li giudica”.

Vedi nt. a 16:sopr.

“Mia Forza”, TLXXVg e parecchi mss. ebr.; M, “sua Forza”.

O, “amore leale”.

“Verso di me”, MmargineT e molti mss. ebr.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

Vedi nt. a 16:sopr.

“Correre a zig zag”, secondo una derivazione del verbo radicale; secondo un’altra derivazione, “perché lo si esponga”, o, “per radunarvisi attorno”.

“Rispondici”, M; MmargineTLXXSyVg e molti mss. ebr., “rispondimi”.

Secondo Sy; T, “Sui filistei la congregazione d’Israele giubila”.

O, “veracità”.

Vedi nt. a 39:sopr.

“Silenzio”, M; con una lieve modifica della puntazione vocalica, “si mantiene silenziosa”.

“Uomo terreno”: ebr. ʼadhàm.

O, “uomo”. Ebr. ʼish.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

Lett. “a un uomo”. Ebr. leʼìsh.

“Dio”: ebr. ʼElohìm.

“Mio Dio”: ebr. ʼElì.

O, “amore leale”.

“Nelle parti più basse (infime)”: sir. bethachtoyothah, “nelle parti più basse d’essa [della terra]”.

“Le”, MTLXXVg; Sy, “ci”.

“Noi . . . saremo saziati”, M; Sy, “Egli sarà saziato”.

Lett. “la prepari”, riferito alla “terra”.

“Con la”: lett. “della”.

“[Genti di] tutta la terra”: lett. “tutta la terra”, con un verbo al pl. Cfr. nt. a 1Re 10:24, “terra”.

“Uomini”: ebr. ʼadhàm.

O, “fra i viventi”.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

“Come Iah”: BHSnt.(ebr.), ki Yah; M(ebr.), beYàh, “mediante Iah”. Yah è la prima metà del Tetragramma, YHWH. Nel M ricorre 49 volte contrassegnato da un punto (mappik) nella seconda lettera e una volta, in Ca 8:6, senza il mappik. TLXXSy, “Geova”; Vg, “Signore [Geova]”. Vedi nt. a Eso 15:2, “Iah”; App. 1A.

Secondo il M; con una lieve correzione del verbo ebr., “riconduce i solitari a”.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

O, “le bisacce da sella”; o, “gli ovili”. Il significato della parola ebr. è incerto.

“Oro”: ebr. charùts.

“L’Onnipotente”: ebr. Shaddài.

O, “sparse”.

“Essa”, riferito al paese, femm.

O, “Il monte”. Ebr. har.

“Dio”: ebr. ʼElohìm.

“Geova stesso è venuto dal Sinai”, secondo una lezione proposta del testo ebr. e in armonia con De 33:2; M, “Il Sovrano Signore [ebr. ʼAdhonài] è fra loro, [al] Sinai”. Vedi nt. al v. 11.

Lett. “negli uomini”. Ebr. baʼadhàm.

Vedi nt. al v. 4.

“Dio”: ebr. ʼElohìm.

“Benedetto sia Geova”: ebr. barùkh ʼAdhonài; LXXBagster(gr.), Kỳrios ho Theòs eulogetòs, eulogetòs Kỳrios, “Geova Dio [sia] benedetto, benedetto [sia] Geova”. Vedi App. 1B, 6D.

“Dio di”: ebr. ʼEl.

O, “evasioni”.

Vedi nt. al v. 11.

“Dalle”, MSy; TLXXVg, “attraverso le”.

“Lavi”, con una correzione del M per concordare con LXXSyVg.

“Mio Dio”: ebr. ʼElì.

“Nelle ecclesie”, LXXVg.

“Geova”: ebr. Yehwàh; molti mss. ed ed. ebr., ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

Lett. “potenti”.

“Ha disperso”, MT; LXXSyVg, “Disperdi”.

“Oggetti di bronzo”: ebr. chashmannìm, termine dal significato incerto; LXXSyVg, “Ambasciatori”.

“Cus”, MSy; LXXVg, “l’Etiopia”.

Vedi nt. al v. 11.

Lett. “dai tuoi santuari”.

“L’Iddio d’Israele”: con un cambiamento di puntazione vocalica, “a Israele”. Ebr. ʼEl Yisraʼèl; LXXSyVg, “l’Iddio d’Israele”.

Vedi nt. a 45:sopr, “gigli”.

O, “vita”. Ebr. nàfesh; T(aram.)sir. nafshaʼ; gr. psychès; lat. animam.

“E una corrente”: ebr. weshibbòleth.

“Geova”: ebr. Yehwàh; frammento SymP. Vindob. G. 39777, il Tetragramma in caratteri ebr. arcaici. Vedi App. 1C (9).

O, “pane di consolazione”.

O, “mettevano veleno”.

Cioè la tavola dei sacrifici. O, “Il loro banchetto”.

O, “libro della vita”.

“Dio”: ebr. ʼElohìm. Il frammento SymP. Vindob. G. 39777 ha qui “Geova Dio”, col Tetragramma in caratteri ebr. arcaici. Vedi App. 1C (9).

Vedi App. 1C (9).

O, “quelli dei suoi che sono prigionieri”.

“Ne”, femm. in ebr., riferito al paese.

Lett. “seme”.

“La mia anima (vita)”: ebr. nafshì.

“Dio”, M(ebr. ʼElohìm)LXXSy; Vgc, “Il Signore [Geova]”; molti mss. ebr. “Geova”; T, “La gloria di Geova”.

“Mi”, MmargineLXXSyVg; M, “ci”.

O, “dalle ondeggianti acque”. Con una correzione del M, “dalle parti inferiori (più basse)”, come in 63:9.

O, “Ti temano”.

Lett. “ti temeranno col sole”.

Lett. “generazione di generazioni”.

Lett. “un bagnare (inumidire) la terra”.

“Il giusto”, M; LXXSyVg e tre mss. ebr., “la giustizia”.

Secondo il M; T, “finché i servitori della luna siano distrutti”.

“Fiume”, MLXXSyVg; T, “Eufrate”.

O, “i demoni”.

O, “dei paesi costieri”.

Vedi nt. a 41:13.

O, “che si facessero versare”.

“Uomo mortale”: ebr. ʼenòhsh.

“Altri uomini”: ebr. ʼadhàm.

“Dio”: ebr. ʼEl.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

LXXVg aggiungono: “nelle porte della figlia di Sion”.

Vedi nt. a 32:sopr.

“Dio”: ebr. ʼEl.

“Di Leviatan”, MSy; T, “dei forti di Faraone”; LXXVg, “del dragone”.

Cfr. le soprascritte dei Sl 57–59.

Lett. “da un’uscita”, cioè quella del sole.

Lett. “dal deserto”, situato a sud.

O, “uomo terreno”. Ebr. ʼadhàm.

“Del . . . ti cingerai”, M; LXXVg, “Il . . . ti farà festa (ti celebrerà)”.

O, “stroncherà”.

Vedi nt. a 39:sopr.

“Dio”: ebr. ʼElohìm; TLXX, “Geova”; Vg, “Signore [Geova]”.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

Lett. “versata”.

Vedi nt. al v. 2, “Geova”.

“Dio”: ebr. ʼEl.

Vedi nt. a 68:4.

“Dio”: ebr. ʼElohìm.

“Dio”: ebr. ʼEl.

Vedi nt. a Eso 15:5.

“Il paese produttivo”: ebr. tevèl; LXX, “la terra abitata”; lat. orbi terrae, “il circolo della terra”.

Vedi nt. a 32:sopr.

“In Dio”: ebr. vEʼlohìm.

“Dio”: ebr. ʼEl.

“Dio”: ebr. ʼEl.

“Dio”: ebr. ʼElohìm.

O, “proprio come ondeggianti acque”. Ebr. kithhomòhth. Vedi nt. a 33:7, “acque”.

“Dio”: ebr. ʼEl.

“Contro Dio”: ebr. bEʼlohìm.

“Uomini”: ebr. ʼish.

“Potenti”, cioè sovrumani. Ebr. ʼabbirìm; LXXSyVg, “angeli”; T, “(che discese) dall’abitazione degli angeli”.

“Dio”: ebr. ʼEl.

“Dio”: ebr. ʼElohìm.

O, “un vento”. Ebr. rùach.

“Dio”: ebr. ʼEl.

O, “peste (bubbonica)”.

Lett. “dei poteri generativi”, M; Sy, “della loro progenie”; TLXXVg, “del loro travaglio”.

Lett. “tende”.

“Lodate”, cioè in canti nuziali.

“Loro”, LXXSyVg; MT, “sue”.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

O, “lascia rimanere”. Sy, “rendi liberi”.

Lett. “i figli della morte”.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

Vedi nt. a 45:sopr, “gigli”.

Vedi 60:sopr.

“In [grande] misura”: lett. “terza parte”, di qualche misura indeterminata. Ebr. shalìsh.

“Dio degli eserciti”, MTSy; gr. Kỳrie ho Theòs ton dynàmeon, “Geova Dio degli eserciti”, come nel v. 19 (79:20, LXX).

Cioè l’Eufrate.

In questa parola ebr. la lettera ʽàyin è scritta più in alto per contrassegnare la metà dei Salmi.

“Dio degli eserciti”: ebr. ʼElohìm tsevaʼòhth.

O, “ancora una volta”, riferito ai verbi del rigo successivo.

O, “tralcio [della vite]”. Con un cambiamento della prima lettera ebr., “giardino”.

“Figlio”, M; LXXSyVgc, “figlio dell’uomo”; T, “re Messia (unto)”.

‘Uomo di’: ebr. ʼish.

O, “uomo terreno”. Ebr. ʼadhàm.

Cfr. il v. 7a.

Cfr. nt. a 8:sopr.

O, “shofar”. Ebr. shohfàr.

“Delle tende”, invertendo due lettere ebr. in modo da corrispondere alla prima metà del v.

Lett. “un labbro”. Vedi nt. a Ge 11:1, “lingua”.

“Allontanai”, MTSy; LXXVg, “Allontanò”.

O, “servizio obbligatorio”.

“Dio”: ebr. ʼel.

O, “Io sono Geova tuo Dio”. Ebr. ʼanokhì Yehwàh ʼElohèikha.

Lett. “lo mandai via”. Cfr. Eso 5:1, 2.

“Dio”: ebr. ʼElohìm.

O, “Dio”. Ebr. ʼEl; LXXVg, “dèi”; Sy, “angeli”.

O, “quelli simili a Dio”. Ebr. ʼelohìm; LXXVgc, “dèi”; Sy, “angeli”; T, “giudici”.

Lett. “e alzerete le facce degli”.

O, “quelli simili a Dio”. Ebr. ʼelohìm; gr. theòi; sir. daʼlahin; lat. dii; T, “come angeli”.

O, “proprio come l’uomo terreno”. Ebr. keʼadhàm.

“Dio”: ebr. ʼElohìm.

O, “prenderai”.

O, “o Dio”. Ebr. ʼEl.

“Patto”: ebr. berìth; gr. diathèken; Vg(lat.), testamentum. Vedi App. 7E.

O, “Asshur”, M; LXXVg, “Assur”.

“Figli di Lot”, riferito ai moabiti e agli ammoniti menzionati nei vv. 6, 7.

“Vento”: ebr. rùach; gr. anèmou; lat. venti. Cfr. nt. a Ge 1:2, “forza attiva”.

Vedi 8:sopr. e relativa nt.

O, “Divino vivente”. Ebr. ʼEl-chài.

Lett. “i tuoi altari”, pl., probabilmente per indicare grandiosità. Cfr. “grande tabernacolo” nel v. 1.

“E mio Dio”: ebr. wEʼlohài.

Lett. “uomo terreno”. Ebr. ʼadhàm.

“In te”, MVg; LXX, “in te, o Geova”; T, “nella tua Meimra”.

“Vedranno l’Iddio degli dèi in Sion”, con una lieve correzione del M; LXXSyVg, “l’Iddio degli dèi si vedrà in Sion”.

‘Dio di’: ebr. ʼElohìm.

O, “tuo messia”. Ebr. meshichèkha; gr. christoù; sir. meshichakh; lat. christi.

O, “uomo terreno”. Ebr. ʼadhàm.

In armonia con TLXXSyVg; M, “sei tornato a (con)”.

Lett. “raccolto”.

O, “Ritorna a noi”, MT; LXXSyVg, “Facci tornare”.

O, “amore leale”.

“E . . . verità (veracità)”: ebr. weʼemèth.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

Vedi nt. al v. 3.

Vedi nt. al v. 3.

“Fra gli dèi”: ebr. vaʼelohìm; gr. theòis; lat. diis; T, “angeli eccelsi”.

Vedi nt. al v. 3.

Vedi nt. al v. 3.

Vedi nt. al v. 3.

Vedi nt. al v. 3.

“Dio”: ebr. ʼEl.

O, “e veracità”. Ebr. weʼemèth.

O, “colui che infuria (l’assalitore)”. T, “gli egiziani”. Cfr. nt. a 89:10.

“E . . . Babilonia”, LXXVg; ebr. uVavèl, “e Babele”.

“Insieme a Cus”, M; LXXVg, “e il popolo degli etiopi”.

O, “[Quest’]uomo e [quell’]uomo”.

Vedi nt. a 53:sopr, “Maalat”.

Vedi nt. a 32:sopr.

“Con lo Sceol”: ebr. lishʼòhl; gr. hàidei; lat. inferno. Vedi App. 4B.

Lett. “in abissi”, pl., probabilmente per indicare grandiosità.

“Quelli impotenti nella morte”: ebr. refaʼìm. T, “i corpi dissolti nella polvere”; LXXVg, “i guaritori (medici)”; Sy, “i potenti (giganti)”. Cfr. nt. a Gb 26:5.

“Nella tomba”, LXX; Vg, “nel sepolcro”.

“Nel [luogo della] distruzione”: ebr. baʼavaddòhn; sir. baʼvdanaʼ; LXX, “nella distruzione”; lat. in perditione, “nella perdizione”. Vedi nt. a Gb 26:6.

“Assai”: ebr. ʼafùnah, termine dal significato incerto, posto in ebr. in fondo alla frase; LXXSyVg, “sono imbarazzato (confuso)”.

Vedi nt. a 32:sopr.

O, “amore leale”.

Lett. “tagliato”.

O, “progenie”.

‘Nella congregazione di’: ebr. biqhàl; gr. ekklesìai; lat. ecclesia.

“Dio”: ebr. ʼElìm, pl. di ʼEl, per indicare maestà o eccellenza; gr. Theoù; lat. Dei; TSy, “angeli”. Cfr. ntt. a Gb 1:6, “figli” e “Dio”; nt. a Gb 38:7.

O, “Il Divino”. Ebr. ʼEl.

Vedi nt. a 68:4.

O, “colui che infuriava (l’assalitore)”. T, “l’arrogante, cioè l’empio Faraone”; LXXVg, “l’arrogante (altero)”.

“Il paese produttivo”: ebr. tevèl; LXX, “la terra abitata”; lat. orbem terrae, “il circolo della terra”.

“Sud”: lett. “[lato] destro”, per chi guarda a est.

O, “e veracità (fedeltà)”. Ebr. weʼemèth.

O, “durevole”.

O, “amore leale”.

“Il tuo unto”: ebr. meshichèkha; T(aram.)sir. damshichakh; gr. christòn; lat. christum.

Lett. “uomo terreno”. Ebr. ʼadhàm.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B, 1C (10).

Vedi nt. a 90:1.

Vedi App. 1C (10).

Vedi App. 1C (10).

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

O, “o che la terra e il paese produttivo fossero generati con dolori di parto”, con un cambiamento della puntazione vocalica.

O, “il Divino”. Ebr. ʼEl; sir. ʼAlahaʼ; lat. Deus.

“Uomo mortale”: ebr. ʼenòhsh.

O, “alla materia frantumata”, cioè terra polverizzata.

Lett. “uomo terreno”. Ebr. ʼadhàm.

Lett. “al luminare della tua faccia”.

O, “amore leale”.

Vedi nt. al v. 1.

“Geova”, M(ebr. יהוה)TSy; Vg, “Signore [Geova]”; AqTaylor, il Tetragramma in caratteri ebr. antichi inserito nel testo gr. Vedi App. 1C (8).

O, “una cotta di maglia”.

Vedi App. 1C (8).

Lett. “Lo porrò in alto”, cioè fuori portata.

Vedi App. 1C (8).

Vedi App. 1C (8).

Vedi App. 1C (8).

Vedi App. 1C (8).

Vedi App. 1C (8).

O, “come quello di un bufalo”. Ebr. kirʼèhm; gr. monokèrotos, “unicorno”; lat. unicornis, “unicorno”. La Vg rende questa parola ebr. anche con “rinoceronte”. Vedi nt. a Nu 23:22, “selvaggio”.

“Mi hai cosparso”, TSy.

“Nemici”, LXXSyVg; M, “muri”.

I LXX hanno la soprascritta: “Per il giorno prima del sabato, quando la terra fu stabilita (popolata). Lode di un canto di Davide”; la Vg è simile.

“Il paese produttivo”: ebr. tevèl; LXX, “la terra abitata”; lat. orbem terrae, “il circolo della terra”.

I LXX hanno la soprascritta: “Salmo di Davide, per il quarto giorno della settimana”; la Vg è simile.

“Dio di”: ebr. ʼEl.

“Iah”: ebr. Yah. Vedi nt. a 68:4.

“Iddio di”: ebr. ʼElohèh.

Lett. “uomo terreno”. Ebr. ʼadhàm.

“L’uomo robusto”: ebr. haggèver.

Lett. “faccia”. Cfr. ntt. a Eso 33:14, 15 e 2Sa 17:11, “persona”.

“Un grande Dio”: ebr. ʼEl gadhòhl.

“Su tutti gli [altri] dèi”: ebr. ʽal-kol-ʼelohìm.

O, “le estensioni [da esplorare]”. Con una correzione del M in armonia con i LXX, “i luoghi lontani”.

O, “la lite”, M; LXX, “l’amarezza”; Vg, “l’irritazione”.

Significa “prova”; LXXVg, “tentazione”.

“Quella”, LXXSyVg; MT omettono.

“Nel mio riposo”, LXXVg.

I LXX hanno la soprascritta: “Quando la casa fu edificata dopo la cattività: canto di Davide”; la Vg è simile.

“[Genti di] tutta la terra”: lett. “tutta la terra”, ma il verbo “cantate” è al masch. pl. Vedi ntt. a 33:8 e 66:1, “terra”.

‘Dèi di’: ebr. ʼelohèh; gr. theòi; lat. dii.

O, “dèi inutili”. Ebr. ʼelilìm; LXXVg, “demoni”.

O, “Date”, ebr. havù.

Vedi App. 1C (8).

Vedi App. 1C (8).

Vedi App. 1C (8).

Vedi App. 1C (8).

“Nel suo santo cortile”, LXXSyVg.

Vedi nt. al v. 1, “terra”.

Vedi App. 1C (8).

“Il paese produttivo”: ebr. tevèl; LXX, “la terra abitata”; Vgc(lat.), orbem terrae, “il circolo della terra”.

Nel M le iniziali delle prime quattro parole ebr. di questo v., lette da destra a sinistra, formano un acrostico del Tetragramma, יהוה (YHWH), il nome esclusivo di Dio. Traslitterate, le quattro parole leggono: Yismechù Hashshamàyim Wethaghèl Haʼàrets. La masora ebr., o raccolta di note critiche, richiama l’attenzione su questo acrostico del Tetragramma.

Vedi App. 1C (8).

Vedi nt. al v. 10, “produttivo”.

Vedi App. 1C (8).

O, “paesi costieri”.

Vedi App. 1C (8).

‘Signore di’: ebr. ʼAdhòhn.

O, “quelli che adorano”. Ebr. ʽovedhèh.

O, “di dèi inutili”. Ebr. baʼelilìm; LXX, “dei loro idoli”; Vg, “delle loro immagini (simulacri)”.

“Dèi”: ebr. ʼelohìm; LXXSyVg, “suoi angeli”.

Lett. “le figlie”.

Vedi App. 1C (8).

“Dèi”: ebr. ʼelohìm.

Vedi App. 1C (8).

“Ha brillato”, TLXXSyVg e un ms. ebr.; M, “è seminata”. Cfr. nt. a 112:4.

Vedi App. 1C (8).

O, “alla memoria della sua santità”.

“Salmo di Davide”, LXX.

O, “vittoria”.

O, “amore leale”.

Vedi nt. a 96:1, “terra”.

Cioè trombe diritte. Vedi nt. a Nu 10:2.

O, “shofar”, corno ricurvo di animale.

“Il paese produttivo”: ebr. tevèl; LXX, “la terra abitata”; lat. orbis terrarum, “il circolo dell’intera terra”.

Lett. “la palma [delle mani]”.

“Dio”: ebr. ʼEl.

Vedi nt. a 96:1, “terra”.

Lett. “Possiate adorare (rendere sacro servizio a)”. Ebr. ʽivdhù.

Lett. “egli [è] Dio”, M(ebr. huʼ ʼElohìm)T; gr. ho Theòs; Sy, “il nostro Dio”.

Secondo MLXXSyVg; MmargineTAq e molti mss. ebr., “e noi siamo suoi”.

O, “per tutte le generazioni”.

Lett. “una cosa di belial (inutilità)”.

Lett. “Chiunque è altero di occhi e largo di cuore”.

Lett. “Per le mattine”.

Lett. “pane”.

Forse, “Sono rimasto sveglio”, secondo un’altra derivazione del verbo ebr.

“I miei giorni sono declinati proprio come un’ombra”, LXXSyVg e con una lieve correzione del M.

Vedi App. 1C (8).

Vedi App. 1C (8).

Vedi nt. a 68:4.

Vedi App. 1C (8).

Lett. “i figli della morte”.

Vedi App. 1C (8).

Lett. “per dichiarare il nome di Geova”.

O, “per adorare (rendere sacro servizio a)”. Ebr. laʽavòdh.

“O mio Dio”: ebr. ʼElì.

Lett. “nella (per tutta la) generazione di generazioni”.

O, “esistere”. Cfr. nt. a Eso 9:16, “esistenza”.

Lett. “tu sei lui”.

Vedi App. 1C (8).

Vedi App. 1C (8).

Vedi App. 1C (8).

O, “giustizie”, M; LXX, “azioni caritatevoli”.

Vedi App. 1C (8).

“Uomo mortale”: ebr. ʼenòhsh.

O, “amore leale”.

O, “il suo beneplacito”.

O, “della sua sovranità”. Ebr. memshaltòh. Vedi nt. a 1Cr 29:12.

O, “venti”. Ebr. ruchòhth, pl. Il v. 3 ha “vento” (rùach), sing.

O, “ondeggianti acque”. Ebr. tehòhm; LXXVg, “abisso”. Vedi nt. a Ge 1:2, “abisso”.

O, “Con umidità”, secondo una correzione del M.

“Genere umano”: lett. “l’uomo terreno”. Ebr. haʼadhàm.

Lett. “pane”.

“Uomo mortale”: ebr. ʼenòhsh.

“Da Dio”: ebr. meʼÈl.

O, “dimore”.

O, “L’uomo terreno”. Ebr. ʼadhàm.

Lett. “ampio da entrambe le parti (le mani)”, cioè spazioso.

“Leviatan”: ebr. liwyathàn; LXXVg, “il dragone (serpente)”.

“Il loro spirito (respiro)”: ebr. ruchàm; gr. pnèuma; lat. spiritum.

“Lodate Iah!” Ebr. Halelu-Yàh; gr. Alleloùia; lat. Alleluia. Vedi App. 1D. L’ebr. Yah è una forma abbreviata del nome divino. Cfr. nt. a 68:4.

Lett. “tagliò”.

“La quale [dichiarazione]”: ebr. ha, suffisso pronominale femm. del verbo, riferito quindi all’espressione femm. “dichiarazione giurata” del v. 9.

“Erano”, MLXXVg; TSy, molti mss. ebr. e 1Cr 16:19, “eravate”.

O, “uomo terreno”. Ebr. ʼadhàm.

“I miei unti”: ebr. vimshichài; gr. christòn; sir. lamshichai; lat. christos.

Lett. “ogni verga del pane”.

“Uomo”: ebr. ʼish.

“La sua parola”: o, “la parola di Uno”. Ebr. dhevaròh.

“Il detto di”: ebr. ʼimràth.

“In maniera gradita alla sua anima”: lett. “nella (mediante la) sua anima”. Ebr. benafshòh.

“Posero”, MT; LXXSyVg, “Pose”.

“Una specie di locusta”: o, “la larva della cavalletta”. Vedi nt. a Gle 1:4.

“Essi chiesero”, TLXXSyVg; M, “Egli chiese”, in senso collettivo.

O, “promessa”. Cfr. il v. 8.

Vedi nt. a 104:35.

O, “amore leale”.

“Facendo”, pl., TLXXSyVg; M, “chiunque fa”.

O, “attraverso le ondeggianti acque”. Ebr. battehomòhth, pl. di tehòhm; LXXVg, “abisso(i)”. Vedi nt. a Ge 1:2, “abisso”.

“Dio”: ebr. ʼEl.

O, “una consunzione”. Ebr. razòhn; T, “magrezza”; LXXVg, “sazietà; pienezza”.

“La mia gloria”: M, “la loro gloria”. Uno dei Diciotto Emendamenti dei soferim, che cambiarono il testo perché l’espressione “la mia gloria” era ritenuta irriverente verso Dio. LXXmss.Vg, “la sua gloria”. Vedi App. 2B.

“Dio loro Salvatore”: ebr. ʼEl Mohshiʽàm.

“Il suo spirito”: ebr. ruchòh; gr. pnèuma; lat. spiritum.

O, “E adoravano (rendevano sacro servizio a)”: ebr. waiyaʽavdhù.

“Ai demoni (spiriti maligni)”: M(ebr. lashshèdhim)LXXVg.

Lett. “con sangui”.

“Egli”, MTSyVg; LXXA e un ms. ebr., “Geova”.

Lett. “ha detto”.

Vedi ntt. a 41:13 e 104:35.

O, “amore leale”.

Lett. “dal mare”, cioè dal Mar Rosso a sud.

O, “uomo terreno”. Ebr. ʼadhàm.

“I detti di Dio”: ebr. ʼimreh-ʼÈl.

Forse, “dalla fossa delle loro vite”.

Vedi nt. al v. 8.

Lett. “sacrifichino”.

O, “molte”.

“Vento”: ebr. rùach. Cfr. nt. a Ge 1:2, “forza attiva”.

“Profondità”: ebr. thehohmòhth; LXXVg, “abissi”.

“Le onde del mare”, Sy; MT, “le loro onde”; LXXVg, “le sue onde”.

Vedi nt. al v. 8.

‘Nella congregazione di’: ebr. biqhàl; gr. ekklesìai; lat. ecclesia.

O, “pone in alto”, cioè fuori portata.

O, “amore leale”.

Vedi 60:8 e relativa nt.

“Uomo terreno”: ebr. ʼadhàm.

“E uno che fa resistenza”: ebr. wesatàn; LXXVg, “il Diavolo”.

“Il suo incarico di sorveglianza”: ebr. pequddathòh; gr. episkopèn autoù; lat. episcopatum eius. Vedi 2Re 11:18; At 1:20.

O, “la menzione”.

“Uomo”: ebr. ʼish.

Lett. “uno ha trafitto il mio cuore stesso”.

“Al mio Signore (Padrone)”: ebr. lAʼdhonì.

“Si offrirà volenterosamente (spontaneamente)”: lett. “[saranno] offerte volontarie”, cioè volontari solleciti. Cfr. Eso 35:29; 36:3; nt. a Nu 15:3.

“Aurora”: ebr. mishchàr; gr. heosfòrou; lat. luciferum. Cfr. Isa 14:12.

Lett. “hai la rugiada della tua giovinezza”; o, “hai la tua giovinezza come la stessa rugiada”.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

“La sua testa”, Sy e due mss. ebr.; MLXXVg, “la testa”.

Questo salmo è disposto in forma di acrostico alfabetico ebr.

Vedi nt. a 104:35.

Questo salmo è disposto in forma di acrostico alfabetico ebr.

Vedi nt. a 104:35.

Vedi nt. a 109:16.

O, “Nelle tenebre la luce ha rifulso per i retti”.

O, “nel giudizio”.

O, “Egli ha sparso”.

Il Sl 113 è il primo dei sei Salmi dell’Hallel. Vedi nt. a 114:1.

Vedi nt. a 104:35.

“Offrite lode”: ebr. halelù.

Vedi nt. a 104:35.

Appropriatamente, durante la cena pasquale, dopo che era stato versato il secondo calice di vino ed era stato spiegato il significato della celebrazione, si cantava parte dei sei Salmi dell’Hallel, i Sl 113 e 114 (secondo la Scuola di Hillel). I Sl 115–118, che costituiscono il resto dei Salmi dell’Hallel, si cantavano al quarto calice di vino. Molto probabilmente questo fu ciò che fecero Gesù e i suoi discepoli. Vedi Mt 26:30.

Lett. “i figli delle pecore; i figli del gregge”.

‘Il Signore’: ebr. ʼAdhòhn.

‘L’Iddio di’: ebr. ʼElòhah.

LXXTh e molti mss. ebr. uniscono Sl 114 e 115 così da formare un unico salmo di 26 vv.

“La tua verità (fedeltà; veracità)”: ebr. ʼamittèkha; lat. veritate tua.

“Uomo terreno”: ebr. ʼadhàm.

O, “uomo terreno”. Ebr. ʼadhàm.

“Iah”: ebr. Yah. Vedi nt. a 68:4.

“Noi stessi”, M; LXX, “noi viventi”; Vg, “noi che siamo vivi”.

“Iah”, MT; LXXSy, “Geova”; Vg, “il Signore [Geova]”.

Vedi nt. a 104:35.

O, “Io ho amato che Geova oda”.

“La mia voce, le mie suppliche”, M; LXXSyVg, “la voce della mia supplicazione (preghiera)”.

LXXVg fanno iniziare qui il loro Sl 115 con la soprascritta “Alleluia”.

O, “Tutto il genere umano”. Ebr. kol-haʼadhàm.

Vedi nt. a 104:35.

O, “amore leale”.

O, “e la fedeltà (veracità) di Geova”. Ebr. weʼemeth-Yehwàh.

Vedi nt. a 68:4.

“Egli mi rispose col luogo spazioso (ampio) di Iah”, secondo molti mss. ebr.

O, “Geova è mio (appartiene a me)”.

“Uomo terreno”: ebr. ʼadhàm.

Forse, “Iah è la mia forza e [la mia] melodia”.

“Mi”, LXXSyVg.

“Iah”: ebr. Yah; LXXSy, “Geova”; Vg, “Signore [Geova]”.

Vedi nt. a 68:4.

“Questo . . . [esso] è”: in ebr. i due pronomi sono femm., forse riferiti alla “pietra”, femm., del v. 22.

O, “Questo è il giorno in cui Geova ha fatto [ciò]”.

“Il Divino”: o, “Dio”. Ebr. ʼEl.

“Il mio Dio”: ebr. ʼElohài.

In questa strofa iniziale ciascun v. comincia con la 1ª lettera dell’alfabeto ebr., ʼàlef. Generalmente non si pronuncia e viene resa con uno spirito dolce ( ʼ ).

Questo è un salmo acrostico o alfabetico con 22 strofe, corrispondenti alle 22 lettere dell’alfabeto ebr.; ciascuna strofa contiene otto vv.

In questa 2ª strofa ciascun v. comincia con la 2ª lettera dell’alfabeto ebr., behth, la “b” italiana.

O, “il suo sentiero in modo da stare in guardia secondo la tua parola?”

O, “ho nascosto”.

“Più che per tutte le altre ricchezze”, Sy.

In questa 3ª strofa ciascun v. comincia con la 3ª lettera dell’alfabeto ebr., ghìmel, la “g” italiana.

In questa 4ª strofa ciascun v. comincia con la 4ª lettera dell’alfabeto ebr., dàleth, la “d” italiana.

O, “Portami in vita”.

O, “fiducia; coraggio”.

In questa 5ª strofa ciascun v. comincia con la 5ª lettera dell’alfabeto ebr., heʼ, la “h” italiana.

O, “al profitto ingiusto”.

In questa 6ª strofa ciascun v. comincia con la 6ª lettera dell’alfabeto ebr., waw, corrispondente alla “w”.

“Amorevoli benignità”, TSy e molti mss. ebr.; M, “amorevole benignità”, ma col verbo al pl.

In questa 7ª strofa ciascun v. comincia con la 7ª lettera dell’alfabeto ebr., zàyin, la “z” italiana.

In questa 8ª strofa ciascun v. comincia con l’8ª lettera dell’alfabeto ebr., chehth, che in italiano si traslittera ch e si pronuncia con un forte suono gutturale.

O, “amore leale”.

In questa 9ª strofa ciascun v. comincia con la 9ª lettera dell’alfabeto ebr., tehth, la “t” italiana, pronunciata enfaticamente.

In questa 10ª strofa ciascun v. comincia con la 10ª lettera dell’alfabeto ebr., yohdh, corrispondente alla “y”.

“Senza ragione”: lett. “[con] falsità”.

Secondo MmargineTLXXSy e molti mss. ebr.; M, “affinché conoscano i tuoi rammemoratori”.

In questa 11ª strofa ciascun v. comincia con l’11ª lettera dell’alfabeto ebr., kaf, corrispondente alla “k”.

In questa 12ª strofa ciascun v. comincia con la 12ª lettera dell’alfabeto ebr., làmedh, la “l” italiana.

“Tu sei a tempo indefinito, o Geova; e la tua parola è posta nei cieli”, Sy.

“Di generazione in generazione”: o, “per tutte le generazioni”. Ebr. ledhòr wadhòr.

In questa 13ª strofa ciascun v. comincia con la 13ª lettera dell’alfabeto ebr., mem, la “m” italiana.

“Il tuo comandamento [sing.] mi rende”, secondo LXXVg e un ms. ebr.; secondo il M, “I tuoi comandamenti [pl.] mi rendono”.

“Detti”, TLXXSyVg e cinque mss. ebr.; M, “detto”, ma il verbo è pl.

In questa 14ª strofa ciascun v. comincia con la 14ª lettera dell’alfabeto ebr., nun, la “n” italiana.

“Al mio piede”, M; LXXSyVg e un ms. ebr., “ai miei piedi”.

In questa 15ª strofa ciascun v. comincia con la 15ª lettera dell’alfabeto ebr., sàmekh, la “s” italiana.

In questa 16ª strofa ciascun v. comincia con la 16ª lettera dell’alfabeto ebr., ʽàyin, che ha un particolare suono gutturale. Si traslittera ( ʽ ).

O, “decisione giudiziaria”.

In questa 17ª strofa ciascun v. comincia con la 17ª lettera dell’alfabeto ebr., peʼ, la “p” italiana.

O, “la [tua] consuetudine”.

“Genere umano”: ebr. ʼadhàm.

In questa 18ª strofa ciascun v. comincia con la 18ª lettera dell’alfabeto ebr., tsadhèh, il suono ts italiano.

In questa 19ª strofa ciascun v. comincia con la 19ª lettera dell’alfabeto ebr., qohf, che in italiano si traslittera “q”, e si pronuncia con un forte suono k formato nella parte posteriore del palato.

“Condotta dissoluta”: ebr. zimmàh; lat. iniquitate. Vedi nt. a Gal 5:19, “dissoluta”.

Secondo MT; LXXSyVg e con una lieve correzione del M, “Quelli che mi perseguitano si sono avvicinati alla condotta dissoluta”.

In questa 20ª strofa ciascun v. comincia con la 20ª lettera dell’alfabeto ebr., rehsh, la “r” italiana.

O, “somma”.

In questa 21ª strofa ciascun v. comincia con la 21ª lettera dell’alfabeto ebr., sin o shin, corrispondente al suono italiano s o sci.

In questa 22ª strofa ciascun v. comincia con la 22ª e ultima lettera dell’alfabeto ebr., taw, la “t” italiana.

Eccetto i vv. 90 e 122, ogni v. di questo salmo alfabetico contiene una o più delle seguenti dieci espressioni: VIA(E), 13 volte (x); RAMMEMORATORE(I), 23x; ORDINI, 21x; COMANDAMENTO(I), 22x; DETTO(I), 19x; LEGGE, 25x; DECISIONE(I) GIUDIZIARIA(E) o GIUDIZIO, 23x; GIUSTO(A, E) o GIUSTIZIA, 15x; REGOLAMENTI o STATUTI, 22x; PAROLA(E), 24x. Inoltre nella maggioranza delle 22 strofe ricorrono gli otto principali termini giuridici di Sl 19:7-14, cioè LEGGE, RAMMEMORATORE, ORDINI, COMANDAMENTO, TIMORE, DECISIONI GIUDIZIARIE, GIUSTO e DETTI.

O, “Canto dei gradini”. Questo è il primo dei 15 Canti delle ascese, Sl 120–134. Cfr. 2Re 20:9-11.

“Quelli che odiano”, LXXSyVg e otto mss. ebr.; M, “colui che odia”.

“Iah”: vedi nt. a 68:4.

O, “il gran trono”, se è un pl. di eccellenza.

“Ti”, femm. sing., riferito a “Gerusalemme”.

Vedi nt. al v. 6.

“Loro padrone”: ebr. ʼadhohnehhèm, pl. di ʼadhòhn, per indicare eccellenza. Vedi nt. a Ge 39:2.

O, “uomo terreno”. Ebr. ʼadhàm.

O, “dei gradini”. Vedi nt. a 120:sopr.

O, “la cattività; l’insieme dei prigionieri”.

O, “Geova ha fatto cose grandi per loro”.

Vedi nt. al v. 2.

O, “la nostra cattività”.

O, “del sud”.

Lett. “pane”.

O, “egli dà al suo diletto [nel] sonno”.

“Uomo potente”: ebr. gibbòhr.

“L’uomo robusto”: ebr. haggèver.

O, “Quindi vedi”.

O, “terreni arabili”.

Uno dei 134 cambiamenti degli scribi da YHWH in ʼAdhonài. Vedi App. 1B.

“Iah”: ebr. e T(aram.), Yah; LXX, “Geova”; Vg, “Signore [Geova]”. Vedi nt. a 68:4.

Vedi nt. al v. 2.

Vedi nt. al v. 2.

O, “amore leale”.

O, “una grande residenza”. Lett. “tabernacoli”, pl. per indicare eccellenza.

“Tuo unto”: ebr. meshichèkha; gr. christoù; sir. meshichakh; lat. christi.

O, “verità da cui non si ritrarrà”.

Riferito a “Sion”.

O, “cibo”.

“Per il mio unto”: ebr. limshichì; gr. christòi; sir. lamshicheh; lat. christo.

O, “germoglierà”.

O, “apertura”. Lett. “bocca”.

O, “dei gradini”. Questo è l’ultimo dei 15 Canti delle ascese, che cominciano col Sl 120.

Vedi nt. a 104:35.

Vedi nt. a 68:4.

“E il nostro Signore”: ebr. waʼAdhonèhnu, pl. di ʼAdhòn, per indicare eccellenza o grandezza.

“Dèi”: ebr. e T(aram.), ʼelohìm; gr. theoùs; lat. diis.

O, “ondeggianti acque”. Ebr. tehohmòhth; LXXVg, “abissi”. Vedi nt. a 33:7, “acque”.

Vedi ntt. a Ger 25:31, 33.

Lett. “lampi”. Ebr. beraqìm; leggendo bedhaqìm invece di beraqìm, “chiuse”; TLXXSyVg, “lampi”. Vedi JTS, vol. 3, 1952, pp. 214-216.

“Vento”: ebr. rùach; gr. anèmous e lat. ventos, “venti”. Vedi nt. a Ge 1:2, “forza attiva”.

Lett. “dall’uomo terreno”. Ebr. meʼadhàm.

O, “per tutte le generazioni”.

O, “dell’uomo”. Ebr. ʼadhàm.

O, “respiro”. Ebr. rùach; gr. pnèuma; lat. spiritus. Cfr. nt. al v. 7, “vento”; nt. a 104:29.

Vedi nt. a 104:35.

O, “amore leale”.

“Al Dio degli dèi”: ebr. lEʼlohèh haʼelohìm; gr. toi Theòi ton theòn.

“Al Signore dei signori”: ebr. laʼAdhonèh (pl. di maestà) haʼadhonìm (pl. numerico). Cfr. nt. a Ge 39:2.

O, “che distese”, come forgiando.

“Per il dominio congiunto”: lett. “per i domini”.

Lett. “pane”.

‘All’Iddio di’: ebr. leʼÈl.

O, “il gran fiume”, cioè l’Eufrate, se è pl. per indicare grandezza.

“Babilonia”, LXXVg; MTSy, “Babele”.

O, “essa”, riferito a “Babilonia”.

“Beffeggiavano”: il significato della parola ebr. è incerto.

Lett. “suolo di (un paese) straniero”.

“Dèi”: ebr. ʼelohìm; LXXVg, “angeli”; Sy, “re”; T, “giudici”.

O, “amore leale”.

“Tua verità (fedeltà; veracità)”: ebr. ʼamittèkha (da ʼemèth).

O, “Contro l’ira”.

“Dal tuo spirito”: ebr. meruchèkha; gr. pnèumatòs; lat. spiritu.

“Sceol”: ebr. sheʼòhl; gr. hàiden; sir. lashiul; lat. infernum. Vedi App. 4B.

Lett. “quali le tenebre, tale la luce”; o, “come le tenebre, così la luce”.

“Parti più basse”: cfr. nt. a 63:9.

“Dio”: ebr. ʼEl.

“Sono giunto alla mia fine”, tre mss. ebr.

“Dio”: ebr. ʼElòhah.

O, “uomini assetati di sangue”. Lett. “uomini di sangui”.

“Dio”: ebr. ʼEl.

Lett. “dall’uomo terreno”. Ebr. meʼadhàm.

“Dall’uomo di”: ebr. meʼìsh.

“A Geova”: ebr. laYhwàh.

“Il mio Dio”: ebr. ʼÈli.

O, “Il calunniatore”. Lett. “L’uomo di lingua”.

“Uomini”: ebr. ʼishìm, pl. di ʼish. Vedi nt. a Isa 53:3, “uomini”.

Vedi nt. a 32:sopr.

LXXVg aggiungono: “quando il figlio [Vgc, “quando suo figlio Absalom”] lo inseguiva”.

Questo è l’ultimo dei 71 Sela che si trovano nei Salmi. Vedi 3:2 e nt. “Sela”.

O, “amore leale”.

Lett. “Ho coperto”.

O, “il tuo beneplacito”.

LXXVg aggiungono: “contro Golia”.

“I popoli”, TSy e molti mss. ebr.; MLXXVg, “il mio popolo”.

O, “uomo terreno”. Ebr. ʼadhàm.

“Uomo mortale”: ebr. ʼenòhsh.

Lett. “figli di (un paese) straniero”.

Lett. “di sorta in sorta”.

“Lode”: ebr. tehillàh. Questo è un salmo acrostico con i vv. disposti in ordine alfabetico ebr.

O, “genere umano”. Ebr. haʼadhàm.

Il M omette un v. che comincia con la lettera ebr. nun. In un ms. ebr. il v. che comincia con nun legge: “Geova è fedele in tutte le sue parole, e leale in tutte le sue opere”. LXXSyVg leggono in modo simile.

O, “fedeltà; veracità”.

Vedi nt. a 104:35.

“Uomo terreno”: ebr. ʼadhàm.

O, “Il suo respiro”. Ebr. ruchòh; gr. pnèuma; lat. spiritus.

O, “sono periti; devono perire”.

“Colui che ha l’Iddio di”: ebr. sheʼÈl.

Vedi nt. a 104:35.

“Il nostro Signore”: ebr. ʼAdhohnèhnu, pl. di ʼAdhòhn, per indicare eccellenza, e con gli aggettivi “grande” e “abbondante” al sing.

Lett. “figli del corvo”.

‘L’uomo’: ebr. haʼìsh.

O, “con la parte migliore”.

“Il suo vento”: ebr. ruchòh; gr. pnèuma; lat. spiritus. Cfr. nt. a 146:4, “spirito”; nt. a Ge 1:2, “forza attiva”.

“E le sue decisioni giudiziarie non ha fatto conoscere loro”, TLXXSyVg.

Vedi nt. a 104:35.

O, “ondeggianti acque”. Ebr. tehomòhth, pl. di tehòhm. Vedi nt. a Ge 1:2, “abisso”.

Vedi nt. a 147:18.

Vedi nt. a 104:35.

‘Nella congregazione di’: ebr. biqhàl; gr. ekklesìai; lat. congregatione.

“Grande Fattore”, pl. in ebr. per indicare eccellenza e grandezza.

O, “con gloria”.

Lett. “esaltanti canti di Dio”.

O, “notabili”.

Vedi nt. a 104:35.

“Lodate Dio”: ebr. halelu-ʼÈl.

O, “dello shofar”.

Lett. “Tutto il respiro (l’alito)”. Cfr. Ge 2:7.

“Iah”: ebr. Yah. Vedi nt. a 41:13; nt. a 68:4.

Questo 150º Salmo invita tredici volte a rendere lode a Geova.

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